“Lezione 2 – Materiale per prepararsi alla lezione: Come reagire ai profeti del Signore”, Gli insegnamenti e la dottrina del Libro di Mormon (2021)
“Lezione 2 – Materiale per prepararsi alla lezione”, Gli insegnamenti e la dottrina del Libro di Mormon
Lezione 2 – Materiale per prepararsi alla lezione
Come reagire ai profeti del Signore
Probabilmente avrai visto persone che reagiscono in diversi modi ai messaggi trasmessi dai profeti. Anche nel Libro di Mormon le persone avevano svariate reazioni. Che cosa possiamo imparare dalle persone e dai profeti del Libro di Mormon su come reagire al Signore e ai Suoi messaggi? Mentre studi, pensa a come puoi reagire con maggiore fede e obbedienza alla parola di Dio che ci perviene tramite i Suoi profeti.
Sezione 1
In che modo gli avvertimenti dati dai profeti comunicano l’amore che il Signore ha per me?
Il presidente Henry B. Eyring, della Prima Presidenza, ha dichiarato:
Il Signore, poiché è buono, chiama i Suoi servi ad avvertire le persone [dei pericoli]. Questa chiamata ad ammonire è resa più difficile e importante dal fatto che gli ammonimenti di maggior valore riguardano i pericoli che le persone non ritengono ancora reali. (“Una voce di ammonimento”, La Stella, gennaio 1999, 37)
Come molti profeti prima di lui, Lehi pregò per il popolo di Gerusalemme. Fu poi sopraffatto dallo Spirito ed ebbe una visione di Gesù Cristo. Il Signore mostrò a Lehi un libro e gli chiese di leggerlo (vedere 1 Nefi 1:5–12).
L’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:
La motivazione per levare una voce di avvertimento è l’amore: l’amore per Dio e l’amore per il prossimo. Avvertire significa avere a cuore. (“La voce di avvertimento”, Liahona, maggio 2017, 109)
Ai nostri giorni, il Signore ha chiamato 15 uomini (i membri della Prima Presidenza e del Quorum dei Dodici Apostoli) come profeti, veggenti e rivelatori. In merito alla presenza dei profeti sulla terra l’anziano Ulisses Soares del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:
Avere i profeti è un segno dell’amore che Dio prova per i Suoi figli. I profeti rendono note le promesse e la vera natura di Dio e di Gesù Cristo al Loro popolo. (“I profeti parlano per il potere dello Spirito Santo”, Liahona, maggio 2018, 99)
Anche Nefi insegnò che il Salvatore è il fulcro di ciò che i profeti insegnano e scrivono.
Sezione 2
Come posso sapere che il profeta vivente rappresenta il Signore?
Immagina come ti saresti sentito al posto dei figli di Lehi quando disse che il Signore voleva che lasciassero la loro casa per andare nel deserto. Come pensi che avresti reagito a questo messaggio?
Il presidente Eyring ha spiegato:
Tra i familiari di Lehi soltanto coloro che avevano fede, e che avevano a loro volta ricevuto una rivelazione che confermava quanto avevano udito, videro sia il pericolo che la via che portava alla sicurezza. A coloro che erano privi di fede andare nel deserto sembrò non soltanto stolto, ma anche pericoloso. (“Ascoltiamo i buoni consigli”, La Stella, luglio 1997, 29)
Sezione 3
Che cosa posso imparare dal modo in cui le persone nel Libro di Mormon reagirono ai messaggi del Signore trasmessi tramite i profeti?
Mentre serviva come prima consigliera nella presidenza generale delle Giovani Donne, la sorella Carol F. McConkie ha insegnato:
A noi la scelta. Possiamo scegliere di ignorare le parole di Cristo pronunciate dai Suoi servi debitamente ordinati, di trattarle con leggerezza, di calpestarle sotto i piedi o di ribellarci contro di esse. Tuttavia, il Salvatore insegnò che coloro che fanno ciò saranno recisi dal Suo popolo dell’alleanza [vedere 3 Nefi 20:23]. […]
Possa ognuno di noi scegliere di restare al fianco dei profeti e vivere secondo le loro parole, fino a quando non saremo uniti nella fede, purificati in Cristo e pieni della conoscenza del Figlio di Dio. (“Vivete secondo le parole dei profeti”, Liahona, novembre 2014, 79)