Principi profetici di fedeltà
Tratto dal discorso “Where Will You Be in 20 Years?” [“Dove sarete tra vent’anni?”], tenuto il 15 maggio 2012 presso la Brigham Young University – Idaho. Per il testo integrale in inglese, andare su web.byui.edu/devotionalsandspeeches.
Quali decisioni e impegni dovete prendere adesso e nel futuro perché vi siano d’aiuto a rimanere fedeli?
Più di vent’anni fa ho portato a termine il mio servizio come presidente di missione in Sud America. Nei venti anni successivi io e mia moglie, Rhonda, abbiamo visto grandi trionfi ma anche tragedie devastanti nella vita dei nostri missionari.
La maggior parte di loro è felicemente suggellata nel tempio, sta allevando figli retti e li sta mandando in missione, sta servendo fedelmente in chiamate nel sacerdozio e nelle organizzazioni ausiliarie della Chiesa. Alcuni, invece, sono meno attivi; altri si sono sposati e poi hanno divorziato; altri ancora sono stati scomunicati dalla Chiesa.
Che cosa ha fatto la differenza nella vita dei nostri ex missionari? Che cosa avrebbero potuto fare di diverso alcuni di loro per evitare tragedie personali? E voi? Dove sarete tra vent’anni? Quali decisioni e impegni dovete prendere adesso e nel futuro perché vi siano d’aiuto a rimanere fedeli?
Vi suggerisco dieci principi che vi aiuteranno.
1 Nutrite continuamente la vostra testimonianza
Le esperienze fortemente spirituali che si hanno in missione gettano fondamenta di fede che possono benedirvi per tutta la vita. Tali fondamenta di fede possono indebolirsi solo per negligenza o a causa del peccato.
Di recente ho intervistato un missionario ritornato meno attivo e che sostiene di aver perso la fede. Gli ho chiesto se pregava e studiava il Libro di Mormon come faceva quando era in missione. Ha replicato che non lo faceva perché aveva perso la fede in Joseph Smith.
Ho sentito di dovergli porre questa domanda: “Guardi materiale pornografico?”. Ha risposto di sì. Gli ho detto che non c’era da stupirsi che avesse perso la sua testimonianza.
Ho spiegato che una testimonianza non è altro che lo Spirito Santo che attesta alla nostra anima la veridicità del Vangelo e della chiesa restaurata. Quando non preghiamo e non studiamo le Scritture, l’influenza dello Spirito nella nostra vita si affievolisce, indebolendo la nostra resistenza alla tentazione. Quando pecchiamo e diveniamo impuri, perdiamo del tutto la compagnia dello Spirito Santo. Senza lo Spirito Santo come testimone continuo, possiamo iniziare facilmente a pensare di non avere una testimonianza e, forse, di non averla mai avuta.
La nostra testimonianza ha bisogno di essere nutrita costantemente. Tale nutrimento deriva dalla preghiera personale e dallo studio quotidiano delle Scritture — in particolare del Libro di Mormon — e dal servire nella Chiesa per tutta la vita.
2 Seguite i consigli dei profeti e degli apostoli viventi
Esaminerò un consiglio profetico che può aiutarvi ad avere un matrimonio felice, una famiglia fedele e una vita di successo. Sto parlando del documento “La famiglia – Un proclama al mondo”. Discuterò alcune parti importanti del proclama emesso dalla Prima Presidenza e dal Quorum dei Dodici Apostoli nel 1995. Noi sosteniamo questi Fratelli quali profeti, veggenti e rivelatori. Sono i portavoce di Dio presso i Suoi figli sulla terra.
Il giorno in cui la Chiesa fu organizzata, Dio, parlando del Suo profeta, disse: “Poiché accoglierete la sua parola come se fosse dalla mia propria bocca, in tutta pazienza e fede”. Poi, quando seguiamo i consigli dei profeti, il Signore promette benedizioni temporali ed eterne: “Poiché, se fate queste cose, le porte dell’inferno non prevarranno contro di voi; sì, e il Signore Iddio disperderà i poteri delle tenebre dinanzi a voi e farà sì che i cieli siano scossi per il vostro bene e per la gloria del suo nome” (DeA 21:5–6).
Che benedizione in questo periodo difficile!
3 Siate suggellati nel tempio e rispettate le vostre alleanze
I profeti, veggenti e rivelatori proclamano “solennemente che il matrimonio tra l’uomo e la donna è ordinato da Dio e che la famiglia è il cardine del piano del Creatore per il destino eterno dei Suoi figli”. Poi aggiungono: “Il piano divino della felicità consente ai rapporti familiari di perpetuarsi oltre la tomba. Le sacre ordinanze e alleanze disponibili nei sacri templi consentono alle persone di ritornare alla presenza di Dio e alle famiglie di essere unite per l’eternità”.1
La decisione più importante che prendete nella vostra vita è quella di “sposare la persona giusta, nel luogo giusto e per mano della giusta autorità”2 e, quindi, di rispettare le alleanze strette nel tempio. Non vi è Esaltazione senza un suggellamento nel tempio.
Per qualificarsi per l’Esaltazione, le coppie devono entrare nella “nuova ed eterna alleanza, ed essa [deve essere] suggellata su di loro dal Santo Spirito di promessa, mediante colui che è unto”, ossia il profeta. Se rispettiamo le alleanze strette nel tempio, “[erediteremo] troni, regni, principati, e potestà, e domini, ogni altezza e profondità […] e gloria in ogni cosa, […] gloria che sarà una pienezza e una continuazione della posterità per sempre e in eterno” (DeA 132:19; vedere anche il versetto 7).
Un suggellamento nel tempio include anche la promessa di benedizioni eterne nella vita a venire e aumenta le probabilità di un matrimonio felice in questa vita. Come figlie e figli consacrati di Dio, avete promesso di venire su questa terra in questo periodo per edificare il regno di Dio. Questo processo di edificazione del regno include il vostro matrimonio nel tempio.
4 Siate soci di Dio nel portare i Suoi figli di spirito sulla terra
Il proclama sulla famiglia dichiara: “Il primo comandamento che Dio dette a Adamo ed Eva riguardava il loro potenziale di genitori come marito e moglie. Noi proclamiamo che il comandamento dato da Dio ai Suoi figli di moltiplicarsi e riempire la terra è sempre valido”.
Le famiglie di oggi, persino quelle nella Chiesa, sono più piccole di quanto fossero una generazione fa. Riusciamo a trovare sempre scuse che giustifichino la decisione di posticipare l’avere figli e di limitare il numero di figli da avere. Per esempio, “prima dobbiamo laurearci”; “dobbiamo avere un lavoro migliore in modo da poter mettere da parte del denaro” oppure “perché eliminare tutto il divertimento dal matrimonio avendo figli?”.
Molti di voi sono stati benedetti con una testimonianza del vangelo restaurato di Gesù Cristo. Avete le benedizioni dell’eternità da offrire ai vostri figli. Non concentratevi sull’idea che dovete provvedere ogni cosa materiale. Il più grande dono che avete da dare ai vostri figli è l’accesso a tutte le cose spirituali nel regno di Dio.
Quando con l’aiuto della preghiera vi consultate col vostro coniuge in merito all’avere dei figli, ricordatevi che voi siete i giovani di retaggio regale. Vi supplico di non escludere Dio dalle vostre decisioni. Concedete il diritto di nascere a tanti figli e figlie quanti Dio è pronto a mandare nella vostra casa. Dopo tutto, prima di diventare figli vostri, erano già i Suoi.
Con fede in Dio e nella Sua parola profetica, avanzate senza scuse o esitazione e create la vostra famiglia eterna.
5 Non indulgete nella pornografia o in altri comportamenti immorali
Il proclama continua dicendo: “I figli hanno il diritto di nascere entro il vincolo del matrimonio e di essere allevati da un padre e da una madre che rispettano i voti nuziali con assoluta fedeltà”.
Assoluta fedeltà significa essere sia fisicamente sia emotivamente fedeli al vostro coniuge. La pornografia e le relazioni online sono esempi di infedeltà emotiva. Quando si lascia coinvolgere dalla pornografia, un coniuge viola una fiducia sacra del genere più intimo. Il coniuge innocente si sente tradito. La fiducia nel matrimonio si deteriora. Il frutto dell’adulterio è seminato nel terreno della pornografia.
Condivido alcuni sentimenti di un uomo che era stato suggellato nel tempio ma che ha perso la sua famiglia a causa della pornografia e di una relazione online con una donna. Con rimpianto scrive: “Non ho dato ascolto alle parole della mia benedizione patriarcale con le quali mi veniva detto che Satana non avrebbe avuto potere su di me a meno che io non glielo avessi dato. Gliene ho dato in abbondanza e lentamente e inesorabilmente se lo è preso e lo ha usato per distruggere la mia vita con mia moglie e con i miei figli. Li amavo con tutto il cuore e continuo a farlo e lo farò sempre, ma quell’amore non è bastato a sconfiggere il potere che volontariamente ho dato a Satana di distruggere la mia vita. Gli insegnamenti della Chiesa [ci] offrono una via per tornare al nostro Padre Celeste come famiglia suggellata per il tempo e per tutta l’eternità, se solo vi avessi dato ascolto, ma non l’ho fatto”.
Che tragedia!
6 Insegnate e vivete il Vangelo nella vostra casa
Il proclama ci insegna alcune cose che dobbiamo fare per essere felici in famiglia. “La felicità nella vita familiare è meglio conseguibile quando è basata sugli insegnamenti del Signore Gesù Cristo. Il successo del matrimonio e della famiglia è fondato e mantenuto sui principi della fede, della preghiera, del pentimento, del perdono, del rispetto, dell’amore, della compassione, del lavoro e delle sane attività ricreative”.
Quando eravamo una giovane coppia di sposi, io e mia moglie abbiamo tentato ripetutamente di stabilire un’abitudine radicata di leggere le Scritture insieme ogni giorno in famiglia. Quando il nostro figlio più grande aveva circa sette anni, siamo riusciti finalmente a far sì che fosse un’abitudine quotidiana. Da quel momento in poi abbiamo continuato a leggere fedelmente ogni mattina come prima cosa. Una volta stabilita tale abitudine con gli altri figli, quelli più piccoli non vedevano l’ora di prendervi parte man mano che diventavano grandi abbastanza. Spesso dovevamo leggere prima delle sei per via del Seminario di primo mattino.
Le giovani coppie di sposi sono nella condizione di poter iniziare le proprie tradizioni familiari rette, come studiare quotidianamente le Scritture in famiglia, tenere la preghiera familiare e preparare i propri figli a svolgere una missione e a sposarsi nel tempio.
7 Onorate il ruolo dei padri e delle madri nell’allevare i figli
Il proclama include, inoltre, alcuni consigli sull’allevare i figli: “La principale responsabilità delle madri è quella di educare i figli. In queste sacre responsabilità padre e madre sono tenuti ad aiutarsi l’un l’altro come soci con eguali doveri”.
A volte uno dei genitori potrebbe sentirsi meglio qualificato ad allevare e a disciplinare i figli. I profeti di questa dispensazione hanno insegnato ripetutamente che marito e moglie sono soci nel matrimonio, che tutte le decisioni relative alla famiglia devono essere prese insieme e armoniosamente.
I soci con eguali doveri devono essere soci alla pari. Consultatevi l’uno con l’altra e pregate insieme. Lasciatevi guidare dallo Spirito per scoprire il modo più efficace per allevare insieme i vostri figli. Il loro destino eterno sarà influenzato dalle vostre decisioni.
8 Usate il vostro arbitrio morale per decidere di seguire il Salvatore
La decisione di dove sarete tra vent’anni o tra venti secoli dipende esclusivamente da voi. Siete liberi di scegliere; tuttavia, dalle vostre scelte scaturiranno conseguenze eterne. Grazie all’Espiazione del Salvatore, gli uomini “sono stati redenti dalla caduta, essi sono diventati per sempre liberi, distinguendo il bene dal male; per agire da sé e non per subire, se non la punizione della legge nel grande e ultimo giorno, secondo i comandamenti che Dio ha dato.
Pertanto, gli uomini […] sono liberi di scegliere la libertà e la vita eterna, tramite il grande Mediatore di tutti gli uomini, o di scegliere la schiavitù e la morte, secondo la schiavitù e il potere del diavolo; poiché egli cerca di rendere tutti gli uomini infelici come lui” (2 Nefi 2:26–27; corsivo aggiunto).
Satana vi odia per chi siete e per ciò che rappresentate. Vuole rendervi infelici come lo è lui. Gesù Cristo vi ama. Egli ha pagato il prezzo dei nostri peccati. Ha dato la sua vita per voi. Vi invita a seguirLo e, se necessario, a pentirvi. Scegliendo di seguire il Salvatore, avrete “gioia in questa vita e vita eterna nel mondo a venire”3.
9 Sviluppate la fede per perseverare sino alla fine
La fede giunge man mano che vi convertite al Signore. Il profeta Nefi insegnò: “Pertanto voi dovete spingervi innanzi con costanza in Cristo, avendo un perfetto fulgore di speranza e amore verso Dio e verso tutti gli uomini. Pertanto, se vi spingerete innanzi nutrendovi abbondantemente della parola di Cristo, e persevererete fino alla fine, ecco, così dice il Padre: Avrete la vita eterna” (2 Nefi 31:20).
Durante una recente Conferenza generale, il presidente Thomas S. Monson ha detto: “Il futuro è tanto luminoso quanto lo è la vostra fede”4. Questo include la fede per perseverare e per superare tutti gli ostacoli, tra cui le offese, i tradimenti e le delusioni. La vostra fede per perseverare determinerà il vostro destino, persino il vostro destino eterno.
10 Sottomettete la vostra volontà a quella di Dio
Prego che Dio abbia toccato la vostra anima con il desiderio di fare meglio, di essere migliori e di seguire i consigli dei nostri profeti viventi. Mi auguro che abbiate sentito il desiderio di rafforzare il vostro impegno a diventare tutto ciò che Dio ha preordinato che diventiate.
“Fratelli [e sorelle], non persevereremo in una così grande causa? Andate avanti, non indietro. Coraggio […] e avanti, avanti fino alla vittoria! […] Offriamo dunque, come chiesa e come popolo e come Santi degli Ultimi Giorni, un’offerta in rettitudine al Signore” (DeA 128:22, 24).
Quale potrebbe essere quell’offerta che potete fare individualmente a Dio? È quell’unico dono che non vi chiederebbe mai. È l’offerta di sottomettere la vostra volontà alla Sua. È posare il vostro arbitrio sull’altare del sacrificio personale.
In una della Lectures on Faith [Lezioni sulla fede] preparate dai primi Fratelli di questa dispensazione viene detto: “Una religione che non richiede il sacrificio di ogni cosa non avrà mai il potere sufficiente a produrre la fede necessaria per la vita e la salvezza”5.
Il vostro arbitrio è l’unica cosa davvero vostra che potete offrire a Dio. Sottomettendo spontaneamente la vostra volontà alla Sua, diventerete come Lui.
Concludo rendendo testimonianza del Salvatore. Sarete fedeli, felici e di successo nella misura in cui eserciterete fede in Gesù Cristo, sottometterete la vostra volontà a quella di Dio, seguirete il consiglio dei Suoi profeti e obbedirete ai suggerimenti dello Spirito.