2004
Il vostro prossimo passo
Agosto 2004


Il vostro prossimo passo

… dalle Giovani Donne vi porta tra le braccia della Società di Soccorso, dove apprenderete come diventare una donna di Dio servendoLo.

C’è un luogo meraviglioso che vi attende dopo le Giovani Donne. Si tratta di un posto dove potete avvicinarvi al Padre celeste, imparare a diventare più simili al Salvatore mediante il servizio, stringere alcune delle migliori amicizie immaginabili e dove potete scoprire sorelle che non avreste mai pensato di avere.

La Società di Soccorso è tale luogo. La sorella Bonnie D. Parkin, presidentessa generale della Società di Soccorso, ha affermato: «La Società di Soccorso è più che una scuola: è il luogo dove vi recherete per continuare ad apprendere come divenire una donna di Dio.

Abbiamo un profeta di Dio che ama le donne giovani della Chiesa e, visto che le ama tanto, desidera assicurarsi che la Chiesa diventi parte integrante della loro vita. Il profeta conosce ciò che la Società di Soccorso può fare nella vostra vita se voi non farete che farvi avanti».

La sorella Susan W. Tanner, presidentessa generale delle Giovani Donne, ha confermato che è vero che passare dalle Giovani Donne alla Società di Soccorso può spaventare un po’, ma «ciò fa semplicemente parte del processo di crescita».

Quando la sorella Tanner compì diciotto anni, era tutta felice di far parte della Società di Soccorso, sebbene, come afferma: «Mi sentii un po’ tra due mondi. Penso che sia normale provare questo sentimento. All’inizio non mi sentii davvero parte di essa».

Sentirsi a casa richiede che entrambe le parti compiano insieme uno sforzo. La Società di Soccorso vi accoglierà e voi potrete conoscere e amare le sorelle dell’organizzazione. La sorella Tanner spiega: «Nella Chiesa non ci sono barriere per quanto riguarda l’età. Siamo tutte sorelle. Dobbiamo semplicemente formare questa sorellanza».

Qual è la cosa più importante per una sorellanza? Sorella Tanner: «Vera sorellanza significa osservare le alleanze. Il Vangelo ci unisce. Mi auguro che possiamo apprezzare l’unità piuttosto che le differenze».

Osservare le alleanze strette al battesimo significa rafforzare e servire le altre persone. Significa «portare i fardelli gli uni degli altri, affinché possano essere leggeri» ed essere «disposti a piangere con quelli che piangono, sì, e a confortare quelli che hanno bisogno di conforto» (Mosia 18:8–10). Quale luogo migliore per imparare a farlo, se non la Società di Soccorso? È un’organizzazione stabilita da Dio e il cui motto è: «La carità non verrà mai meno».

Quando diventerete sorelle della Società di Soccorso, aggiungerete conoscenze a quelle acquisite nelle Giovani Donne e imparerete meglio riguardo al significato di essere una donna di Dio dell’alleanza. La sorella Parkin ha spiegato: «Femminilità nella Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni significa partecipazione attiva nella Società di Soccorso».

Quando farete il vostro prossimo passo in avanti e vi unirete alle sorelle della Società di Soccorso, troverete donne di Dio che vi attendono a braccia aperte per accogliervi (vedere «Benvenute alla Società di Soccorso», 28). «Il Salvatore amava tanto i Suoi discepoli, eppure sapeva che non sarebbe sempre rimasto con loro. Egli, tuttavia, promise loro: ‹Non vi lascerò orfani› (Giovanni 14:18)», ha affermato la sorella Tanner. «Penso a quanto vi amiamo, voi, giovani donne. Non vi lasceremo senza conforto. Non vi state lasciando alle spalle delle amiche. Vi ritroverete tra le braccia di altre persone che vi amano».

La sorella Parkin ha aggiunto: «Quando sentirete l’amore del Signore nella vostra vita, andrete in soccorso di altre persone e il cerchio si allargherà sempre più. Questo è quello che avviene sempre».

Nel seguitare a tener fede alle alleanze e a seguire l’esempio del Salvatore, aggiungerete la vostra fede e bontà al cerchio di sorellanza della Società di Soccorso e farete la vostra parte per assicurarvi che «la carità non verrà mai meno».

Come Trovare Il Vostro Posto

«Per una ragazza il passaggio dalla giovinezza alla maturità di donna è un periodo molto importante. Desideriamo che ogni giovane attraversi questo periodo di transizione con successo e si prepari per le sue future responsabilità di donna, moglie e madre fedele e per le sue possibilità di servire nella Chiesa».

Presidenti Gordon B. Hinckley, Thomas S. Monson e James E. Faust, Lettera della Prima Presidenza, 19 marzo 2003.