2020
Fanny Bagnò Nicotra
Agosto 2020


Notizie Locali

Fanny Bagnò Nicotra

“… In verità vi dico che in quanto l’avete fatto ad uno di questi miei minimi fratelli, l’avete fatto a me” (Matteo 25:40).

Quando ho iniziato a fare volontariato, tramite la Chiesa, nel dormitorio locale per i senzatetto, avevo questo versetto nel cuore. Pensavo a quanto fosse giusto farlo, a quanto ne avessero bisogno. Pensavo a come, se fossi stata io in quella situazione, avrei voluto che qualcuno si prendesse cura di me. Non mi rendevo conto di quanto questo avrebbe aiutato me. Non pensavo che l’anniversario di matrimonio più bello l’avrei passato durante la quarantena, con guanti e mascherina, a tagliare i capelli a questi uomini con mio marito al mio fianco che mi sosteneva, aiutava ed ascoltava insieme a me le loro storie.

Un giorno, mentre faceva freddo, ho detto ad uno di loro che durante il giorno li pensavo spesso sperando che stessero bene, anche se sapevo che questo non cambiava la loro situazione. Questa persona mi ha sorriso e ha detto è bello sapere che c’è qualcuno che pensa a te. Ciò mi ha scaldato il cuore e mi ha ricordato le cose più importanti della vita: i nostri cari, un tetto sulla nostra testa e qualcuno che ci ama e si prende cura di noi. Quando mi dicono che così sto facendo del bene, dentro di me penso che è nulla in confronto al bene che ricevo io in cambio. Non mi aspettavo quanto io avessi bisogno di questo servizio.

Servire il prossimo ha toccato e portato sollievo al mio cuore ferito dalle prove della vita e porto testimonianza che questo succederà a chiunque cercherà di alleviare le prove dei cari figli del Padre Celeste.

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