Lezione 17
Le riunioni della Chiesa
Questa lezione ha l’obiettivo di aiutarci a capire lo scopo delle riunioni della Chiesa e di ispirarci a partecipare regolarmente ad esse.
Lo scopo delle riunioni della Chiesa
Gesù disse: «Voi dunque siate perfetti, com’è perfetto il Padre vostro celeste» (Matteo 5:48). Poiché è molto difficile diventare perfetti, il Padre celeste ci ha dato un grande aiuto. Egli ha istituito la Sua chiesa; ha chiamato i dirigenti e ci ha dato i comandamenti, principi e ordinanze. Nelle nostre riunioni in chiesa riceviamo istruzioni su queste cose. Per diventare perfetti dobbiamo obbedire e vivere secondo le leggi di Dio. Il Signore ci ha detto: «che quando sarete riuniti, vi istruirete e vi edificherete gli uni gli altri, per poter sapere… sui punti della mia legge e dei miei comandamenti, che Io ho dato» (DeA 43:8).
Vi sono varie riunioni della Chiesa alle quali possiamo, o potremo in futuro, partecipare.
Riunione Sacramentale
• Mostra l’illustrazione 17-a, «L’Ultima Cena».
Paolo disse ai santi di Corinto «che il Signor Gesù, nella notte che fu tradito, prese del pane.
E dopo aver reso grazie, lo ruppe e disse: Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me.
Parimente, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me.
Poiché ogni volta che voi mangiate questo pane e bevete di questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finch’egli venga» (1 Corinzi 11:23–26).
La riunione sacramentale ha lo scopo di permettere a tutti noi di prendere il sacramento per ricordare il sacrificio che il Signore ha fatto per noi e rinnovare le alleanze stipulate al battesimo; poiché, nel momento in cui siamo diventati membri della Sua chiesa, abbiamo preso su di noi il Suo nome: il nome di Gesù Cristo.
• Mostra l’illustrazione 17-b, «Prendiamo il sacramento in ricordo del corpo e del sangue di Cristo».
In Dottrina e Alleanze leggiamo che «è opportuno che la chiesa si riunisca spesso per prendere il pane e il vino in rimembranza del Signore Gesù» (DeA 20:75). Il pane e l’acqua che vengono distribuiti in tale ordinanza sono «gli emblemi della carne e del sangue di Cristo» (DeA 20:40). Ricevere questi simboli è un sacro privilegio. Nessuno deve ricevere indegnamente il sacramento (vedere 3 Nefi 18:28–29).
• Chiedi alla sorella incaricata di riferire sulla sezione «L’atteggiamento da tenere mentre si riceve il sacramento» in Principi Evangelici, capitolo 23, «Il sacramento».
La riunione sacramentale è destinata a tutti i componenti della famiglia, bambini inclusi. Poiché i bambini più piccoli spesso non riescono a stare seduti in silenzio durante la riunione, potremmo chiederci quale beneficio ne traggono. Tuttavia ogni bambino ha in sé uno spirito che può apprendere. La partecipazione alle riunioni della Chiesa permette al loro spirito di essere istruito.
Ci è stato comandato di partecipare alla riunione sacramentale. Quando Gesù insegnò ai Nefiti lo scopo del sacramento e il modo di prenderlo, disse: «E vi do un comandamento che facciate queste cose [prendere il pane e l’acqua]» (3 Nefi 18:12).
«La Chiesa ha disposto che si tenga ogni settimana la riunione sacramentale in tutte le sue unità organizzate. Queste sono le riunioni più solenni e più sacre della Chiesa e hanno lo scopo di dare modo ai Santi di rinnovare le loro alleanze prendendo il sacramento; di ricevere istruzione nelle dottrine del Regno, di adorare l’Onnipotente con il canto, la preghiera e i sermoni» (Bruce R. McConkie, Mormon Doctrine, pag. 661).
Riunione di digiuno e testimonianza
La riunione di digiuno e testimonianza viene tenuta una volta al mese, di solito la prima domenica, durante la riunione sacramentale. Questa riunione dà a tutti noi la possibilità di portare testimonianza. Le nostre testimonianze devono essere espressioni di fede e di convinzione della divina missione di Gesù Cristo, della chiamata e dell’autorità dei dirigenti della Chiesa, della gratitudine per la misericordia che il Signore ci ha elargito. Queste riunioni edificano il nostro spirito e accrescono la nostra fede e obbedienza a Dio. Nella riunione di digiuno e testimonianza è indicato celebrare ordinanze come l’imposizione del nome e la benedizione dei bambini e la confermazione dei nuovi membri della Chiesa.
Riunione del sacerdozio
Questa riunione è tenuta ogni settimana per tutti i membri maschi della Chiesa dai dodici anni in su che detengono il Sacerdozio di Aaronne e il Sacerdozio di Melchisedec. Ad essa possono essere anche invitati i membri e i simpatizzanti maschi che non detengono il sacerdozio.
Riunione domenicale per le donne e le ragazze
Ogni settimana viene tenuta una riunione per le donne e per le ragazze per studiare il Vangelo. Se vi è un numero sufficiente di donne e di ragazze più giovani, i partecipanti possono essere divisi in due separati gruppi di età. Le donne partecipano alla riunione della Società di Soccorso; le ragazze (dai dodici ai diciassette anni) alle riunioni delle Giovani Donne.
Riunione domenicale per i bambini
I bambini di età inferiore ai dodici anni partecipano ogni domenica alla riunione della Primaria per studiare il Vangelo. La Primaria si tiene durante la Scuola Domenicale e la riunione del Sacerdozio e quelle per le donne.
Scuola Domenicale
La Scuola Domenicale ha il compito di insegnare il Vangelo a tutti, giovani e adulti, dai dodici anni in su, ogni domenica.
Come assicurare il successo alle riunioni della Chiesa
Quale che sia la riunione, possiamo adoperarci per garantirne il successo.
Sorella LaRue C. Longden ci ha narrato questa sua esperienza: «Quand’ero molto giovane (e credevo di sapere tante cose) ricordo di aver detto a una brava insegnante della Scuola Domenicale che non avrei più partecipato alla riunione sacramentale perché era tanto noiosa… L’insegnante mi guardò e disse: «Non farmi più sentire una cosa simile! Dio ti ha invitata a partecipare a questa riunione perché potessi prendere i simboli della sofferenza di Gesù Cristo e del dono che Egli ti ha fatto. L’invito che ti viene rivolto a partecipare a questa riunione è un vero privilegio. Se vieni a questa riunione con il giusto atteggiamento, avrai sempre qualcosa di buono da riportare a casa» (Leon R. Hartshorn, Remarkable Stories from the Lives of Latter-day Saints Women, 1:97–98).
• L’insegnante cosa suggerì di fare a sorella Longden? Oltre a partecipare con un il giusto atteggiamento, cos’altro possiamo fare per migliorare la qualità delle riunioni? (Scrivi i suggerimenti alla lavagna).
Per garantire il successo della riunione dobbiamo partecipare con cuore devoto. Questo ci aiuterà a sentire lo Spirito durante la nostra permanenza nella cappella. Dobbiamo sempre arrivare in orario e partecipare regolarmente. Dobbiamo essere cordiali con tutti; dobbiamo unirci al canto e pregare in silenzio per coloro che sono chiamati a prendere parte attiva alla riunione; dobbiamo essere riverenti e tenere i nostri pensieri concentrati su ciò che viene detto e fatto. Dobbiamo prendere parte con gioia alle attività quando ci viene chiesto di farlo durante la riunione; dobbiamo obbedire prontamente ai suggerimenti dello Spirito e portare testimonianza.
Ogni madre ha il preciso dovere di preparare i suoi figli a fare un’esperienza felice e proficua quando partecipano alle riunioni. Sarà utile dar da mangiare e vestire i bambini in tempo per evitare la fretta dell’ultimo minuto e inoltre spiegare chiaramente ciò che avverrà durante la riunione, affinché possano comprendere e apprezzare ogni attività. Imparando gli inni a casa potranno prendere parte al canto durante le riunioni della Chiesa.
Il presidente Spencer W. Kimball ci ha ricordato che: «Non partecipiamo alle riunioni domenicali per essere intrattenuti… Andiamo in chiesa per adorare il Signore. Se la riunione è deludente, siamo noi che abbiamo fallito. Nessuno può adorare in vece nostra» (vedere «La domenica, una delizia», La Stella, luglio 1978, pagg. 1–6).
C’era una sorella quasi completamente sorda che veniva fedelmente alla riunione sacramentale. Ella dimostrava un vero interesse per ciò che veniva detto e soleva dire: «È sempre una gioia trovarmi in compagnia di coloro che amo e che amano il Vangelo. Posso gioire del loro spirito, anche senza sentire una parola di ciò che dicono. E se sono veramente sintonizzata con il Signore, Egli mi sussurra le loro parole» (Robert K. Thomas, «Listening with the Spirit», Ensign, gennaio 1978, pag. 40).
Quando partecipiamo alle riunioni della Chiesa possiamo dare forza e sostegno agli altri, oltre che riceverne.
I benefici che otteniamo partecipando alle riunioni della Chiesa
Abbiamo parlato di ciò che possiamo fare per contribuire al successo delle riunioni alle quali partecipiamo. Esaminiamo ora ciò che possiamo ricevere da questa partecipazione.
• Chiedi alle sorelle di descrivere quanto di buono ricevono dalla partecipazione alle riunioni della Chiesa.
La partecipazione alle riunioni della Chiesa può aiutarci a diventare più obbedienti ai comandamenti del Signore. Le riunioni della Chiesa possono migliorare i nostri talenti, accrescere la nostra conoscenza della dottrina e dei principi del Vangelo e sviluppare in noi una fede e una testimonianza più grandi. Le riunioni rafforzano i nostri legami con amiche e vicine che ci incoraggeranno a vivere rettamente. Ci avvicinano maggiormente al nostro Padre nei cieli e a Gesù, nostro Salvatore, e ci aiutano a godere dello Spirito del Signore. Il Salvatore ha promesso che: «dovunque due o tre son raunati nel nome mio, quivi son io in mezzo a loro» (Matteo 18:20).
Conclusione
La partecipazione alle riunioni della Chiesa può aiutarci a trovare la pace in questa vita e ad ottenere la vita eterna nel mondo a venire. Le riunioni sono per noi una benedizione del Signore.
Incarichi
Mostra l’illustrazione 17-c, Suggerimenti per rendere più significativo il momento del sacramento.
Leggi le promesse contenute nell’illustrazione 17-c. Scegli almeno una delle promesse e adoperati per poter godere dei benefici che scaturiscono dalla riunione sacramentale. Parla con la tua famiglia di come potete trarre più profitto dalle riunioni della Chiesa.
Scritture addizionali
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Efesini 4:11–13 (perfezionamento dei santi)
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DeA 20:45–55 (gli anziani dirigono le riunioni; ci si deve riunire spesso)
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DeA 59:9–12 (osservare il giorno del Signore)
Preparazione dell’insegnante
Prima di esporre questa lezione:
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Leggi attentamente Principi Evangelici, capitolo 23, «Il sacramento».
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Incarica una sorella di riferire sulla sezione «L’atteggiamento da tenere mentre si riceve il sacramento» da Principi Evangelici, capitolo 23.
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Incarica le sorelle di narrare le storie, leggere le Scritture o le dichiarazioni citate nella lezione.