L E Z I O N E 47
IL DESTINO DELLA CHIESA
TEMI
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La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è la pietra veduta da Daniele che alla fine riempirà tutta la terra.
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Tutti i profeti hanno portato testimonianza che la mano di Dio ha guidato e continuerà a guidare il destino della Chiesa.
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Anche se rimane ancora molto lavoro da fare, non vi sarà mai giorno più bello di oggi nella storia della Chiesa.
MANUALE DELLO STUDENTE E FONTI SCRITTURALI
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Manuale dello studente, capitolo 47, pagg. 618–621.
METODI SUGGERITI
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Leggi alcune delle seguenti dichiarazioni ed esorta gli studenti ad afferrare la visione di chi sono e cosa dovranno compiere in questa vita se vogliono veder progredire Sion.
Anziano Neal A. Maxwell«Da tanto tempo sentiamo parlare e crediamo sinceramente che il Signore abbia tenuto in serbo degli spiriti speciali perché venissero sulla terra durante gli ultimi giorni dell’ultima dispensazione. La nuova generazione di giovani della Chiesa fa parte di questa avanguardia. Tenuti in serbo dal Signore per questo tempo essi devono ora protetti dai genitori e preparati per questo momento tanto importante della storia dell’umanità! Essi sono stati tenuti in serbo perché venissero sulla terra in questo periodo, ma ora essi devono essere spinti in avanti perché affrontino i loro impegni» («‹Unto the Rising Generation›», Ensign, aprile 1985, pag. 8).
Presidente John Taylor«Noi crediamo che innalzeremo splendidi edifici, magnifici templi e bellissime città che diventeranno l’orgoglio, la lode e la gloria di tutta la terra. Noi crediamo che questo popolo eccellerà nella letteratura, nella scienza, nelle arti e nella manifattura. Infatti vi sarà una concentrazione di saggezza, non soltanto della saggezza del mondo come ora esiste, ma uomini che saranno ispirati per quanto riguarda tutte queste cose, in maniera e a un livello mai visti, e che alla fine verrà il giorno in cui i propositi del Signore saranno compiuti, gli edifici più stupendi, i giardini più piacevoli e belli, i vestiti più ricchi e costosi e le persone più intellettuali e più sane che vivranno sulla terra. Questa è una parte indispensabile della nostra fede» (Journal of Discourses, 10:147).
«Quando Sion sarà stabilita nella sua bellezza, onore e gloria, i re e i principi della terra verranno ad essa per ricevere la conoscenza necessaria a insegnare gli stessi principi ai loro sudditi. Essi verranno a imparare la saggezza di Salomone» (John Taylor, in Journal of Discourses, 6:169).
Presidente Ezra Taft Benson«I giovani della Chiesa sono la nuova generazione di cui parla il Libro di Mormon (vedi Alma 5:49).
Presumo che voi sappiate che vi vogliamo bene. Per noi dirigenti della Chiesa non c’è nulla al mondo che non faremmo per il vostro bene. Abbiamo grande fiducia in voi, poiché non siete giovani di levatura comune; siete spiriti eletti. Molti di voi sono stati tenuti in riserva per quasi seimila anni perché veniste sulla terra in questi nostri giorni, quando le tentazioni, le responsabilità e le occasioni sono più grandi che in qualsiasi altro momento della storia umana.
Dio vi ama come ama ognuno dei Suoi figli. È Suo desiderio, obiettivo e gloria farvi ritornare a Sé puri e incontaminati, degni di un’eternità di gioia alla Sua presenza.
Il vostro Padre nei cieli si ricorda di voi. Egli vi ha dato comandamenti per guidarvi e disciplinarvi. Egli vi ha anche dato il libero arbitrio — la libertà di scegliere — per vedere se farete tutte le cose che Egli vi comanderà (Abramo 3:25). La libertà di scegliere è un principio eterno dato da Dio. Il Suo regno qui sulla terra è bene organizzato, e i vostri dirigenti si dedicano ad aiutarvi. Potete contare sul nostro amore, sul nostro interessamento e sulle nostre preghiere offerte in continuazione.
Anche Satana si ricorda di voi. Egli è impegnato a distruggervi. Egli non vi disciplina con i comandamenti, ma vi mostra invece la libertà di fare ciò che vi aggrada — la libertà di fumare e di bere, la libertà di fare uso della droga o di ribellarvi contro i consigli e i comandamenti di Dio e dei Suoi servi …
Il programma di Satana è quello che vi induce a commettere azioni gravide di conseguenza per il futuro. Egli cerca di ridurvi alla stato d’infelicità in cui egli stesso vive (vedi 2 Nefi 2:27). Il programma del Signore vi invita invece a provare la felicità e la gioia ora e in eterno mediante l’applicazione dei principi del Vangelo. Come uno dei Suoi servi — e per l’amore che sento per i giovani di Sion — oggi vi offro questi consigli diretti a rendervi felici:
In primo luogo, vi ammonisco a vivere rettamente …
In secondo luogo, vi ammonisco a rimanere vicini ai vostri genitori …
Sì, miei carissimi giovani, ci sono prove e tentazioni che dovete superare, ma vi sono anche grandi momenti di eternità che vi aspettano. Voi avete il nostro affetto e la nostra fiducia. Preghiamo che vi preparerete per le responsabilità direttive che vi saranno affidate. Noi diciamo a tutti voi: ‹Levati e brillate› (DeA 115:1), siate una luce per il mondo, una bandiera per le nazioni …
Prego che voi, giovani, nuova generazione, conserverete pulito il vostro corpo e la vostra mente libera dalle contaminazioni del mondo, affinché siate degni tabernacoli capaci di contribuire al trionfo del regno di Dio nella preparazione per la venuta del nostro Salvatore. Nel nome di Gesù Cristo. Amen» («Un messaggio per la nuova generazione», La Stella, aprile 1978, pagg. 44–48).
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Spiega il destino della Chiesa come è stato profetizzato nelle Scritture. I seguenti riferimenti ti saranno utili a questo fine: Daniele 2:44; Dottrina e Alleanze 45:64–71; 115:5–6.
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Esorta gli studenti a continuare a studiare la dottrina e la storia della Chiesa, onde avere una chiara visione del piano e dei propositi di Dio. La seguente citazione sarà utile per stimolare una discussione:
«Tuttavia ricordiamo che nessuna pratica è più proficua della lettura quotidiana delle sacre Scritture della Chiesa e dello studio della sua storia e dottrina su testi scritti da autori competenti sugli argomenti del Vangelo, scritti che si trovano nei libri, negli opuscoli e nei periodici pubblicati dalla Chiesa. Il Vangelo è un vasto sistema di verità di tale significato eterno che non si esaurisce mai. Più si studia e più interessante e attraente diventa. E gli orizzonti di verità che si aprono davanti a chi studia sinceramente le Scritture diventa sempre più vasto. Questo studio mantiene viva la fede nella verità e nella realtà del Vangelo … Soltanto mediante lo studio attento e costante si può afferrare una visione della maestà del Vangelo. Molti fallimenti spirituali possono essere fatti risalire alla carenza di conoscenza del Vangelo.
Temo che troppi Santi degli Ultimi Giorni conoscano il Vangelo soltanto superficialmente e lo diano in gran parte per scontato, senza compiere uno sforzo necessario per una seria indagine. Questo è in diretta contraddizione al principio del Vangelo che ogni membro della Chiesa deve, per così dire, stare in piedi da sé e conoscere da sé che il Vangelo è vero» (John A Widtsoe, Conference Report, aprile 1939, pag. 22).
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Leggi e commenta Dottrina e Alleanze 69:8. A John Whitmer fu comandato di raccogliere, copiare e scrivere la storia della Chiesa «per la giovane generazione». Elenca i motivi per cui il Signore volle impartire queste istruzioni.
FONTI CHE TRATTANO LO STESSO TEMA
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Gordon B. Hinckley, «Abbiamo un compito da svolgere», La Stella, giugno 1988, pagg. 2–7.
Il presidente Hinckley spiega il dovere dei membri della Chiesa di diffondere il Vangelo in ogni nazione.
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Ezra Taft Benson, La Stella, luglio 1988, pagg. 76–77.
Nel discorso conclusivo tenuto alla conferenza generale di aprile 1988, il presidente Benson esorta i membri della Chiesa a «venire a Cristo», predicando il Vangelo, redimendo i morti e sforzandosi per raggiungere la perfezione.
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«Ciò che Joseph Smith disse in proposito alla nostra dispensazione», La Stella, aprile 1980, pagg. 13–16.
Raccolta di dichiarazioni profetiche di Joseph Smith per quanto attiene all’ultima dispensazione.
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Bruce R. McConkie, «Il glorioso Vangelo ai nostri giorni», La Stella, aprile 1980, pagg. 65–73.
L’ anziano McConkie parla della restaurazione, delle benedizioni, prove e opere ancora da compiere in questa dispensazione.
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Spencer W. Kimball, La Stella, ottobre 1980, pagg. 5–9.
Esortazioni e promesse di un presidente della Chiesa.