RICORDATE,: è una loro scelta

Il libero arbitrio si applica a tutti, compresi coloro che invitate a saperne di più sulla Chiesa.

Illustrazioni di Beth M. Whittaker

Quando invitate gli altri a conoscere il Vangelo, è importante rendervi conto che essi hanno il libero arbitrio per scegliere se accettare o meno il vostro invito. Il vostro successo non si misura dal modo in cui rispondono, bensì da quanto vi impegnate nella condivisione.

Quindi, se il successo non si misura in base a chi risponde si o a chi viene battezzato, su che cosa dovete concentrarvi nello stabilire delle mete per l’opera missionaria? Concentratevi su quello che voi potete fare, invece di concentrarvi sulla reazione degli altri. Ricordate, anche voi avete il libero arbitrio. Potete scegliere di:

Invitare spesso e invitare tutti. Dato che è impossibile sapere in anticipo chi sarà interessato al Vangelo e chi no, invitate regolarmente quante più persone possibili, prestando particolare attenzione ai suggerimenti dello Spirito. Abbiamo successo come missionari quando invitiamo le persone a conoscere e ad accettare la verità.

Mantenere un atteggiamento cordiale. Se qualcuno declina l’invito a saperne di più, continuate a essere cortesi e gentili. Mantenete i rapporti di amicizia, purché le norme siano elevate. Dimostrate un amore cristiano a chiunque possiate, anche se non capisce tutto quello in cui credete e che fate.

Rimanere fedeli. Nessuno lo ha detto meglio del Salvatore: “Così risplenda la vostra luce nel cospetto degli uomini, affinché veggano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è ne’ cieli” (Matteo 5:16). Amate il Vangelo e vivete il Vangelo e, presto o tardi, voi troverete persone che vorranno sapere perché e che saranno pronte ad accettarlo.

Continuare con pazienza. Come descritto nella storia riportata a destra, a volte servono molti inviti prima che sia il momento giusto. Continuate ad aprire la porta, continuate a essere gentili e non scoraggiatevi. Il Signore sa che vi state impegnando e vi benedirà (vedere DeA 98:2).

Avere fede per condividere

“Noi rispettiamo le scelte e i tempi di ognuno. Il Signore disse: “Che ogni uomo decida da sé” (DeA 37:4). La mancanza di interesse di una persona non deve indebolire il nostro legame di amicizia e di affetto. Sia che l’invito venga accettato o meno, quando invitate gli altri a “venire e vedere”, sentite l’approvazione del Signore e, con tale approvazione, una fede maggiore per condividere continuamente ciò in cui credete”.

Anziano Neil L. Andersen del Quorum dei Dodici Apostoli, “È un miracolo”, Liahona, maggio 2013, 79.

Come essere un missionario di successo

Cercate altri consigli su come essere un missionario di maggiore successo? Leggete dieci idee grandiose a pagina 10 di Predicare il mio Vangelo – Guida al servizio missionario (2005).

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