Nuovo Testamento 2023
4–10 dicembre. Apocalisse 1–5: “All’Agnello siano […] la gloria e l’imperio, nei secoli dei secoli”


“4–10 dicembre. Apocalisse 1–5: ‘All’Agnello siano […] la gloria e l’imperio, nei secoli dei secoli’”, Vieni e seguitami – Per la Scuola Domenicale: Nuovo Testamento 2023 (2021)

“4–10 dicembre. Apocalisse 1–5”, Vieni e seguitami – Per la Scuola Domenicale: 2023

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Agnello seduto sull’erba

4–10 dicembre

Apocalisse 1–5

“All’Agnello siano […] la gloria e l’imperio, nei secoli dei secoli”

Ricevere impressioni spirituali ti aiuta a renderti conto del fatto che lo Spirito Santo vuole istruirti. Annotare e seguire quelle impressioni dimostra che dai loro valore e che desideri riceverne ancora.

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Invita a condividere

Per avviare una discussione, sarebbe utile invitare i membri della classe a condividere alcuni dei messaggi che hanno trovato nel libro di Apocalisse durante il loro studio personale o familiare. Per esempio, che cosa hanno imparato sul piano del Padre Celeste per salvare i Suoi figli? Che cosa hanno imparato sul Salvatore e il Suo ruolo in questo piano? Incoraggia i membri della classe a continuare nella ricerca di importanti messaggi su Gesù Cristo e sul piano di salvezza mentre leggono Apocalisse a casa. Dai loro la possibilità, in una lezione futura, di dire ciò che hanno trovato.

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Insegna la dottrina

Apocalisse 1

Gesù Cristo è il Figlio vivente del Dio vivente.

  • Le immagini e i simbolismi di Apocalisse portano una vivida testimonianza del fatto che Cristo vive e che guida la Sua Chiesa. Gli studenti potrebbero scrivere alla lavagna alcune frasi di Apocalisse 1 che contengono metafore o simboli e poi dire quali insegnamenti ognuna di queste frasi ci offre su Gesù Cristo. Ad esempio, che cosa impariamo da questi simboli su come Cristo guida la Sua Chiesa oggi? Sotto quali aspetti la descrizione del Salvatore fatta da Giovanni assomiglia a quella che troviamo in Dottrina e Alleanze 110:1–4?

Apocalisse 2–3

Gesù Cristo ci conosce personalmente e ci aiuterà a superare le nostre difficoltà.

  • Leggere in Apocalisse 2–3 i messaggi del Signore rivolti ai vari rami della Chiesa può contribuire a rassicurare gli studenti del fatto che il Salvatore è consapevole di loro. Potresti invitarli a scorrere questi capitoli per trovare le prove che Gesù Cristo conosceva le afflizioni e i punti di forza di ogni ramo. Potrebbero anche raccontare delle esperienze in cui hanno sentito che il Salvatore conosceva la loro particolare situazione. Quale consiglio diede il Signore ai santi che può aiutare anche noi a superare le nostre difficoltà?

  • In questi stessi capitoli il Signore fa motivanti promesse a coloro che vincono. Potresti invitare i membri della classe a lavorare in coppie per esaminare Apocalisse 2–3 e trovare le promesse fatte dal Signore. Potrebbero anche fare dei disegni che rappresentino alcune di queste promesse e poi spiegare alla classe che cosa hanno trovato. In che modo queste promesse ci ispirano a continuare a lottare per superare le nostre difficoltà e debolezze?

Apocalisse 5

Soltanto Gesù Cristo avrebbe potuto rendere possibile il piano del Padre Celeste.

  • Potrebbe una dimostrazione pratica aiutare la classe a comprendere il simbolismo, usato in Apocalisse 5, del Salvatore che apre il libro sigillato? Potresti portare in classe un contenitore chiuso da un lucchetto, con dentro dei dolci da distribuire agli studenti. Prima della lezione dai a una persona, senza farti vedere, la chiave per aprirlo. Descrivi cosa c’è dentro al contenitore e lascia che alcuni cerchino di aprirlo, prima di farlo aprire da chi ha la chiave. Potreste quindi fare un paragone tra questa dimostrazione e Apocalisse 5. Potrebbe essere utile porre domande come: Sotto quali aspetti la salvezza dei figli del Padre Celeste è simile al contenitore chiuso o al libro sigillato? Perché Gesù Cristo era il solo che potesse aprire il sigillo? (Vedere la citazione riportata in “Ulteriori risorse”).

  • Proprio come le persone giubilanti menzionate in Apocalisse 5, anche noi oggi possiamo levare le nostre voci per lodare il Salvatore come il solo Essere degno di offrirci la salvezza. Forse gli studenti potrebbero cantare insieme un loro inno preferito di lode al Salvatore, come “Gloria al Signor lassù!” (Inni, 39). I membri della classe potrebbero poi individuare le verità che l’inno insegna su Gesù Cristo. Quali somiglianze notiamo tra i messaggi dei nostri inni di lode e le dichiarazioni contenute in Apocalisse 5:9–14?

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Ulteriori risorse

Solo Gesù Cristo poteva espiare per noi.

Nel descrivere gli eventi della vita preterrena, l’anziano Jeffrey R. Holland ha insegnato:

“Fu in questa occasione che Cristo si offrì volontariamente per serbare l’arbitrio morale di tutto il genere umano espiandone i peccati. In tale processo Egli avrebbe dato al Padre tutta la gloria per tale amore redentore.

Questa Espiazione infinita di Cristo era possibile perché 1) Egli era l’unico uomo senza peccato [che sia mai vissuto] sulla terra e pertanto non era soggetto alla morte spirituale, che è conseguenza del peccato; 2) era l’Unigenito del Padre e possedeva pertanto gli attributi divini che gli diedero potere sulla morte fisica; 3) apparentemente nel concilio preterreno era l’unico abbastanza umile e disposto a essere preordinato per questa missione” (“L’Espiazione di Gesù Cristo”, Liahona, marzo 2008, 35).

Come migliorare l’insegnamento

Usa le Scritture e le parole dei profeti degli ultimi giorni. “Il Signore ci ha comandato di ‘[insegnarci] l’un l’altro le dottrine del regno’ (Dottrina e Alleanze 88:77) e di usare le Scritture per ‘[insegnare] i principi del [Suo] Vangelo’ [Dottrina e Alleanze 42:12]. Le Scritture e le parole dei profeti e degli apostoli degli ultimi giorni sono la fonte delle verità che insegniamo” (Insegnare alla maniera del Salvatore, 20–21).

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