Insediamento di Quincy, Illinois

La città di Quincy, nell’Illinois, è meglio conosciuta nella storia mormone come il punto in cui si trasferirono i rifugiati santi degli ultimi giorni dopo la loro espulsione dal Missouri nel 1839. Gli abitanti di Quincy incontrarono per la prima volta i mormoni quando alcuni gruppi di santi degli ultimi giorni passarono attraverso il paese in viaggio verso il Missouri tra il 1834 e il 1838. Quando i mormoni furono scacciati dal Missouri nell’inverno del 1838–1839, migliaia di santi sfollati lasciarono lo Stato, attraversando il fiume Mississippi gelato per andare a est e stabilirsi temporaneamente a Quincy. Con il miglioramento delle temperature giunsero altri rifugiati, che usarono barche, canoe o piccole imbarcazioni per attraversare il fiume fino all’apertura della stagione dei traghetti. Con l’arrivo dei rifugiati mormoni, la popolazione di Quincy passò da 800 abitanti nel 1835 a 2300 nel 1840.

La Quincy Democratic Association denunciò pubblicamente gli abitanti del Missouri per le loro ingiustizie nei confronti dei santi e si impegnò ad aiutare i rifugiati mormoni. I suoi iscritti raccolsero donazioni, organizzarono alloggi e si coordinarono con altre comunità locali per fornire assistenza ai santi indigenti. Eliza R. Snow ha elogiato la generosità e la carità dei cittadini del posto nel suo poema “To the Citizens of Quincy” [ai cittadini di Quincy], ringraziando i “figli e le figlie della Benevolenza” per essersi presi cura “delle urgenti necessità degli oppressi e dei poveri”¹.

Durante l’anno successivo, la maggior parte dei santi che si era fermata a Quincy si trasferì 70 chilometri a nord, a Commerce, nell’Illinois, dove fondò la città di Nauvoo. Purtroppo, nel 1845 un comitato di cittadini di Quincy si recò a Nauvoo per richiedere che i santi lasciassero lo Stato.

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