Il Puzzle della Restaurazione
L’autrice vive nello Utah, USA.
Che cosa significa la parola Restaurazione?
“Poiché ti ho conferito le chiavi e il potere del sacerdozio, nel quale io ristabilisco ogni cosa” (DeA 132:45).
Tornando a casa dalla Chiesa, Anna si ricordò di un foglietto che le aveva dato la sua insegnante. “Mamma, indovina! Terrò un discorso in Primaria la prossima domenica”.
“È fantastico”, rispose la mamma. “Su quale argomento?”
“Devo parlare della Restaurazione, ma non so bene che cos’è”.
“Restaurazione significa che Dio ha riportato, o restaurato, tutto ciò che Egli vuole che la Sua Chiesa abbia”, disse la mamma. “Attraverso il profeta Joseph Smith, Egli ha ricostruito i templi, e ristabilito il sacerdozio, il battesimo e il dono dello Spirito Santo. Senza la Restaurazione, non avremmo la Chiesa!”
Anna annuì. “Mi sembra chiaro, ma non penso di poterlo spiegare come hai fatto tu”.
“Ehi, ho un’idea”, disse la mamma mentre arrivavano a casa. “Vieni con me”.
Anna seguì la mamma nel soggiorno. Avevano iniziato un puzzle la sera prima e i pezzi erano ancora tutti sparsi su un tavolinetto.
“Pensa al Vangelo come a un puzzle finito”. La mamma prese un pezzo del puzzle. “Molti pezzi dell’immagine furono sulla terra in momenti diversi, ma dopo la morte di Gesù e degli apostoli, molte verità del Vangelo andarono perse o furono modificate. Quei pezzi di verità dovevano essere riportati in vita”.
“Cosa accadde allora?”. Anna mischiò alcuni dei pezzi sparsi.
“Molti anni dopo Dio incaricò un giovane contadino di riportare in vita tutti i pezzi e di rimetterli insieme così come si trovavano quando Gesù era sulla terra. Chi pensi che fosse?”.
“Joseph Smith!”, fu la risposta di Anna, che sorrideva. “Penso di iniziare a capire”. Lei e la mamma parlarono ancora di Joseph Smith e dei diversi pezzi del Vangelo che Dio ristabilì attraverso di lui.
Durante il resto della settimana, Anna scrisse e ripeté il suo discorso. Pregò il Padre Celeste affinché potesse essere coraggiosa e condividere il suo messaggio in Primaria.
La domenica, quando era arrivato il momento del suo discorso, Anna si alzò, fece un respiro profondo e mostrò un puzzle su una tavola così che tutti potessero vederlo. Tutti i pezzi erano insieme nel puzzle.
“Molto tempo fa, molti dei pezzi importanti del Vangelo erano sulla terra. Quando Gesù e i Suoi apostoli morirono, alcuni pezzi andarono persi”. Anna tolse alcuni pezzi dal puzzle e li posò. “Poi il Padre Celeste e Gesù incaricarono il profeta Joseph Smith di rimettere a posto i pezzi mancanti del Vangelo. Questo evento si chiama Restaurazione”. Prese un pezzo del puzzle da mostrare alla Primaria, sul retro del quale c’erano scritte le parole il “potere del sacerdozio”.
Poi Anna mostrò i restanti pezzi e lesse il retro di ogni pezzo prima di rimetterlo al suo posto nel puzzle. “Un profeta vivente… dodici apostoli… il lavoro di tempio per le famiglie eterne… il battesimo per immersione… l’imposizione delle mani per il dono dello Spirito Santo”.
Anna mostrò a tutti il puzzle completo. “Ora abbiamo tutti i pezzi del Vangelo. Questo significa che possiamo vedere il grande quadro, ossia, essere felici e vivere di nuovo con il Padre Celeste un giorno. Sono grata per la Restaurazione. Nel nome di Gesù Cristo. Amen”.