Messaggio delle insegnanti visitatrici
Il potere capacitante di Gesù Cristo e della Sua Espiazione
Studiate devotamente questo materiale e cercate l’ispirazione per capire che cosa condividere. In che modo comprendere lo scopo della Società di Soccorso prepara le figlie di Dio per le benedizioni della vita eterna?
“Io posso ogni cosa in Colui che mi fortifica” (Filippesi 4:13). “Anche se tutti abbiamo delle debolezze, possiamo superarle”, dice il presidente Dieter F. Uchtdorf, secondo consigliere della Prima Presidenza. “In verità è tramite la grazia di Dio che, se ci umiliamo e abbiamo fede, le cose deboli possono divenire forti”.1
In Dottrina e Alleanze il Salvatore dichiara: “Andrò davanti al vostro volto. Sarò alla vostra destra e alla vostra sinistra, e il mio Spirito sarà nel vostro cuore e i miei angeli tutt’attorno a voi per sostenervi” (DeA 84:88).
“Nefi è un esempio di persona che conosceva e comprendeva il potere capacitante del Salvatore e vi faceva affidamento”, dice l’anziano David A. Bednar del Quorum dei Dodici Apostoli. “I fratelli legarono Nefi con delle corde e pianificarono la sua distruzione. Vi prego di fare attenzione alla preghiera di Nefi: ‘O Signore, secondo la mia fede che è in te, liberami dalle mani dei miei fratelli; sì, anzi, dammi la forza di strappare questi legami con cui sono legato’ (1 Nefi 7:17; corsivo aggiunto). […]
Nefi non pregò perché le circostanze in cui si trovava venissero cambiate. Piuttosto, pregò per avere la forza di cambiare le sue circostanze e credo che pregò in questa maniera proprio perché conosceva, comprendeva e aveva sperimentato il potere capacitante dell’Espiazione.
Non credo che le corde con cui era legato Nefi caddero dalle sue mani e dai suoi polsi per magia. Sospetto, invece, che egli venne benedetto con perseveranza e forza personale oltre le sue naturali capacità cosicché poi, ‘nella forza del Signore’ (Mosia 9:17), si mise all’opera torcendo e tirando le corde e ricevendo infine, letteralmente, la capacità di romperle”.2