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Capitolo 3: La successione alla presidenza


Capitolo 3

La successione alla presidenza

Introduzione

Il presidente della Chiesa è stato preordinato nella vita preterrena e qui sulla terra riceve la sua chiamata dopo un lungo e fedele servizio nel Quorum dei Dodici Apostoli. Egli è messo a parte per esercitare le chiavi del regno dei cieli sulla terra e viene sostenuto formalmente dai membri della Chiesa.

Aiuta gli studenti a comprendere quanto è importante il ruolo della rivelazione che il profeta riceve dal Signore durante il processo che porta alla chiamata degli apostoli. Come lo Spirito conferma il divino ordine della successione, rendi testimonianza dell’autorità e della semplicità del processo di successione, e invita gli studenti a fare altrettanto.

Poiché in questo capitolo ci sono molte citazioni, puoi preparare un foglio da consegnare agli studenti in cui sono riportate quelle che hai programmato di usare. Puoi anche studiare la storia della successione alla presidenza della Chiesa a partire dall’epoca di Joseph Smith, riassunta nel capitolo 3 del manuale dello studente di Insegnamenti dei profeti viventi nelle sezioni 3.1, 3.2 e 3.3.

assembla solenne

L’assemblea solenne alla sessione di apertura della conferenza generale dell’ottobre 1972. In questa riunione, i membri della Chiesa sostennero una nuova presidenza costituita da Harold B. Lee (presidente), Marion G. Romney (primo consigliere) e N. Eldon Tanner (secondo consigliere).

Alcune dottrine e principi

  • Il Signore ha stabilito l’ordine di successione alla presidenza della Chiesa.

  • Il Quorum dei Dodici Apostoli presiede la Chiesa alla morte del presidente.

  • È l’anzianità nella chiamata all’interno del Quorum dei Dodici Apostoli a determinare chi presiede.

  • I membri della Chiesa sostengono il nuovo presidente della Chiesa.

Idee per insegnare

Il Signore ha stabilito l’ordine di successione alla presidenza della Chiesa

Invita gli studenti ad analizzare come vengono scelti i dirigenti o i presidenti di diverse organizzazioni. Per esempio:

  • Come viene scelto il presidente di un’azienda?

  • Come viene scelto un nuovo leader in un governo democratico?

  • Come viene scelto un nuovo monarca?

  • Come fa una persona a diventare il presidente della Chiesa? In che modo questo processo differisce dal modo in cui sono scelti i dirigenti in altre organizzazioni?

Spiega agli studenti che è il Signore stesso a determinare chi guiderà la Chiesa. Per direttiva divina, l’apostolo con l’anzianità maggiore (ossia chi è apostolo da più tempo) diventa il sommo sacerdote presiedente della Chiesa. I membri della Chiesa possono essere certi che egli è la persona che il Signore vuole e mette nella posizione di diventare il presidente della Chiesa (vedi il punto 3 della sezione 3.4 del manuale dello studente). Per questo motivo, il modo in cui avviene la successione del presidente della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è unico.

Leggi la citazione del presidente Spencer W. Kimball (1895–1985) contenuta nella sezione 3.5 del manuale dello studente. Invita gli studenti a rispondere alle seguenti domande:

  • In che modo lo schema di successione del presidente della Chiesa elimina errori, conflitti, ambizioni e secondi fini?

  • In che modo accresce la vostra fede e rafforza la vostra testimonianza sapere che un nuovo presidente della Chiesa viene chiamato al suo ufficio da Dio, e non in base a metodi del mondo?

Dividi la classe in tre gruppi. Scrivi alla lavagna i seguenti riferimenti scritturali: Geremia 1:5; Abrahamo 3:22–23; Dottrina e Alleanze 138:53–56; Alma 13:1–9. Invita ciascun gruppo a studiare uno dei primi tre riferimenti e Alma 13:1–9. Dai a ogni gruppo una copia della seguente dichiarazione del profeta Joseph Smith (1805–1844):

Il profeta Joseph Smith

“Ogni uomo che ha una chiamata per servire presso gli abitanti del mondo fu ordinato proprio per questo scopo nel Gran Consiglio del cielo prima che questo mondo fosse. Immagino che anch’io fui ordinato a questo ufficio in quel medesimo gran consiglio” (Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Joseph Smith [2007], 522).

Chiedi ai gruppi di cercare le risposte alle seguenti domande mentre studiano i passi scritturali loro assegnati e la citazione:

  • In che momento il Signore ha scelto gli uomini che sarebbero diventati presidenti, profeti e dirigenti della Chiesa?

  • In che modo i profeti si sono distinti nella vita preterrena?

  • Oltre ai profeti, chi altro è stato preordinato nella vita preterrena?

  • In che modo questa consapevolezza influisce sulla fiducia nella persona che il Signore sceglie per essere il profeta?

Scegli un portavoce per ogni gruppo e invitali a parlare alla classe delle risposte trovate dal proprio gruppo e di qualsiasi altro pensiero abbiano avuto.

Il Quorum dei Dodici Apostoli presiede la Chiesa alla morte del presidente

Scrivi alla lavagna l’equazione 3 = 12. Chiedi agli studenti di leggere Dottrina e Alleanze 107:23–24 e di spiegare in quale senso questa equazione è vera (nel senso che il Quorum della Prima Presidenza e il Quorum dei Dodici Apostoli sono pari in autorità).

Leggi la seguente dichiarazione del presidente Joseph Fielding Smith (1876–1972):

Presidente Joseph Fielding Smith

“Credo si debba riconoscere che quando la Prima Presidenza è pienamente e adeguatamente organizzata, gli apostoli non possono essere uguali in autorità alla Presidenza stessa. Non potrebbero esserci due capi — o tre capi — di eguale autorità nello stesso tempo, perché questo porterebbe solo a confusione. Da questo si deduce che gli apostoli sono uguali, come è stato detto, nel senso che hanno il potere di assumere il controllo degli affari della Chiesa quando la Presidenza viene ad essere sciolta per la morte del Presidente” (Joseph Fielding Smith, Dottrine di Salvezza, a cura di Bruce R. McConkie, 3 voll. [1977–1980], 1:229).

  • In base a quanto detto dal presidente Smith, in che occasione il Quorum dei Dodici Apostoli è “uguale in autorità e potere” alla Prima Presidenza?

  • Perché l’espressione “uguale ma al di sotto” sarebbe appropriata per descrivere i rapporti tra il Quorum dei Dodici Apostoli e la Prima Presidenza?

Per spiegare che il Quorum dei Dodici Apostoli diventa la guida collegiale della Chiesa e che la Chiesa non è mai priva di una guida scelta da Dio, invita uno studente a leggere la dichiarazione del presidente Spencer W. Kimball (1895–1985) contenuta nella sezione 3.7 del manuale dello studente.

Leggi la citazione del presidente Spencer W. Kimball (1910–2008) contenuta nella sezione 3.6 del manuale dello studente. Poi chiedi:

  • In che momento il presidente della Chiesa riceve le chiavi che pertengono al suo ufficio?

  • Qual è la differenza tra il modo in cui i membri del Quorum dei Dodici Apostoli detengono tutte le chiavi del sacerdozio e il modo in cui il presidente della Chiesa detiene quelle stesse chiavi?

  • Quand’è che il membro con la maggiore anzianità nel Quorum dei Dodici Apostoli è autorizzato a esercitare tutte le chiavi del sacerdozio conferitegli al momento della chiamata all’apostolato?

Sottolinea alla classe che, in seguito alla morte del profeta Joseph Smith, il presidente Brigham Young guidò la Chiesa in veste di presidente del Quorum dei Dodici Apostoli per più di tre anni prima che la Prima Presidenza venisse riorganizzata nel dicembre del 1847. Chiedi:

  • Con quale diritto il presidente Brigham Young guidò la Chiesa in seguito al martirio del profeta Joseph?

Aiuta gli studenti a comprendere che decidere quando il Quorum della Prima Presidenza debba essere riorganizzato è prerogativa dell’apostolo più anziano e che questi può presiedere su tutta la Chiesa in veste di presidente dei Dodici fino a che non ritenga necessario riorganizzare la Prima Presidenza. Quindi, il resto del Quorum dei Dodici Apostoli sostiene la sua decisione.

È l’anzianità della chiamata all’interno del Quorum dei Dodici Apostoli a determinare chi presiede

Preparazione anticipata: prima della lezione puoi elencare alla lavagna o su un foglio da distribuire i nomi dei componenti della Prima Presidenza e del Quorum dei Dodici Apostoli in ordine sparso, oppure, sempre in ordine sparso, puoi attaccare sulla lavagna le loro fotografie (se disponibili). Come riferimento puoi prendere un numero della Liahona dedicato a una recente Conferenza generale.

Ripassate il principio in base al quale, quando muore il presidente della Chiesa, il Quorum della Prima Presidenza viene sciolto e i due consiglieri tornano al loro ordine di anzianità all’interno del Quorum dei Dodici Apostoli. Chiedi:

  • Qual è l’ordine di anzianità nell’apostolato degli attuali consiglieri della Prima Presidenza?

Mostra agli studenti i nomi o le immagini dei membri della Prima Presidenza e del Quorum dei Dodici Apostoli in ordine sparso. Chiedi alla classe di disporre i nomi o le immagini nella giusta sequenza in base all’anzianità nella chiamata. Dopo un po’ di tempo, aiutali a completare in maniera corretta il compito assegnato.

Incoraggia gli studenti a memorizzare in ordine di anzianità i nomi dei membri della Prima Presidenza e del Quorum dei Dodici Apostoli.

Aiutali a comprendere che i membri del Quorum dei Dodici Apostoli sono sempre elencati in ordine di anzianità. Quando il Quorum dei Dodici Apostoli fu organizzato per la prima volta, l’anzianità fu determinata dall’età anagrafica (vedi History of the Church, 2:219–220). Da quel momento in poi, l’anzianità è stata determinata in base alla data di ordinazione al Quorum dei Dodici Apostoli. Questa anzianità non determina soltanto l’ordine di successione alla presidenza, ma anche l’ordine di leadership all’interno del Quorum. Il presidente Russell M. Nelson del Quorum dei Dodici Apostoli ha spiegato:

Presidente Russell M. Nelson

“L’anzianità è osservata tra gli apostoli ordinati — anche quando entrano o escono da una stanza. […]

Questa deferenza da parte di un apostolo meno anziano verso quello più anziano trova riscontro nel Nuovo Testamento. Quando Simon Pietro e Giovanni corsero per verificare che il corpo del loro Signore crocifisso era stato tolto dal sepolcro, Giovanni, essendo più giovane e più veloce, arrivò per primo, tuttavia non entrò nella tomba. Egli mostrò rispetto verso l’apostolo anziano, che entrò per primo nel sepolcro (vedi Giovanni 20:2–6)” (Russell M. Nelson, “Onoriamo il sacerdozio”, La Stella, luglio 1993, 51).

Nota: se il tempo lo permette, puoi far leggere agli studenti la dichiarazione del presidente N. Eldon Tanner (1898–1982), della Prima Presidenza, contenuta nella sezione 3.8 del manuale dello studente. Descrive quello che accadde quando il presidente Marion G. Romney, della Prima Presidenza, e il presidente Spencer W. Kimball, presidente del Quorum dei Dodici Apostoli, appresero la notizia della morte del presidente Harold B. Lee, il presidente della Chiesa.

Leggi la seguente dichiarazione del presidente Boyd K. Packer (1924–2015), del Quorum dei Dodici Apostoli, in cui viene spiegato il vantaggio di un modello di leadership basata sull’anzianità:

Presidente Boyd K. Packer

“Vi siete mai chiesti perché il Signore ha organizzato la Prima Presidenza e il Quorum dei Dodici Apostoli in modo che i massimi dirigenti della Chiesa saranno sempre persone di una certa età? Questo modello di anzianità di servizio valorizza la saggezza e l’esperienza più della giovinezza e del vigore fisico” (Boyd K. Packer, “Gli anni d’oro”, Liahona, maggio 2003, 84).

Domanda agli studenti:

  • Perché, secondo voi, alla guida della Chiesa sono più importanti la saggezza e l’esperienza rispetto alla giovinezza e al vigore fisico?

I membri della Chiesa sostengono il nuovo presidente della Chiesa

Nota: se gli studenti non comprendono il significato di “assemblea solenne”, rimandali alle informazioni contenute nella sezione 3.9 del manuale dello studente.

Spiega ai tuoi studenti che una delle riunioni più sacre della Chiesa è l’assemblea solenne, in cui i membri sostengono il nuovo presidente della Chiesa. I membri della Chiesa di tutto il mondo sono incoraggiati a partecipare, sia di persona che via radio, televisione, satellite o Internet. I quorum e le organizzazioni della Chiesa si alzano separatamente ed esprimono un voto di sostegno al presidente della Chiesa.

Chiedi a uno studente di leggere la dichiarazione fatta dall’anziano David B. Haight (1906–2004), del Quorum dei Dodici Apostoli, contenuta nella sezione 3.9 del manuale dello studente. Questa dichiarazione spiega il protocollo tenuto durante l’assemblea solenne.

Chiedi agli studenti:

  • Perché, secondo voi, la Chiesa si attiene a una procedura così formale per il sostegno di un presidente appena chiamato?

  • Quali privilegi sono offerti ai membri della Chiesa tramite questa presentazione formale del nuovo presidente?

  • Quali responsabilità ricadono sui membri della Chiesa dopo aver sostenuto il nuovo presidente?

Chiedi se qualcuno dei tuoi studenti ha mai avuto l’opportunità di partecipare a un’assemblea solenne e al sostegno di un nuovo profeta. Invita diversi studenti a condividere i sentimenti che hanno provato prendendo parte a questa sacra riunione.

Ricorda agli studenti che i membri sono invitati a sostenere la Prima Presidenza e il Quorum dei Dodici Apostoli in ogni conferenza della Chiesa. Sostenere i dirigenti della Chiesa significa “impegnarsi a sostenere coloro che occupano posizioni direttive generali e locali nella Chiesa” (Guida alle Scritture, “Sostegno dei dirigenti della Chiesa”, scriptures.lds.org; vedi anche Ebrei 13:17; 3 Nefi 12:1; DeA 1:38; 112:20).

Invita gli studenti a leggere Dottrina e Alleanze 107:22 e poi chiedi loro di rispondere alle seguenti domande:

  • In base a questo versetto, in che modo i membri della Chiesa sostengono la Prima Presidenza?

  • Che cosa significa sostenere il presidente della Chiesa con la nostra fiducia?

Sfida gli studenti a sostenere il presidente della Chiesa mostrando fiducia nei suoi insegnamenti e fede nella sua guida, pregando per lui e obbedendo ai suoi consigli.

Porta la tua testimonianza del fatto che sostenere e accogliere i consigli dell’uomo che Dio sceglie come presidente della Sua chiesa è una grande benedizione.