Manuali della Primaria e attività di gruppo
Ottobre: La preghiera è una comunicazione riverente fra Dio e me


Ottobre

La preghiera è una comunicazione riverente fra Dio e me

“Che se alcuno di voi manca di sapienza, la chiegga a Dio che dona a tutti liberalmente senza rinfacciare, e gli sarà donata” (Giacomo 1:5).

Integrate le idee suggerite con altre personali. Pensate a come individuare la dottrina per i bambini, come aiutarli a comprenderla e ad applicarla a sé stessi. Domandatevi: “Che cosa faranno i bambini per imparare e come posso aiutarli a sentire lo Spirito?”.

Settimana 1 – Posso pregare il Padre Celeste.

Individuare la dottrina: chiedete a un genitore e al figlio di stare in piedi davanti ai bambini. Invitate il bambino a porre una domanda al genitore, che risponde. Chiedete poi al genitore di uscire dalla stanza e di chiudere la porta. Domandate ai bambini come possono comunicare con i genitori quando non sono insieme (per esempio scrivere una lettera o parlare al telefono). Spiegate che Dio è il nostro Padre e noi siamo i Suoi figli. Poiché non siamo alla Sua presenza, il Signore ci ha dato un modo per parlare con Lui. Domandate ai bambini se sanno in che modo possiamo parlare con Dio. Fate ripetere ai bambini dopo di voi: “Posso pregare il Padre Celeste”.

Favorire la comprensione: Cantate “Prego con fede” (La Stella, marzo 1991, Pagina dei bambini, 5). Procurate una copia per ogni bambino del libro illustrato a pagina 19 del manuale del Nido d’infanzia, Ecco i vostri piccoli. Invitate i bambini a colorare le illustrazioni. (I bambini più grandi possono elencare sui fogli alcune cose per cui sono grati e alcune cose che vorrebbero chiedere al Padre Celeste. Potete invitarli a esprimere le loro idee con il resto della Primaria). Chiedete ai bambini di cantare nuovamente l’inno mentre sfogliano il proprio libriccino.

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A woman leading music in Primary. A boy in a wheelchair is sitting in the foreground.

La programmazione di attività che coinvolgono i bambini in modi diversi favorisce la comprensione e l’applicazione. Per esempio, in questa attività i bambini vedono, cantano, colorano, scrivono, ascoltano e condividono.

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2016 Outline for Sharing Time/Children's Sacrament Meeting Program

Libro illustrato disponibile su sharingtime.lds.org

Posso pregare il Padre celeste

Comincio dicendo: “Caro Padre celeste”.

Lo ringrazio per le benedizioni.

Gli chiedo delle benedizioni.

Nel nome di Gesù Cristo. Amen.

Settimana 2 – Le Scritture mi insegnano come e quando pregare.

Individuare la dottrina: aiutate i bambini a imparare a memoria la seguente frase tratta da Alma 13:28: “Che vi umiliate dinanzi al Signore, e che invochiate il suo santo nome, e che vegliate e preghiate continuamente”. Analizzate cosa insegna questo versetto su come e quando pregare.

Favorire la comprensione: aiutate i bambini a comprendere che possiamo pregare il Padre Celeste in silenzio nel nostro cuore in qualsiasi momento e in qualunque posto e che dobbiamo ringraziarLo per le benedizioni che riceviamo e chiederGli aiuto. Scrivete alla lavagna i seguenti riferimenti scritturali: 3 Nefi 18:19; 3 Nefi 19:6–8; 3 Nefi 18:15. Aggiungete alla lavagna le parole come e quando. Invitate i bambini a leggere ogni riferimento scritturale e a esaminare cosa ci insegna su come e quando dobbiamo pregare. Raccontate di Alma e di Amulec che insegnarono agli Zoramiti come pregare (vedere Alma 31; 34:17–27; vedere anche Primaria 4, lezione 21). Potete chiedere ad alcuni bambini di rappresentare la storia mentre la raccontate.

Incoraggiare l’applicazione: invitate diversi bambini a parlare dei loro sentimenti quando pregano. Invitate i bambini a suggerire alcuni inni della Primaria che parlano della preghiera. Cantate qualche inno e invitate i bambini a suggerire gesti semplici per sostituire una o due parole di ogni inno. Per esempio, invece di cantare le parole “pregare” o “preghiera” possono incrociare le braccia.

Settimane 3 e 4- Il Padre Celeste ascolta e risponde alle mie preghiere.

Individuare la dottrina: chiedete ai bambini di leggere 3 Nefi 14:7 e Giacomo 1:5 e cercare che cosa questi versetti insegnano sulla preghiera. Leggete i versetti assieme ad alta voce e permettete ai bambini di parlare di ciò che imparano. Chiedete ai bambini di dire assieme a voi: “Il Padre Celeste ascolta e risponde alle mie preghiere”.

Favorire la comprensione e l’applicazione: dividete i bambini in gruppi e fateli ruotare a turno tra le seguenti postazioni (vedere Insegnare, 176). Ad ogni postazione un insegnante spiega un modo in cui il Padre Celeste risponde alle nostre preghiere. Permettete ai bambini di parlare di come hanno ricevuto una risposta alle loro preghiere. Potete programmare due postazioni per una settimana e le altre due per la settimana successiva.

  • Postazione 1 – A volte riceviamo una risposta alle nostre preghiere mediante pensieri o idee che vengono nella nostra mente e nel nostro cuore (vedere DeA 8:2). Condividete un episodio quando questo è successo a voi oppure raccontate la storia di Enos (vedere Enos 1:4–5, 10; vedere anche Ecco i vostri piccoli, 17).

  • Postazione 2 – Il Padre Celeste può usare gli altri per rispondere alle preghiere. Raccontate un episodio in cui qualcun altro ha risposto alle vostre preghiere oppure raccontate la storia del presidente Thomas S. Monson che risponde alla preghiera di Ben e Emily Fullmer (vedere Liahona, novembre 2003, 56–59).

  • Postazione 3 – Le risposte alle preghiere possono arrivare dalle parole di Cristo che troviamo nelle Scritture (vedere 2 Nefi 32:3). Raccontate un episodio in cui avete ricevuto la risposta a una preghiera leggendo le Scritture.

  • Postazione 4 – Possiamo ricevere una risposta alle preghiere dagli insegnamenti degli ultimi giorni (vedere DeA 1:38). Mostrate ai bambini un numero della Liahona e spiegate che possono trovare gli insegnamenti dei profeti nella rivista della Chiesa. Raccontate un episodio in cui avete ricevuto la risposta a una preghiera ascoltando la Conferenza generale o leggendo le parole dei profeti degli ultimi giorni.

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Primary children gathered in groups in a large room. They are each being taught by a different teacher.

Le postazioni sono luoghi in cui gruppi piccoli di bambini prendono parte a varie esperienze di apprendimento (vedere Insegnare, 176). Per le Primarie più numerose le postazioni possono essere semplificate a insegnanti che si spostano fra i gruppi di bambini.

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