Unità 16: Giorno 3

Dottrina e Alleanze 76:1–49

Introduzione

Il 16 febbraio 1832, il profeta Joseph Smith e Sidney Rigdon stavano lavorando alla revisione ispirata della Bibbia. Mentre riflettevano sul significato di Giovanni 5:29, ricevettero una visione. Questa visione, riportata in Dottrina e Alleanze 76, affermava la realtà e la divinità di Gesù Cristo, parlava della caduta di Satana e dei figli di perdizione, e descriveva i tre regni di gloria e chi avrebbe ereditato ciascun regno.

Dottrina e Alleanze 76 verrà studiata in tre lezioni. In questa prima lezione si parlerà della disponibilità del Signore a benedirci e delle azioni del profeta Joseph Smith e di Sidney Rigdon che li condussero a ricevere la visione. Apprenderai, inoltre, della caduta di Satana e del destino di chi lo segue.

Dottrina e Alleanze 76:1–10

Il Signore promette benedizioni a coloro che Gli sono fedeli

Se potessi scegliere una persona da cui essere onorato, chi sarebbe e perché?

Dottrina e Alleanze 76.1–5 insegna che il Signore è saggio, potente, eterno, misericordioso e caritatevole. Il versetto 5 insegna anche che Egli ci onorerà se ne avremo i requisiti. Leggi il versetto 5 e individua che cosa dobbiamo fare per essere onorati da Gesù Cristo.

In questo contesto, temere il Signore significa riverirLo, onorarLo, rispettarLo e amarLo. Dalle parole del Signore nel versetto 5, apprendiamo che se rispetteremo e serviremo il Signore, Egli ci onorerà.

Leggi Dottrina e Alleanze 76:6–9 per cercare i modi in cui il Signore onorerà coloro che Lo adorano e Lo servono. Mentre leggi, potrebbe esserti utile sapere che nelle Scritture il termine misteri si riferisce di solito alle verità spirituali che possono essere apprese solo tramite la rivelazione.

Secondo quanto hai letto nei versetti da 6 a 9 integra il principio precedente: Se rispetteremo e serviremo il Signore, Egli ci onorerà con .

Leggi Dottrina e Alleanze 76:10 e individua un principio relativo a come il Signore ci rivelerà la verità.

1. Rifletti sul principio che il Signore ci illumina con lo Spirito. Per aiutarti a ricordare le volte in cui il Signore ti ha illuminato con lo Spirito, nel diario di studio delle Scritture completa questa frase: Recentemente mi sono sentito illuminato dallo Spirito quando…

Dottrina e Alleanze 76:11–19

Joseph Smith e Sidney Rigdon descrivono le circostanze che portarono alla loro visione

La visione riportata in Dottrina e Alleanze 76 fu ricevuta nella fattoria di John Johnson, ad Hiram, in Ohio.

La visione che venne mostrata al profeta Joseph Smith e a Sidney Rigdon è l’adempimento delle promesse fatte dal Signore in Dottrina e Alleanze 76:5–10. Leggi Dottrina e Alleanze 76:11–14 e prendi nota di come il Signore onorò Joseph Smith e Sidney Rigdon rivelando loro la verità.

Hai mai impiegato del tempo a leggere le Scritture senza comprendere quello che leggevi? Che cosa hai fatto per comprendere meglio le Scritture?

Ciò che Joseph Smith e Sidney Rigdon stavano facendo prima di ricevere la visione può insegnarci come possiamo comprendere meglio le Scritture e invitare lo Spirito a rivelarci la verità. Leggi prima l’introduzione di Dottrina e Alleanze 76, poi leggi Dottrina e Alleanze 76:15–19. Mentre leggi, cerca di individuare che cosa stavano facendo Joseph e Sidney, che li mise in grado di poter comprendere le Scritture tramite la rivelazione.

Nota che lo Spirito illuminò il loro intelletto mentre studiavano e meditavano sulle Scritture. Meditare le Scritture significa riflettere o pensare a quello che si legge. L’esempio di Joseph e Sidney ci fa capire che se studiamo e meditiamo le Scritture con devozione, il Signore può accrescere la nostra comprensione.

L’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli ha spiegato come studiare e meditare le Scritture con devozione: “Quando dico ‘studierete’ intendo qualcosa di più della mera lettura. […] Vi immagino leggere a volte qualche versetto, fermarvi a riflettere, rileggere attentamente quei passi per capire quello che significano, cercare la comprensione nella preghiera, porre domande nella vostra mente, aspettare di ricevere dei suggerimenti spirituali, scrivere le impressioni ricevute e i sentimenti provati per poterli ricordare e capire di più. Studiando in questo modo, forse non leggerete molti capitoli o versetti in mezz’ora, ma nel vostro cuore vi sarà posto per la parola di Dio, ed Egli vi parlerà” (“Quando sarai convertito”, Liahona, maggio 2004, 11–12).

2. Nel diario di studio delle Scritture svolgi il seguente esercizio:

   1. Quali risultati hai ottenuto dallo studio devoto e dalla meditazione delle Scritture?

   2. Scrivi un’azione indicata dall’anziano Christofferson che intendi applicare nello studio personale delle Scritture.

Dottrina e Alleanze 76:20–24

Joseph Smith e Sidney Rigdon vedono il Padre Celeste e Gesù Cristo

Appena la visione si aprì, il profeta Joseph Smith e Sidney Rigdon videro Gesù Cristo nella Sua maestà e gloria.

3. Nel diario di studio delle Scritture disegna una tabella con questi tre titoli:

   Cosa videro:	Cosa udirono:	Cosa appresero:

   1. Leggi Dottrina e Alleanze 76:20–24 e scrivi le parole o le frasi tratte da questi versetti che si adattano ai diversi titoli.

   2. Sulla base di quello che Joseph Smith e Sidney Rigdon videro, udirono e appresero, elenca almeno due verità su Gesù Cristo insegnate in questi versetti. Scrivi quindi la tua testimonianza su una di queste verità e come sai o perché credi che sia vera.

Riferimenti incrociati

Spesso, un passo scritturale può spiegare o chiarire una frase o un concetto che si trova in un altro passo. Collega i passi scritturali l’uno all’altro usando le note a piè di pagina o la Guida alle Scritture per aiutarti a svelare il significato di un passo scritturale.

Padronanza delle Scritture — DeA 76:22–24

Dottrina e Alleanze 76:22–24 è un passo della Padronanza delle Scritture. Potresti evidenziarlo in modo diverso così da poterlo individuare meglio in futuro.

4. Il profeta Joseph Smith e Sidney Rigdon portarono testimonianza che Gesù Cristo è un Essere vivente e glorificato. Trova altri due esempi nelle Scritture di momenti in cui qualcun altro ha visto il Salvatore risorto. Come aiuto usa le note a piè di pagina o la Guida alle Scritture. Nel diario di studio delle Scritture scrivi i riferimenti degli esempi che trovi.

Dottrina e Alleanze 76:25–29

Joseph Smith e Sidney Rigdon vedono in visione la caduta di Satana

Completa il seguente quiz indicando per ciascuna dichiarazione se è vera (V) o falsa (F).

1. Satana era conosciuto come Lucifero.

2. Satana era uno spirito in autorità alla presenza di Dio.

3. Satana non aveva intenzione di disobbedire al Padre Celeste e a Gesù Cristo.

4. Ci fu gioia in cielo quando Satana fu scacciato.

5. Satana fa guerra ai santi di Dio.

Dopo aver completato il quiz ripassa Dottrina e Alleanze 76:25–29, dove viene descritta la visione avuta dal profeta Joseph Smith e da Sidney Rigdon della caduta di Satana. Rettifica, se necessario, le tue risposte sulla base di quello che hai letto, quindi confrontale con le risposte date alla fine della lezione.

Dottrina e Alleanze 76:30–49

Joseph Smith e Sidney Rigdon vedono in visione le sofferenze dei figli di perdizione

In una guerra, chi è un traditore? Dottrina e Alleanze 76.30–49 parla di coloro che scelgono di tradire il Salvatore. Queste persone sono note come figli di perdizione. Leggi Dottrina e Alleanze 76:30–35, per individuare quali scelte portano gli individui a diventare figli di perdizione.

I figli di perdizione sono diversi dai membri della Chiesa che una volta avevano una testimonianza viva della verità, ma che in seguito si sono allontanati dall’attività nella Chiesa e dall’osservanza dei principi del Vangelo. I figli di perdizione commettono il peccato imperdonabile di negare lo Spirito Santo.

Riguardo al peccato imperdonabile, il profeta Joseph Smith insegnò: “Che cosa deve fare un uomo per commettere il peccato imperdonabile? Deve ricevere lo Spirito Santo, deve vedere i cieli aprirsi davanti a lui, conoscere Dio e poi peccare contro di Lui. Quando un uomo ha peccato contro lo Spirito Santo, per lui non c’è alcun pentimento. Egli deve dire che il sole non risplende mentre lo vede; deve rinnegare Gesù Cristo quando i cieli sono stati aperti davanti a lui, e rinnegare il piano di salvezza quando i suoi occhi ne hanno visto la verità” (in History of the Church, 6:314).

Per commettere il peccato imperdonabile è necessaria una conoscenza speciale del Salvatore, ottenuta tramite una esperienza sacra con Lui. Il presidente Spencer W. Kimball ci ha aiutati a capire che cosa questo implichi per la maggior parte dei membri della Chiesa: “Il peccato contro lo Spirito Santo richiede una tale conoscenza che è praticamente impossibile per la maggior parte dei membri commettere tale peccato” (Il miracolo del perdono, 116).

Leggi Dottrina e Alleanze 76:36–38, 44–49 per conoscere la condizione dei figli di perdizione.

I figli di perdizioni non saranno redenti dalla morte spirituale o seconda morte, né erediteranno un regno di gloria dopo la resurrezione; al contrario, soffriranno per l’eternità.

Durante la visione dei figli di perdizione il profeta Joseph Smith e Sidney Rigdon impararono un principio di speranza. Leggi Dottrina e Alleanze 76:39–43, cercandovi le parole o le frasi che insegnano il seguente principio: Grazie all’Espiazione di Gesù Cristo, tutti i figli di Dio, ad eccezione dei figli di perdizione, possono essere salvati sia dal peccato che dalla morte.

Padronanza delle Scritture — Dottrina e Alleanze 76:40–41

Leggi Dottrina e Alleanze 76:40–41. Poiché questo è un passo della Padronanza delle Scritture, potresti evidenziarlo in modo diverso così da poterlo individuare meglio in futuro. La parola Vangelo significa buona novella o notizia.

5. Nel diario di studio delle Scritture scrivi un breve titolo che riassuma la buona novella insegnata in Dottrina e Alleanze 76:40–41. Quindi descrivi in poche righe perché per te è una buona notizia. Potresti ricopiare il passo e metterlo dove ti sarà più facile impararlo a memoria nei prossimi giorni.

6. Nel diario di studio delle Scritture, alla fine dei compiti di oggi, scrivi:

   Ho studiato Dottrina e Alleanze 76:1–49 e ho completato questa lezione il (data).

   Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante:

Risposte del quiz vero/falso:

La dichiarazione 1 è vera (vedi DeA 76:26, 28).

La dichiarazione 2 è vera (vedi DeA 76:25–27). Il nome Lucifero significa portatore di luce o splendente. Lucifero era “un figlio del mattino”, il che significa che “era uno dei primi figli spirituali del Padre” (Bruce R. McConkie, Mormon Doctrine, seconda edizione [1966], 744).

La dichiarazione 3 è falsa (vedi DeA 76:25, 28). Satana cercò di detronizzare il Padre Celeste e di impossessarsi del Suo potere, del Suo regno e della Sua gloria.Nell’esistenza preterrena Lucifero si ribellò contro il Padre Celeste e Gesù Cristo e fu scacciato.

La dichiarazione 4 è falsa (vedi DeA 76:26). I cieli piansero la perdita di Lucifero, che ricevette il titolo di Perdizione, cioè distruzione o dannazione.

La dichiarazione 5 è vera (vedi DeA 76:29). Potresti evidenziare la frase nel versetto 29 che insegna che Satana fa guerra ai santi di Dio. Rifletti sui modi in cui, secondo te, Satana fa guerra ai santi di Dio oggi.