La benedizione della Restaurazione per voi
Grazie al vangelo restaurato, potete sapere chi siete veramente e quello che Dio si aspetta che facciate.
Nel musical Il violinista sul tetto il personaggio principale, Tevye, descrive uno dei benefici delle tradizioni della sua comunità, dicendo: “E grazie alle vostre tradizioni, ognuno di noi sa chi è e sa quello che Dio si aspetta che faccia”.1 Voi non dovete confidare nella tradizione per ottenere tale conoscenza. Grazie alla Restaurazione, potete sapere chi siete veramente e quello che Dio si aspetta che facciate. Se non siete ancora sicuri, avete il diritto e l’obbligo di reclamare tale conoscenza.
Sono passati duecento anni da quando il quattordicenne Joseph Smith ricevette la sua prima visione celestiale che diede inizio alla Restaurazione. Joseph si recò in quel bosco accanto alla sua casa nel nord dello Stato di New York, negli USA, perché era preoccupato per il benessere della sua anima e voleva sapere a quale chiesa unirsi. Voleva sapere chi era e quello che Dio si aspettava da lui. Ricevette le risposte che cercava, ma quel giorno, e nei ventiquattro anni che seguirono, apprese molto di più. Grazie alla verità restaurata, non solo potete sapere perché Dio vi ha creati, ma potete anche conoscere il vostro destino eterno. Come Joseph Smith, potete sapere queste cose personalmente.
Chi siete?
Siete beneamati figli e figlie di Dio, che vi conosce e vi ama. Joseph apprese questa verità quando Dio Padre e Gesù Cristo gli apparvero nel 1820. Joseph scrisse: “Uno di essi mi parlò, chiamandomi per nome, e disse indicando l’altro: Questo è il mio Figlio diletto. Ascoltalo!” (Joseph Smith – Storia 1:17).
Dio conosceva Joseph. Lo stesso vale per voi. Dio vi conosce. Vi conosce da molto tempo e vi ama da quando vi conosce. Conosce il vostro potenziale divino di progredire e di essere Esaltati con Lui. Questo vuol dire che avete il potenziale di diventare come Lui.2
Il documento “La famiglia – Un proclama al mondo” dichiara questa verità profonda e restaurata: “Tutti gli esseri umani […] sono creati a immagine di Dio. Ognuno di essi è un beneamato figlio o figlia di spirito di genitori celesti e, come tale, ognuno di essi possiede una natura e un destino divini”.3 Questa verità può sembrare ovvia a chi appartiene alla Chiesa da tanto tempo. Non è così per molti importanti teologi cristiani che dichiarano che il vostro scopo principale è onorare, adorare e venerare Dio e che l’unico motivo per cui Dio vi ha creati è che possiate lodarLo, adorarLo e servirLo.
Tramite Joseph Smith, Dio ha rivelato che la Sua opera e la Sua gloria sono quelle di glorificarvi e di far avverare la vostra immortalità e la vostra vita eterna.4 Anche se glorificando voi glorifica Se stesso, Dio ha come obiettivo e scopo quello di creare le condizioni che vi consentano di progredire. Il fine supremo del vostro progresso può essere la gioia duratura. Re Beniamino ha insegnato al suo popolo: “[Considerate] lo stato benedetto e felice di coloro che obbediscono ai comandamenti di Dio. Poiché ecco, essi sono benedetti in tutte le cose, sia temporali che spirituali; e se si mantengono fedeli fino alla fine sono accolti in cielo, affinché possano in tal modo dimorare con Dio in uno stato di felicità senza fine” (Mosia 2:41).
Dio ha in mente il vostro migliore interesse. È gentile e affettuoso. Egli sa che, per poter progredire, dovevate venire sulla terra, ricevere un corpo e imparare a distinguere il bene dal male attraverso l’esperienza. Non vuole che rimaniate per sempre bambini o adolescenti, né vuole trasformarvi in un animale domestico addestrato alla cieca obbedienza. No, vuole che scegliate di seguirLo e che maturiate grazie alle esperienze, per poter progredire e diventare eredi di tutto ciò che Egli possiede.5 Questo è il vostro destino divino.
Queste verità sono fondamentali per la dottrina restaurata che ha avuto inizio con quella semplice preghiera fatta da Joseph Smith.
Che cosa si aspetta Dio da voi?
Dio ha due aspettative principali per voi. Innanzitutto, si aspetta che apprendiate e che seguiate il Suo piano. Secondo, si aspetta che aiutate gli altri ad apprendere e a seguire il Suo piano.
Il piano di salvezza di Dio vi è stato insegnato nei regni premortali e voi lo avete accettato. Potrebbe non essere stata una decisione facile. Una terza parte dei figli del Padre Celeste ha rifiutato il piano. Ma voi desideravate venire sulla terra, ricevere un corpo e usare il vostro arbitrio per scegliere di seguire il piano. Dio sapeva, e lo sapevate anche voi, che una volta giunti su questa terra avreste commesso errori e peccati. Questi peccati vi impedirebbero in modo permanente di vivere alla presenza di Dio a meno che non possiate essere redenti dai vostri peccati. Il piano di Dio prevedeva che Gesù Cristo fosse il vostro Redentore. Gesù Cristo espiò i vostri peccati e i vostri errori per consentire al piano di salvezza di Dio di funzionare per voi.6 Egli pagò il prezzo supremo per poter “rivendicare presso il Padre i diritti di misericordia” per voi (Moroni 7:27).
Il piano di Dio prevedeva anche che aveste il dono dell’arbitrio in modo da poter distinguere il “bene dal male” (2 Nefi 2:5). Voi siete “arbitri di [voi] stessi” (vedere Dottrina e Alleanze 58:28), capaci di prendere decisioni per conto vostro. Ma Dio si aspetta che, quando prendete decisioni sbagliate o commettete errori, usiate il vostro arbitrio per pentirvi. Il pentimento è reso possibile dall’Espiazione di Gesù Cristo ed è necessario per poter essere puri dinanzi a Dio.7
Vi pentite quando vi volgete a Dio ed esercitate la fede in Gesù Cristo. Se vi pentite, l’Espiazione di Gesù Cristo vi consente di essere graziati dalla punizione che altrimenti ricevereste. Dimostrate di esservi pentiti mediante l’obbedienza alle leggi e alle ordinanze del Vangelo. E, quando vi pentite, diventate puri, mondati e santi.
Come Dio ha dichiarato ad Adamo: “Questo è il piano di salvezza per tutti gli uomini, tramite il sangue del mio Unigenito” (Mosè 6:62). Grazie alla nostra fede in Cristo e nel piano del Padre Celeste, possiamo “godere delle parole di vita eterna in questo mondo, e della vita eterna nel mondo a venire, sì, di gloria immortale” (Mosè 6:59).
La seconda cosa fondamentale che Dio si aspetta da voi è che aiutiate gli altri a conoscere il Suo piano e che li aiutiate a seguirlo. Quando avrete capito che Dio e Suo Figlio, Gesù Cristo, vi amano, sarà naturale che desideriate condividere tale verità con gli altri. La condivisione del vangelo di Gesù Cristo è descritta anche come “raduno di Israele”. Il presidente Russell M. Nelson ha affermato:
“Miei cari, straordinari giovani, voi siete stati mandati sulla terra proprio in questo tempo, il periodo più cruciale nella storia della terra, per contribuire a radunare Israele. Non c’è alcun avvenimento attualmente in corso su questa terra che sia più importante di questo. Non c’è nulla che abbia un impatto più grande. Assolutamente nulla.
Questo raduno dovrebbe significare tutto per voi. Questa è la missione per cui siete stati mandati sulla terra”.8
Adempiere a questo obbligo legato alle alleanze che avete stipulato vi darà gioia9 e contribuirà alla vostra salvezza personale.10
Poiché il vangelo di Gesù Cristo è stato restaurato sulla terra, potete sapere chi siete e cosa Dio si aspetta da voi. Celebriamo la Restaurazione, che è iniziata duecento anni fa nel bosco vicino alla fattoria degli Smith nella parte settentrionale dello stato di New York, a motivo della portata e del significato che ha per voi. La preghiera sincera di Joseph ha avviato un’ondata di rivelazioni che continua ancora oggi attraverso gli apostoli e profeti di Dio. Gesù Cristo dirige la Sua Chiesa e la Sua opera sulla terra in modo che possiate raggiungere il vostro potenziale divino ovvero vivere di nuovo con il vostro Padre Celeste.