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Capitolo 8: 2 Nefi 4–8


Capitolo 8

2 Nefi 4–8

Introduzione

Il presidente Howard W. Hunter ci ricordò che “la vita spesso ci presenta qualche difficoltà” (“Presidente Howard W. Hunter ‘La traccia dell’aquila nell’aria’”, La Stella, settembre 1994, 17). Alcune delle più grandi sfide della vita, come pure alcune delle gioie più grandi, provengono dalla famiglia. In 2 Nefi 4–5 leggiamo di come la famiglia di Lehi dovette affrontare delle serie difficoltà: alcuni membri della famiglia presero delle decisioni sagge che condussero alla gioia, mentre altri continuarono a percorrere il sentiero che porta al dolore. Possiamo leggere il sincero “salmo di Nefi”, nel quale vediamo come il Signore può aiutarci a superare le debolezze e le delusioni personali (vedere 2 Nefi 4:15–35). Scopriamo anche ciò che Nefi e il suo popolo fecero per vivere “in maniera felice” (2 Nefi 5:27). Se applichiamo i principi esposti in questi capitoli, anche noi possiamo vivere in modo tale che i nostri sforzi ci conducano alla felicità. In 2 Nefi 6–8 troviamo parte di un sermone pronunciato da Giacobbe, fratello di Nefi, nel quale testimoniò dell’Espiazione di Gesù Cristo e del raduno di Israele.

Alcune dottrine e principi

  • Riporre la fiducia nel Signore ci dà motivo di gioire (vedere 2 Nefi 4:15–35).

  • Il Signore ci ammonisce di allontanarci dalla malvagità (vedere 2 Nefi 5:5–7).

  • Israele sarà restaurata quando crederà nel Messia (vedere 2 Nefi 6–8).

Suggerimenti per insegnare

2 Nefi 4:3–9. Lehi impartisce consigli e benedizioni ai figli di Laman e Lemuele

lightbulbMostra una foto di famiglia in cui siano presenti più generazioni (almeno con un figlio, un genitore e un nonno). Chiedi agli studenti di commentare l’influenza che genitori, nonni e altri familiari amorevoli possono avere sui bambini. Poni domande come le seguenti:

  • Come possono i genitori influenzare positivamente i figli? Come possono i nonni influenzare positivamente i nipoti?

  • Come hanno influenzato positivamente la vostra vita i vostri familiari?

Spiega che 2 Nefi 4 inizia con i consigli che Lehi diede ai suoi nipoti. Invita uno studente a leggere 2 Nefi 4:3–9. Puoi porre le seguenti domande per condurre una discussione:

  • Che cosa insegna Lehi ai suoi nipoti nel versetto 4?

  • Quale principio dell’essere genitori insegna Lehi nel versetto 5? Quali sono alcune cose che i genitori possono fare per allevare i loro figli nella via che dovrebbero percorrere?

  • Quale promessa fa Lehi ai figli di Laman e Lemuele nei versetti 7 e 9?

All’interno di questa discussione, puoi far leggere a uno studente l’esperienza del presidente Henry B. Eyring alle pagine 59–60 del manuale dello studente.

2 Nefi 4:15–35. Riporre la fiducia nel Signore ci dà motivo di gioire

lightbulbChiedi agli studenti di parlare brevemente di qualcuno di cui si fidano, spiegando il perché.

  • Quali sono alcuni risultati di questa fiducia?

Fai leggere agli studenti 2 Nefi 4:19–20 per vedere di chi Nefi aveva fiducia. Spiega che analizzando altri versetti di 2 Nefi 4 si possono notare alcuni dei risultati della fiducia di Nefi.

lightbulbMostra agli studenti un oggetto a te caro. Racconta un po’ la storia dell’oggetto.

  • Da cosa potete dire che a me questo oggetto è caro? (Possono menzionare le parole che hai usato nel descriverlo, la maniera in cui lo tieni o il modo in cui lo guardi).

Chiedi agli studenti di leggere 2 Nefi 4:15–16. Invitali a cercare le cose che erano care a Nefi. Poi promuovi una discussione, ponendo alcune o tutte le seguenti domande:

  • Che cosa era caro a Nefi? (Le Scritture e “le cose del Signore”). Da cosa potete dire che a lui queste cose erano care? (Le risposte possono includere che si dilettava in esse, che le meditava continuamente e che le scrisse per i suoi figli).

  • Che cosa possiamo fare affinché le Scritture e le cose del Signore ci siano care?

  • Secondo voi, in che modo l’amore che Nefi aveva per le Scritture ha influenzato la sua fiducia in Dio?

  • In che modo il tuo amore per le Scritture ha influenzato la tua fiducia in Dio?

lightbulb 2 Nefi 4:15–35 talvolta viene chiamato il salmo di Nefi. Puoi invitare gli studenti ad andare a pagina 60 del manuale dello studente per leggere la definizione della parola salmo e poi condividere ciò che hanno appreso.

Spiega che con un’attenta lettura del salmo di Nefi si può scoprire ciò che fece Nefi per affrontare le sue debolezze e delusioni. Le parole di Nefi possono guidarci nella risoluzione delle nostre debolezze e delusioni.

Scrivi alla lavagna quanto segue, tralasciando le dichiarazioni tra parentesi:

2 Nefi 4

15–16 (Mi diletto nelle parole del Signore).

17–19 Nondimeno… (i miei peccati mi arrecano dolore).

19–25 Nondimeno… (So che Dio mi ha benedetto, guidato e colmato del Suo amore).

26–27 Oh allora… perché… (continuo a peccare?)

Nei versetti 15–27, Nefi esprime gli alti e i bassi dei suoi sentimenti spirituali. Fai leggere a turno questi versetti agli studenti. Per ogni gruppo di versetti, chiedi agli studenti di dire delle frasi che riassumano i sentimenti di Nefi. Alcune frasi possibili sono indicate sopra tra parentesi.

Chiedi agli studenti di leggere 2 Nefi 4:29–35 e di scoprire come Nefi trovò la forza di affrontare le sue difficoltà.

  • Nefi affermò di aver riposto fiducia nel Signore e che avrebbe confidato in Lui per sempre (vedere versetto 34). Come può aiutarci a sviluppare maggior fede l’imparare a confidare nel Signore ora?

Invita gli studenti a condividere come hanno riposto fiducia nel Signore in passato e come sono stati benedetti di conseguenza.

2 Nefi 5:5–7. Il Signore ci ammonisce di allontanarci dalla malvagità

lightbulbSe è disponibile l’immagine La famiglia di Lehi lascia Gerusalemme (articolo 62238; immagine 301 del Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo), mostrala agli studenti. Spiega di cosa tratta l’illustrazione.

La famiglia di Lehi lascia Gerusalemme

Scott Snow, © 1981 IRI

  • Perché la famiglia di Lehi doveva lasciare Gerusalemme?

Chiedi agli studenti di nominare altri personaggi o gruppi di persone delle Scritture cui il Signore comandò di abbandonare dei luoghi in cui c’era malvagità. Gli studenti possono menzionare alcuni dei seguenti: Abrahamo (vedere Abrahamo 1–2), Mosè (vedere Esodo 3) e il primo re Mosia (vedere Omni 1:12).

Spiega che, poco dopo la morte di Lehi, il Signore comandò a Nefi e al suo popolo di separarsi nuovamente, questa volta dai membri malvagi del loro stesso gruppo. Invita uno studente a leggere 2 Nefi 5:1–7.

  • Leggendo questi versetti, quali dettagli apprendiamo riguardo alla partenza di Nefi?

Chiedi a uno studente di scrivere alla lavagna le risposte degli altri. Le risposte possono essere simili al seguente elenco:

  • Il Signore avvertì Nefi.

  • Nefi doveva fuggire nel deserto.

  • Prese con sé tutti coloro che vollero seguirlo.

  • Coloro che andarono con lui credevano nei suggerimenti e nelle rivelazioni di Dio.

  • Viaggiarono molti giorni fino a che non trovarono un nuovo posto in cui vivere.

Spiega che la vita di Nefi sarebbe stata in pericolo se non avesse dato ascolto all’avvertimento del Signore di fuggire. Se non ascoltiamo gli avvertimenti del Signore, la nostra vita terrena può anche non venire minacciata, ma la nostra vita spirituale sarà in pericolo.

Chiedi agli studenti di guardare le frasi alla lavagna.

  • In che modo queste frasi possono avere attinenza con il nostro impegno a rifuggire la malvagità?

Puoi elencare le risposte alla lavagna. Sotto sono presentate alcune possibili risposte:

  • Il Signore avvertì Nefi. Il Signore ci avvisa spesso dei pericoli.

  • Nefi doveva fuggire nel deserto. Siamo stati avvertiti di rifuggire la malvagità.

  • Prese con sé tutti coloro che vollero seguirlo. Ci è stato consigliato di frequentare buoni amici che hanno le nostre stesse credenze.

  • Coloro che andarono con lui credevano nei suggerimenti e nelle rivelazioni di Dio. Ci è stato consigliato di ascoltare le parole dei nostri genitori, i nostri dirigenti e il profeta.

  • Viaggiarono molti giorni fino a che non trovarono un nuovo posto in cui vivere. Talvolta dobbiamo sforzarci molto per fare ciò che ci sentiamo sospinti a fare.

Chiedi agli studenti di pensare alle difficoltà che potrebbero incontrare in uno o più dei seguenti contesti: amici, feste, tempo libero, lavoro, scuola, televisione, film, Internet, musica, libri e riviste.

  • Come può applicarsi a queste difficoltà il principio di rifuggire la malvagità?

  • Che cosa hanno perso i seguaci di Laman e Lemuele quando Nefi si è separato dal loro? (Le risposte possono includere il sacerdozio, le ordinanze di salvezza, la rivelazione, le Scritture e un profeta).

  • Che cosa perdono oggi le persone quando si separano dal profeta?

  • Secondo Helaman 13:14, qual è un altro svantaggio per i malvagi quando tutte le persone rette lasciano una comunità?

Per riassumere il tutto, puoi fare andare gli studenti alla dichiarazione dell’anziano Richard G. Scott alle pagine 61–62 del manuale dello studente.

2 Nefi 5:7–18, 26–27. Il popolo di Nefi visse in maniera felice

lightbulbInvita gli studenti a leggere 2 Nefi 5:7–18, 26–27. Chiedi loro di cercare le cose che i Nefiti facevano o avevano che contribuirono alla loro felicità. Dopo aver dato agli studenti alcuni minuti per leggere, chiedi loro di condividere quello che hanno appreso.

Chiedi a uno studente di leggere la dichiarazione del presidente Gordon B. Hinckley alle pagine 62–63 del manuale dello studente.

  • Quali principi di felicità scorgete in questa dichiarazione?

  • Che applicazione potete vedere per la vostra vita?

2 Nefi 6–8. Israele sarà restaurata quando crederà nel Messia

Questi capitoli contengono parte di un sermone pronunciato da Giacobbe, fratello di Nefi, oltre ad alcune profezie di Isaia. Aiuta gli studenti a comprendere che questi insegnamenti si applicano a “tutto il casato d’Israele” (2 Nefi 6:5).

lightbulbMostra agli studenti un paio di reggilibri. Chiedi qual è il loro scopo (fanno stare in piedi i libri e gli altri oggetti che sono posizionati tra di essi). Spiega che gli insegnanti spesso usano dei “reggilibri” per tenere una lezione. Questi reggilibri sono costituiti dall’introduzione e dal riepilogo della lezione stessa. In 2 Nefi 6–8, Giacobbe insegna partendo dagli scritti di Isaia. In questi insegnamenti inserisce dei reggilibri, aiutandoci a capire ciò che desidera che impariamo.

Il reggilibro introduttivo di Giacobbe può trovarsi in 2 Nefi 6. Chiedi a uno studente di leggere 2 Nefi 6:4–5.

  • Quali periodi di tempo Giacobbe ha detto che avrebbe insegnato?

  • Secondo Giacobbe, perché erano importanti per il popolo gli insegnamenti di Isaia?

Il reggilibro riepilogativo di Giacobbe si trova in 2 Nefi 9:1–3. Leggi questi versetti con gli studenti. Invita gli studenti a cercare le ragioni per cui Giacobbe ha condiviso gli scritti di Isaia.

  • Come può esserci d’aiuto la comprensione di questi reggilibri mentre leggiamo 2 Nefi 6–8?

lightbulbAlla lavagna, scrivi Storia e destino dei Giudei e Principi del raduno d’Israele. Spiega che gli insegnamenti di Giacobbe possono essere ricondotti a due categorie.

Storia e destino dei Giudei

Scrivi alla lavagna sotto il titolo Storia e destino dei Giudei le seguenti date ed eventi, alcuni dei quali sono presi dalla cronologia alle pagine 41–45 della Guida alle Scritture (sarebbe opportuno scriverli alla lavagna o su un cartellone prima dell’inizio della lezione). Non scrivere subito i riferimenti del Libro di Mormon tra parentesi.

Invita gli studenti a leggere 2 Nefi 6:6–11 e a individuare quali versetti si abbinano all’evento. Alcuni versetti possono riferirsi a più di un’affermazione. Man mano che vengono suggeriti gli abbinamenti, chiedi a uno studente di aggiungere i riferimenti alla lista.

Storia e destino dei Giudei

  • 587 a.C.—Presa di Gerusalemme (versetto 8)

  • 537 a.C.—Decreto di Ciro per il ritorno dei Giudei (versetto 9)

  • d.C. 30–33—Ministero terreno di Gesù Cristo (versetto 9)

  • d.C.. 33—Crocifissione di Gesù Cristo (versetto 9)

  • d.C. 70—Assedio e presa di Gerusalemme, con conseguente nuova dispersione dei Giudei (versetti 10–11)

  • Chiedi agli studenti di rileggere 2 Nefi 6:11. Che cosa porterà al raduno del casato d’Israele? (Quando giungeranno alla conoscenza del loro Redentore, saranno radunati nelle terre della loro eredità. Per avere una spiegazione di cosa significa che i membri del casato d’Israele giungeranno alla conoscenza del loro Redentore, vedere 1 Nefi 15:14–16; 2 Nefi 30:7).

Fai leggere a uno studente l’intestazione del capitolo 7 di 2 Nefi. Fai notare che questo capitolo contiene la profezia di Isaia circa il ministero terreno e l’Espiazione di Gesù Cristo.

Invita gli studenti a leggere 2 Nefi 7:2, 4–8 in silenzio. Chiedi loro di cercare, in questa profezia, le espressioni che prefigurano ciò che il Messia avrebbe detto, fatto o vissuto. Analizza come questa profezia si adempì durante il ministero del Salvatore.

Invita gli studenti a esprimere i loro sentimenti su ciò che insegnano questi versetti a riguardo del Salvatore.

Leggi 2 Nefi 8:17–23 con gli studenti. Spiega che questi versetti parlano di eventi futuri.

  • Secondo il versetto 18, senza che cosa avrebbero vissuto i Giudei? (Senza nessuno che li guidasse).

  • Nei versetti 21–23, che cosa promette di fare per il Suo popolo il Signore? (Promette di togliere la sua sofferenza, ossia “la coppa di trepidazione, la feccia della coppa del [Suo] furore”, e di farla ricadere sui suoi persecutori).

Principi del raduno d’Israele

Al fine di aiutare gli studenti a comprendere che 2 Nefi 8 tratta il raduno di Israele, invitali a leggere l’intestazione del capitolo. Dividili poi in due gruppi. A un gruppo fai leggere 2 Nefi 8:1–2, 7–8, 12, 24–25 e cercare le risposte a questa domanda:

  • Come può il consiglio del Signore in questi versetti aiutarci ad essere annoverati tra coloro che saranno radunati negli ultimi giorni?

All’altro gruppo fai leggere 2 Nefi 8:3–6, 11 e cercare le risposte a questa domanda:

  • Come può il ricordo della promessa di queste benedizioni aiutarci a rimanere fedeli durante i momenti di tentazione?

Dopo quattro o cinque minuti, chiedi agli studenti che cosa hanno appreso.

  • Che relazione c’è tra il lavoro missionario e il raduno di Israele? (Aiuta gli studenti a comprendere che partecipano al raduno di Israele quando invitano i loro amici e cari a conoscere il Vangelo).

Leggi la seguente dichiarazione dell’anziano Bruce R. McConkie, membro del Quorum dei Dodici Apostoli:

“Perché Israele fu dispersa?… I nostri antenati israeliti furono dispersi perché rigettarono il Vangelo, profanarono il sacerdozio, abbandonarono la chiesa e si allontanarono dal regno. Furono dispersi perché il popolo voltò le spalle al Signore, adorò falsi idoli e si comportò come le nazioni pagane. Furono dispersi perché abbandonarono l’alleanza di Abrahamo, calpestarono sotto i loro piedi le sacre ordinanze e rifiutarono il Signore Geova, che è il Signore Gesù, di cui testimoniarono tutti i profeti. Israele fu dispersa per apostasia. Il Signore nella Sua ira, a causa della malvagità e della ribellione, la disperse tra i pagani in tutte le nazioni della terra.

Che cosa comporta dunque il raduno di Israele? Il raduno di Israele consiste nel credere, accettare e vivere in armonia con tutto ciò che il Signore una volta offrì al Suo antico popolo eletto. Consiste nell’avere fede nel Signore Gesù Cristo, nel pentirsi, nell’essere battezzati e nel ricevere il dono dello Spirito Santo, e nell’osservanza dei comandamenti di Dio. Consiste nel credere nel Vangelo, nell’unirsi alla Chiesa e nell’entrare a far parte del regno. Consiste nel ricevere il santo sacerdozio, nell’essere investiti di potere dall’alto in luoghi santi e nel ricevere tutte le benedizioni di Abrahamo, Isacco e Giacobbe, mediante l’ordinanza del matrimonio celeste” (A New Witness for the Articles of Faith [1985], 515).

Rendi testimonianza del raduno di Israele, nonché dell’opportunità che abbiamo di essere radunati presso il Salvatore come membri della Sua Chiesa e di aiutare anche gli altri a radunarsi.