2019
Trovare miracoli nella vita di tutti i giorni
Marzo 2019


Trovare miracoli nella vita di tutti i giorni

Se guarderemo la vita attraverso le lenti della fede in Gesù Cristo, i nostri occhi saranno aperti ai molti miracoli che ci circondano.

looking through a lens

Che cos’è un miracolo?

Tutti noi sappiamo che cos’è un miracolo, vero? Mosè che divide il Mar Rosso. Il Salvatore che dona la vista al cieco. Una donna che viene guarita da una malattia incurabile. Uno dei miracoli più straordinari è l’Espiazione di Gesù Cristo — nessun miracolo ha mai raggiunto una tale portata o un tale potere. Ma sono solo questi i generi di esperienze che potrebbero essere considerati miracoli?

Il presidente Dallin H. Oaks, primo consigliere della Prima Presidenza, ha detto: “Molti miracoli accadono ogni giorno nell’opera svolta dalla nostra Chiesa e nella vita dei nostri membri”1. Ma quando è stata l’ultima volta che avete spostato una montagna o avete visto qualche pesce e qualche pagnotta sfamare migliaia di persone? Probabilmente la maggior parte di noi non ha mai visto nulla del genere. Quindi, come può la dichiarazione del presidente Oaks essere vera?

Secondo il Bible Dictionary, i miracoli sono “manifestazioni di potere divino o spirituale”2. Con questa definizione, apriamo gli occhi ai molti miracoli che ci circondano — miracoli che potremmo anche non riconoscere.

Noi vediamo sicuramente la mano di Dio nella vita del Suo popolo grazie ai miracoli riportati nelle Scritture. Ma possiamo anche vedere il Suo potere spirituale quando riceviamo la risposta a una preghiera, quando rafforziamo la nostra testimonianza o quando sperimentiamo un mutamento di cuore.

Eppure, ci sono altri miracoli che tendiamo a dimenticare: il sole sorge e tramonta ogni giorno; piccoli semi diventano alberi possenti; le molte componenti del nostro corpo collaborano, permettendoci di respirare, di correre, di sognare e di mangiare. Progressi ispirati in campo medico e tecnologico si verificano ogni giorno e ora noi possiamo comunicare praticamente con chiunque ovunque. Il potere di Dio si può vedere in ogni dettaglio della nostra vita.

Perché Dio compie miracoli?

I miracoli si verificano sotto varie forme, ma Dio li compie per gli stessi scopi generali. A volte i miracoli guariscono, confortano o proteggono fisicamente i figli di Dio, ma questi effetti esteriori non sono l’unica ragione per cui avvengono. Spesso i miracoli non prevengono affatto la sofferenza o la tragedia. Dio opera miracoli per due motivi di fondo: per rafforzare la fede e per compiere il bene.

Spesso i miracoli manifestano il potere di Dio ai Suoi figli o insegnano un principio spirituale. Il Bible Dictionary dice che i molti miracoli di Gesù Cristo “servivano come prova ai Giudei che Gesù era il Cristo” e avevano lo scopo di insegnare principi come la responsabilità, il pentimento, la fede e l’amore.3

Altre volte i miracoli confermavano una rivelazione antecedente, come i segni della nascita di Cristo nelle Americhe. Dio può anche usare i miracoli per far avanzare la Sua opera — il lavoro di storia familiare, l’opera missionaria e altro ancora.

Ma se cerchiamo i miracoli per i motivi sbagliati, possiamo finire nei guai. I problemi più comuni nascono se cerchiamo dei segni come prova dell’esistenza di Dio. Se non aggiungiamo un po’ di fede all’equazione, tali segni non ci porteranno mai a una conversione reale e duratura. Guardate che cosa accade nel Libro di Mormon: molte persone videro segni e miracoli ma, senza fede, la loro obbedienza ebbe vita breve.

Sarebbe sbagliato anche cercare i miracoli per popolarità o denaro, per perseguire la vendetta o per cercare di cambiare la volontà di Dio.

Il presidente Brigham Young (1801–1877) insegnò: “I miracoli, ossia queste straordinarie manifestazioni della potenza di Dio, che non sono per i miscredenti, hanno lo scopo di consolare i santi e di rafforzare e confermare la fede di coloro che amano, temono e servono Dio, e non sono per gli estranei”4. Comprendere il perché Dio operi dei miracoli può aiutarci a riconoscerli nella nostra vita.

Come posso riconoscere un miracolo?

I miracoli si verificano solo secondo la volontà di Dio e la nostra fede in Lui. Il profeta Moroni scrisse: “E in alcun tempo nessuno ha operato miracoli se non dopo la sua fede; pertanto essi credettero prima nel Figlio di Dio” (Ether 12:18). Avere fede ci consente di considerare le cose buone che succedono nella nostra vita come parte dell’opera di Dio piuttosto che coincidenze o fortuna. Il fatto di riconoscere un miracolo fa parte del miracolo stesso! Se guarderemo la vita attraverso le lenti della fede in Gesù Cristo, i nostri occhi saranno aperti ai molti miracoli che ci circondano.

Tuttavia, la dimensione, la tempistica e il risultato di un miracolo non sono la misura della nostra fede. Ipotizziamo che due famiglie ricevano la notizia che uno dei rispettivi figli ha il cancro. Entrambe le famiglie pregano che la persona amata guarisca presto. Entrambe le famiglie esercitano la fede nel potere guaritore di Gesù Cristo.

La figlia della prima famiglia guarisce completamente, smentendo le previsioni dei medici che le davano qualche mese di vita. Il figlio della seconda famiglia subisce un trattamento dopo l’altro e infine muore, ma la famiglia intera è ricolma di pace e di conforto invece di essere disperata.

La prima famiglia non era necessariamente più fedele della seconda. Entrambe le famiglie hanno ottenuto dei miracoli a loro modo, ed entrambi i miracoli fanno parte di un modello di rassicurazione continua del fatto che Dio ha un piano per ciascuno dei Suoi figli.

Ai nostri giorni il Signore opera sia i miracoli apparentemente ordinari sia quelli straordinari. I fedeli seguaci di Gesù Cristo in ogni dispensazione hanno avuto guarigioni spettacolari e un successo inspiegabile. Tuttavia, non dobbiamo ignorare gli eventi giornalieri che fungono da promemoria della mano di Dio nella nostra vita. A volte dobbiamo solo riconoscerli!

Note

  1. Dallin H. Oaks, “Miracles”, Ensign, giugno 2001, 6.

  2. Bible Dictionary, “Miracles”.

  3. Bible Dictionary, “Miracles”.

  4. Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Brigham Young (1997), 254.