Scuola Domenicale – Dottrina evangelica
Introduzione di Dottrina e Alleanze e storia della Chiesa


Lezione 1

Introduzione di Dottrina e Alleanze e storia della Chiesa

Scopo

Presentare ai membri della classe il corso di studio di quest’anno che avrà come oggetto Dottrina e Alleanze e la storia della Chiesa e aiutarli a comprendere il proprio ruolo nella dispensazione della pienezza dei tempi.

Preparazione

  1. Leggi attentamente i seguenti passi delle Scritture e l’altro materiale proposto, come segue:

    1. Introduzione di Dottrina e Alleanze; Dottrina e Alleanze 1.

    2. Introduzione de Il nostro retaggio.

  2. Procurati per ogni membro della classe una copia dell’opuscolo Dottrina e Alleanze e storia della Chiesa: Guida allo studio per i membri della classe (35686 160). Puoi chiedere queste copie alla presidenza della Scuola Domenicale, all’archivista del rione o assistente archivista assegnato alle pubblicazioni. Ripassa il testo di questa lezione nella Guida allo studio, e programma come farvi riferimento durante la lezione.

  3. Per acquisire una maggiore comprensione degli eventi storici relativi alla dottrina studiata in questa lezione, potresti leggere le seguenti risorse: Ulteriore materiale storico relativo a questa lezione.

  4. Procurati un numero sufficiente di copie de Il nostro retaggio: una breve storia della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (35448 160) in modo che ogni membro della classe possa utilizzarlo per lo studio individuale (almeno una copia per ogni famiglia). Molti membri già ne possederanno una copia. Puoi chiedere queste copie alla presidenza della Scuola Domenicale, all’archivista del rione o assistente archivista assegnato alle pubblicazioni. L’archivista può ordinarne altre secondo necessità.

  5. Se hai intenzione di svolgere l’attività per richiamare l’attenzione, porta in classe un’immagine del Tempio di Salt Lake (62433; Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 502).

Suggerimenti per lo svolgimento della lezion

Attività per richiamare l’attenzione

Se lo ritieni utile per iniziare la lezione, svolgi la seguente attività o un’altra di tua scelta.

Mostra una fotografia del Tempio di Salt Lake. Indica la sfera in cima alla guglia del tempio sulla quale si erge la statua dell’angelo Moroni. Spiega che la parte superiore di tale sfera è la pietra di copertura del Tempio di Salt Lake. Il 6 aprile 1892 la Chiesa tenne una conferenza generale nel Tabernacolo. Poco prima di mezzogiorno il presidente Wilford Woodruff aggiornò la riunione. Quarantamila persone si radunarono nella Piazza del Tempio e altre migliaia nelle zone circostanti. Il presidente Woodruff quindi schiacciò un pulsante elettrico e la pietra di copertura fu messa al suo posto. Dalla piazza sottostante il Coro del Tabernacolo, accompagnato da una banda, cominciò a cantare l’inno «Lo Spirito arde». Anche i santi si unirono nel canto dell’inno. Quindi dettero il Grido dell’Osanna e agitarono fazzoletti bianchi per mostrare la loro gioia che il Tempio di Salt Lake era quasi completato.

Il presidente Ezra Taft Benson, tredicesimo presidente della Chiesa, spiegò che Dottrina e Alleanze può essere descritto come la pietra di copertura della nostra religione:

«Dottrina e Alleanze porta gli uomini al regno di Cristo, alla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, la sola chiesa vera e vivente sulla faccia della terra intera (v. 30) …

Il Libro di Mormon è la chiave di volta della nostra religione e Dottrina e Alleanze ne è la pietra di copertura, con la sua rivelazione continua degli ultimi giorni. Il Signore ha posto il Suo suggello d’approvazione sia sulla chiave di volta che sulla pietra di copertura» (La Stella, luglio 1987, 77).

Porta testimonianza che la chiave di volta e la pietra di copertura ci insegnano a conoscere il Salvatore, che è la pietra angolare della nostra religione (Efesini 2:20). Questi libri di Scritture portano anche testimonianza del Salvatore e della veridicità del Suo vangelo.

Discussione e applicazione

Il testo di questa lezione propone più argomenti di quanti è possibile trattare in una sola domenica. Scegli con cura le parti che rispondono meglio alle necessità dei membri della classe.

Spiega che questo corso segue un metodo tematico per studiare Dottrina e Alleanze e la storia della Chiesa. Le lezioni hanno lo scopo di aiutare i membri della classe a conoscere e mettere in pratica quello che Dottrina e Alleanze e la storia della Chiesa insegnano riguardo a temi specifici del Vangelo. Grazie allo studio che svolgeranno quest’anno i membri della classe dovrebbero sentire un desiderio maggiore di cercare i benefici del Vangelo.

Fai notare che poiché le lezioni di quest’anno seguono un metodo tematico, alcune sezioni di Dottrina e Alleanze non sono comprese tra le letture assegnate ai membri della classe. Nondimeno essi dovranno proporsi di leggere, durante l’anno, tutta Dottrina e Alleanze.

Distribuisci, una per persona, la Guida allo studio per i membri della classe. Spiega che questa guida allo studio contiene le letture e le domande da esaminare per ogni lezione. Invita i membri della classe a prendere l’impegno di leggere i brani assegnati e a prepararsi per la lezione ogni settimana. Invitali a esprimere le loro idee su come prendere l’abitudine a leggere le letture assegnate ogni settimana.

Mostra una copia de Il nostro retaggio e distribuiscilo secondo necessità in modo che ve ne sia almeno una copia in ogni casa. Questo libro offre una commovente storia della Chiesa dal tempo del profeta Joseph Smith ai nostri giorni. I membri della classe dovranno leggerlo nel corso dell’anno, poiché molte delle storie ivi contenute saranno trattate nelle lezioni.

Fai notare che i membri della classe hanno, come l’insegnante, la responsabilità di fare di questo corso un successo. Esortali a prepararsi a partecipare alle lezioni e a raccontare le esperienze che hanno insegnato loro come mettere in pratica i principi del Vangelo.

1. Le rivelazioni in Dottrina e Alleanze riguardano le necessità del nostro tempo.

• Leggi il terzo paragrafo dell’introduzione di Dottrina e Alleanze (questo paragrafo inizia con le parole «Il Libro di …»). Per quali aspetti Dottrina e Alleanze è diversa dagli altri libri di Scritture? Quali passi di Dottrina e Alleanze vi sono stati particolarmente utili o illuminanti?

• Leggi il sesto paragrafo dell’introduzione (questo paragrafo inizia con le parole «Queste sacre rivelazioni …»). Che cosa insegna questo paragrafo riguardo a come furono ricevute le rivelazioni contenute in Dottrina e Alleanze? Perché è utile sapere che la maggior parte delle rivelazioni vennero in risposta alle preghiere?

• Leggi l’ottavo paragrafo dell’introduzione (questo paragrafo inizia con le parole «Nelle rivelazioni …»). Quali sono alcune dottrine del Vangelo spiegate in Dottrina e Alleanze? (Scegli due o tre di queste dottrine e parlate di come la vostra vita sarebbe diversa senza i principi che sono rivelati in merito ad esse in Dottrina e Alleanze).

2. Il Signore è l’autore dell’introduzione di Dottrina e Alleanze.

Nell’introdurre la sezione 1 di Dottrina e Alleanze fornisci alla classe le seguenti informazioni:

L’1 novembre 1831 il profeta Joseph Smith presiedette a una conferenza straordinaria di anziani tenuta a Hiram, nell’Ohio. I presenti decisero di raccogliere alcune delle rivelazioni ricevute dal profeta e pubblicarle in forma di libro chiamato Libro dei Comandamenti. Dopo la prima sessione di questa conferenza il Signore espresse la Sua approvazione alla pubblicazione dando a Joseph Smith una rivelazione che Egli chiama «la mia prefazione al libro dei miei comandamenti» (DeA 1:6). Questa rivelazione è ora la sezione 1 di Dottrina e Alleanze.

Il presidente Ezra Taft Benson disse: «Dottrina e Alleanze è l’unico libro al mondo che abbia una prefazione scritta dal Signore stesso. In questa prefazione Egli dichiara al mondo che la sua voce è rivolta a tutti gli uomini (vedi v. 2), che la venuta del Signore è vicina (vedi v. 12) e che le verità che si trovano in Dottrina e Alleanze si adempiranno tutte (vedi vv.37–38» (La Stella, gennaio 1987, 75).

• In DeA 1 il Signore leva una «voce di ammonimento», come continua a fare in tutta Dottrina e Alleanze (DeA 1:4). Quali ammonimenti il Signore ci rivolge in questa sezione? (Vedere DeA 1:7–10, 12–16, 31–33. Puoi elencarli alla lavagna). Per quali aspetti questi ammonimenti ci riguardano?

• A chi sono rivolti i messaggi contenuti in Dottrina e Alleanze? (Vedere DeA 1:1–4, 11, 34– 35). In che modo questi messaggi perverranno a tutti i popoli? (Vedere DeA 1:4).

• In DeA 1 il Signore predice il grande destino della Sua opera negli ultimi giorni (DeA 1:23, 30). Spiega che quando il Signore rivelò questa sezione la Chiesa era stata organizzata soltanto un anno e mezzo prima e contava appena alcune centinaia di membri. In che modo le profezie riguardanti il progresso della Chiesa si stanno adempiendo ai nostri giorni?

• In DeA 1 il Signore spiega alcuni degli scopi delle rivelazioni in Dottrina e Alleanze. Leggi insieme ai membri della classe DeA 1:17–28. Secondo quanto è scritto in questi versetti, quali sono alcuni degli scopi delle rivelazioni? (Le risposte possono comprendere quelle sotto elencate).

  1. «Che ognuno parli nel nome di Dio, il Signore, sì, il Salvatore del mondo» (DeA 1:20).

  2. «Affinché anche la fede aumenti» (DeA 1:21).

  3. «Affinché la mia alleanza eterna sia stabilita» (DeA 1:22).

  4. «Affinché la pienezza del mio Vangelo sia proclamata» (DeA 1:23).

  5. Aiutare i servitori del Signore a «comprendere» (DeA 1:24).

  6. «E nella misura in cui errarono, fosse reso noto» (DeA 1:25). g. «E nella misura in cui cercarono la saggezza, fossero istruiti» (DeA 1:26).

  7. «E nella misura in cui peccarono, fossero castigati, per potersi pentire» (DeA 1:27).

  8. «E nella misura in cui furono umili, fossero fortificati e benedetti dall’alto, e ricevessero conoscenza di tanto in tanto» (DeA 1:28).

• La prefazione del Signore di Dottrina e Alleanze si conclude con il comandamento di scrutare le Sue parole. Leggi insieme ai membri della classe DeA 1:37–38 e18:34–36. Che cosa ci insegna il Signore in questi versetti riguardo alle Sue parole e alla Sua voce? Perché «scrutare» le Scritture è diverso dal «leggerle» semplicemente? Quali benefici avete ricevuto per aver scrutato le parole del Signore in Dottrina e Alleanze?

3. Il presente corso esaminerà gli avvenimenti principali della dispensazione della pienezza dei tempi.

Invita i membri della classe ad aprire la Guida alle Scritture alla voce Dispensazione, pagina 54. Leggi la prima frase di questa voce, quindi spiega che le lezioni di quest’anno tratteranno molti degli avvenimenti principali della nostra dispensazione, la dispensazione della pienezza dei tempi (DeA 112:30–32). Leggi la seguente dichiarazione del profeta Joseph Smith:

«Profeti, sacerdoti e re … hanno atteso gioiosamente il giorno in cui viviamo; e, guidati da un’attesa celestiale e gioiosa hanno cantato, scritto e profetizzato di questo nostro giorno. Essi son morti però senza vederlo; noi siamo il popolo privilegiato che Dio ha scelto per inondare di gloria gli ultimi giorni; a noi è concesso di vederli così gloriosi, di parteciparvi e di collaborare alla loro avanzata, ‹la dispensazione della pienezza dei tempi›» (Insegnamenti del profeta Joseph Smith, a cura di Joseph Fielding Smith, 181).

• Perché la nostra dispensazione è diversa da tutte quelle che l’hanno preceduta? (Le risposte possono comprendere il fatto che questa dispensazione non terminerà nell’apostasia e che la Chiesa continuerà a crescere sino a riempire la terra e a preparare la via per la seconda venuta del Salvatore). Quali sono alcuni dei benefici e dei doveri che abbiamo per il fatto di vivere in questa dispensazione?

Spiega che questa dispensazione può essere divisa in sei periodi storici. Puoi elencare questi periodi alla lavagna, come segue:

Periodo dello Stato di New York

1820–1830

Periodo dell’Ohio-Missouri

1831–1838

Periodo di Nauvoo

1839–1846

Periodo dei pionieri nell’Ovest

1846–1898

Espansione della Chiesa

1899–1950

Chiesa universale

dal 1951 al presente

Fai notare che molti degli avvenimenti importanti di questi sei periodi storici sono riassunti nel diagramma «Cronologia della storia della Chiesa» nelle pagine 272–273 del presente manuale e nelle pagine 27–28 della Guida allo studio per i membri della classe. Invita i membri della classe a ripassare brevemente questi avvenimenti.

• Quali avvenimenti della storia della Chiesa hanno particolare importanza per voi?

4. Possiamo contribuire a far progredire questa grande opera degli ultimi giorni.

Chiedi ai membri della classe di guardarsi attorno e osservare i loro compagni. Spiega che non ci troviamo qui sulla terra in questo periodo per caso. Siamo stati mandati da Dio per contribuire a edificare il Suo regno in questa ultima dispensazione. Il presidente Ezra Taft Benson disse: «Non è mai stato chiesto ai fedeli, in un così breve periodo di tempo, più di quanto è richiesto a noi» (La Stella, gennaio 1990, 35, citato dall’anziano Marvin J. Ashton).

Il presidente Gordon B. Hinckley ha detto: «L’impegno più grande a cui ci troviamo di fronte che è anche l’impegno più meraviglioso, è l’impegno che comporta il progresso» (citato nell’articolo «President Gordon B. Hinckley», Ensign, aprile 1995, 6).

• Quali sono alcuni impegni che comporta il grande progresso conseguito dalla Chiesa? Quali sono alcuni esempi degli sforzi compiuti dalla Chiesa per assolvere questi impegni? (Le risposte possono comprendere il grande aumento nella costruzione di templi, gli sforzi per qualificare i dirigenti del sacerdozio e l’impegno di tradurre le Scritture in molte lingue).

Sottolinea che possiamo vedere e sentire l’entusiasmo che accompagna il progresso della Chiesa. Tuttavia il Signore ha bisogno di qualcosa di più di semplici spettatori: dobbiamo chiederci se teniamo il passo e se facciamo la nostra parte, sia come famiglie che come singoli individui. Il presidente Gordon B. Hinckley ha detto: «Questa è un’epoca che offre mille occasioni. Spetta a noi coglierle e andare avanti. Quale momento glorioso è questo per ognuno di noi che può fare la sua piccola parte per portare innanzi il lavoro del Signore, verso il suo magnifico destino!» (La Stella, gennaio 1998, 79).

• Che cosa può fare ognuno di noi individualmente e insieme alla sua famiglia per far progredire la grande opera del Signore negli ultimi giorni?

Conclusione

Sottolinea che abbiamo il privilegio di vivere nella dispensazione della pienezza dei tempi. Possiamo vedere la Chiesa progredire, come fu profetizzato nell’antichità (Daniele 2:44–45; vedere anche DeA 65:2). Godiamo delle benedizioni del vangelo restaurato. Leggendo Dottrina e Alleanze udiamo la voce del Signore. Siamo guidati da un profeta vivente. Il corso di studio di quest’anno ci aiuterà a conoscere meglio le occasioni e le benedizioni che hanno coloro che vivono in questa dispensazione.

Stampa