Ciò che abbiamo imparato dai nostri genitori
I giovani adulti condividono il modo in cui stanno mettendo in pratica le lezioni apprese dai propri genitori.
Lavoro diligente
A casa mia ho imparato a lavorare duramente. La mia famiglia usava un sistema chiamato “elenco della diligenza”. All’inizio del mese ricevevamo un elenco di diversi compiti da svolgere, come ad esempio lavare i piatti, prenderci cura dei cavalli e così via. Una volta completati, depennavamo i compiti dall’elenco e, alla fine del mese, ci veniva data una certa quantità di denaro per il nostro lavoro diligente sulla base di quanti segni di spunta c’erano sulla tabella. Da questo ho imparato a lavorare diligentemente e a stare attento al modo in cui gestisco il denaro.
Peter Stegeby di Västerbotten, Svezia
Genitori retti
In quanto genitore single, mia madre aveva molte cose da fare, ma dedicava sempre del tempo ad aiutarmi, a confortarmi o semplicemente ad ascoltarmi. Sapere che lei era sempre presente per me aveva un valore inestimabile, e io voglio offrire questo anche ai miei figli, in futuro.
Quando mia madre si risposò, il suo nuovo marito scelse di adottare me e il mio fratello maggiore. Dopo poco tempo, alla nostra famiglia si aggiunse una sorellina, ma io non ho mai percepito la benché minima differenza nel modo affettuoso e amorevole in cui egli si è preso cura tanto di noi quanto della sua figlia biologica. Grazie al suo atteggiamento, io e il mio fratello maggiore abbiamo potuto crescere in una famiglia forte e unita in cui il sacerdozio era presente. Il giorno in cui fummo suggellati come famiglia fu molto speciale. Il suo esempio di amore mi ha insegnato che un padre non è soltanto qualcosa che si è, ma è qualcosa che si diventa.
Amanda Cornelius di Stoccolma, Svezia
Protezione divina
Quando ero piccola, mio padre lavorava lontano da casa e tornava sempre quando fuori era buio pesto. Io restavo sveglia fino a quando non arrivava a casa. Un giorno, tuttavia, lui era molto in ritardo e non riuscivo a raggiungerlo al telefono. Ero molto spaventata. Ricordo che i miei genitori mi avevano insegnato a pregare sempre e a chiedere aiuto ogniqualvolta fossi stata spaventata; così, mi inginocchiai e pregai affinché mio padre tornasse a casa sano e salvo. Con mia sorpresa, appena finito di pregare sentii da fuori il rumore della sua bicicletta. Ero così grata al mio Padre Celeste per aver vegliato su mio padre.
Come giovane adulta, tutte le volte che sono confusa o impaurita, la prima Persona che mi viene in mente è il Padre Celeste. So che Egli è sempre con me e che ascolta le mie preghiere.
Rohini Krishnan di Bangalore, India
Preghiera
Una sera andai nella camera da letto dei miei genitori per chiedere qualcosa a mio padre, ma lui era inginocchiato in preghiera, quindi uscii e tornai qualche minuto più tardi, trovandolo sempre nella stessa posizione. Decisi di prepararmi per andare a letto, pensando che mio padre avrebbe sicuramente finito di pregare per quando io avessi terminato i miei preparativi per dormire. Tornai nella camera da letto dei miei genitori circa dieci minuti dopo, e lo trovai che stava ancora pregando! Vedere quel genere di esempio da mio padre rafforzò la mia testimonianza. Stava davvero riversando il suo cuore in preghiera al Padre Celeste.
Jen Hansen dell’Idaho, Stati Uniti d’America
Matrimonio nel tempio
Sono grata che i miei genitori mi abbiano raccontato la storia del loro rapporto. Sono diventati buoni amici all’età di quattordici anni, sono cresciuti e hanno imparato assieme. Col tempo, la loro amicizia si è trasformata in vero amore e si sono sposati nel tempio. Io intendo seguire l’esempio dei miei genitori e sposarmi nel tempio, e spero di conoscere la felicità e il vero amore proprio come loro.
Pasăre Ana Maria di Prahova, Romania
Una casa incentrata su Cristo
Gesù Cristo è sempre stato al centro del rapporto tra i miei genitori. Il loro obiettivo è creare una casa in cui dimora lo Spirito e danno grande priorità allo studio delle Scritture in famiglia, alla preghiera familiare e alla serata familiare.
Mia madre fu chiamata come insegnante in visita di una giovane madre in difficoltà dopo un recente divorzio. Spesso, tornavo a casa e vedevo mia madre fare da baby-sitter ai due figli piccoli di questa donna. Talvolta, ci fermavamo a casa sua mentre eravamo fuori per fare delle commissioni e mia madre le lasciava un bigliettino sulla porta. Sono molto grata per l’esempio di mia madre riguardo al fatto che la carità “non cerca il proprio interesse” (Moroni 7:45).
I miei genitori continuano sempre a imparare e a utilizzare le loro nuove capacità e conoscenze per edificare il regno di Dio. Grazie al loro esempio, ho reso l’istruzione una priorità nella mia vita. Il loro esempio mi ha spinto a sposare un uomo che ha messo anch’egli Gesù Cristo al centro della propria vita.
Rachel Nielsen dello Utah, Stati Uniti d’America
Fare affidamento sul Padre Celeste e su Gesù Cristo
Mio padre è in grado di riparare praticamente tutto. Quando ero adolescente, gli chiesi come facesse a riparare così bene le cose. Mi disse: “Prima di iniziare a lavorare, offro una preghiera chiedendo al Padre Celeste di aiutarmi, poi mi metto all’opera”. Il suo esempio mi ha insegnato a essere umile e a cercare l’ispirazione del cielo.
Nei momenti in cui mia madre si è sentita scoraggiata, ha cercato guarigione e pace ai piedi del Salvatore. Quando io ho vissuto momenti simili, lei mi ha incoraggiato ad attingere al potere dell’Espiazione. Da giovane adulto, continuo a trovare la pace e l’amore rassicurante del Salvatore seguendo il suo esempio retto.
Isak Malm di Jönköping, Svezia
Natura divina
Quando ero giovane, i miei genitori piantarono in me il puro amore del mio Padre Celeste. Cominciai a conoscerLo mentre mia madre mi cantava “Sono un figlio di Dio” (Inni, 190) e, col passare del tempo, l’esempio dei miei genitori è stato la mia ispirazione più grande per giungere a conoscere e amare il mio Padre nei cieli mediante il servizio e partecipando fedelmente alle riunioni e alle attività della Chiesa.
Marlin Ortega Vásquez di Managua, Nicaragua