Seminario
Lezione 153: Dichiarazione Ufficiale 1 e lo sviluppo continuo del lavoro di tempio


Lezione 153

Dichiarazione Ufficiale 1 e lo sviluppo continuo del lavoro di tempio

Introduzione

Dopo che il profeta Joseph Smith ricevette la rivelazione che gli ordinava di insegnare il principio del matrimonio plurimo, alcuni membri della Chiesa iniziarono a praticare il matrimonio plurimo sotto la sua direzione agli inizi degli anni Quaranta del 1800. Nei decenni successivi, la Chiesa subì l’opposizione pubblica a causa di questa pratica. “Dopo aver ricevuto rivelazione, il presidente Wilford Woodruff emanò il […] Manifesto [Dichiarazione Ufficiale 1], che venne accettato dalla Chiesa come autorevole e vincolante il 6 ottobre 1890. Tale fatto portò alla fine della pratica del matrimonio plurimo nella Chiesa (vedi Dichiarazione Ufficiale 1)”. Nonostante affrontassero opposizione, i santi lavorarono diligentemente alla costruzione dei templi, nei quali ricevevano le ordinanze di salvezza per se stessi e per i loro defunti. Tra il 1846 e il 1893 vennero costruiti e dedicati cinque templi.

Suggerimenti per insegnare

Il Signore rivela che i santi devono cessare la pratica del matrimonio plurimo

Chiedi agli studenti di nominare alcuni personaggi delle Scritture che furono arrestati o imprigionati per aver fatto ciò che Dio aveva comandato loro (tra le risposte potrebbero esserci Daniele, Abinadi, Pietro, Joseph Smith e il Salvatore).

Spiega che molti uomini santi degli ultimi giorni furono arrestati e imprigionati perché continuavano a obbedire al comandamento di praticare il matrimonio plurimo dopo che il governo degli Stati Uniti aveva approvato delle leggi che rendevano illegale quella pratica. Anche alcune donne furono arrestate, di solito perché non volevano rivelare dove si trovava il marito, che si era dato alla latitanza per evitare l’arresto.

Chiedi agli studenti di riassumere come iniziò la pratica del matrimonio plurimo tra i membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (il profeta Joseph Smith ricevette una rivelazione sul principio del matrimonio plurimo e questa pratica fu istituita tra i membri della Chiesa agli inizi degli anni Quaranta del 1800 a seguito del comandamento del Signore [vedi DeA 132]).

Chiedi a uno studente di leggere a voce alta il seguente paragrafo. Chiedi a tutti di fare attenzione alle difficoltà affrontate dai membri della Chiesa nell’obbedire al comandamento del Signore di praticare il matrimonio plurimo.

Nell’agosto del 1852, a una conferenza tenuta a Salt Lake City, l’anziano Orson Pratt annunciò pubblicamente che, in obbedienza al comandamento di Dio, alcuni membri della Chiesa praticavano il matrimonio plurimo. L’anziano Pratt fece questo annuncio sotto la direzione del presidente Brigham Young. Molti capi religiosi e politici negli Stati Uniti si opponevano a questo ordine di matrimonio, che essi consideravano immorale e incivile. I Santi degli Ultimi Giorni vennero ridicolizzati nei discorsi pubblici, nei libri, nelle riviste e nei giornali. Il Congresso degli Stati Uniti emanò leggi che limitavano la libertà dei membri della Chiesa e danneggiavano economicamente la Chiesa ponendo dei limiti al numero di proprietà che essa poteva possedere. Queste leggi infine portarono all’arresto e all’incarcerazione di uomini che avevano più di una moglie. A questi uomini vennero negati “il diritto di voto, il diritto alla privacy nella loro casa e il godimento delle altre libertà civili” (Il nostro retaggio – Breve storia della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni [1996], 97). In capo al 1890, centinaia di santi fedeli erano stati per qualche tempo in prigione. Altri si diedero alla latitanza per evitare l’arresto e la prigione. In queste condizioni, molte famiglie soffrivano per lo stress, il dolore, la povertà e la fame.

Dopo l’annuncio del 1852, il matrimonio plurimo divenne molto più diffuso e migliaia di uomini e donne furono suggellati in matrimoni plurimi sotto la direzione dei dirigenti del sacerdozio. Benché il mondo li ridicolizzasse per la pratica del matrimonio plurimo, molti fedeli santi degli ultimi giorni difendevano questa pratica e testimoniavano di sapere che era stata rivelata da Dio tramite il profeta Joseph Smith.

  • Come riassumereste le difficoltà affrontate dai Santi degli Ultimi Giorni per obbedire al comandamento del Signore di praticare il matrimonio plurimo?

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Presidente Wilford Woodruff

Spiega che queste difficili circostanze spinsero il presidente Wilford Woodruff a cercare in preghiera la guida del Signore riguardo alla pratica del matrimonio plurimo. Nel 1889, il presidente Woodruff ordinò ai dirigenti della Chiesa di non insegnare più il principio del matrimonio plurimo. Nel 1890, furono celebrati pochissimi matrimoni plurimi e lo furono contro il consiglio del presidente Woodruff. Purtroppo alcune persone pubblicarono dei rapporti che la Chiesa continuava a promuovere la pratica del matrimonio plurimo, aumentando l’opposizione contro la Chiesa. Nel settembre del 1890, il presidente Woodruff emanò il Manifesto, oggi conosciuto come Dichiarazione Ufficiale 1 in Dottrina e Alleanze.

Riassumi i primi tre paragrafi della Dichiarazione Ufficiale 1 spiegando che il presidente Woodruff dichiarò che i rapporti che asserivano che la Chiesa promuoveva ancora la pratica del matrimonio plurimo dichiaravano il falso. Poi chiedi a tre studenti di leggere a turno ad alta voce il quarto e quinto paragrafo della Dichiarazione Ufficiale 1 (cominciando da “Dal momento che”) e la successiva dichiarazione del presidente Lorenzo Snow, che all’epoca era il presidente del Quorum dei Dodici Apostoli. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a ciò che il presidente Woodruff chiese ai santi di fare.

  • Che cosa fu detto ai santi di fare? (Cessare di contrarre matrimoni plurimi).

  • Secondo quanto dichiarato dal presidente Lorenzo Snow, perché era importante che il comandamento di cessare i matrimoni plurimi venisse dal presidente della Chiesa? (Perché era l’unica persona sulla terra che detenesse le chiavi del potere di suggellamento. Ricorda agli studenti che il matrimonio plurimo poteva essere autorizzato solo tramite le chiavi del sacerdozio date al presidente della Chiesa [vedi DeA 132:7, 48]).

Chiedi a uno studente di leggere a voce alta il primo paragrafo di “Brani scelti da tre discorsi del presidente Wilford Woodruff in merito al Manifesto”, che segue il testo del Manifesto. Chiedi alla classe di seguire, cercando il principio insegnato ai santi dal presidente Woodruff.

  • Che cosa insegnò il presidente Woodruff ai santi? (Mentre gli studenti rispondono, scrivi alla lavagna la seguente dottrina: Il Signore non permetterà mai al presidente della Chiesa di condurre la Chiesa a traviamento. Puoi suggerire agli studenti di sottolineare le parole e le frasi nelle Scritture che insegnano questa dottrina).

  • In che modo questo principio ci può aiutare oggi?

Spiega che alcuni membri della Chiesa si chiedevano perché prima era stato loro comandato di vivere il principio del matrimonio plurimo e poi di cessare di praticarlo. Il Signore disse al presidente Woodruff di porre ai santi una domanda. Chiedi a tre studenti di leggere a turno ad alta voce il terzo, quarto e quinto paragrafo di “Brani scelti da tre discorsi del presidente Wilford Woodruff” (iniziando da “Recentemente ho avuto delle rivelazioni”). Chiedi alla classe di seguire, cercando la domanda posta dal presidente Woodruff ai santi.

  • Come riassumereste la domanda che il presidente Woodruff fu ispirato a chiedere ai santi?

Spiega che i santi rischiavano di perdere il Tempio di St. George, il Tempio di Logan, il Tempio di Manti e il Tempio di Salt Lake, che era quasi completato (se possibile, potresti mostrare le immagini di questi templi).

  • Quale opera importante sarebbe cessata se i templi fossero stati confiscati?

Chiedi a uno studente di leggere a voce alta il settimo paragrafo di “Brani scelti da tre discorsi del presidente Wilford Woodruff” (iniziando da “Ho visto esattamente”). Chiedi alla classe di seguire, notando che cosa avrebbe fatto il presidente Woodruff se Dio non gli avesse comandato di chiedere ai dirigenti della Chiesa di porre fine alla pratica dei matrimoni plurimi.

  • Che cosa avrebbe fatto il presidente Woodruff?

  • Che cosa possiamo imparare dalla dichiarazione del presidente Woodruff: “Scrissi ciò che il Signore mi disse di scrivere”? (Dopo le risposte degli studenti, scrivi alla lavagna la seguente dottrina: Il Signore dirige la Sua chiesa mediante rivelazione al presidente della Chiesa).

  • Che influenza ha avuto su di voi questa dottrina?

Invita gli studenti a condividere la loro testimonianza riguardo alle verità che hai scritto alla lavagna. Puoi anche condividere la tua testimonianza.

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Presidente Joseph F. Smith

Spiega che anche dopo la pubblicazione del Manifesto un piccolo numero di Santi degli Ultimi Giorni continuò a contrarre nuovi matrimoni plurimi. Nel 1904, il presidente Joseph F. Smith annunciò: “Tutti i matrimoni [plurimi] sono vietati, e se qualche dirigente o membro della Chiesa dovesse celebrare o contrarre tale tipo di matrimonio sarà […] scomunicato” (in Conference Report, aprile 1904, 75). Questa norma è valida ancora oggi.

  • Basandovi su ciò che avete appreso, come rispondereste se qualcuno vi chiedesse se i Santi degli Ultimi Giorni praticano il matrimonio plurimo? (Aiuta gli studenti a comprendere che i membri della Chiesa hanno praticato il matrimonio plurimo per qualche tempo in obbedienza al comandamento del Signore, ma questa pratica è terminata molto tempo fa, sempre in obbedienza al comandamento del Signore. Il matrimonio tra un uomo e una donna è la norma di Dio riguardo al matrimonio, a meno che Egli non comandi diversamente [vedi Giacobbe 2:27, 30]).

Il Signore rivela che i santi devono essere suggellati ai membri della propria famiglia

Spiega che, dopo la pubblicazione del Manifesto, la minaccia della confisca da parte del governo federale dei templi e delle proprietà della Chiesa ebbe termine. Senza questa distrazione, i santi poterono dare maggiore enfasi al lavoro di tempio. Il 6 aprile 1893, quaranta anni dopo la posa della pietra angolare, il presidente Wilford Woodruff dedicò il Tempio di Salt Lake, portando a quattro il numero dei templi in funzione.

Nell’aprile del 1894, un anno dopo la dedicazione del Tempio di Salt Lake, il presidente Woodruff annunciò di aver ricevuto una rivelazione. Prima di questa rivelazione, i membri della Chiesa, agendo secondo la conoscenza che avevano, spesso venivano suggellati, o “adottati”, ai dirigenti della Chiesa, come Joseph Smith o Brigham Young, piuttosto che ai propri genitori. Ma il presidente Woodruff apprese tramite una rivelazione che doveva insegnare ai santi che “rintracciassero le loro genealogie il più indietro possibile e fossero suggellati ai loro padri e alle loro madri. Suggellate i figli ai loro genitori e portate avanti questa catena fin dove potete. […] Questa è la volontà di Dio per il Suo popolo” (in James R. Clark, Messages of the First Presidency of The Church of Jesus Christ of Latter-day Saints, 6 voll. [1965–1975], 3:256–257; vedi anche Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Wilford Woodruff [2004], xxxv–xxxvii).

  • A chi possiamo essere suggellati grazie alle ordinanze di suggellamento? (Dopo che gli studenti avranno risposto, scrivi alla lavagna la seguente verità: Possiamo essere suggellati ai nostri familiari, compresi coloro che ci hanno preceduto e coloro che verranno dopo di noi, tramite il potere di suggellamento).

  • Che cosa provate sapendo che potete essere suggellati ai membri della vostra famiglia?

Concludi rendendo testimonianza del potere di suggellamento e dell’importanza di unirci alle generazioni della nostra famiglia grazie alle ordinanze del tempio.

Commenti e informazioni generali

Dichiarazione Ufficiale 1. Informazioni relative al contesto incluse nell’edizione 2013 delle Scritture

La seguente dichiarazione, che serve da introduzione alla Dichiarazione Ufficiale 1 nell’edizione 2017 delle Scritture, può aiutare gli studenti a rispondere alle domande sulla pratica del matrimonio plurimo tra i Santi degli Ultimi Giorni nel 1800. Potresti fare delle copie di questa dichiarazione e distribuirla agli studenti che non hanno l’edizione 2017 delle Scritture.

“La Bibbia e il Libro di Mormon insegnano che la monogamia è la norma di Dio per il matrimonio, a meno che Egli non dichiari diversamente (vedi 2 Samuele 12:7–8 e Giacobbe 2:27, 30). A seguito di una rivelazione a Joseph Smith, nei primi anni ’40 del 1800 venne istituita la pratica del matrimonio plurimo tra i membri della Chiesa (vedi la sezione 132). Dagli anni ’60 agli anni ’80 del 1800, il governo degli Stati Uniti approvò leggi che resero questa pratica religiosa illegale. Tali leggi furono infine confermate dalla Corte Suprema degli Stati Uniti. Dopo aver ricevuto rivelazione, il presidente Wilford Woodruff emanò il seguente Manifesto, che venne accettato dalla Chiesa come autorevole e vincolante il 6 ottobre 1890. Tale fatto portò alla fine della pratica del matrimonio plurimo nella Chiesa”.

Dichiarazione Ufficiale 1. La pratica del matrimonio plurimo ebbe subito termine appena fu pubblicato il Manifesto?

Alcuni membri della Chiesa continuarono a contrarre nuovi matrimoni plurimi anche dopo la pubblicazione del Manifesto nel 1890. L’anziano Dallin H. Oaks membro del Quorum dei Dodici Apostoli ha spiegato:

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Anziano Dallin H. Oaks

“La poligamia non ebbe improvvisamente fine con la pubblicazione del Manifesto del 1890. I rapporti poligami suggellati prima dell’annuncio della rivelazione continuarono per una generazione. La celebrazione di matrimoni poligami continuò anche fuori degli Stati Uniti, in cui l’applicazione del Manifesto rimase incerta per un periodo. Sembra che per circa un decennio i matrimoni poligami continuarono in altre zone tra i dirigenti e i membri che si sentivano giustificati dalle ambiguità e dalla pressione dovuta dalla collisione tra leggi odiate e dottrine riverite. […]

Provo pena quando leggo di occasioni in cui mogli e figli erano messi davanti alla terribile scelta da un lato di mentire riguardo a dove si trovava o se esisteva un marito e padre, oppure dall’altro di dire la verità e vederlo andare in prigione. […] Un padre in prigione voleva dire mancanza di cibo e di riscaldamento. Queste scelte difficili creavano un conflitto tra le più fondamentali emozioni e necessità, come l’impegno a dire la verità contro il bisogno di avere accanto la persona amata e il dover combattere il freddo e la fame.

Il mio affetto va anche ai dirigenti della Chiesa schiacciati tra la devozione alla verità e la devozione alle mogli e ai figli, e viceversa. Dire la verità poteva significare tradire la fiducia o la causa o mandare un fratello in prigione. […]

Non so cosa pensare di tutto questo, se non che sono felice di non aver dovuto affrontare la pressione che queste brave persone hanno affrontato. Penso al loro coraggio e al loro sacrificio, di cui io sono un diretto beneficiario. Non li giudico. Il giudizio appartiene al Signore, che conosce tutte le circostanze e il cuore degli interessati, che ha un grado di comprensione e saggezza che neppure lo storico più erudito potrebbe lontanamente raggiungere” (“Gospel Teachings about Lying”, Clark Memorandum [periodico della Brigham Young University J. Reuben Clark Law School], primavera 1994, 16–17).

A partire dal 1904, la Chiesa ha scomunicato tutti quei membri che hanno celebrato o hanno contratto matrimoni plurimi (vedi Conference Report, aprile 1904, 75). Nel 1998 il presidente Gordon B. Hinckley dichiarò la posizione della Chiesa riguardo la pratica del matrimonio plurimo:

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Presidente Gordon B. Hinckley

“Questa chiesa non ha assolutamente nulla a che fare con chi pratica la poligamia. […] Se si scopre che dei nostri fedeli praticano il matrimonio plurimo, essi sono scomunicati e ricevono il più grave castigo che la Chiesa può imporre. Le persone coinvolte violano non soltanto le leggi civili, ma anche le leggi di questa Chiesa” (“Cosa vuole sapere di noi la gente?”, La Stella, gennaio 1999, 84).

Discorsi del presidente Wilford Woodruff. Il Signore non permetterà mai al presidente della Chiesa di condurci fuori strada

Il presidente Marion G. Romney della Prima Presidenza raccontò un’esperienza avuta con il presidente Heber J. Grant, che all’epoca era il presidente della Chiesa:

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Presidente Marion G. Romney

“Si avvicinò a me, mi mise un braccio sulla spalla e disse: ‘Ragazzo mio, tieni sempre d’occhio il presidente della Chiesa e se egli ti dovesse chiedere di fare qualcosa di sbagliato e tu la fai, il Signore ti benedirà per questo’. Poi con un sorriso negli occhi aggiunse: ‘Ma non devi preoccuparti, il Signore non permetterà mai che il Suo portavoce conduca il Suo popolo a traviamento’” (in Conference Report, ottobre 1960, 78).

Dichiarazione Ufficiale 1. Per ulteriori informazioni

Per ulteriori informazioni sulla Dichiarazione Ufficiale 1, vai ad Argomenti evangelici su LDS.org e cerca “matrimonio plurimo” oppure “poligamia”.

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