Lezione 22 – Materiale per l’insegnante

Il matrimonio plurimo

Il matrimonio tra un uomo e una donna è la legge del Signore, a meno che Egli non comandi diversamente (vedere Giacobbe 2:27–30). Il Signore comandò al profeta Joseph Smith, mediante rivelazione, di mettere in pratica il principio del matrimonio plurimo e di insegnarlo ad alcuni dei primi membri della Chiesa. Il matrimonio plurimo è continuato nella Chiesa fino a quando il Signore ha dichiarato, mediante rivelazione, che i santi dovevano smettere di praticarlo (vedere Dichiarazione Ufficiale 1). Questa lezione intende rafforzare la fiducia degli studenti nel fatto che Joseph Smith e i primi membri della Chiesa agivano sotto la guida del Signore nel praticare il matrimonio plurimo. Aiuterà anche gli studenti ad avere maggiore fiducia nel Signore mentre cercano di obbedire alla Sua volontà e di trovare le risposte ai loro dubbi.

Suggerimenti per insegnare

Il Signore rivelò la pratica del matrimonio plurimo.

Mostra questa dichiarazione del presidente Russell M. Nelson:

Dio ha sempre chiesto ai Suoi figli dell’alleanza di fare cose difficili. (Russell M. Nelson, “Essere veri millennial”, Liahona, ottobre 2016, 49)

• Quali sono alcune delle “cose difficili” che Dio ha chiesto di fare oggi ai membri della Chiesa? (Puoi scrivere le risposte alla lavagna. Invita gli studenti a pensare alla loro obbedienza personale a questi comandamenti durante tutta la lezione).

• Perché, secondo voi, Dio chiede ai Suoi figli dell’alleanza di fare queste cose?

Fai notare che per molti dei primi santi degli ultimi giorni una delle richieste più difficili fatte da Dio fu quella di vivere il principio del matrimonio plurimo. Ricorda agli studenti che già dal 1831, Joseph Smith pregava per capire perché alcuni antichi profeti e re israeliti praticavano il matrimonio plurimo (vedere l’introduzione e il versetto 1 di Dottrina e Alleanze 132).

Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 132:34–37. Chiedi alla classe di seguire prestando attenzione a come il Signore rispose alla domanda del Profeta.

• Mostra questa domanda: Perché Abrahamo sposò Agar come seconda moglie?

• Secondo i versetti 36–37, quale principio il Signore insegnò a Joseph Smith riguardo all’obbedienza ai Suoi comandamenti? (Dopo la risposta degli studenti, scrivi alla lavagna questa verità: Quando siamo disposti a obbedire a qualsiasi cosa il Signore comanda, ci viene “messo in conto di rettitudine”).

• In che modo il comandamento dato dal Signore ad Abrahamo di sacrificare Isacco può essere paragonato al Suo comandamento di praticare la poligamia dato a Joseph Smith e ai primi santi?

Spiega che qualche tempo dopo aver rivelato il principio del matrimonio plurimo a Joseph Smith, il Signore comandò al Profeta di metterlo in pratica e di insegnarlo agli altri.

Mostra la seguente citazione e invita uno studente a leggerla ad alta voce:

Secondo Helen Mar Kimball, Joseph Smith dichiarò che “la pratica di questo principio sarebbe stata la prova più dura che i santi avrebbero avuto per mettere alla prova la loro fede”. Benché sia stata una delle prove “più dure” della sua vita, ella attestò che fu anche “una delle più grandi benedizioni”. (“Il matrimonio plurimo a Kirtland e a Nauvoo”, Argomenti evangelici – Saggi, topics.ChurchofJesusChrist.org).

• Quali erano i sentimenti di Joseph Smith nei confronti della pratica del matrimonio plurimo, quando fu introdotta? (Se necessario, lascia che gli studenti rileggano la dichiarazione della sorella Eliza R. Snow riportata nella sezione 2 del materiale per la preparazione).

Chiedi alla classe di riflettere sull’esempio dato da Abrahamo e da Joseph Smith.

• Che cosa rivela, sul loro carattere e la loro fede, la disponibilità dei primi santi a obbedire a comandamenti così difficili?

Spiega che molti dei primi santi hanno descritto la lotta interiore che hanno combattuto quando fu presentato loro il matrimonio plurimo. Invita gli studenti a dire quello che ricordano dai racconti studiati nella sezione 3 del materiale per la preparazione.

Mostra questo racconto di Phebe Woodruff, moglie del presidente Wilford Woodruff. Invita uno studente a leggerlo ad alta voce:

Quando il principio della poligamia fu insegnato la prima volta, pensai che fosse la cosa più malvagia che avevo mai sentita. […] Tuttavia, non appena mi convinsi che la rivelazione era pervenuta da Dio tramite Joseph, e sapendo che questi era un profeta, lottai con il Padre Celeste in fervente supplica per ricevere la giusta guida in quel momento cruciale della mia vita. La risposta arrivò. Ebbi pace nella mia mente. Sapevo che era la volontà di Dio. (Phebe Woodruff, citata da Edward Tullidge, The Women of Mormondom [1877], 413)

• In che modo l’esempio di Phebe può aiutare qualcuno oggi che potrebbe avere problemi nell’obbedire a un comandamento di Dio? In che modo il suo esempio può aiutare qualcuno che ha dubbi sulla pratica del matrimonio plurimo tra i primi santi?

Invita uno studente a leggere ad alta voce Proverbi 3:5–6 e chiedi alla classe di seguire cercando un principio che si colleghi a queste esperienze dei primi santi.

• Quali principi possiamo imparare da questi versetti e dall’esperienza dei primi santi? (Utilizzando le parole degli studenti, scrivi alla lavagna (o mostra) un principio simile a questo: Se abbiamo fiducia nel Signore con tutto il nostro cuore e non ci affidiamo alla nostra comprensione, Egli guiderà la nostra vita).

Chiedi agli studenti:

• Cosa significa, secondo voi, per qualcuno che ha dubbi sull’antica pratica del matrimonio plurimo aver fiducia nel Signore con tutto il cuore e non confidare semplicemente sulla propria comprensione?

Spiega che non è insolito che i membri della Chiesa abbiano domande o dubbi sul matrimonio plurimo. Dio non ha rivelato e non richiede ai Suoi figli oggi di comprendere i dettagli del matrimonio plurimo. Tuttavia, viene promesso a tutti i santi che possono ricevere una testimonianza che Joseph Smith era un profeta di Dio che riceveva comandamenti e rivelazioni da Lui e che Joseph visse fedelmente secondo i comandamenti del Signore.

MIGLIORARE L’APPRENDIMENTO E L’INSEGNAMENTO

Puoi aiutare gli studenti a rispondere alle domande difficili. Dando loro informazioni corrette e aiutandoli a individuare le fonti affidabili, per loro sarà più facile riflettere sugli argomenti difficili e fornirne una spiegazione in modo fedele. Se gli studenti vogliono approfondire il tema del matrimonio plurimo agli inizi della storia della Chiesa, invitali a studiare, con l’aiuto della preghiera, le ulteriori risorse elencate nella sezione “Vuoi approfondire?” del materiale per la preparazione.

Esortali a pensare alle volte in cui hanno avuto fiducia nel Signore e hanno obbedito a un comandamento difficile, oppure quando hanno dovuto “non [appoggiarsi] sul [loro] discernimento” nel trovare le risposte a domande difficili. Potresti invitare alcuni studenti a raccontare la propria esperienza. Chiedi loro in che modo il Signore ha diretto il loro cammino.

Potresti lasciare un po’ di tempo agli studenti per pensare a domande che hanno su questioni religiose o personali. Poi chiedi loro di riflettere su cosa possono fare per trovare le risposte o delle rassicurazioni a queste domande, e per avere fiducia nel Signore e confidare in Lui. Potrebbero scrivere i loro pensieri sul diario oppure pregare per ricevere l’aiuto del Signore per sapere come agire con fede.

Il Signore ha rivelato alcuni motivi per la pratica del matrimonio plurimo.

Spiega che non comprendiamo tutti i propositi di Dio nell’avere introdotto il matrimonio plurimo in questa dispensazione, ma ci ha fornito alcuni dei Suoi motivi. Ad esempio, il Signore ha insegnato al profeta Joseph Smith che questa pratica faceva parte della restaurazione di “ogni cosa” delle dispensazioni precedenti (vedere Dottrina e Alleanze 132:40, 45).

Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce Giacobbe 2:30 e alla classe di individuare un’altra ragione data dal Signore per comandare al Suo popolo di praticare il matrimonio plurimo. Invita gli studenti a riferire ciò che trovano. (Nelle loro risposte, gli studenti dovrebbero citare il fatto che il comandamento veniva dato come modo di accrescere il numero di bambini nati nell’alleanza del Vangelo. In questo modo, il popolo del Signore poteva “[allevarGli] una posterità”).

Fai notare che l’obbedienza a questo comandamento dei primi santi “ebbe come risultato un grande numero di figli nati in famiglie di Santi degli Ultimi Giorni fedeli” (“Matrimonio plurimo e le famiglie nello Utah delle origini”, Argomenti evangelici – Saggi, topics.ChurchofJesusChrist.org).

In seguito, il Signore ha rivelato che i santi degli ultimi giorni dovevano cessare la pratica del matrimonio plurimo.

Invita uno studente che ha studiato il materiale per la preparazione (la sezione 2) a dire che cosa ha portato alla fine del matrimonio plurimo nella Chiesa restaurata.

• Come spieghereste agli altri l’attuale posizione della Chiesa sul matrimonio plurimo?

Invita alcuni studenti a leggere a turno ad alta voce il primo e il settimo paragrafo di “Brani scelti da tre discorsi del presidente Wilford Woodruff in merito al Manifesto”, che segue la Dichiarazione Ufficiale 1.

• Che cosa ha insegnato il presidente Woodruff ai santi? (Gli studenti dovrebbero individuare una verità simile a questa: Il Signore non permetterà mai al presidente della Chiesa di condurre la Chiesa stessa a traviamento).

• Quale effetto ha questa verità sul modo in cui reagiamo ai consigli e agli insegnamenti del profeta vivente del Signore?

Concludi rendendo testimonianza che il profeta Joseph Smith e gli altri primi dirigenti della Chiesa erano dei veri profeti di Dio che hanno seguito obbedientemente e hanno insegnato i comandamenti del Signore ai santi degli ultimi giorni.

Per la prossima volta

Spiega agli studenti che, studiando la prossima lezione, avranno la possibilità di conoscere i dettagli della morte di Joseph e Hyrum Smith. Esorta gli studenti a venire in classe preparati per parlare dei loro pensieri su quanto compiuto da Joseph Smith come profeta di Dio.