2008
Camminiamo alla luce
Maggio 2008


Camminiamo alla luce

Ogni giorno e quasi ogni ora compite scelte che potrebbero mantenervi nella luce o allontanarvi verso le tenebre.

President Henry B. Eyring

Per ognuno di noi la vita è un viaggio, che il Padre celeste ha ideato perché ci ama. Tutti facciamo esperienze e abbiamo caratteristiche uniche, tuttavia per ognuno di noi il viaggio iniziò nello stesso luogo, prima che nascessimo in questo mondo.

Elohim, il Padre del nostro spirito, insegnava a tutti noi, che L’amavamo e volevamo essere come Lui e con Lui per sempre. Ci disse in maniera chiara che cosa ci sarebbe stato richiesto per avere quella gioia. Avremmo dovuto ricevere un corpo fisico con tutte le prove che esso avrebbe comportato. Saremmo stati soggetti alle malattie e nel corpo si sarebbero innescati quei processi che alla fine ci avrebbero condotto alla morte. Il corpo avrebbe provato possenti desideri di ricercare l’appagamento fisico.

Il Padre celeste ci spiegò che cosa sarebbe occorso per compiere il viaggio da dove ci trovavamo allora, al fine di ritornare per sempre con Lui e condurre l’esistenza che Egli vive. Avremmo percorso il cammino terreno senza ricordare il tempo trascorso con Lui nel mondo degli spiriti. L’unica maniera per ritornare da Lui sarebbe stato superare la morte fisica e gli effetti del peccato che ci sarebbero stati a seguito dell’infrazione dei comandamenti. Ci spiegò che non avremmo potuto vincere da soli gli effetti della morte o del peccato senza che un Salvatore spezzasse le catene della morte e preparasse la via tramite la quale poterci purificare dai peccati, che sicuramente avremmo commesso.

Sapete grazie alle Scritture rivelate da Dio per mezzo di profeti che, quando fu presentato il piano per il nostro viaggio, nel mondo degli spiriti ci fu una ribellione. Coloro che si ribellarono non volevano accettare e dipendere da un Salvatore, né correre il rischio di non riuscire a ritornare dal Padre celeste. Tutte voi eravate tra coloro che nel conflitto furono coraggiosi, fedeli e leali. Accettaste il Salvatore e il piano per questo percorso volto a ritornare alla gioia della presenza del Padre celeste.

Voi spiccate anche tra coloro che scelsero la parte giusta nella lotta nel mondo degli spiriti. Vi qualificaste per nascere e compiere questo percorso in un’epoca in cui il vangelo di Gesù Cristo sarebbe stato sulla terra. Tra i miliardi di figli del Padre celeste che sono ora in vita, avete avuto il privilegio di trovare il vangelo di Gesù Cristo e la Sua chiesa vera. Ancor più, il fatto che stasera state ascoltando la conferenza significa che avete scelto di percorrere questo viaggio camminando alla luce.

A ogni figlio del Padre celeste nato nel mondo è data alla nascita, come dono gratuito, la luce di Cristo. Voi l’avete sentita: è la comprensione di ciò che è giusto e di ciò che è sbagliato, di ciò che è vero e di ciò che è falso. Questa luce è stata con voi sin dall’inizio. Il fatto che siete state battezzate e che avete ricevuto lo Spirito Santo è una prova che avete scelto di camminare alla luce di Cristo.

Quando siete confermate membri della Chiesa vi viene dato il diritto di avere lo Spirito Santo come compagno. Lo Spirito Santo è una fonte potente di luce per riconoscere la verità, per seguire e per amare il Signore Gesù Cristo, per trovare la via per ritornare a Dio dopo questa vita.

Lo spirito che guidò la ribellione nel mondo precedente si oppone ancora al piano e desidera che siate infelici. Egli vuole che non troviate mai più la via di casa. Questo nemico della vostra anima conosce voi e la vostra bontà. Sa che se riesce a impedirvi di camminare alla luce può farvi prigioniere e può impedirvi di aiutare altre persone a proseguire il viaggio. Conosce quanto siete buone e sa di quale potere siete dotate per insegnare e influenzare in questa vita centinaia di figli del Padre celeste, per non parlare delle migliaia che nelle generazioni seguiranno i vostri passi. Se riesce a sviarvi dalla luce, può nuocere a molti e renderli infelici.

Il fatto che ora state ascoltando è prova che Iddio riconosce la vostra grande importanza e che avete scelto di camminare alla luce che vi offre. Non è sempre facile distinguere chiaramente queste scelte. Ogni giorno e quasi ogni ora compite scelte che potrebbero mantenervi nella luce o allontanarvi verso le tenebre. Alcune tra le scelte più importanti riguardano ciò che vi sta a cuore.

Ci sono molte cose che potreste considerare desiderabili. Ad esempio, tutti noi, chi più chi meno, desideriamo l’approvazione delle altre persone. Tutti abbiamo bisogno di amici. Tutti cerchiamo l’evidenza che ci dimostri che siamo persone di valore. Facciamo scelte che si basano su questi desideri. Alcune di queste potrebbero allontanarci dalla luce che l’Eterno ci offre come guida. Altre potrebbero rendere più brillante quella luce grazie alla quale troviamo la via.

Nel guardare al passato, mi rendo conto che non capivo l’importanza di alcuni di questi desideri. Volevo essere scelto nelle squadre sportive. Volevo andare bene a scuola. Volevo avere amici buoni e fedeli. Scegliendo secondo questi desideri, senza che me ne rendessi del tutto conto, mi allontanavo o mi avvicinavo alla luce.

Alcuni successi e taluni amici sono stati fattori fondamentali nella mia percezione della luce. Altre cose, più di quanto me ne rendessi conto allora, mi allontanavano lentamente dalla luce. In maniera durevole e decisiva, le scelte che ho compiuto per soddisfare i desideri di compagnia e sentirmi apprezzato mi hanno portato verso la luce che guidava il mio cammino, oppure mi hanno allontanato da essa.

Molto tempo fa, il Padre celeste ci ha fornito tramite i Suoi profeti il modo di sapere quali sono le scelte che contano di più, perché e come farle.

La ricapitolazione migliore che conosco è stata scritta da Moroni, che cita il padre Mormon. Vorrei soltanto aver capito meglio queste parole quando avevo la vostra età e prego che oggi il Signore le porti fino al vostro cuore.

«Ma ecco, ciò che è da Dio invita e incita continuamente a fare il bene; pertanto ogni cosa che invita e incita a fare il bene, e ad amare Dio e a servirlo, è ispirata da Dio.

Pertanto fate attenzione…, a non giudicare che ciò che è male sia da Dio, o che ciò che è bene e da Dio sia del diavolo.

Poiché ecco, fratelli miei, vi è dato di giudicare, affinché possiate distinguere il bene dal male; e la maniera per giudicare è tanto chiara, affinché possiate sapere con conoscenza perfetta, quanto lo è la luce del giorno rispetto alla notte buia».1

Le Scritture ci indicano la fonte e il potere della luce.

«Poiché ecco, lo Spirito di Cristo è dato a ogni uomo, affinché possa distinguere il bene dal male; vi mostro pertanto la maniera per giudicare; poiché ogni cosa che invita a fare il bene, e a persuadere a credere in Cristo, è mandata mediante il potere e il dono di Cristo; pertanto potete sapere, con conoscenza perfetta, che è da Dio.

Ma ogni cosa che persuade gli uomini a fare il male, a non credere in Cristo, a rinnegarlo e a non servire Dio, potete allora sapere con conoscenza perfetta che è dal diavolo; poiché in questa maniera opera il diavolo, poiché egli non persuade nessun uomo a fare il bene, no, nessuno; e neppure i suoi angeli, né coloro che gli si assoggettano».2

Ora capisco meglio di quanto non capissi da giovane come avrei potuto servirmi di questa guida. Ci sono state squadre sportive con giocatori e allenatori che mi hanno influenzato a fare il bene. Ce ne sono state altre che non lo hanno fatto. Ci sono stati amici, molti dei quali non appartenenti alla chiesa di Gesù Cristo, che con l’esempio mi hanno spinto a fare il bene e a ricordare il Salvatore.

Ci sono stati compagni di scuola e insegnanti che mi hanno spinto a fare bene e a migliorare i sentimenti che provavo per il Salvatore al fine di ricevere la loro approvazione e di diventare loro amico. Sono stato fortunato ad aver trovato la mia strada, ma avrei fatto ancora meglio se avessi compreso l’importanza delle scelte e il modo corretto di decidere.

Mormon lo sapeva. Se avessi letto più attentamente le sue parole, riportate nel Libro di Mormon, e altre simili, sarei stato ancor più benedetto e protetto. Queste sono le parole di Mormon:

«Visto che conoscete la luce mediante la quale potete giudicare, luce che è la luce di Cristo, vedete di non giudicare in modo sbagliato; poiché con lo stesso giudizio con cui giudicate sarete anche voi giudicati.

Pertanto… investiga[t]e diligentemente nella luce di Cristo per poter distinguere il bene dal male; e se vi atterrete ad ogni cosa buona e non la condannerete, certamente sarete figlioli di Cristo.

Ed ora… com’è possibile che possiate attenervi ad ogni cosa buona?»3

È mediante la fede che potete attenervi ad ogni cosa buona. Prego con tutto il cuore che cresca la vostra fede nel fatto che siete figlie di un Dio amorevole. Rendo testimonianza che voi siete tra le persone coraggiose che avete raggiunto il punto in cui vi trovate ora nel cammino della vita. Proprio come il nemico della rettitudine vi segna come un bersaglio, il vostro Padre celeste e il Signore Gesù Cristo vi hanno protette e seguite. Essi vi conoscono. Essi conoscono tutte le forze e le persone che gravitano attorno a voi. Sanno quello che vi attende. Conoscono, inoltre, quali sono le scelte che fate, i desideri che decidete di soddisfare, le circostanze in cui vi trovate che determineranno maggiormente se continuerete a camminare alla luce. Attesto che mediante lo Spirito di Cristo e lo Spirito Santo, potete superare con fiducia qualsiasi difficoltà incontrerete. Poiché siete preziose, alcune prove potrebbero essere molto dure. Non scoraggiatevi mai né abbiate paura. La via per superare le difficoltà è sempre stata preparata per voi e la troverete, se eserciterete la fede.

Dovete avere la fede di pregare. Dovete avere la fede di meditare la parola di Dio. Dovete avere la fede di fare quelle cose e di andare in quei luoghi che invitano lo Spirito di Cristo e lo Spirito Santo.

Vi prometto che entro i prossimi giorni sentirete l’illuminazione dello Spirito di Cristo e dello Spirito Santo nella vita quotidiana. Camminando alla luce, sentirete un po’ del calore e della felicità che alla fine saranno vostri, quando sarete accolte di nuovo a casa con le centinaia e forse migliaia di persone che porterete con voi, che avranno camminato alla luce perché lo avete fatto voi.

Questa è la vera chiesa di Gesù Cristo. C’è un profeta vivente, Thomas S. Monson. Ad aiutarvi lungo il sentiero illuminato ci sono veri servitori e angeli. Di questo io rendo testimonianza nel sacro nome di Gesù Cristo. Amen.

Note

  1. Moroni 7:13–15.

  2. Moroni 7:16–17.

  3. Moroni 7:18–20.