La nostra casa, la nostra famiglia
Voglio vivere con voi per sempre!
L’autrice vive a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana.
La fede di una bimba di sei anni mi ha aiutato a ritrovare la mia.
Quando avevo ventidue anni la mia vita ha subito una svolta inaspettata: è morta mia madre. Lei e mio padre erano persone con una fede profonda e mi hanno cresciuta nel Vangelo. Dopo la sua scomparsa, mio padre ha lasciato il paese per trasferirsi negli Stati Uniti. Col passare del tempo, ho cominciato a sentirmi molto sola visto che sono figlia unica. Mia madre non era più qui con me sulla terra e mio padre viveva lontano e lo vedevo solo tre settimane all’anno.
Con questi sentimenti nel cuore ho iniziato a cercare sempre più rifugio nei miei “amici” dell’università e dell’ufficio dove lavoravo. A poco a poco, ho cominciato a trovare una falsa felicità nelle cose materiali. Ho smesso di andare in chiesa e, lentamente, sono diventata completamente inattiva. In seguito, ho sposato un ragazzo meraviglioso che, benché avesse ottimi principi, non conosceva il Vangelo. Abbiamo avuto tre bambini: Leah, Isaac e Ismael.
Illustrazione di Kelley McMorris
Un anno, in ottobre, mio padre è venuto a farci visita per vedere il nuovo arrivato. Durante la sua permanenza, Leah, di sei anni, ha chiesto al nonno perché non portasse mai la nonna con lui. Allora mio padre le ha spiegato che la nonna era in un posto molto speciale vicino al Padre Celeste. Subito dopo la partenza di mio padre, Leah mi ha detto enfaticamente: “Mamma, voglio incontrare la nonna. So che è in cielo, ma voglio che un giorno saremo tutti insieme: la nonna, il nonno, papà, Isaac, Ismael, tu ed io. Voglio vivere con voi per sempre. Voglio che lassù siamo la stessa famiglia che siamo quaggiù, così possiamo giocare con la nonna!”.
Non sapevo cosa dire. Ho sfiorato il suo bel viso innocente e poi me ne sono andata in camera da letto. Mi sono inginocchiata e ho pianto finché ho avuto lacrime. Poi ho chiesto perdono al Padre Celeste. Sapevo di aver abbandonato la via che ci avrebbe permesso di vivere insieme come famiglia eterna. Ero venuta meno alla mia responsabilità di condurre la mia famiglia lungo il giusto sentiero e avevo omesso di parlare a mio marito del Vangelo.
Quando sono riuscita ad alzarmi, mi sono messa in contatto con un dirigente della Chiesa, il quale a sua volta mi ha messa in contatto con i missionari del mio rione. La sera successiva i missionari sono venuti a istruire mio marito. Da quella sera la nostra vita è cambiata per sempre. Ora andiamo tutti insieme in chiesa ogni domenica. Ho un incarico che mi consente di aiutare le sorelle meno attive. Inoltre, ci stiamo preparando per andare al tempio.
A volte lo Spirito di Dio ci guida mediante persone per noi del tutto inaspettate. Questa volta è accaduto tramite mia figlia di sei anni. Adesso so che, grazie al suggellamento nel tempio, posso vivere con la mia famiglia per sempre.