Scegliere uno sponsor

Lavorare con uno sponsor può favorire la tua riabilitazione. Uno sponsor può sostenerti nella tua crescita e nella tua determinazione a superare le difficoltà, le dipendenze o i comportamenti dettati dalle dipendenze che stai affrontando. Il tuo viaggio di recupero non è in solitaria; lo sponsor è una persona “[disposta] a […] confortare quelli che hanno bisogno di conforto, e a stare come [testimone] di Dio” (Mosia 18:9). Prendi in considerazione di lavorare con uno sponsor il prima possibile.

Chi è uno sponsor?

Uno sponsor è una persona che ha trovato la guarigione compiendo i 12 passi. Potrebbe comprendere difficoltà specifiche relative al recupero anche quando tu potresti non esserne consapevole. Uno sponsor non ha lo scopo di essere il tuo migliore amico o un professionista della salute mentale. Piuttosto, il ruolo di uno sponsor è quello di aiutarti a compiere i passi del programma di recupero.

Trovare uno sponsor

Nel Programma di recupero dalle dipendenze della Chiesa non ti viene assegnato uno sponsor specifico. Puoi accostarti al fatto di avere uno sponsor in un modo che si adatti alla tua esperienza, alle tue necessità e alla tua personalità. Avere uno sponsor è una decisione congiunta tra te, lo sponsor e il Signore.

Trovare qualcuno che ti faccia da sponsor può essere scoraggiante, ma altri possono aiutarti. Il modo migliore per trovare uno sponsor è partecipare agli incontri per il recupero dalle dipendenze. Coloro che hanno difficoltà simili spesso hanno una maggiore capacità di immedesimarsi con la tua difficoltà. Le seguenti idee possono essere utili nello scegliere uno sponsor idoneo:

1. Cerca la guida spirituale del Padre Celeste tramite la preghiera e il digiuno per sapere chi potrebbe farti da sponsor.

2. Potresti scegliere qualcuno che abbia trascorso un considerevole periodo di tempo nel processo di recupero e abbia seguito i 12 passi.

3. Ascolta le persone mentre raccontano le loro esperienze di recupero e valuta con chi potresti instaurare un legame.

4. I capigruppo e i facilitatori possono presentarti candidati adeguati e disponibili.

5. Chiedi a qualcuno che ritieni sia qualificato.

6. Dovresti scegliere uno sponsor del tuo stesso sesso (se non siete imparentati).

7. All’inizio del percorso di cambiamento, potresti essere fisicamente, emotivamente e spiritualmente vulnerabile. Fai attenzione a non sviluppare un rapporto di dipendenza con lo sponsor.

8. Puoi sempre chiedere a qualcuno di farti da sponsor solo temporaneamente. Puoi cambiare sponsor in qualunque momento.

Essere uno sponsor efficace

Diventare sponsor è un grande atto di servizio poiché condividi la tua esperienza, la tua fede e la speranza che hai trovato compiendo i 12 passi del programma di recupero e guarigione grazie al Salvatore Gesù Cristo. Gli sponsor pongono domande ponderate, indicano le risorse, condividono un aiuto pratico su come compiere i vari passi e incoraggiano coloro che essi sostengono a partecipare agli incontri di recupero. Uno sponsor comprende il fatto che altri possano svolgere un ruolo nel recupero di una persona e non si offendono se coloro che essi sostengono cercano l’appoggio di altri o scelgono di cambiare sponsor. Seguono alcuni principi per essere uno sponsor efficace:

1. Metti Dio prima di ogni cosa. Ricordati costantemente di Dio e aiuta coloro di cui sei lo sponsor a fare affidamento su di Lui. Fai attenzione a non permettere che coloro che sostieni diventino troppo dipendenti da te. La tua responsabilità come sponsor consiste nell’incoraggiare gli altri a rivolgersi al Padre Celeste e al Salvatore per ricevere guida e potere. Il tuo ruolo consiste nel raccontare le tue esperienze di fede e di speranza per aiutare la persona che sostieni a sentirsi amata e sostenuta da Dio.

2. Partecipa attivamente al processo di recupero. Uno sponsor deve aver affrontato il processo di recupero da diverso tempo prima di poter sostenere qualcuno (generalmente 12 mesi o più) e deve impegnarsi attivamente nell’applicazione e nello studio dei principi del recupero. Quando inizi a fare da sponsor a qualcun altro, potresti sentire un’ulteriore pressione sulla tua riabilitazione. Stai attento a non mettere in pericolo la tua riabilitazione per sostenere qualcun altro. Uno sponsor si prende cura di sé e, quando necessario, chiede aiuto o sostegno.

3. Sii umile. Come sponsor, il tuo ruolo è quello di usare i tuoi punti di forza per offrire sostegno e guida.

4. Rispetta l’arbitrio degli altri e sii paziente.Uno sponsor efficace agisce “per persuasione, per longanimità, per gentilezza e mitezza, e con amore non finto; con benevolenza e conoscenza pura” (Dottrina e Alleanze 121:41–42). Evita di cercare di “aggiustare” gli altri in qualsiasi modo. Aiuta gli altri a prendere in considerazione i principi e le pratiche e poi sostienili quando prendono le loro decisioni. Rispetta il loro arbitrio e nutri speranza nel fatto che il Signore li aiuterà se si rivolgeranno a Lui. La persona che stai aiutando potrebbe non essere ancora pronta a progredire. Potrebbe reiterare comportamenti sbagliati o essere lenta ad adottare i principi e le pratiche del cambiamento sincero. Uno sponsor deve essere paziente con gli altri nel loro percorso verso la riabilitazione.

5. Servi in modo altruistico. Il servizio altruistico implica il dare senza aspettarsi nulla in cambio. Uno sponsor deve avere una grande capacità di comprensione ed essere disposto a dedicare tempo e impegno a coloro che sostiene. Evita di ricercare elogi, ammirazione, lealtà o altre ricompense emotive da parte di coloro che sostieni.

6. Rispetta i tuoi impegni personali. Diventare uno sponsor non significa che coloro che sostieni debbano poter usufruire in modo illimitato del tuo tempo e delle tue risorse. Puoi dare il buon esempio dell’importanza di rispettare i giusti confini onorando i tuoi altri impegni, tra cui quelli verso la famiglia, la Chiesa, il lavoro e il tempo riservato a te stesso. Ricorda il consiglio di re Beniamino in Mosia 4:27: “E badate che tutte queste cose siano fatte con saggezza e ordine; poiché non è necessario che uno corra più veloce di quanto ne abbia la forza”.

7. Prega. Ogni volta che scegli di sostenere qualcuno, cerca la guida del Signore per sapere quali principi o pratiche saranno più utili per le necessità attuali della persona. Prega mentre valuti in quali modi puoi servire, cercando sempre di essere guidato dallo Spirito.

8. Rendi testimonianza della verità. Magari ti sentirai spinto a raccontare le tue esperienze, per far sapere agli altri che riesci a capirli. Puoi anche rendere testimonianza del Salvatore e del Suo potere guaritore. La verità secondo cui Dio è un Dio di miracoli è fondamentale (vedere Moroni 7:29). Rendere testimonianza della Sua misericordia e della Sua grazia può essere uno dei servizi più importanti che puoi offrire.

9. Mantieni la riservatezza. Come sponsor, hai la responsabilità di proteggere la privacy degli altri. L’anonimato e la riservatezza sono principi fondamentali che rafforzano la tua capacità di supportare e aiutare gli altri.