Unità 31: Giorno 3 Dichiarazione Ufficiale 1 e lo sviluppo continuo del lavoro di tempio

Unità 31: Giorno 3

Dichiarazione Ufficiale 1 e lo sviluppo continuo del lavoro di tempio

Introduzione

Il matrimonio plurimo è autorizzato soltanto quando viene comandato dal Signore con il proposito di allevare una posterità per adempiere i Suoi scopi (vedi Giacobbe 2:27–30). Dopo che ebbe ricevuto la rivelazione in cui gli veniva comandato di insegnare il principio del matrimonio plurimo, il profeta Joseph Smith contrasse numerosi matrimoni e autorizzò alcuni membri della Chiesa a praticare il matrimonio plurimo agli inizi degli anni ’40 del 1800. Negli anni successivi, la Chiesa dovette affrontare una grande opposizione pubblica per via di questa pratica. “Dopo aver ricevuto rivelazione, il presidente Wilford Woodruff emanò il […] Manifesto [Dichiarazione Ufficiale 1], che venne accettato dalla Chiesa come autorevole e vincolante il 6 ottobre 1890. Tale fatto portò alla fine della pratica del matrimonio plurimo nella Chiesa” (vedi Dichiarazione Ufficiale 1, Introduzione). In quello stesso periodo, i santi lavorarono diligentemente alla costruzione di templi, nei quali ricevettero le ordinanze di salvezza per se stessi e per i morti.

Il Signore rivela che i Santi degli Ultimi Giorni dovono cessare la pratica del matrimonio plurimo

Ricordi una volta in cui persone rette sono state arrestate per aver fatto quello che il Signore comandava loro di fare?

Molti Santi degli Ultimi Giorni furono arrestati e messi in prigione poiché continuarono a obbedire al comandamento di praticare il matrimonio plurimo dopo che il governo degli Stati Uniti aveva approvato delle leggi che rendevano questa pratica illegale. Anche alcune donne furono arrestate, solitamente perché non volevano rivelare dove si trovassero i loro mariti, che erano fuggiti per nascondersi ed evitare l’arresto.

Mentre leggi il seguente paragrafo, sottolinea alcune delle difficoltà che i primi membri della Chiesa affrontarono nell’obbedire alla direttiva del Signore di praticare il matrimonio plurimo:

Nell’agosto del 1852, durante una conferenza a Salt Lake City, i dirigenti della Chiesa annunciarono pubblicamente che, per comandamento di Dio, alcuni membri della Chiesa stavano praticando il matrimonio plurimo. Molti capi religiosi e politici negli Stati Uniti si opposero a questo tipo di matrimonio che consideravano immorale e incivile. I Santi degli Ultimi Giorni vennero ridicolizzati nei discorsi pubblici, nei libri, nelle riviste e nei giornali. Il Congresso degli Stati Uniti emanò leggi che limitavano la libertà dei membri della Chiesa e danneggiavano economicamente la Chiesa ponendo dei limiti al numero di proprietà che essa poteva possedere. Queste leggi infine portarono all’arresto e all’incarcerazione di uomini che avevano più di una moglie. A questi uomini vennero negati “il diritto di voto, il diritto alla privacy nella loro casa e il godimento delle altre libertà civili” (Il nostro retaggio – Breve storia della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni [1996], 97). In capo al 1890, centinaia di fedeli Santi degli Ultimi Giorni avevano già passato diverso tempo in prigione poiché praticavano il matrimonio plurimo. Altri si erano nascosti per evitare di essere arrestati e imprigionati. In queste condizioni, molte famiglie soffrirono per lo stress, le afflizioni, la povertà e la fame.

Queste circostanze difficili portarono il presidente Wilford Woodruff a cercare la guida del Signore in preghiera riguardo alla pratica dei santi del matrimonio plurimo. Nel 1889, il presidente Woodruff ordinò ai dirigenti della Chiesa di smettere di insegnare il principio del matrimonio plurimo. Tuttavia, alcune persone pubblicarono resoconti secondo i quali la Chiesa stava ancora promuovendo il matrimonio plurimo. Queste notizie crearono ulteriore opposizione contro la Chiesa. Nel 1890, il presidente Woodruff scrisse il Manifesto, un documento oggi conosciuto come Dichiarazione Ufficiale 1 in Dottrina e Alleanze.

Nei primi tre paragrafi della Dichiarazione Ufficiale 1, il presidente Woodruff dichiarò che i resoconti secondo i quali la Chiesa stava ancora incentivando la pratica del matrimonio plurimo non erano corretti.

Leggi il quarto e il quinto paragrafo della Dichiarazione Ufficiale 1 (che inizia con “Dal momento che”) e la successiva dichiarazione del presidente Lorenzo Snow, che in quel periodo era il presidente del Quorum dei Dodici Apostoli. Individua e sottolinea ciò che il presidente Woodruff chiese ai santi di fare.

Secondo la dichiarazione del presidente Lorenzo Snow, perché era importante che la direttiva di astenersi dal celebrare altri matrimoni plurimi venisse dal presidente della Chiesa?

È importante capire che il presidente della Chiesa è la sola persona sulla terra a detenere le chiavi delle ordinanze di suggellamento. Il matrimonio plurimo poteva essere autorizzato unicamente tramite le chiavi del sacerdozio conferite al presidente della Chiesa (vedi DeA 132:7, 48).

Leggi il primo paragrafo di “Brani scelti da tre discorsi del presidente Wilford Woodruff in merito al Manifesto”, che segue il testo del Manifesto. Individua e sottolinea un principio che il presidente Woodruff insegnò ai santi.

Nel diario di studio delle Scritture rispondi alle seguenti domande:
1. Quale principio insegnò il presidente Woodruff ai santi?
2. Perché, secondo te, è importante avere una testimonianza del fatto che il Signore non permetterà mai al presidente della Chiesa di portare la Chiesa a traviamento?

Alcuni membri della Chiesa si chiesero perché prima era stato loro comandato di osservare il principio del matrimonio plurimo e poi era stato loro chiesto di non farlo. Il Signore diresse il presidente Woodruff a porre ai santi una domanda. Leggi il terzo, il quarto e il quinto paragrafo di “Brani scelti da tre discorsi del presidente Wilford Woodruff” (a partire da “Recentemente ho avuto”), individuando la domanda fatta dal presidente Woodruff ai santi.

I santi rischiavano di perdere il Tempio di St. George, il Tempio di Logan, il Tempio di Manti e il Tempio di Salt Lake, che era quasi completato. Quale importante opera sarebbe stata interrotta se il governo degli Stati Uniti avesse confiscato i templi?

I santi correvano il rischio di vedersi confiscati i templi

Leggi il settimo paragrafo di “Brani scelti da tre discorsi del presidente Wilford Woodruff” (a partire da “[…] Ho visto esattamente”), individuando che cosa avrebbe fatto il presidente Woodruff se Dio non gli avesse comandato di disporre che i dirigenti della Chiesa interrompessero la pratica del matrimonio plurimo.

Che cosa possiamo imparare dalla dichiarazione del presidente Woodruff: “Scrissi ciò che il Signore mi disse di scrivere”?

Una dottrina che possiamo imparare da questo estratto è che il Signore guida la Sua chiesa tramite rivelazioni date al presidente della Chiesa.

Nel diario di studio delle Scritture svolgi due o più delle seguenti attività:
1. Pensa alle volte in cui hai visto il Signore guidare la Sua chiesa tramite rivelazioni date al presidente della Chiesa. Descrivi due esempi che ti vengono in mente.
2. Scrivi due o tre frasi in merito a come la tua fede in questa dottrina ha influenzato le scelte che hai fatto.
3. Chiedi a un membro della tua famiglia o a un amico, come sa che il Signore guida la Sua chiesa tramite rivelazioni date al presidente della Chiesa. Scrivi ciò che hai imparato dalla vostra conversazione.

Un numero ristretto di Santi degli Ultimi Giorni continuò a celebrare matrimoni plurimi dopo che il Manifesto venne pubblicato. Nel 1904, il presidente Joseph F. Smith presentò una dichiarazione ufficiale nella quale diceva: “Tutti i matrimoni [plurimi] sono vietati e se qualche dirigente o membro della Chiesa dovesse celebrare o contrarre un matrimonio di tale tipo, sarà ritenuto in trasgressione e sarà […] scomunicato dalla Chiesa” (in Conference Report, aprile 1904, 75). Questa norma è valida ancora oggi. Per maggiori informazioni vai su LDS.org, seleziona Argomenti evangelici e cerca Matrimonio plurimo.

La seguente dichiarazione, che fa da introduzione alla Dichiarazione Ufficiale 1 nell’edizione italiana del 2017 delle Scritture, può aiutarti a rispondere alle domande sulla pratica del matrimonio plurimo adottata dai Santi degli Ultimi Giorni nel diciannovesimo secolo.

Fotografia del presidente Joseph F. Smith (al centro) con la sua famiglia

“La Bibbia e il Libro di Mormon insegnano che la monogamia è la norma di Dio per il matrimonio, a meno che Egli non dichiari diversamente (vedi 2 Samuele 12:7–8 e Giacobbe 2:27, 30). A seguito di una rivelazione a Joseph Smith, nei primi anni ’40 del 1800 venne istituita la pratica del matrimonio plurimo tra i membri della Chiesa (vedi la sezione 132). Dagli anni ’60 agli anni ’80 del 1800, il governo degli Stati Uniti approvò leggi che resero questa pratica religiosa illegale. Tali leggi furono infine confermate dalla Corte Suprema degli Stati Uniti. Dopo aver ricevuto rivelazione, il presidente Wilford Woodruff emanò il seguente Manifesto, che venne accettato dalla Chiesa come autorevole e vincolante il 6 ottobre 1890. Tale fatto portò alla fine della pratica del matrimonio plurimo nella Chiesa”.

Basandoti su ciò che hai imparato oggi, come risponderesti se qualcuno ti chiedesse se i Santi degli Ultimi Giorni praticano il matrimonio plurimo? Scrivi la tua risposta nel diario di studio delle Scritture.

Il lavoro di tempio continua a progredire

Dopo che il Manifesto venne pubblicato, non c’era più il pericolo che il governo federale degli Stati Uniti confiscasse i templi e le proprietà della Chiesa. Senza questa distrazione, i santi poterono concentrarsi maggiormente sul lavoro di tempio. Nel 1893, quarant’anni dopo che la pietra angolare del Tempio di Salt Lake era stata posata, il presidente Wilford Woodruff dedicò il tempio, portando così a quattro il numero di templi in funzione.

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Salt Lake Temple

Nell’aprile del 1894, un anno dopo la dedicazione del Tempio di Salt Lake, il presidente Woodruff annunciò di aver ricevuto una rivelazione che chiariva le modalità con cui venivano celebrate le ordinanze di suggellamento, o i suggellamenti eterni. Prima di questa rivelazione, i membri della Chiesa, agendo secondo la conoscenza che possedevano, spesso si facevano suggellare, o “adottare”, ai dirigenti della Chiesa invece che ai loro genitori. Secondo la nuova rivelazione, della quale egli testimoniò che era “la volontà di Dio per questo popolo”, il presidente Woodruff istruì i santi di “[fare] la ricerca della loro genealogia, fino ad arrivare più indietro [possibile], e che siano suggellati ai padri e alle madri. Suggellate i figli ai loro genitori e portate avanti questa catena fin dove potete” (Insegnamenti dei Presidenti della Chiesa: Wilford Woodruff [2004], xxxiv–xxxv).

Secondo questa dichiarazione del presidente Woodruff, impariamo il seguente principio: Possiamo essere suggellati ai nostri familiari, che comprendono i nostri antenati e i nostri discendenti, tramite le alleanze di suggellamento.

Le ordinanze di suggellamento che uniscono le famiglie per l’eternità vengono celebrate soltanto nei templi.

Nel diario di studio delle Scritture rispondi alla seguente domanda: In che modo l’ordinanza di suggellamento può essere una benedizione per te e per la tua famiglia durante questa vita e nell’aldilà?
Nel diario di studio delle Scritture, alla fine dei compiti di oggi, scrivi:

Ho studiato la lezione “Dichiarazione Ufficiale 1 e lo sviluppo continuo del lavoro di tempio” e l’ho completata il (data).

Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: