2018
Insegnare con la tecnologia: coinvolgere i giovani in un mondo digitale
August 2018


Insegnare con la tecnologia: coinvolgere i giovani in un mondo digitale

In che modo la tecnologia può essere un’alleata invece che una nemica nella nostra classe?

Immagine
phone on pause, phone on play

Quando faccio visita ai rioni e ai pali della Chiesa, gli insegnanti e i dirigenti dei giovani spesso mi chiedono: “Come posso fare in modo che i dispositivi digitali non siano una distrazione in classe?” Allo stesso tempo, molti dei migliori insegnanti dei giovani che ho osservato iniziano la loro lezione con la frase: “Prendete i vostri telefoni e cercate …”. Di conseguenza, vorrei condividere alcune delle cose che ho imparato su come aiutare i giovani a usare la tecnologia in modo retto e produttivo nelle classi del Vangelo.

Profezie sulla tecnologia

I profeti e gli apostoli ci hanno parlato delle benedizioni della tecnologia, dicendoci che il Padre Celeste ci ha dato la tecnologia per aiutarci a far avanzare la Sua opera sempre più velocemente. Nel 1862 il presidente Brigham Young (1801–1877) insegnò: “Tutte le scoperte della scienza e dell’arte che sono veramente utili all’uomo sono state fatte per diretta rivelazione di Dio. […] Queste scoperte sono state fatte per preparare la strada al trionfo della verità e alla redenzione della terra dal potere del peccato e di Satana. Dovremmo trarre vantaggio da tutte queste grandi scoperte […] e dare ai nostri figli la possibilità di utilizzare tutti i rami della conoscenza utile, per prepararli ad avanzare e svolgere efficacemente la loro parte in questa grande opera”.1

Usare i dispositivi digitali per attività rette

Nella mia vita, lo studio del Vangelo è grandemente migliorato grazie all’uso delle Scritture e di altre risorse presenti sull’applicazione mobile Biblioteca evangelica.

I nostri giovani sono stati preparati a studiare, insegnare e predicare il Vangelo nella vita di ogni giorno e come missionari a tempo pieno usando la tecnologia in modi che abbiamo solo iniziato a scoprire. Poiché l’avversario cerca di usare ogni invenzione buona e utile per i suoi scopi malvagi, spetta a noi come genitori, dirigenti e insegnanti aiutare i giovani a imparare a usare la tecnologia in modo retto e produttivo sin dalla più tenera età.

La casa è il luogo migliore per farlo. (I genitori che sono in cerca di risorse utili potrebbero considerare di usare alcuni dei materiali della Chiesa elencati nel riquadro in fondo all’articolo). Le classi evangeliche offrono anche importanti opportunità per aiutare i giovani ad associare i loro dispositivi digitali ad attività rette e a sentire lo Spirito Santo. Ecco alcuni modi in cui gli insegnanti e i dirigenti possono farlo.

Stabilite aspettative basate sui principi.

In classe, stabilite aspettative in merito all’uso della tecnologia basate sui principi. Un principio chiave potrebbe essere: “Il nostro scopo in classe è apprendere il Vangelo mediante lo Spirito Santo. L’uso che facciamo dei dispositivi digitali dovrebbe aiutarci in questo sforzo, non distrarci da esso”. Questa è una regola molto più efficace che “Non usiamo i social media in classe”. Questa regola invia il messaggio che i social media non siano una cosa buona, mentre il principio lascia aperta la possibilità di usare i social media in classe in modo appropriato, come contattare quelli che non sono presenti per fare loro sapere che ci mancano e invitarli a venire la prossima volta.

Danneggiamo i nostri giovani se diamo regole che suggeriscono che un comportamento sia sbagliato quando invece non lo è. Crea confusione in merito all’uso della tecnologia in altri contesti e perdiamo l’opportunità di insegnare a usare la tecnologia in maniera appropriata. Le aspettative che stabiliamo nella nostra classe con l’aiuto dei giovani dovrebbero accordarsi alla loro età e maturità.

Imparate a conoscere la tecnologia

Non lasciate che la vostra paura o mancanza di comprensione della tecnologia vi impedisca dal lasciare che i giovani usino i dispositivi digitali in modo appropriato. Un rione ha tenuto un addestramento per gli insegnanti su come usare i dispositivi digitali per insegnare il Vangelo. Hanno visto che, nel diventare più abili nell’uso della tecnologia, gli insegnanti si sono maggiormente entusiasmati in merito all’uso dei dispositivi digitali per studiare il Vangelo, e il problema della distrazione causata dai dispositivi digitali in classe per lo più è scomparso.

Immagine
apps on a tablet

Rendete le lezioni interattive

Ho scoperto che il modo migliore per aiutare gli studenti a usare la tecnologia in modo retto è rendere le lezioni interattive e incorporare i dispositivi digitali nel programma della lezione. Raramente trovo studenti che usano il proprio cellulare in maniera inadeguata nelle classi dove gli insegnanti fanno domande ispirate, dove gli studenti sono coinvolti nella lezione e sentono che l’insegnante li ama, e dove lo Spirito Santo è presente.

Dove questo succede, l’insegnante spesso inizia la lezione facendo una domanda ispirata e poi i giovani, spesso in piccoli gruppi, trovano la risposta nelle Scritture e nelle parole dei profeti. Durante la lezione l’insegnante fa in modo che la classe cerchi nelle Scritture, studi i discorsi della conferenza generale, guardi i video prodotti dalla Chiesa e discuta cosa sta imparando. Più i giovani sono coinvolti nel processo di apprendimento, più è probabile che usino i loro dispositivi digitali in maniera corretta.

Stabilite un equilibrio

Quando includiamo la tecnologia nelle nostre lezioni, è importante ricordare che l’uso della tecnologia deve essere equilibrato. Dobbiamo fare attenzione ad assicurarci che la tecnologia non divenga la lezione o distragga dal sentire lo Spirito santo.

Inoltre, alcuni studenti non posseggono dispositivi digitali e non dovrebbero essere portati a sentirsi esclusi. Con l’eccezione di guardare video prodotti dalla Chiesa, le attività che possono essere fatte con i dispositivi digitali in classe dovrebbero anche poter essere svolte con il formato cartaceo delle Scritture e le copie delle riviste della Chiesa.

Inoltre, ci sono momenti in cui l’uso dei dispositivi digitali potrebbe non essere opportuno. Per esempio, quando gli studenti o gli insegnanti stanno portando testimonianza, il buon senso suggerirebbe che gli insegnanti invitassero con amore gli studenti a mettere via i propri cellulari e semplicemente sentire quello che lo Spirito sta insegnando loro.

Mostrate pazienza

Infine, per alcuni giovani imparare a usare i dispositivi digitali in maniera appropriata in classe potrebbe richiedere del tempo. Gli insegnanti simili a Cristo mostrano pazienza e amore verso chi è in difficoltà, in qualsiasi classe.

La tecnologia: un arricchimento, non una minaccia

Aiutare i giovani a usare la tecnologia in modo appropriato li benedirà per tutta la vita e può arricchire le nostre classi. Come ha detto l’anziano Richard G. Scott (1928–2015) del quorum dei Dodici Apostoli: “La tecnologia, quando compresa e utilizzata per scopi retti, non è una minaccia, bensì un arricchimento della comunicazione spirituale”.2

Come presidenza generale della Scuola Domenicale invitiamo gli insegnanti ad abbracciare la tecnologia nelle loro lezioni e a fare ogni sforzo per aiutare i giovani ad usare la tecnologia per scopi retti. Se chiederete aiuto al Padre Celeste, Egli risponderà alle vostre preghiere.

Note

  1. Discourses of Brigham Young, compilati da John A. Widtsoe (1954), 18–19.

  2. Richard G. Scott, “Per avere la pace in casa”, Liahona, maggio 2013, 30.

Stampa