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L E Z I O N E 7 L’ ESPANSIONE DELLA CHIESA


L E Z I O N E 7
L’ ESPANSIONE DELLA CHIESA

TEMI

  1. I missionari inviati presso i Lamaniti convertirono Sidney Rigdon e molti «riformatori religiosi» nella zona di Kirtland (Ohio).

  2. La missione inviata ai Lamaniti nel 1830 fu un avvenimento singolare che ebbe un grande impatto sul futuro della Chiesa e sul suo destino profetico.

MANUALE DELLO STUDENTE E FONTI SCRITTURALI

METODI SUGGERITI

  • Spiega che la mano del Signore diresse la missione presso i Lamaniti, esaminando la straordinaria sequenza degli avvenimenti sotto riportati.

  1. La traduzione del Libro di Mormon, che contiene i concetti fondamentali delle redenzione del popolo lamanita e spiega che la Nuova Gerusalemme sarebbe stata fondata nelle Americhe (vedi il frontespizio del Libro di Mormon; 1 Nefi 13:14; Ether 13).

  2. Parley P. Pratt, che in precedenza era legato ai Campbelliti nella Riserva Occidentale dell’Ohio, fu convertito al Vangelo.

  3. L’importanza della prima missione presso i Lamaniti fu sottolineata dalla chiamata di Oliver Cowdery come «secondo anziano» della Chiesa a guidarla (vedi DeA 28). Questa rivelazione rese anche noto che la città di Sion sarebbe stata fondata «sulle frontiere dei Lamaniti» (v. 9).

  4. Nel settembre 1830 Peter Whitmer jun. fu chiamato ad accompagnare Oliver Cowdery (vedi DeA 30:5).

  5. Nell’ottobre 1830 Parley P. Pratt e Ziba Peterson furono chiamati ad andare con Cowdery e Whitmer (vedi DeA 32).

  6. Parley P. Pratt convinse il gruppo a fare visita ai Campbelliti nella Riserva Occidentale. Il successo incontrato dal lavoro missionario in quella regione portò alla conversione di molte persone importanti e al successivo trasferimento della sede della Chiesa a Kirtland.

  7. Fu svolta una certa attività di proselitismo tra gli Indiani della zona di Independence, nel Missouri, ma là sorse presto una forte opposizione.

  8. Nell’estate del 1831 Joseph Smith e altre persone visitarono Independence, dove il Profeta ricevette una rivelazione che designava la località di Sion e del suo tempio (vedi DeA 57:1-5).

  • Potrai commentare la seguente dichiarazione che mostra l’importanza della missione presso i Lamaniti:

    «Questa missione determinò in gran parte la futura storia della Chiesa» (Gordon B. Hinckley, La verità restaurata, pag. 34).

    «Sin dagli inizi l’attenzione del Profeta e dei suoi Fratelli era stata attirata dai Lamaniti. Naturalmente questo era dovuto in parte al fatto che nel Libro di Mormon erano state fatte loro grandi promesse, che il Vangelo sarebbe stato dato a loro in questa dispensazione e che alla fine essi sarebbero stati riportati alla piena integrazione e al favore del Signore. L’entusiasmo dei Fratelli può essere stato prematuro, tuttavia il Signore a quel tempo comandò che si svolgesse questa missione. Sembra che ciò non fosse inteso tanto per il beneficio degli Indiani o Lamaniti, anche se questo fattore era certamente molto importante, quanto per proclamare il messaggio della Restaurazione in una regione che in seguito sarebbe stata definita per rivelazione come la terra di Sion, dove alla fine sarebbe stata edificata la città di Sion …

    Questo viaggio di quasi duemilaquattrocento chilometri, attraverso una zona in gran parte disabitata, in condizioni climatiche avverse per la maggior parte del tempo, richiese circa quattro mesi. Fu tuttavia un viaggio molto proficuo poiché molte persone abbracciarono il Vangelo negli insediamenti posti lungo il percorso, e a Kirtland e in altre parti della regione furono creati solidi rami, e molti uomini valorosi entrarono a far parte della Chiesa. Questo fu il primo viaggio missionario ad ovest dello Stato di New York, e i suoi risultati dovevano dimostrarsi di valore incalcolabile per i membri della Chiesa» (Joseph Fielding Smith, Church History and Modern Revelation, 2 voll. [Salt Lake City: Deseret Book Co., 1953], 1:146, 150).

    «Oliver Cowdery era a quel tempo il più eloquente portavoce del Mormonismo. Egli veniva subito dopo Joseph Smith nel governo della Chiesa ed era assai eminente come testimone delle prime visioni. L’importanza della missione all’Ovest è evidenziata dal fatto che egli la guidò» (Richard Lloyd Anderson, «The Impact of the First Preaching in Ohio», Brigham Young University Studies, estate 1971, pag. 474).