Scuola Domenicale – Dottrina evangelica
«Perciò è necessario che siano castigati e messi alla prova, proprio come Abrahamo»


Lezione 27

«Perciò è necessario che siano castigati e messi alla prova, proprio come Abrahamo»

Scopo

Aiutare i membri della classe a conoscere gli sforzi compiuti dai primi santi per stabilire la città di Sion nel Missouri e incoraggiare i membri della classe a edificare Sion oggi.

Preparazione

  1. Leggi attentamente i seguenti passi delle Scritture e l’altro materiale proposto, come segue:

    1. Dottrina e Alleanze 101; 103; 105.

    2. Il nostro retaggio, pagine 27–29, 37–45.

  2. Ripassa nella Guida allo studio per i membri della classe (35686 160) la parte del testo riguardante questa lezione. Pensa ai modi in cui fare riferimento a questo testo durante la lezione.

  3. Per acquisire una maggiore comprensione degli eventi storici relativi alla dottrina studiata in questa lezione, potresti leggere le seguenti risorse:

    1. “L’offerta accettabile del Campo di Sion.”

    2. “In attesa delle parole del Signore.”

    3. Ulteriore materiale storico relativo a questa lezione.

  4. Chiedi ad alcuni membri della classe di prepararsi a riassumere le seguenti sezioni de Il nostro retaggio:

    1. «Le persecuzioni nella Contea di Jackson» e «Il vescovo Partridge viene ricoperto di catrame e di piume» (pagine 39–40, 41–42).

    2. «Un rifugio nella Contea di Clay» (pagine 43–44).

    3. «L’addestramento dei dirigenti nel Campo di Sion» e «La persecuzione del Campo di Sion» (pagine 27–29 e 44–45).

Suggerimenti per lo svolgimento della lezion

Attività per richiamare l’attenzione

Se lo ritieni utile per iniziare la lezione, svolgi la seguente attività o un’altra di tua scelta.

• Come vi sentireste se vi fosse chiesto di lasciare la vostra famiglia e compiere a piedi un viaggio di oltre milleseicento chilometri in condizioni estreme per aiutare i membri della Chiesa che si trovavano in una zona ostile? (Puoi scegliere una ben nota località a milleseicento chilometri di distanza e portare in classe una cartina per far vedere quanto sarebbe lungo tale viaggio). Quali sacrifici questa impresa vi richiederebbe? Come vi sentireste se arrivaste a destinazione e là vi fosse detto di tornare a casa senza aver fatto nulla per dare un aiuto concreto?

Spiega che quando i santi della Contea di Jackson, nel Missouri, furono scacciati dalle loro case, Joseph Smith organizzò il Campo di Sion, un gruppo di duecentosette uomini i quali percorsero a piedi circa milleseicento chilometri partendo dall’Ohio per andare in loro aiuto. Le domande fatte in precedenza possono aiutarci a capire alcune delle difficoltà che i componenti del Campo di Sion dovettero affrontare.

Discussione e applicazione

Scegli con cura le parti del testo della lezione che rispondono meglio alle necessità dei membri della classe. Puoi dedicare due domeniche all’esposizione di questa lezione.

1. I santi si stabiliscono nella Contea di Jackson, nel Missouri, dalla quale in seguito vengono scacciati.

Ripassa brevemente le seguenti informazioni storiche. Ricorda ai membri della classe che dal 1831 al 1838 la Chiesa ebbe due centri di popolazione: uno a Kirtland, nell’Ohio, e l’altro nel Missouri occidentale. Avvenimenti importanti accaddero in entrambe queste località. Le lezioni 27 e 28 si incentrano sulle dottrine e sugli avvenimenti riguardanti la Chiesa nel Missouri.

Nel luglio 1831 Joseph Smith fece il primo viaggio nel Missouri. Là ricevette una rivelazione che designava il Missouri come luogo della città di Sion con Independence come luogo centrale (DeA 57:1–3). Il 2 agosto Sidney Rigdon dedicò quella terra per il raduno dei santi. Il giorno dopo il profeta Joseph Smith dedicò a Independence l’appezzamento di terreno sul quale doveva sorgere il tempio.

I membri del Ramo di Colesville, nello Stato di New York, furono i primi santi a stabilirsi nel Missouri; altri li seguirono subito dopo, ansiosi di contribuire all’edificazione della città di Sion (DeA 63:24, 36). Nel 1832 a Independence e nelle zone circostanti la Contea di Jackson c’erano più di ottocento santi raccolti in cinque rami.

I santi della Contea di Jackson per qualche tempo vissero in pace e avevano motivo di essere ottimisti. Tuttavia verso la fine del 1832 sorsero delle difficoltà. Alcuni membri non volevano accettare l’autorità dei dirigenti locali della Chiesa. Altri criticavano il profeta Joseph, che era ritornato a Kirtland. Alcuni membri erano contenziosi, avidi, egoisti e increduli.

Inoltre le tensioni con gli altri coloni della zona stavano crescendo. Il 20 luglio 1833 queste tensioni scoppiarono in violenze. Chiedi al membro della classe incaricato in precedenza di riassumere le sezioni «La persecuzione nella Contea di Jackson» e «Il vescovo Partridge viene ricoperto di catrame e di piume» ne Il nostro retaggio, pagine 39–40 e 41–42.

Tra luglio e novembre del 1833 le persecuzioni contro i santi si intensificarono. La plebaglia bruciava i loro raccolti, distruggeva le loro case, fustigavano e percuotevano gli uomini e terrorizzavano le donne e i bambini.

Immagine
persecution in Missouri

Il 4 novembre nelle vicinanze del Fiume Big Blue la plebaglia dette battaglia a un piccolo gruppo di uomini e ragazzi della Chiesa (Il nostro retaggio, pagine 42–43). Nei due giorni che seguirono più di mille santi furono scacciati dalla Contea di Jackson nel freddo più intenso. Privi di ogni cosa, la maggior parte di loro attraversò il Fiume Missouri e trovò asilo temporaneo nella Contea di Clay. Chiedi al membro della classe incaricato in precedenza di riassumere la sezione «Un rifugio nella Contea di Clay» ne Il nostro retaggio, pagine 43–44.

2. Il Signore istruisce i santi scacciati dalla Contea di Jackson.

Spiega che quando la notizia delle difficoltà nel Missouri raggiunse Joseph Smith a Kirtland egli ne fu profondamente turbato. Pregò riguardo alla redenzione di Sion e ricevette la rivelazione contenuta in DeA 101.

• Quali motivi indicò il Signore per aver consentito che le afflizioni colpissero i santi del Missouri? (Leggi insieme ai membri della classe i seguenti versetti. Riassumi le informazioni alla lavagna. Scegli alcune delle domande proposte per favorire la discussione).

  1. DeA 101:2, 6; vedere anche DeA 103:4. (A causa delle loro trasgressioni).

  2. DeA 101:4. (Perché essi dovevano essere «castigati e messi alla prova, proprio come Abrahamo»). Per quali motivi il Signore castiga il Suo popolo? (Vedere DeA 95:1; 105:6; Helaman 12:3; Ebrei 12:11). Perché il castigo del Signore è una dimostrazione del Suo amore per noi? Perché i castighi del Signore ci aiutano a imparare l’obbedienza e a ricordarci di Lui?

  3. DeA 101:7–8. (Perché alcuni santi erano stati lenti a dare ascolto al Signore). Perché le persone qualche volta dimenticano Dio e ignorano i Suoi consigli «nel tempo di pace?» Che cosa possiamo fare per essere più pronti a seguire i consigli del Signore?

• In che modo il Signore dimostrò compassione per i santi dopo averli castigati? (Leggi insieme ai membri della classe i seguenti versetti. Riassumi le informazioni alla lavagna).

  1. DeA 101:9. (Promise che non li avrebbe rigettati e che sarebbe stato misericordioso «nel giorno dell’ira»).

  2. DeA 101:10. (Promise che la Sua indignazione sarebbe caduta sui loro nemici).

  3. DeA 101:11–15. (Promise di salvare, raccogliere e confortare i Suoi santi).

  4. DeA 101:16–19. (Promise che Sion sarebbe stata redenta in un giorno futuro).

Invita i membri della classe a parlare di esperienze che hanno fatto in cui hanno sentito l’amore e la misericordia del Signore in momenti di particolari necessità.

• Leggi insieme ai membri della classe DeA 101:35–38. Che cosa possiamo imparare da questi versetti che ci aiuti a mantenere nella corretta prospettiva la nostra esistenza terrena? In che modo la conoscenza delle eterne promesse del Signore vi ha aiutato nei momenti di difficoltà?

3. Organizzazione del Campo di Sion e marcia nel Missouri.

Spiega che dopo che furono scacciati dalla Contea di Jackson, i santi si appellarono al governatore del Missouri, Daniel Dunklin, perché li aiutasse a riottenere le loro case e li proteggesse dalle violenze. Il governatore espresse la disponibilità ad aiutarli se i santi avessero organizzato un gruppo di uomini per proteggersi.

Nel febbraio del 1834 mentre si trovava a Kirtland, nell’Ohio, il profeta Joseph Smith venne a conoscenza di questa proposta. Rispose organizzando un gruppo di uomini che avrebbero marciato per circa milleseicento chilometri per portare soccorso ai santi del Missouri, aiutarli a riacquistare le loro terre e proteggerli in seguito. La rivelazione che impartisce le istruzioni per questa spedizione che divenne nota come Campo di Sion, si trova in DeA 103.

Chiedi al membro della classe incaricato in precedenza di riassumere la storia del Campo di Sion ne Il nostro retaggio, pagine 27–29 e 44–45. Per mostrare la distanza tra Kirtland e il Missouri, puoi rimandare i membri della classe alla cartina 3 a pagina 276 del presente manuale e alla pagina 31 della Guida alla studio per i membri della classe.

• Secondo le direttive emanate dal Signore in DeA 103, Joseph Smith organizzò il Campo di Sion per aiutare i santi della Contea di Jackson a rientrare in possesso delle loro case e terre. Quale fu il risultato del Campo di Sion per quanto riguarda questo obiettivo? (Dopo che il Campo ebbe percorso quasi milleseicento chilometri raggiungendo il Fiume Fishing nelle vicinanze della Contea di Jackson, il Signore rivelò che i santi avrebbero dovuto attendere sino alla redenzione di Sion. Poco dopo il Profeta sciolse il Campo).

• Quando Brigham Young ritornò a Kirtland dopo l’esperienza fatta nel Campo di Sion gli fu chiesto: «Che cosa avete guadagnato con quel viaggio?» Egli rispose: «Esattamente quello per cui lo abbiamo fatto … Non scambierei la conoscenza che ho acquisito in questo periodo per tutta questa Contea» (Journal of Discourses, 2:10). Quali importanti obiettivi raggiunse il Campo di Sion? (Le risposte possono comprendere quelle contenute nel seguente elenco).

  1. I partecipanti furono rafforzati da numerose manifestazioni miracolose del potere del Signore (vedere, per esempio, Il nostro retaggio, pagine 44–45).

  2. Offrì l’occasione di mettere alla prova la fede dei partecipanti, consentendo loro di dimostrare che essi avrebbero obbedito al Signore e sacrificato ogni cosa, anche la vita, se necessario, per compiere la Sua volontà.

  3. Servì come terreno di prova per stabilire chi possedeva la necessaria fedeltà per servire nelle posizioni direttive della Chiesa.

  4. Dette ai partecipanti la possibilità di conoscere meglio il Profeta, imparare da lui e prepararsi per le future responsabilità direttive.

Spiega che mentre alcuni pensavano che il Campo di Sion fosse stato un fallimento, il conseguimento di questi obiettivi fu di grande importanza per la Chiesa. Il Campo di Sion è un esempio di come gli scopi del Signore si possono compiere in maniere che al momento possiamo non capire.

• In che modo l’esperienza del Campo di Sion preparò i futuri dirigenti della Chiesa?

Nel febbraio 1835, cinque mesi dopo lo scioglimento del campo, furono organizzati il Quorum dei Dodici Apostoli e il primo Quorum dei Settanta. Nove degli Apostoli e tutti i Settanta componenti il Quorum avevano fatto parte del Campo di Sion. Parlando di come il Campo aveva contribuito a preparare questi dirigenti, Joseph Smith disse:

«Fratelli, alcuni di voi sono adirati con me perché non hanno combattuto nel Missouri; ma lasciate che vi dica questo: Dio non voleva che combatteste. Egli non avrebbe potuto organizzare il Suo regno con Dodici uomini che aprissero la porta del Vangelo alle nazioni della terra e Settanta altri uomini sotto la loro direzione che seguissero le loro orme a meno che non li avesse presi da un gruppo di uomini che avessero offerto la loro vita e che avessero compiuto un sacrificio grande come quello di Abrahamo» (History of the Church, 2:182).

L’esperienza fatta da George A. Smith dimostra come il Campo di Sion preparò gli uomini per le future posizioni direttive nella Chiesa. A sedici anni era il più giovane componente del Campo, inesperto, privo di fiducia in se stesso. Nonostante i disagi e le lamentele di molti uomini per le cattive condizioni che prevalevano nel campo, George eseguiva volentieri tutte le istruzioni impartite da Joseph Smith. Dormiva nella tenda del Profeta e poteva quindi ascoltare molti dei suoi consigli e istruzioni. Grazie a questa vicinanza con il Profeta, George apprese molte capacità direttive ed acquisì la forza necessaria per una lunga vita di dirigente. Meno di cinque anni dopo il Campo di Sion, George A. Smith fu ordinato apostolo. In seguito servì con Brigham Young come componente della Prima Presidenza.

• Che cosa possiamo imparare dalle esperienze fatte dal Campo di Sion che possiamo mettere in pratica nella nostra vita di ogni giorno? (Alcune risposte possibili sono elencate qui di seguito, accompagnate dalle domande necessarie per favorire la discussione).

  1. La conoscenza dello scopo delle prove alle quali siamo sottoposti. Quali furono alcune delle prove che il Campo di Sion dovette superare? Che cosa ci possono insegnare le esperienze fatte dal Campo di Sion riguardo allo scopo delle prove nella nostra vita? (Vedere DeA 103:12).

  2. L’importanza dell’obbedienza. Che cosa possiamo imparare dal Campo di Sion riguardo all’obbedienza? (Vedere DeA 103:7–10, 36).

  3. La necessità di esser disposti a sacrificare ogni cosa per il Signore. Che cosa possiamo imparare dal Campo di Sion riguardo al sacrificio? (Vedere DeA 103:27–28). Perché il Signore ci chiede di essere disposti a sacrificare ogni cosa per Lui? Come possiamo acquisire tale disponibilità? Come possiamo dimostrare oggi questa disponibilità?

  4. L’importanza di essere uniti nel lavoro del Signore. Fai notare che anche quando soltanto alcuni mormorano e si ribellano, tutto il gruppo viene indebolito.

  5. L’importanza di sostenere il Profeta e seguire i suoi consigli anche quando è difficile o quando non ne comprendiamo pienamente il motivo.

4. Il Signore rivela che il Suo popolo deve attendere «per una breve stagione la redenzione di Sion».

Spiega che il Signore promise di redimere Sion e restituire al Suo popolo le terre che gli appartenevano nella Contea di Jackson, nel Missouri. Tuttavia questa promessa era condizionata dall’obbedienza dei santi (DeA 103:5–8, 11–14). Proprio come l’antica Israele non aveva potuto entrare nella terra promessa per quaran’anni a causa della sua disobbedienza, il Signore rivelò che la moderna Israele avrebbe dovuto attendere «per una breve stagione» la redenzione di Sion a causa della disobbedienza e del dissenso di alcuni santi (DeA 105:9, 13).

• Leggi insieme ai membri della classe DeA 105:1–13. Quali sono alcuni dei requisiti indicati dal Signore per la finale istituzione di Sion? (Le risposte possono comprendere quelle sotto elencate. Discutete come questi requisiti si applicano anche a noi).

  1. I santi devono imparare l’obbedienza (DeA 105:3, 6; vedere anche il versetto 37).

  2. Devono provvedere ai poveri e ai bisognosi (DeA 105:3).

  3. Devono essere «uniti secondo l’unione che è richiesta dalla legge del regno celeste» (DeA 105:4; vedere anche il versetto 5). d. Devono essere istruiti più perfettamente, acquisire più esperienza e conoscere più perfettamente i loro doveri (DeA 105:10).

  4. Devono essere investiti di potere dall’alto (DeA 105:11–12; vedere anche il versetto 33).

• In DeA 105:38–40, il Signore consiglia ai santi di cercare di fare la pace anche con coloro che li avevano perseguitati. Egli promise che in cambio «tutte le cose avrebbero cooperato per il loro bene» (DeA 105:40). Quali benefici avete ricevuto obbedendo a questo consiglio di cercare di fare la pace?

Conclusione

Il Signore ha promesso che Sion sarà redenta e ci ha detto che cosa dobbiamo fare per prepararci per quel giorno. Ricorda ai membri della classe che dobbiamo pregare con tutto il cuore per contribuire all’edificazione di Sion oggi, in famiglia e nei pali. Secondo il suggerimento dello Spirito, porta testimonianza dei principi esaminati durante la lezione.

Idee addizionali da utilizzare nell’esporre la lezione

Il testo che segue integra lo schema della lezione. Puoi utilizzare una o più delle seguenti idee come parte della lezione.

1. Il periodo del Missouri

Il seguente diagramma degli avvenimenti nel Missouri può esserti utile per esporre questa lezione. Per identificare le località importanti puoi utilizzare la cartina 2 a pagina 275 del presente manuale e a pagina 30 nella Guida allo studio per i membri della classe.

  • Gennaio 1831: I primi missionari arrivano nel Missouri.

  • Luglio 1831: Il Signore designa il Missouri come la località della città di Sion.

  • Agosto 1831: Joseph Smith dedica a Independence, nel Missouri, l’appezzamento di terreno sul quale sorgerà il tempio.

  • Luglio 1833: La plebaglia attacca i santi a Independence, nel Missouri.

  • Novembre 1833: Battaglia del Fiume Big Blue. I santi vengono scacciati dalla Contea di Jackson e trovano rifugio nella Contea di Clay, nel Missouri.

  • Maggio – giugno 1834: Marcia del Campo di Sion da Kirtland, nell’Ohio, alla Contea di Clay, nel Missouri.

  • Giugno 1836: Gli abitanti della Contea di Clay chiedono ai santi di lasciare la contea.

  • Settembre 1836: I santi iniziano il loro trasferimento a Far West e in altre località che diventarono poi le Contee di Caldwell e Daviess, nel Missouri.

  • Marzo 1838: Joseph Smith e la sua famiglia arrivano a Far West, nel Missouri, dopo essere sfuggiti alla plebaglia a Kirtland, nell’Ohio.

  • Ottobre 1838: Battaglia del Fiume Crooked. Il governatore del Missouri, Boggs, emana l’ordine di sterminio.

  • Ottobre 1838–aprile 1839: Joseph Smith e altri dirigenti della Chiesa sono tenuti in carcere nel Missouri.

  • Aprile 1839: I santi fuggono dal Missouri e si stabiliscono nell’Illinois.

2. Le istruzioni del Signore ai santi esuli

Dopo che i santi furono scacciati dalla Contea di Jackson, il Signore impartì istruzioni specifiche riguardo a quello che essi dovevano fare. Puoi ripassare le seguenti istruzioni:

  1. Cercare la redenzione di Sion (DeA 101:43–62). Con la parabola contenuta in questi versetti il Signore ricorda ai santi che la disobbedienza aveva indebolito la loro posizione e consentito ai loro nemici di avere la meglio su di loro. Tuttavia Egli li rassicura che Sion sarà redenta al tempo da Lui stabilito.

  2. Continuare l’opera del raduno (DeA 101:63–75). Anche se il luogo centrale di Sion era caduto in mano del nemico, il Signore indica chiaramente che i santi dovevano continuare a radunarsi nei luoghi che Egli aveva stabilito (versetto 67). Ai nostri giorni questi luoghi sono i Pali di Sion in tutto il mondo. Dobbiamo fare dei nostri pali «luoghi santi» (DeA 101:21–22).

  3. Cercare un risarcimento (DeA 101:76–95). Ai santi fu comandato di fare richieste ufficiali di risarcimento e giustizia. In base alla costituzione degli Stati Uniti era garantita loro la libertà di religione e di proprietà. Questi diritti erano stati violati nello Stato del Missouri. I santi seguirono il consiglio del Signore e cercarono un risarcimento a livello locale, statale e nazionale. Fu negato loro ogni aiuto, perciò i santi lasciarono nelle mani del Signore il compito di giudicare e continuarono per la loro strada.

  4. Conservare i diritti sulle loro proprietà nella Contea di Jackson (DeA 101:96–101).

3. Videocassetta «Il Campo di Sion»

Se la videocassetta di Insegnamenti di Dottrina e Alleanze e storia della Chiesa (5X933 160) è disponibile, durante l’esposizione della terza parte di questa lezione puoi mostrare la sequenza di diciannove minuti «Il Campo di Sion».

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