Biblioteca
Unità 32: Giorno 3, Apocalisse 17–19


Unità 32: Giorno 3

Apocalisse 17–19

Introduzione

L’apostolo Giovanni vede che la Babilonia spirituale, ossia il mondo malvagio, combatterà contro l’Agnello di Dio e che l’Agnello trionferà sul male. I santi sono chiamati ad uscire dalla Babilonia spirituale; i puri e i giusti saranno invitati alla cena delle nozze dell’Agnello. Giovanni vede Gesù Cristo venire con grande potere per distruggere coloro che Lo combattono.

Apocalisse 17–18

Giovanni prevede la distruzione della Babilonia spirituale

L’anziano Lynn G. Robbins dei Settanta ha insegnato: “È più facile evitare la tentazione che resistere alla tentazione” (“Avoid It” [riunione della Brigham Young University, 17 settembre 2013], 1, speeches.byu.edu).

Secondo te, perché è più facile evitare la tentazione che resistervi?

Pensa a cosa può succedere se ci mettiamo in situazioni in cui dobbiamo costantemente resistere alla tentazione.

Mentre studi Apocalisse 17–18, cerca una verità che ti aiuterà a sapere come evitare molte delle tentazioni e dei peccati del mondo.

In Apocalisse 16 abbiamo appreso che l’apostolo Giovanni vide in visione sette angeli che negli ultimi giorni riverseranno le piaghe sui malvagi. Leggi Apocalisse 17:1 facendo attenzione a ciò che uno dei sette angeli disse che avrebbe mostrato a Giovanni.

Secondo Apocalisse 17:15, le “molte acque” sulle quali siede la meretrice (vedi il versetto 1) rappresentano i popoli e le nazioni sui quali lei ha potere e influenza (vedi anche 1 Nefi 14:11).

Leggi Apocalisse 17:2–6, cercando parole ed espressioni che descrivono la donna e la sua influenza sul mondo. La parola fornicazione, contenuta nel versetto 2, indica atti immorali e malvagi.

Nel versetto 2, come viene descritta l’influenza che la meretrice esercita sui governanti e sui popoli della terra?

Secondo te, in Apocalisse 17:6 che cosa rappresenta la donna ebbra del sangue dei santi e dei martiri? In questo versetto, la parola maraviglia significa sorpresa o stupore.

La bestia descritta in Apocalisse 17:3 potrebbe rappresentare la Roma dei tempi di Giovanni come pure le nazioni e i regni corrotti degli ultimi giorni (vedi Apocalisse 17:8–13).

Leggi Apocalisse 17:18 e scopri che cosa rappresenta la donna.

La “gran città” menzionata nel versetto 18 si riferisce alla Babilonia spirituale (vedi Apocalisse 14:8; DeA 133:14). A causa della mondanità e della corruzione dell’antica Babilonia, e poiché fu un luogo in cui i figlioli d’Israele furono tenuti prigionieri, la parola Babilonia viene spesso usata nelle Scritture per raffigurare il peccato, la mondanità, l’influenza esercitata dal diavolo sulla terra e la prigionia spirituale (vedi anche 1 Nefi 13:1–9; 14:9–10).

Leggi Apocalisse 17:14 e cerca contro chi combattono i seguaci di Babilonia.

Come andrà a finire questa guerra?

Da questo versetto impariamo che negli ultimi giorni, Gesù Cristo vincerà la malvagità del mondo. Potresti sottolineare le parole che in Apocalisse 17:14 insegnano questa verità.

  1. icona del diarioScrivi nel diario di studio delle Scritture in che modo conoscere questa verità ti può aiutare come discepolo di Gesù Cristo.

In Apocalisse 18:1–3 leggiamo che un altro angelo annunciò la caduta della malvagia Babilonia. Leggi Apocalisse 18:4 e presta attenzione a cosa il Signore dice al Suo popolo.

Quali ragioni diede il Signore al Suo popolo per uscire da Babilonia?

Un principio che possiamo apprendere da Apocalisse 18:4 è che allontanarci dalla malvagità del mondo ci può aiutare a evitare il peccato e i giudizi che si abbatteranno sui malvagi negli ultimi giorni. Potresti annotare questo principio nelle tue Scritture, accanto ad Apocalisse 18:4.

  1. icona del diarioNel diario di studio delle Scritture rispondi alle seguenti domande:

    1. In che modo il vangelo restaurato di Gesù Cristo ci aiuta ad allontanarci dalla malvagità del mondo?

    2. Quali sono alcune difficoltà che i giovani potrebbero affrontare nel cercare di allontanarsi dalla malvagità del mondo, pur continuando ad amare, a interagire e a vivere accanto a coloro che non condividono le loro norme?

    3. In che modo allontanarsi dalle influenze e dalle pratiche malvagie ha aiutato te o qualcuno che conosci a evitare alcune delle tentazioni e dei peccati del mondo?

Pensa a quali sono le influenze o le pratiche malvagie da cui devi allontanarti e a come lo farai. Chiedi al Padre Celeste, in preghiera, di aiutarti ad allontanarti da queste influenze e pratiche malvagie.

In Apocalisse 18:5–24 leggiamo che Giovanni vide la caduta della malvagia Babilonia e il dolore dei suoi seguaci.

Apocalisse 19

Giovanni vede Gesù Cristo venire con potere per distruggere coloro che Lo combattono

sposo e sposa

Pensa a qual è il più bel regalo che potresti fare al tuo futuro coniuge nel giorno del vostro matrimonio.

Anziano Jeffrey R. Holland

Leggi la seguente dichiarazione dell’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli: “Il giorno del vostro matrimonio il più bel dono che potrete fare al vostro compagno o alla vostra compagna per l’eternità è la vostra purezza e la vostra dignità di avere tale purezza in cambio” (“La purezza personale”, La Stella, gennaio 1999, 91).

Secondo te, perché nel giorno del tuo matrimonio essere puro è il più bel dono che puoi fare al tuo coniuge?

Apocalisse 19 usa un’analogia con il matrimonio per descrivere la seconda venuta del Salvatore. In Apocalisse 19:1–6 l’apostolo Giovanni vede che i giusti loderanno Dio per i Suoi giudizi contro i malvagi.

Leggi Apocalisse 19:7, notando quali nozze l’angelo annuncia a Giovanni.

Che cosa apprende Giovanni riguardo alla sposa dell’Agnello?

“Le nozze dell’Agnello” (Apocalisse 19:7) rappresentano la seconda venuta del Salvatore.

Anziano Bruce R. McConkie

Leggi la seguente dichiarazione dell’anziano Bruce R. McConkie del Quorum dei Dodici Apostoli, notando chi è la sposa dell’Agnello: “In questa dispensazione lo Sposo, che è l’Agnello di Dio, arriverà per reclamare la Sua sposa, che è la Chiesa composta dai santi fedeli che hanno atteso il Suo ritorno” (Mormon Doctrine, seconda edizione [1966], 469).

Pensa in che modo il matrimonio è un simbolo adatto a rappresentare il nostro rapporto di alleanza con Gesù Cristo. Mentre rifletti, pensa a come il matrimonio sia una rapporto che richiede fedeltà, sacrificio, amore, impegno e fiducia.

Leggi Apocalisse 19:8–9 per scoprire che cosa possono fare i santi per prepararsi alla seconda venuta del Salvatore.

Il lino fino di cui si parla nel versetto 8 può simboleggiare la santità, la purezza e la rettitudine. Secondo il simbolismo del vestito della sposa dell’Agnello, che cosa dobbiamo fare per prepararci per la venuta del Signore Gesù Cristo?

Una verità che impariamo da questi versetti è che se ci manterremo puri e retti, saremo pronti per la venuta del Signore Gesù Cristo. Potresti sottolineare le parole che in Apocalisse 19:8 insegnano questa verità.

L’espressione le è stato dato, contenuta in Apocalisse 19:8, vuol dire che le è stato concesso. Essere resi puri dal peccato e retti è un dono di Dio.

Rifletti sulle seguenti domande: Che cosa ha fatto Dio per offrirci la possibilità di essere resi puri dal peccato e diventare retti? Secondo te, perché essere puri e retti sarà uno dei doni più belli che potremo offrire al Salvatore quando tornerà?

Decidi che cosa devi fare per essere puro e retto in modo da essere pronto per la venuta del Signore Gesù Cristo. Agisci in base ai suggerimenti che ricevi.

Leggi Apocalisse 19:10, cercando come reagì Giovanni dopo aver ascoltato le parole dell’angelo. Dio aveva dato a questo angelo l’autorità di parlare a nome di Gesù Cristo.

Secondo le parole dell’angelo, che cosa possedevano egli (l’angelo) e gli altri servitori di Dio?

Lo “spirito della profezia” (Apocalisse 19:10) è il dono della rivelazione e dell’ispirazione divina, che permette di ricevere e di riferire le Sue parole (vedi la Guida alle Scritture, “Profetizzare, profezia”, scriptures.lds.org).

Secondo te, in che modo la testimonianza è come la profezia?

In che modo avere una testimonianza di Gesù influenza la tua preparazione per la Seconda Venuta?

Leggi Apocalisse 19:11–16, cercando parole ed espressioni che descrivono il Salvatore alla Sua seconda venuta. Leggi anche Traduzione di Joseph Smith, Apocalisse 19:15 (nella Guida alle Scritture).

Il cavallo bianco di cui si parla in Apocalisse 19:11 è un simbolo di conquista e di vittoria. Il Salvatore verrà per conquistare il peccato e la malvagità.

Osserva come viene descritta la veste del Salvatore in Apocalisse 19:13. L’espressione “una veste tinta di sangue” significa che il Suo abito sarà del colore del sangue. Questo colore simboleggia la distruzione dei malvagi alla Sua venuta (vedi Dottrina e Alleanze 133:46–51) e ci ricorda anche la sofferenza da Lui patita durante l’Espiazione.

L’anziano Neal A. Maxwell del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

Elder Neal A. Maxwell

“Avendo sanguinato da ogni poro, quanto doveva essere colorata di rosso la Sua veste nel Getsemani! Quanto purpureo il Suo mantello!

Non stupiamoci quindi se quando Cristo verrà, in potere e gloria, sarà vestito di rosso (vedi DeA 133:48) per indicare non soltanto una giusta ira, ma anche per ricordarci quanto Egli soffrì per ognuno di noi nel Getsemani e sul Calvario!” (“‘A chi vince […] come anch’io ho vinto’”, La Stella, luglio 1987, 65).

Secondo la traduzione di Joseph Smith di Apocalisse 19:15, Giovanni vide che al momento della venuta del Salvatore come Re dei re e Signore dei signori (vedi Apocalisse 19:16), Egli avrebbe governato le nazioni con la parola di Dio. In Apocalisse 19:17–21, Giovanni vide la distruzione di coloro che combattono contro l’Agnello di Dio. La traduzione di Joseph Smith di Apocalisse 19:18 chiarisce che l’espressione “ogni sorta d’uomini, liberi e schiavi, piccoli e grandi” si riferisce a “tutti coloro che combattono contro l’Agnello” (Joseph Smith Translation, Revelation 19:18).

  1. icona del diarioNel diario di studio delle Scritture, alla fine dei compiti di oggi, scrivi:

    Ho studiato Apocalisse 17–19 e ho completato questa lezione il (data).

    Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: