Unità 13: Giorno 1
Il luogo centrale di Sion
Introduzione
La lezione fornisce una visione di alcuni eventi della storia della Chiesa accaduti nella Contea di Jackson, in Missouri. Nell’estate del 1831 alcuni santi che si erano riuniti in Ohio iniziarono il viaggio per stabilirsi nella zona della Contea di Jackson, in Missouri. In una rivelazione data al profeta Joseph Smith nel luglio del 1831, il Signore aveva indicato la città di Independence, in Missouri, come il “luogo centrale” (DeA 57:3). I santi iniziarono la costruzione della città impegnandosi a vivere seguendo le leggi di Dio. Col tempo, tuttavia, sorsero fra i santi e gli altri abitanti del Missouri delle contese che sfociarono in atti di violenza contro i primi, i quali, fra novembre e dicembre del 1833, furono costretti ad abbandonare la Contea di Jackson.
Il Signore indica Independence, nel Missouri, quale luogo centrale di Sion.
Immagina di essere in campeggio, quando vieni a sapere che si sta avvicinando un temporale. In quali modi puoi proteggerti dal temporale? In questa situazione, perché una tenda potrebbe essere utile?
Nell’Antico Testamento il profeta Isaia usa l’analogia della tenda per rappresentare Sion che viene costruita negli ultimi giorni per proteggere i santi (vedi Isaia 54:2). Gli Israeliti usavano le tende per ripararsi e riposarsi quando dimoravano e viaggiavano nel deserto. Il presidente Ezra Taft Benson, parlando del simbolismo associato alle tende, ha detto:
“Immaginate una grande tenda, sostenuta da corde legate a molti piuoli [pali] fermamente infissi nel terreno.
I profeti hanno paragonato la Sion degli ultimi giorni a una grande tenda che abbraccia tutta la terra. Questa tenda è sostenuta da corde fissate ai piuoli [pali]. Questi pali, naturalmente, sono le varie organizzazioni territoriali sparse sulla terra. Attualmente Israele viene raccolta nei vari pali di Sion” (“Rafforza i tuoi pali”, La Stella, agosto 1991, 3).
Leggi Dottrina e Alleanze 115:6, per scoprire il tipo di protezione promessa dal Signore a coloro che si sarebbero riuniti a Sion negli ultimi giorni. Potresti evidenziare ciò che trovi.
I primi santi pensavano a Sion come a un luogo di pace, di sicurezza e di rifugio dai malvagi (vedi DeA 45:66–71). Avevano atteso con ansia che il Signore rivelasse il luogo in cui sarebbe stata edificata Sion, per poter iniziare la costruzione della Sua città santa. Nel luglio del 1831 il Signore dichiarò che la terra del Missouri era la terra promessa di Sion e che Independence, in quello Stato, era il “luogo centrale” della città di Sion (vedi DeA 57:1–3).
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Nel diario di studio delle Scritture rispondi alle seguenti domande:
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Se fossi stato uno dei primi membri della Chiesa, cosa avresti provato nell’apprendere dove sarebbe stata costruita la città di Sion?
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Quando avresti voluto iniziare la costruzione della città? Perché?
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Hai mai montato una tenda in modo sbagliato o cercato di montarne una senza avere tutti i pezzi? Cosa è successo? O cosa pensi sarebbe successo?
Proprio come una tenda deve essere montata in un modo ben preciso e con tutti i pezzi giusti, Sion deve essere edificata in base a un modello preciso. Leggi Dottrina e Alleanze 105:5, per sapere come deve essere costruita la “tenda” di Sion perché il Signore possa accettarla.
Nota che Sion deve essere stabilita sui principi della rettitudine. Dopo che, nel 1831, ebbe rivelato il luogo della terra di Sion, nei due anni successivi il Signore diede molteplici rivelazioni in cui descrisse i principi sui quali i santi avrebbero dovuto edificare Sion.
Leggi i seguenti passi scritturali e individua i principi di rettitudine e i comandamenti che i santi devono seguire per stabilire Sion con successo. Riporta, negli spazi appositi, alcuni dei principi e comandamenti che hai individuato.
Dottrina e Alleanze 97:21–22, 25–27
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In che modo il vivere questi principi di rettitudine ha aiutato i santi a stabilire Sion e a essere protetti dalle tempeste spirituali?
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Come possiamo essere protetti noi oggi, se viviamo questi principi?
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Sorgono contese fra i santi e gli altri abitanti del Missouri
Dopo che il Signore nel luglio del 1831 ebbe rivelato il luogo in cui sarebbe stata edificata Sion, molti santi percorsero i quasi 1500 chilometri che separavano Kirtland, in Ohio, da Independence, nel Missouri, per stabilire e edificare Sion.
Ritorna all’illustrazione della tenda all’inizio della lezione. Le tende antiche spesso potevano essere allargate per fare posto alle famiglie in crescita. Quale parte dell’adempimento della profezia di Isaia che i confini della tenda di Sion sarebbero stati allargati, i cordami allungati e i piuoli rafforzati, dopo che il luogo centrale di Sion venne stabilito a Independence (nel Missouri), Kirtland (nell’Ohio) fu designata come “un palo per Sion” (DeA 82:13). Nella Chiesa degli albori così come in quella di oggi, i santi che si radunano nei pali di Sion ricevono la protezione delle benedizioni di Sion. Questo vuol dire che i santi che vivono nei pali di Sion possono beneficiare delle stesse benedizioni e della stessa protezione di coloro che vivono nel luogo centrale di Sion.
Leggi le seguenti informazioni su come i santi del palo di Sion di Kirtland sostennero l’edificazione del luogo centrale di Sion nel Missouri. Osserva cosa fecero i santi di Kirtland per contribuire all’edificazione di Sion. Potresti sottolineare le notizie che ritieni utili.
Kirtland, in Ohio: Nel corso di una serie di conferenze tenute nel mese di novembre del 1831, il profeta Joseph Smith e altri dirigenti della Chiesa raccolsero le rivelazioni che erano state ricevute fino a quel momento e progettarono di farle stampare sotto forma di libro. Oliver Cowdery e John Whitmer ricevettero l’incarico di portare le rivelazioni in Missouri perché William W. Phelps potesse stamparle come il “Libro dei Comandamenti”. Nell’ultima parte del 1831 e nel corso del 1832, Joseph continuò a ricevere rivelazioni e a lavorare alla traduzione ispirata della Bibbia. Nella primavera del 1832, compì un viaggio in Missouri per fare visita ai santi di Sion e ammonirli che Satana cercava di “distogliere il loro cuore dalla verità” (DeA 78:10), e per coordinare il servizio dei magazzini del vescovo di Kirtland e di Independence. Molti santi continuarono a trasferirsi a Sion e, alla fine del 1832, circa un terzo dei membri della Chiesa viveva nella Contea di Jackson, in Missouri. In quei primi anni della Chiesa, i santi dell’Ohio e del Missouri unirono le loro forze per contribuire, con fondi e risorse, alla costruzione della città di Sion.
Rifletti su come il profeta Joseph Smith e gli altri santi dell’Ohio aiutarono i santi del Missouri a stabilire Sion.
Leggi le seguenti informazioni su Independence, per cercare di comprendere cosa impedì ai santi di edificare Sion. Potresti sottolineare le notizie che ritieni utili.
Independence, in Missouri: Parley P. Pratt descrisse l’insediamento dei santi a Sion dichiarando che “pace e abbondanza coronarono le loro fatiche e il deserto divenne un campo fruttifero” (Autobiography of Parley Parker Pratt, a cura di Parley P. Pratt [1938], 93). I dirigenti della Chiesa acquistarono della terra nel Missouri, aprirono un negozio e una tipografia e si occuparono delle necessità dei santi in arrivo. A luglio del 1833 la popolazione dei Santi degli Ultimi Giorni aveva raggiunto quasi 1200 persone. Tuttavia, i dirigenti della Chiesa e i santi non erano esenti da problemi. Egoismo e avidità impedivano ad alcuni membri di vivere la legge della consacrazione. Inoltre, alcuni coloni che si erano stabiliti nella zona erano sempre più preoccupati della rapida crescita dei “mormoni” e dell’influenza che potevano avere sull’economia e sulle politiche locali. I capi religiosi del posto non condividevano le credenze dei santi. Un capo religioso diffuse menzogne sui membri della Chiesa e spinse i cittadini a commettere atti di violenza contro i santi. Alla fine, opinioni politiche diverse, nonché la questione della schiavitù, esplosero in un conflitto. Dopo la pubblicazione di un articolo di W. W. Phelps dal titolo “Free People of Color [Persone di colore libere]”, i cittadini del Missouri, che erano in gran parte sostenitori della schiavitù, conclusero erroneamente che i santi stavano invitando in Missouri gli schiavi che erano stati affrancati. Il 20 luglio 1833, una folla di persone si recò a Independence, lanciò in strada la pressa tipografica, demolì la tipografia, distrusse la maggior parte dei fogli non ancora rilegati sui quali era stampato il Libro dei Comandamenti, cosparse di pece e di piume il vescovo Edward Partridge e il convertito Charles Allen, e gettò la città nel terrore. Le ostilità continuarono e i santi, fra novembre e dicembre di quell’anno, furono costretti ad abbandonare la Contea di Jackson.
Immagina come ci si poteva sentire a essere uno di quei santi che sperava nella protezione del Signore ma che fu obbligato a lasciare Sion.
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Qual è il futuro di Sion?
Hai mai sperato o previsto che succedesse qualcosa, che invece non si è verificata? Come ti sei sentito?
Immagina quale disappunto e confusione devono aver provato i primi santi quando i membri della Chiesa furono scacciati dalla Contea di Jackson, nel Missouri. Poco dopo la loro fuga dalla Contea di Jackson, il profeta Joseph Smith da Kirtland, in Ohio, indirizzò una lettera ai santi in esilio, in cui scriveva: “Sapere delle vostre sofferenze fa traboccare i nostri cuori di compassione, il vostro dolore ci opprime, non riusciamo a trattenere le lacrime” (in History of the Church, 1:454).
Nella stessa lettera il Profeta scrisse di aver chiesto al Signore perché le speranze dei santi su Sion erano andate distrutte: “So che Sion, nel tempo stabilito dal Signore, sarà redenta; ma il Signore ha tenuto nascosti ai miei occhi quanti saranno i giorni della sua purificazione, tribolazione e afflizione; e quando chiedo lumi su questo argomento, la voce del Signore dice: Stai tranquillo e sappi che io sono Dio! Tutti coloro che soffrono per il mio nome regneranno con me, e colui che depone la vita per me la ritroverà di nuovo” (in History of the Church, 1:453–454).
Quando Joseph Smith si informò sul perché i santi non erano riusciti a edificare Sion, che cosa gli disse di fare il Signore? Pensa a come la riposta che il Signore diede alla domanda del Profeta potrebbe esserti utile quando non tutto nella vita va come speri o ti aspetti che vada.
In seguito il Signore diede una visione più chiara del motivo per cui il tentativo dei santi di costruire la città di Sion non era riuscito. Leggi Dottrina e Alleanze 105:5–6, 9–10, 23–24, cercando quello che il Signore richiede al Suo popolo prima che Sion possa essere stabilita.
Finora in questa lezione ci siamo riferiti a Sion come a un luogo dove i santi costruiranno una città santa, una nuova Gerusalemme, ma il concetto di Sion comprende più che un luogo specifico dove i santi possono trovare protezione. I primi santi possono aver pensato che dovevano solamente costruire una città, ma il Signore intendeva formare un popolo retto, oltre che edificare una città. Possiamo trovare la “tenda” protettiva di Sion ovunque vi sono persone che obbediscono alle leggi del regno celeste (vedi DeA 105:5).
Ricorderai, dallo studio di Dottrina e Alleanze 97:21, che il Signore ha spiegato che Sion è la pura di cuore. Ripassa i principi di rettitudine e i comandamenti che hai elencato in precedenza nella lezione di oggi. Rifletti su come questi principi aiutano un popolo a diventare puro di cuore.
L’anziano David R. Stone dei Settanta ha spiegato come possiamo edificare Sion ai nostri giorni:
“Eppure, ovunque siamo, qualsiasi sia la città in cui viviamo, possiamo costruire la nostra Sion in base ai principi della legge del regno celeste, e cercare continuamente di diventare puri di cuore. Sion è la bella, e il Signore la tiene nelle Sue mani. Le nostre case possono essere un luogo di rifugio, di riparo e protezione, come lo è Sion.
Non abbiamo bisogno di diventare burattini nelle mani della cultura del luogo e del momento. Possiamo essere coraggiosi, possiamo camminare nelle vie del Signore e seguire le Sue orme. Se lo faremo, saremo chiamati Sion e saremo il popolo del Signore” (“Sion nel mezzo di Babilonia”, Liahona, maggio 2006, 93).
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Ho studiato la lezione “Il luogo centrale di Sion” e l’ho completata il (data).
Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: