Capitolo 17 2:19La Fuga Di Alma E Del Suo Popolo Un giorno, mentre il popolo di Alma stava lavorando nei campi, un esercito dei Lamaniti attraversò le frontiere e invase il loro paese. Mosia 23:25 I Nefiti furono presi dalla paura e cercarono scampo nella città. Alma disse loro di ricordare Dio, ed Egli li avrebbe aiutati. I Nefiti cominciarono a pregare. Mosia 23:26–28 Il Signore addolcì il cuore dei Lamaniti, che non fecero del male ai Nefiti. I Lamaniti si erano smarriti mentre stavano cercando il popolo di re Limhi. Mosia 23:29–30 I Lamaniti promisero ad Alma che non avrebbero molestato il suo popolo se egli avesse detto loro come potevano ritornare nel loro paese. Alma mostrò loro la via. Mosia 23:36 Ma i Lamaniti non mantennero la promessa. Misero delle guardie attorno al paese, e Alma e il suo popolo non furono più liberi. Mosia 23:37 Il re dei Lamaniti nominò Amulon sovrano del popolo di Alma. Amulon era Nefita ed era stato un malvagio sacerdote di re Noè. Mosia 23:39; Mosia 24:8–9 Amulon faceva lavorare duramente il popolo di Alma. Essi pregavano per avere aiuto, ma Amulon disse che chi fosse stato sorpreso a pregare sarebbe stato messo a morte. Il popolo continuò a pregare in cuor suo. Mosia 24:10–12 Dio udì le loro preghiere e li rese più forti in modo che potessero svolgere più facilmente il loro lavoro. Il popolo era di buon umore e paziente. Mosia 24:14–15 Dio si compiaceva della fedeltà del popolo. Disse ad Alma che li avrebbe aiutati a sfuggire ai Lamaniti. Mosia 24:16–17 Durante la notte il popolo radunò provviste e animali. Il mattino dopo Dio fece dormire i Lamaniti mentre Alma e il suo popolo lasciavano la città. Mosia 24:18–20 Dopo aver viaggiato per dodici giorni il popolo di Alma arrivò a Zarahemla, dove re Mosia e il suo popolo li accolsero con gioia. Mosia 24:25