Rappresentazioni dalle Scritture alla serata familiare
Scott e Connie Mooy, Utah, USA
Quando i nostri due bambini erano in età da asilo di tanto in tanto facevamo fatica a farli stare attenti durante la serata familiare. Una settimana stavamo programmando di tenere una lezione sull’obbedienza e io e mia moglie ci trovammo d’accordo nel raccontare la storia di Ammon. Concordammo anche che dopo aver letto il racconto dal libro Le storie del Libro di Mormon, avremmo dovuto rappresentarlo. Fra i giocattoli raccogliemmo gli animali per rappresentare le pecore e costruimmo una semplice spada di carta. I bambini adorarono quella scena e ci chiesero più volte di rifarla. Più tardi quella settimana entrambi ci domandammo quale storia avremmo messo in scena il lunedì successivo.
Negli anni successivi diverse volte inserimmo nella serata familiare le «rappresentazioni dalle Scritture». I bambini, dopo che avevamo ripassato la storia nel libro, spesso ci aiutavano a trovare o a fare semplici costumi. Li abbiamo visti anche recitare le storie mentre giocavano.
Abbiamo rappresentato Nefi che recupera le tavole, Noè che costruisce l’arca, Davide che affronta Golia, episodi dei pionieri e molte altre storie. Abbiamo fatto notare i principi del Vangelo che imparavamo da quegli esempi e i nostri bambini potevano testimoniare che il Padre celeste oggi ci aiuta allo stesso modo.