Unità 2: Giorno 4
Joseph Smith – Storia 1:55–65
Introduzione
Dopo essere stato istruito dall’angelo Moroni per quattro anni, a Joseph Smith vennero affidate le tavole ed egli cominciò a tradurre il Libro di Mormon. A Martin Harris fu concesso di mostrare alcuni caratteri copiati dalle tavole e la loro traduzione a degli studiosi di New York. Presta attenzione a quanto seriamente Joseph Smith prese il suo incarico con le tavole.
Joseph Smith – Storia 1:55–58
All’inizio dell’età adulta accadono eventi significativi nella vita di Joseph
Pensa a qualche evento significativo che ha avuto luogo nella vita di tuoi coetanei che conosci (relativo, ad esempio, alla benedizione patriarcale, al lavoro, allo studio, a un cambiamento nella situazione familiare o anche alla morte di una persona cara). Qual è un evento significativo che si è verificato nella tua vita in questi ultimi anni? In che modo ritieni che questo evento abbia influito sul tuo carattere e sul tuo futuro?
Leggi Joseph Smith – Storia 1:55–58 e individua gli eventi importanti nella vita di Joseph Smith che ebbero luogo prima che egli ricevesse le tavole d’oro dall’angelo Moroni.
È importante sapere che durante questo periodo di tempo morì il fratello maggiore di Joseph, Alvin. Da questo evento scaturirono future rivelazioni, che approfondirai più avanti nel corso dell’anno (vedi DeA 137:1–6).
Un altro evento importante che ebbe luogo in questi anni fu il matrimonio di Joseph con Emma Hale. La madre del profeta, Lucy Mack Smith, si espresse così riguardo al matrimonio del figlio con Emma: “Eravamo lieti della sua scelta e non solo acconsentimmo affinché la sposasse, ma gli chiedemmo di portarla a casa e di vivere con noi” (Lucy Mack Smith, in History of Joseph Smith by His Mother, a cura di Preston Nibley [1958], 93).
Joseph Smith – Storia 1:59–62
Joseph riceve le tavole e inizia la traduzione
Immagina che tuo padre ti abbia affidato una copia della prima edizione del Libro di Mormon (del valore odierno di circa 150.000 euro). Come tratteresti il libro, conoscendone il valore monetario? Come lo tratteresti se scoprissi che si tratta dell’ultima copia originale esistente del Libro di Mormon?
A Joseph Smith fu affidato qualcosa di molto importante. Rifletti su ciò che puoi imparare dal suo esempio, mentre studi le sue parole. Leggi Joseph Smith – Storia 1:59, cercandovi quali oggetti preziosi l’angelo Moroni affidò a Joseph (potresti evidenziare questi elementi nelle tue Scritture).
Quale responsabilità ricevette Joseph insieme a questi oggetti? Completa il seguente principio, basato su ciò che Moroni promise a Joseph, secondo quanto è scritto in Joseph Smith – Storia 1:59: Se mi assumo e tengo fede alla responsabilità di preservare ciò che il Signore mi ha dato, Egli .
Un modo in cui potresti completare il principio è: “mi darà il Suo aiuto e la Sua protezione”.
Leggi Joseph Smith – Storia 1:60, cercando ciò che accadde dopo che Joseph ebbe preso possesso delle tavole. Mentre leggi, presta attenzione a come il Signore mantenne la Sua promessa per il fatto che Joseph tenne fede alla responsabilità ricevuta.
Dopo che Joseph Smith ebbe ricevuto le tavole da Moroni, egli le nascose inizialmente nel tronco deteriorato di una betulla che si trovava a circa cinque chilometri da casa. Per capire come il Signore assicurò la Sua protezione e il Suo aiuto a Joseph Smith per avere cercato di proteggere le tavole d’oro con tutte le sue forze, leggi la seguente descrizione, fatta dalla madre di Joseph Smith, di ciò che accadde poco dopo che egli ebbe ricevuto le tavole da Moroni sulla collina di Cumora:
“Una volta prese dal loro nascondiglio, Joseph le avvolse nel suo giaccone di lino e, tenendole sotto braccio, si diresse verso casa.
Dopo un breve tratto, egli pensò che sarebbe stato più sicuro lasciare la strada e passare per il bosco. Dopo aver percorso una certa distanza lontano dalla strada, giunse in un punto dove il vento aveva fatto cadere molti alberi e, mentre stava scavalcando un tronco, ne uscì da dietro un uomo che gli assestò un duro colpo con la pistola. Joseph si voltò e lo buttò a terra, poi corse via il più veloce che poteva. Circa un chilometro più avanti, fu aggredito allo stesso modo; buttò a terra l’uomo come aveva fatto con l’altro e continuò a correre, ma prima di arrivare a casa fu assalito per la terza volta. Nel colpire l’ultimo uomo, si slogò il pollice, cosa di cui si rese conto solo quando raggiunse la vista di casa, quando cioè si piegò su se stesso nell’angolo della staccionata per riprendere fiato. Non appena riuscì a farlo, si alzò e venne in casa. Era ancora incapace di parlare per la paura e per la fatica della corsa” (Lucy Mack Smith, in History of Joseph Smith by His Mother, a cura di Preston Nibley [1958], 108).
Sebbene non fu mai un compito facile per Joseph Smith proteggere le tavole, osserva come Dio lo aiutò e lo rafforzò affinché fosse in grado di adempiere al suo incarico. L’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli ha dato alcuni consigli in merito alle sacre responsabilità il Signore ci ha affidato:
“Siate saggi con ciò che vi dà il Signore. È un dovere. […]
Invece di lasciare la vostra vita cadere nella noncuranza, possa esserci un aumento di una perfetta obbedienza. Spero che voi pensiate, percepiate, vestiate e agiate in un modo che mostri riverenza e rispetto per le cose sacre, i luoghi sacri e le occasioni sacre” (“Rispetto per ciò che è sacro”, Liahona, giugno 2006, 31).
Pensa ad alcune sacre responsabilità che il Padre Celeste ci ha affidato, come, ad esempio: trattare il nostro corpo con rispetto, le alleanze che facciamo al battesimo e nel tempio, l’autorità e i doveri del sacerdozio, le chiamate nella Chiesa, la responsabilità di nutrire la nostra mente e il nostro spirito, il nostro ruolo e i nostri rapporti all’interno della famiglia, l’esortazione a condividere il Vangelo. Valuta se stai trattando con noncuranza e negligenza queste cose che ti sono state affidate, oppure in modo responsabile. Medita sulle benedizioni che potresti ricevere se ti sforzerai di trattare con maggiore cura tutto ciò che di sacro ti è stato affidato.
-
Nel diario di studio delle Scritture scrivi quali sacre responsabilità ritieni che ti siano state affidate e quali benedizioni potresti ricevere se ne avrai cura.
Per vedere come il Signore benedisse Joseph ed Emma Smith per la loro fedeltà, leggi Joseph Smith – Storia 1:61–62. In che modo il Signore benedisse il Profeta e sua moglie durante questo periodo?
Joseph Smith – Storia 1:63–65
Martin Harris mostra i caratteri delle tavole a degli studiosi di New York
Immagina di avere avuto il permesso di copiare alcuni dei caratteri contenuti nelle tavole d’oro. Che cosa faresti di questa copia? Che cosa faresti se volessi dimostrare a un amico che le tavole d’oro sono realmente di origine antica, come hai sempre sostenuto?
L’immagine qui sopra raffigura un esempio dei caratteri che erano scritti sulle tavole d’oro. Nel 1827, Joseph Smith copiò alcuni dei caratteri su un foglio di carta. Martin Harris chiese se poteva mostrare quei caratteri a degli studiosi esperti di lingue e civiltà antiche. Martin forse credeva che una certificazione dei caratteri da parte degli studiosi avrebbe convinto la moglie, che non approvava l’aiuto dato da Martin a Joseph nel processo di traduzione. Martin Harris forse credeva anche che una certificazione dell’autenticità dei caratteri lo avrebbe aiutato a raccogliere fondi per pagare le spese di pubblicazione del Libro di Mormon. Non sappiamo se la copia raffigurata qui sia la stessa che Martin Harris mostrò agli studiosi, perché furono fatte diverse copie dei caratteri.
-
Nel diario di studio delle Scritture copia la seguente tabella:
Joseph Smith – Storia 1:63–65 dà un resoconto dell’incontro di Martin Harris con gli esperti. Questo evento era stato profetizzato dall’antico profeta Isaia. Leggi il primo passo scritturale, poi leggi Isaia 29:10–12. Dopo aver letto ciascun passo, nella corrispondente colonna della tabella riassumi ciò che viene detto. Dopo aver compilato entrambe le colonne, cerca le somiglianze tra il racconto di Martin Harris e la profezia di Isaia, e scrivi nel diario di studio delle Scritture ciò che hai trovato.
La profezia di Isaia e la storia di Martin Harris che mostra i caratteri agli studiosi quale verità ci insegnano riguardo alla prescienza di Dio e alle profezie dei servi del Signore?
Potresti scrivere la seguente dichiarazione di verità nelle tue Scritture, accanto a Joseph Smith – Storia 1:63–65: Le profezie dei servi del Signore si avvereranno. Ricordi un passo della Padronanza delle Scritture che insegna questa stessa verità?
Due passi della Padronanza delle Scritture che insegnano che le profezie dei servi del Signore si avvereranno sono Dottrina e Alleanze 1:37–38 e Amos 3:7. Potresti scrivere questi riferimenti nelle tue Scritture, accanto a Joseph Smith – Storia 1:65.
Dopo che Martin Harris ebbe mostrato i caratteri al professor Anthon e al dottor Mitchill, tornò a Palmyra con rinnovata determinazione a dare il proprio contributo alla pubblicazione del Libro di Mormon.
-
Nel diario di studio delle Scritture scrivi alcune frasi che riassumano ciò che hai appreso dalla lezione di oggi e perché è importante per te. Potresti leggere quello che hai scritto ai tuoi familiari o a un amico.
-
Nel diario di studio delle Scritture, alla fine dei compiti di oggi, scrivi:
Ho studiato Joseph Smith – Storia 1:55–65 e ho completato questa lezione il (data).
Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: