Imparare – Tempo massimo: 45 minuti

Leggi:La settimana scorsa avete scelto una scuola o un programma di formazione che ritenete la più adatti per voi. Nel corso della settimana avete conosciuto meglio la scuola o il corso. Oggi scoprirete le vari opzioni per il finanziamento della formazione.

1. L’istruzione richiede sacrifici.

2. Valutare i costi della formazione.

3. Valutare le opzioni per finanziare la formazione.

4. Fare attenzione ai prestiti per gli studenti e usarli come ultima risorsa.

5. Sapere con chi parlare.

6. Aggiornare il vostro piano per l’autosufficienza.

1. L’istruzione richiede sacrifici

Leggi:Il presidente Gordon B. Hinckley ci ammonisce di fare dei sacrifici per la nostra istruzione: “Dovete acquisire tutta l’istruzione che potete. […] Sacrificate tutto quello che è necessario sacrificare per qualificarvi a svolgere il lavoro che vi spetta nel mondo” (“Words of the Prophet: Seek Learning”, New Era, settembre 2007, 2–4).

Ci è anche stato consigliato di non rimandare le altre cose importanti della vita, mentre conseguiamo l’istruzione. Mentre studiate, non rinviate il matrimonio, il ricevere le ordinanze del tempio e l’avere dei figli.

Se manterrete le vostre priorità e sacrificherete le cose meno importanti, vedrete che il Signore vi benedirà.

Discussione:Perché l’istruzione vale il sacrificio?

2. Valutare i costi della formazione

Leggi:Nelle due ultime settimane avete esplorato le opportunità di istruzione o di formazione. Parte di questo lavoro serviva a sapere quanto sarebbe costato il percorso scelto. Questi costi comprendono la retta, i libri, le tasse, le spese di prima necessità, le spese di trasporto e altri costi legati all’istruzione o alla formazione. È importante avere una stima accurata di questi costi in modo da programmarne il finanziamento.

Per esempio, Juan ha saputo che il certificato di saldatore avrebbe comportato i seguenti costi:

Tipi di spesa per la formazione	Importo
Programma per la certificazione come saldatore	4.000
Attrezzi, libri e forniture	1.000
Tasse per l’esame	300
Diritti per la licenza	300
Trasporto	400
Totale	6.000

Ricordate anche i normali costi della vita, come il cibo, l’affitto, l’abbigliamento, le spese per la famiglia e i debiti.

Attività _{(5 minuti)}

Passo 1: Inserire i costi, o la vostra migliore stima, della formazione.

Passo 2: Durante la settimana, scoprire gli altri possibili dettagli.

Tipi di spesa per la formazione	Importo
Totale

3. Valutare le opzioni per finanziare la vostra formazione

Leggi:Ci sono vari modi per finanziare i percorsi di formazione. Per quanto possibile, pagate per istruirvi con i vostri risparmi o con i vostri guadagni. Lavorate mentre studiate. Potreste dover spendere meno e fare un altro lavoro per guadagnare di più.

Se non avete abbastanza risparmi o non guadagnate a sufficienza, esistono altre opzioni. Alcune persone e organizzazioni pubbliche e private hanno stabilito dei programmi per aiutare a finanziare i percorsi di formazione.

“Poiché la terra è piena, e c’è abbastanza e d’avanzo; sì, io ho preparato ogni cosa” (DeA 104: 17).

Discussione:In che modo l’espressione “poiché la terra è piena” si applica al denaro per pagare la vostra formazione?

Attività _{(15 minuti)}

Passo 1: Assegnate a ogni membro del gruppo una delle opzioni di finanziamento descritte di seguito e a pagina 104 da leggere in silenzio.

Passo 2: Spiegate a turno l’opzione letta, includendo i pro e i contro.

Passo 3: Mettete un segno di spunta vicino all’opzione che sembra più adatta a voi.

Opzione di finanziamento	Definizione	Pro	Contro	Adatto a me
Stipendio e risparmi	Soldi guadagnati lavorando mentre si studia oppure risparmiati. Possono essere usati per qualsiasi spesa scolastica.	Nessun debito o interessi da restituire. Apprendere delle competenze e conoscere contatti importanti mentre lavoro.	Studiare e lavorare potrebbe essere difficile. Potrebbe richiedere più tempo per terminare gli studi.
Borsa di studio	Un riconoscimento in danaro basato sulla persona e su ciò che ha compiuto. Usata di solito per le certificazioni e la laurea.	Nessun debito o interessi da restituire. Potrebbe ridurre la necessità di lavorare nel periodo in cui si studia.	Il richiederla può comportare una buona programmazione anticipata e molto impegno. Potrebbe esserci molta competizione.
Sovvenzione	Aiuto economico di solito basato sulle necessità finanziarie e utilizzato per una laurea.	Nessun debito o interessi da restituire. Potrebbe ridurre la necessità di lavorare nel periodo in cui si studia.	Il richiederla può comportare una buona programmazione anticipata e molto impegno. Potrebbe esserci molta competizione.
Tirocinio	Lavoro svolto per un datore di lavoro mentre si impara un mestiere o si acquisisce una competenza. Di solito per certificazioni o licenze.	Si sviluppano competenze specifiche a un mestiere. Si potrebbe essere pagati per imparare. Potrebbe portare a trovare un lavoro.	Serve impegno per trovare un datore di lavoro disponibile. Può essere difficile studiare e lavorare.
Rimborso della retta	Aiuto economico offerto da un datore di lavoro ai dipendenti per sviluppare le proprie competenze. Può essere concesso per lauree, certificati, licenze o lezioni specifiche.	Si mantiene il lavoro mentre si accresce la formazione. Riduce i costi a proprio carico.	Occorre soddisfare i requisiti stabiliti dal datore. Può essere difficile studiare e lavorare. Il datore può richiedere che si rimanga nell’azienda o che si rimborsi quanto speso se ci si licenzia.
Prestito dalla famiglia	Soldi ricevuti dalla famiglia, con o senza l’aspettativa di rimborso. Si possono usare per la maggior parte delle spese di formazione.	Potrebbe essere più semplice di un prestito bancario.	Potrebbe creare tensioni in famiglia. Potrebbe costituire un problema in caso di emergenze familiari.
Prestiti (bancari, statali, da organizzazioni non statali, Fondo perpetuo per l’istruzione se disponibile)	Soldi prestati da istituzioni con l’aspettativa di rimborso, di solito con interessi. Si possono usare per la maggior parte delle spese di formazione.	Varie opzioni di prestito.	Bisogna rimborsare il debito più gli interessi. Si può avere un debito per molti anni. Se non si trova lavoro, allora restituire il prestito diventa difficile.

Leggi:Questa settimana, per conto vostro, potete anche leggere le pagine 111–116 per maggiori informazioni su borse di studio e sovvenzioni, prestiti per studenti e prestiti ricevuti dal Fondo perpetuo per l’istruzione.

4. Fare attenzione ai prestiti per gli studenti e usarli come ultima risorsa

Leggi:“[Molte persone] nel mondo si stanno indebitando per acquisire un’istruzione, solo per scoprire poi che il costo del corso di studi è più di quanto siano in grado di ripagare. Cercate di ottenere borse di studio e sovvenzioni. Se possibile, trovate un lavoro part-time che vi aiuti a finanziare i vostri studi. Ciò richiederà qualche sacrificio, ma vi aiuterà a raggiungere i vostri obiettivi” (Robert D. Hales, “Affrontare le sfide del mondo di oggi”, Liahona, novembre 2015, 45).

I prestiti per gli studi sono debiti. Al contrario delle sovvenzioni e delle borse di studio, devono essere rimborsati, di solito con gli interessi. Se non siete in grado di pagare, potreste danneggiare il vostro credito o la vostra possibilità di progredire nella vita.

Discussione:Perché i prestiti per gli studenti dovrebbero essere considerati come ultima risorsa?

Leggi:I quattro punti seguenti possono aiutarvi a decidere se un prestito potrebbe essere adatto a voi.

1. Il giusto motivo: Lavorate mentre studiate, vi siete impegnati per ottenere borse di studio e sovvenzioni, e il prestito serve solo a pagare il resto (non tutto il costo) della vostra formazione.

2. Le giuste aspettative: Avete verificato che, per la professione per cui state studiando, nella vostra zona il tasso di collocamento è buono e siete giustamente fiduciosi che otterrete un lavoro con uno stipendio abbastanza alto da poter ripagare il prestito in un tempo ragionevole.

3. I giusti termini: Avete confrontato i vari prestiti e avete trovato i tassi e le condizioni migliori presso un istituto di credito di fiducia.

4. La giusta cifra: Il prestito è abbastanza basso da poterlo ripagare in un tempo ragionevole.

Discussione:In che modo questi quattro punti possono proteggervi nel finanziare la vostra formazione?

Leggi:Chiedete allo specialista di palo per l’autosufficienza alcuni siti utili per trovare e paragonare i prestiti agli studenti nel vostro paese o nella vostra zona. Questa settimana, per conto vostro, potete anche leggere a pagina 113 per approfondire come paragonare i prestiti agli studenti.

Inoltre, se disponibile nel vostro paese, un prestito del Fondo perpetuo per l’istruzione potrebbe essere indicato per il vostro caso. Per sapere se i prestiti del Fondo perpetuo per l’istruzione sono disponibili nel vostro paese e per sapere come qualificarsi e come richiederli, vedere le pagine 114–115 oppure il sito srs.lds.org/pef.

5. Sapere con chi parlare

Leggi:Una parte del vostro impegno per questa settimana sarà trovare la migliore opzione per finanziare la vostra formazione. Fate delle ricerche e parlate con delle persone in grado di aiutarvi. Molte scuole hanno del personale che può esservi d’aiuto. Cercate di contattare l’ufficio finanziario della scuola, dell’ente di formazione o delle aziende e chiedete di poter parlare con qualcuno che possa rispondere alle vostre domande su come finanziare la vostra formazione.

Attività _{(5 minuti)}

Passo 1: In gruppo, elencate le persone e le organizzazioni a cui rivolgervi per parlare delle borse di studio, delle sovvenzioni, degli apprendistati e dei rimborsi della retta.

Passo 2: In gruppo, suggerite delle domande da porre a queste persone sugli aiuti economici. Scrivetene almeno tre da porre questa settimana.

6. Aggiornare il vostro piano per l’autosufficienza

Leggi:Nel prossimo incontro, ognuno presenterà brevemente al gruppo il proprio piano per l’autosufficienza. Descriverete il piano e il gruppo commenterà, fornirà un riscontro e darà dei suggerimenti.

Attività _{(10 minuti)}

Aggiornare il vostro piano per l’autosufficienza secondo necessità. Questa settimana parlate con gli altri e fate delle ricerche per completare la sezione “Il mio piano per il finanziamento” a pagina 108.

Il mio obiettivo per l’autosufficienza (capitolo 1)

Mi impegno a

per poter .

Il mio piano per ottenere un lavoro (capitoli 2 e 3)

Ho messo a confronto queste tre professioni:

La professione che ho scelto è grazie a ciò che ho imparato dai datori di lavoro e da altre persone sulla realtà delle professioni nella mia zona:

.

Continua nella pagina successiva.

Il mio piano educativo (capitoli 4 e 5)

Ho messo a confronto tre programmi formativi:

Il percorso di formazione che ho scelto è a causa dei costi, della qualità, delle opportunità di impiego e di altri fattori che per me sono importanti (scrivere le motivazioni):

.

Occorreranno (giorni, settimane, mesi, anni) per completare questo programma formativo.

Il mio piano per il finanziamento

Ho scoperto che il programma di formazione costerà , ossia al mese.

Dopo aver messo a confronto le varie opzioni e aver controllato le mie finanze, penso di (poter/non poter) autofinanziare la mia formazione. Avrò bisogno di altri .

Per finanziare la mia formazione, cercherò (un lavoro, un apprendistato) o richiederò (una borsa di studio, una sovvenzione, un rimborso della retta, un prestito)

.

Leggi:La settimana prossima presenterete il vostro piano per l’autosufficienza al gruppo (pagine 107–108). Potreste fare pratica presentandolo ai vostri familiari e ai vostri amici. La prossima settimana arrivate preparati a condividere la vostra presentazione.

Discussione:Quali sono le cose più importanti che avete imparato nell’incontro di oggi?