Messaggio delle insegnanti visitatrici
Sentire l’amore del Signore mediante l’autocontrollo
Scegliete e leggete, dopo aver pregato, i passi delle Scritture e gli insegnamenti contenuti in questo messaggio che si adattano meglio alle necessità delle sorelle alle quali fate visita. Condividete le vostre esperienze e la vostra testimonianza. Invitate coloro cui insegnate a fare altrettanto.
Apocalisse 3:21: «A chi vince io darò di seder meco sul mio trono, come anch’io ho vinto e mi son posto a sedere col Padre mio sul suo trono».
Presidente Gordon B. Hinckley: «Quando un uomo è motivato da una convinzione grande e possente della verità, allora disciplina se stesso… a causa della conoscenza che ha in cuor suo che Dio vive, che egli è un figlio di Dio con un potenziale eterno illimitato» («La vera forza della Chiesa», La Stella, febbraio 1974, 81).
Alma 37:33: «Insegna loro a resistere a ogni tentazione… con la loro fede nel Signore Gesù Cristo».
Presidente Howard W. Hunter (1907–1995): «[Quando] abbiamo… una prospettiva eterna, possiamo più chiaramente valutare che cosa ci porterà alla più grande felicità in questa vita. Dobbiamo decidere ora, alla luce del mattino, come ci comporteremo quando le tenebre della sera sopraggiungeranno e quando arriveranno le tempeste della tentazione» («L’impegno verso Dio», La Stella, aprile 1983, 122).
Anziano Russell M. Nelson, membro del Quorum dei Dodici Apostoli: «Non v’è periodo della nostra vita in cui il nostro corpo non sia afflitto da tentazioni, prove o tormenti. Ma se [mediante la preghiera] sviluppiamo l’autocontrollo possiamo sottomettere i desideri della carne» («L’autocontrollo», La Stella, gennaio 1986, 27).
Alma 38:12: «Bada… di tenere a freno tutte le tue passioni, affinché tu possa essere pieno d’amore».
Presidente James E. Faust, secondo consigliere della Prima Presidenza: «Quando… il peccato, la delusione, il fallimento e le debolezze ci sminuiscono al di sotto di ciò che dovremmo mai essere, allora sopraggiunge il balsamo guaritore dell’amore incondizionato nella grazia di Dio. È un amore… che solleva e benedice. È un amore che sostiene un nuovo inizio» («A Personal Relationship with the Savior», Ensign, novembre 1976, 59).
Kathleen H. Hughes, prima consigliera della presidenza generale della Società di Soccorso: «Una donna di mia conoscenza lottava contro i sentimenti di rabbia che nutriva nei confronti di una persona che aveva ferito lei e la sua famiglia. Sebbene dicesse ai suoi figli di non nutrire amarezza e risentimento, doveva ella stessa fare i conti con questi sentimenti. Dopo settimane di ferventi preghiere al Suo Padre celeste, finalmente sentì avvenire un cambiamento. Ella racconta: ‹Un giorno, nel bel mezzo delle mie continue preghiere, sentii arrivare la guarigione. Ebbi una sensazione fisica che si trasmise a tutto il corpo. Dopo, fui pervasa da un senso di sicurezza e di pace. Sapevo che, a prescindere da quanto era successo, ogni cosa per me e i miei figli sarebbe andata a posto. L’ira mi abbandonò e così pure il mio desiderio di vendetta›» («Benedetti dall’acqua viva», Liahona, maggio 2003, 13).
Presidente David O. McKay (1873–1970): «È bello quando alla sera ti puoi coricare con la coscienza pulita, sapendo di aver fatto del tuo meglio per non offendere nessuno e di non aver fatto del male. Hai cercato di ripulire il cuore da tutto ciò che non è retto e, se fai uno sforzo serio, quando preghi puoi sentire… che Egli accetta la tua offerta. Senti di essere un figlio di Dio… hai la forza e il desiderio di resistere al male» ( Gospel Ideals [1954], 502).
Filippesi 4:13: «Io posso ogni cosa in Colui che mi fortifica».
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• In che modo l’avvicinarvi di più al Salvatore vi aiuta a controllare i pensieri, le parole e le azioni?
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• Quali passi delle Scritture o insegnamenti dei profeti degli ultimi giorni vi hanno aiutato a ottenere autocontrollo? Cosa siete state in grado di cambiare o migliorare?