La storia della Chiesa nel mondo
Galles
I primi missionari giunsero in Galles nel 1840 e, nel giro di quattro mesi, formarono una congregazione di centocinquanta persone nel Galles settentrionale. Nel Galles meridionale i missionari all’inizio ebbero difficoltà a trovare persone a cui insegnare, ma nel giro di quindici anni l’ottanta per cento dei convertiti gallesi era del Galles meridionale.
Nel gennaio del 1845 Dan Jones, un gallese che si era unito alla Chiesa negli Stati Uniti, ritornò in Galles come missionario. Fu l’autore di molte pubblicazioni della Chiesa e aiutò a rafforzarla. Nel 1846 l’innario gallese divenne il primo libro di inni della Chiesa non in inglese. La prima casa di riunione del Galles fu costruita nel 1849. A quell’epoca in Galles si contavano più di tremilaseicento convertiti.
Molti dei primi convertiti gallesi emigrarono nello Utah (USA). Fra questi vi era John Parry, che fondò il gruppo corale divenuto poi noto come il Coro del Tabernacolo Mormone. Il primo palo del Galles, il Palo di Merthyr Tydfil, fu creato nel 1975.
La Chiesa in Galles | |
Membri della Chiesa |
9.110 |
Pali* |
2 |
Rioni e rami |
17 |