Anziano Jorge F. Zeballos
Membro dei Settanta
Dodici anni dopo la nascita dell’anziano Jorge Fernando Zeballos, avvenuta il 19 luglio 1955, arrivarono in Cile a Ovalle, la sua città, i primi missionari Santi degli Ultimi Giorni.
I quattro nordamericani che andavano in giro per la città lo incuriosirono, anche per via di un’intervista pubblicata su un giornale locale che li metteva in buona luce. Quando i missionari iniziarono a giocare in un torneo di pallacanestro locale, Jorge, che era appassionato di quello sport, seguì con interesse le loro partite.
Quando un compagno di classe gli raccontò che lui e la sua famiglia si erano uniti alla chiesa dei missionari, Jorge gli chiese se potesse andare anche lui con loro. Partecipò fedelmente alle riunioni per sette mesi, prima che i missionari scoprirono che Jorge non aveva ricevuto le lezioni missionarie e che non era stato battezzato. Con il permesso dei genitori, Alberto Zeballos e Ines Zeballos, quel problema fu subito risolto.
In seguito, mentre frequentava la Santa Maria University di Valparaiso, Jorge conobbe Carmen Gloria Valenzuela. «Quando la vidi per la prima volta, seppi che l’avrei sposata», racconta. «Quella sensazione fu molto strana, perché avevo già ricevuto la chiamata in missione e lei non era un membro della Chiesa». Nel giro di poche settimane lei stava ricevendo le lezioni missionarie e lui la battezzò prima di partire per servire nella Missione Cilena di Concepción.
Jorge e Carmen si scrissero mentre lui era in missione, iniziarono il corteggiamento al suo ritorno e il 26 giugno 1982 si sposarono nel Tempio Brasiliano di San Paolo. Hanno cinque figli.
L’anziano Zeballos si laureò in ingegneria civile alla Santa Maria University e alla Brigham Young University conseguì un master in amministrazione aziendale. Prima della sua chiamata come presidente della Missione Cilena di Concepción Sud, avvenuta nel 2005, era nel suo paese un dirigente gli affari di una compagnia mineraria. L’anziano Zeballos, appena chiamato nel Primo Quorum dei Settanta, servì anche come vescovo, presidente di palo, rappresentante regionale e Settanta di area.