2020
Avevo una nave da costruire
Febbraio 2020


Avevo una nave da costruire

L’esperienza di Nefi mi ha aiutato a capire come affrontare le difficoltà della mia vita.

young man looking at an ocean of money

Illustrazioni di Axel Rangel

Quando ho detto ai miei genitori che volevo svolgere una missione, non ne sono stati felici. Io e Ivan, il mio fratello maggiore, eravamo gli unici membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni in famiglia. Mi ero battezzato a diciotto anni e ora, un anno dopo, avevo deciso di svolgere una missione a tempo pieno. Anche se, alla fine, i miei genitori hanno accettato la mia partenza, mio padre mi ha avvertito di non poter garantire che al mio ritorno avrebbe continuato a pagare le tasse universitarie.

Tuttavia, sapevo che, se Lo avessi servito, il Signore mi avrebbe aiutato.

Durante la missione, ho gioito nel vedere le persone accettare il vangelo di Gesù Cristo e progredire verso la salvezza. Quando sono tornato a casa, ho ripreso gli studi. Ma poco dopo mio padre mi ha detto, come mi aveva avvertito: “Non posso più pagare”.

“Com’è possibile?”, ho pensato. “Ho svolto una missione. Ho fatto ciò che il Signore voleva che facessi. Perché sta succedendo a me?”.

Studio e lavoro

Poi ho ricordato quanto letto nel Libro di Mormon. A Nefi, che aveva obbedito a tutti i comandamenti, fu comandato di costruire una nave, una cosa che non aveva mai fatto prima (vedere 1 Nefi 17:8, 49–51). Mi sembrava di avere una “nave” da costruire. Era un problema enorme che non sapevo come risolvere, così ho pregato in cerca di ispirazione.

Dopo un po’, Ivan ha parlato con me. “Juan Pablo, ho saputo che nostro padre non pagherà la tua retta”, ha detto.

“È vero”, ho risposto. “Penso che per me finisca tutto qui!”.

La risposta di Ivan è stata semplice, ma mi ha ispirato. “Sai che puoi sia studiare che lavorare?”, ha detto. “In questo modo potrai pagare la retta”. Per la prima volta mi sono reso conto che potevo fare entrambe le cose! Ho trovato subito un lavoro a tempo parziale che mi ha permesso di continuare a studiare.

Ho pensato di nuovo a Nefi e alla nave: “Ora io, Nefi, non […] costruivo la nave alla maniera degli uomini, ma la costruivo nella maniera che il Signore mi aveva mostrato” (1 Nefi 18:2).

Se avessi dato ascolto a me stesso, avrei rinunciato alla mia istruzione. Ma il Signore mi aveva ispirato, attraverso le parole di mio fratello, a continuare. A volte, quando ci troviamo di fronte ai problemi, pensiamo che il Signore non ci stia benedicendo. Ma ora posso vedere chiaramente che Egli mi ha benedetto con l’opportunità di sviluppare e progredire.

Non rinunciate!

Mentre studiavo, mi sono anche sposato. Poi, quasi giunto alla laurea, mi sono reso conto che non mi piaceva quello che stavo studiando. Volevo mollare. Ma mia moglie ha detto: “Non puoi farlo. Tu non sai quello che il Signore ha preparato per te, quindi devi laurearti”.

Ho pensato a Nefi ancora una volta. Nonostante fosse maltrattato dai suoi fratelli, non mollò. Piuttosto, guardava a Dio e Lo lodava. “Non mormorai contro il Signore a causa delle mie afflizioni”, disse. Alla fine, fu liberato: “E avvenne che io, Nefi, guidai la nave, cosicché navigammo di nuovo verso la terra promessa.

E avvenne che, dopo aver navigato per lo spazio di molti giorni, giungemmo alla terra promessa” (1 Nefi 18:16, 22–23).

Ascoltando il consiglio di mia moglie, ho completato il corso di studi. Ma ho cominciato a lavorare in settori diversi.

Un paio di anni più tardi, ho avuto la forte sensazione di dover migliorare la mia istruzione, e ho sentito di dovermi iscrivere a un corso di specializzazione. Quando ho iniziato il processo di iscrizione, una delle prime cose che mi è stata chiesta è se avessi una laurea. In quel momento, mi sono tornate subito in mente le parole di mia moglie: “Tu non sai quello che il Signore ha preparato per te, quindi devi laurearti”. Se non avessi conseguito una laurea di primo livello, non avrei potuto conseguire il master.

man standing with diploma and a canoe

I profeti ci guidano

Ogni volta che leggo il Libro di Mormon, mi chiedo: “Questo profeta vissuto migliaia di anni fa che cosa vuole che io impari e metta in pratica nella mia vita e nella vita della mia famiglia?”. Nefi, per esempio, mi ha insegnato che dobbiamo essere pronti quando il Signore ci chiama, che dobbiamo confidare il Lui e che dobbiamo servirLo fedelmente.

So senza alcun dubbio che, quando ci chiama, il Signore preparerà la via, proprio come fece per Nefi (vedere 1 Nefi 3:7).