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Beati quelli che s’adoperano alla pace
Adattato da un discorso tenuto alla Brigham Young University il 6 ottobre 1994.
Se guardate un giornale o la televisione non sentite parlare molto di pace. Ogni giorno le notizie sono piene di violenza in tutto il mondo.
Il Salvatore disse: «E beati sono tutti i pacificatori, poiché saranno chiamati figlioli di Dio» (3 Nefi 12:9).
Quando da ragazzo ho letto questo versetto mi sono meravigliato della promessa che fa. Non sembrava niente di veramente glorioso. Ma ora posso vedere che quella promessa è gloriosa e sicura. Coloro che otterranno la vita eterna sono i figli di Dio.
Rendo testimonianza che Dio vi conosce. Si preoccupa di chi vi sta intorno e vi ama. Voi siete i Suoi discepoli e questo fa di voi una luce per le persone. Se vi comporterete con fede per offrire a chi è intorno a voi il Vangelo e la pace, le persone sentiranno la luce del Salvatore. Voi gli avrete indicato la via.
Rendo testimonianza che Dio vive; Gesù è il Cristo. Sento l’amore che prova per voi. So che il Salvatore diceva la verità quando ha pronunciato le parole: «Benedetti quelli che s’adoperano alla pace».
Una serata familiare litigiosa
In ogni casa c’è un momento in cui è necessario qualcuno che porti pace. Il presidente Eyring e sua moglie hanno sei figli, quattro maschi e due femmine. Una volta quando i bambini erano piccoli durante una serata familiare il presidente Eyring, mentre stava insegnando una lezione sulla pace, si accorse che due maschietti si prendevano a calci! Quando furono più grandi quei due ragazzi impararono come essere pacificatori e diventarono il miglior amico l’uno dell’altro e si aiutavano a vicenda.
In quali occasioni la vostra famiglia ha bisogno di qualcuno che si adoperi per portare pace? Che cosa potete fare per essere di aiuto?
Cercasi pacificatore!
Ecco una situazione in cui era necessario un pacificatore. Mettere le illustrazioni in ordine dalla prima all’ultima per scoprire in che modo il desiderio di una bambina di portare pace ha influenzato la sua famiglia.
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Come abbiamo ricevuto le Beatitudini
«Beati quelli che s’adoperano alla pace» fa parte degli insegnamenti di Gesù chiamati «le Beatitudini» (vedere Matteo 5:1–11). Le Beatitudini indicano modi per vivere una vita felice. Ogni Beatitudine parla di una particolare benedizione che riceviamo se seguiamo un certo insegnamento. Ecco come abbiamo ricevuto le Beatitudini:
1. Un giorno una folla di persone stava seguendo Gesù. Avevano sentito dire che poteva guarire gli ammalati e compiere altri miracoli. Volevano sentirLo insegnare.
2. Gesù era vicino a una collina o a un monte. Percorse un po’ di strada su per il monte e lì fece un discorso, o sermone.
3. Nel Suo sermone Gesù insegnò alle persone come dovevano vivere in modo da ricevere le benedizioni di Dio. Il termine beatitudine significa «essere felici» o «essere benedetti».
4. Il discorso che Gesù fece quel giorno è chiamato il Sermone sul Monte. Dopo la Sua risurrezione, Gesù fece un sermone simile alle persone che vivevano sul continente americano quando andò a visitarle (vedere 3 Nefi 12:3–11).
Il principe della pace, di Simon Dewey; fotografia della colomba © Corbis; Il Sermone sul Monte, di Harry Anderson; illustrazioni di Beth M. Whittaker