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Lezione 17: Dottrina e Alleanze 43–45


Lezione 17

Dottrina e Alleanze 43–45

Introduzione e cronologia degli eventi

Quando nel febbraio del 1831 arrivò a Kirtland, nell’Ohio, Joseph Smith scoprì che alcuni convertiti erano stati sviati dall’eccessivo fervore religioso e da false rivelazioni. Alcune persone asserivano di ricevere rivelazioni, e tra queste vi era una donna nota come “signora Hubble”, che si definiva una profetessa. Poiché questa donna aveva ingannato alcuni santi, il profeta Joseph Smith pregò e ricevette la rivelazione riportata in Dottrina e Alleanze 43. In questa sezione il Signore fornì delle verità che ricordarono ai santi lo schema seguito da Dio per dare rivelazioni alla Chiesa.

In precedenza il Signore aveva chiamato gli anziani della Chiesa a proclamare il Vangelo (vedere DeA 42:4–8). Poco tempo dopo aver dato quel comandamento, il Signore concesse una rivelazione, ora riportata in Dottrina e Alleanze 44, in cui ordinava agli anziani di prepararsi per una conferenza. Il Signore promise che, se avessero esercitato fede in Lui, avrebbero ricevuto il Suo Spirito e avrebbero prevalso sui loro nemici.

A Kirtland, di pari passo alla crescita della Chiesa, crebbe l’ostilità verso di essa. Gli oppositori attaccavano la Chiesa sui giornali e compivano altri sforzi per contrastare i santi. Nel marzo del 1831, durante questo periodo di opposizioni, Joseph Smith ricevette la rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 45, in cui il Signore descrive gli ultimi giorni, la seconda venuta di Gesù Cristo e la Nuova Gerusalemme, o città di Sion.

Novembre 1830 – febbraio 1831A Kirtland alcuni convertiti sostengono di ricevere lettere o scritti dal cielo.

Inizio 1831Su alcuni giornali dello Stato dell’Ohio, come il Painesville Telegraph, compaiono dei resoconti falsi sui santi e su ciò in cui credono.

Febbraio 1831La signora Hubble, una nuova convertita nell’Ohio, sostiene di essere una profetessa.

Febbraio 1831Viene ricevuta Dottrina e Alleanze 43.

Febbraio 1831Viene ricevuta Dottrina e Alleanze 44.

7 marzo 1831Viene ricevuta Dottrina e Alleanze 45.

Inizio giugno 1831Viene tenuta una conferenza della Chiesa a Kirtland.

Suggerimenti per insegnare

Dottrina e Alleanze 43–44

Il Signore dichiara chi può ricevere rivelazioni per la Chiesa e ordina ai Suoi servitori di radunarsi

Leggi alla classe questa situazione ipotetica:

Sentite parlare di una persona che afferma di credere che Joseph Smith era un profeta e che il Libro di Mormon è vero, ma che afferma inoltre che il profeta attuale non riceve rivelazioni. Questo individuo professa anche di ricevere rivelazioni per la Chiesa.

  • Come rispondereste alle affermazioni di questa persona?

Durante il loro studio di Dottrina e Alleanze 43, invita gli studenti a cercare una verità che potrebbe aiutarli a sapere come rispondere alle affermazioni di questa persona.

Spiega che, quando arrivò a Kirtland nel febbraio del 1831, Joseph Smith scoprì che alcuni convertiti erano stati sviati da rivelazioni e manifestazioni spirituali false. Quello stesso mese, una donna nota come “signora Hubble” venne a Kirtland affermando di essere una profetessa. Dichiarò di credere nel Libro di Mormon e di ricevere rivelazioni per la Chiesa. Poiché le false rivelazioni della signora Hubble e di altri individui avevano ingannato alcuni santi, il profeta Joseph Smith pregò in merito alla questione e ricevette la rivelazione riportata in Dottrina e Alleanze 43.

Invita alcuni studenti a leggere a turno ad alta voce Dottrina e Alleanze 43:1–7. Chiedi alla classe di seguire, notando quale fu la risposta del Signore alla richiesta del Profeta. Invita gli studenti a riferire ciò che trovano.

  • Quale dottrina insegnano i versetti 2–4 in merito al modo in cui il Signore rivela la verità per tutta la Chiesa? (Dopo che gli studenti avranno risposto, scrivi questa dottrina alla lavagna: Solo il profeta può ricevere rivelazioni per tutta la Chiesa).

Ricorda agli studenti che il Signore aveva insegnato questa dottrina ai santi nello Stato di New York circa cinque mesi prima, quando Hiram Page aveva affermato di ricevere rivelazioni per la Chiesa (vedere DeA 28:2). Tuttavia, molti santi di Kirtland erano all’oscuro di questa dottrina perché a quel tempo erano arrivati a Kirtland solo una manciata di santi provenienti da New York, e le rivelazioni ricevute da Joseph Smith sulla questione non erano ancora state pubblicate. Inoltre, la maggior parte dei santi di Kirtland erano nuovi convertiti provenienti da svariati contesti religiosi che avevano idee diverse su chi potesse ricevere rivelazioni per una chiesa.

  • Perché per i santi a Kirtland sarebbe stato importante comprendere la dottrina secondo cui solo il profeta può ricevere rivelazioni per tutta la Chiesa?

  • Perché per noi oggi è importante comprendere questa dottrina?

  • In base al versetto 7, quale modello ci ha dato il Signore per aiutarci a evitare di essere ingannati da coloro che non sono autorizzati a insegnare nella Chiesa?

Spiega che poi il Signore istruì i santi sulla maniera in cui essi dovevano trarre insegnamento dalle rivelazioni ricevute tramite il Suo profeta. Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 43:8. Chiedi alla classe di seguire prestando attenzione alle istruzioni del Signore.

  • Che cosa avrebbero dovuto fare i santi, una volta riuniti?

  • Che cosa significa edificarsi gli uni gli altri? (Edificare significa rafforzare, elevare spiritualmente).

  • Secondo le parole del Signore, che cosa impareremo se ci riuniamo per istruirci ed edificarci l’un l’altro? (Dopo che gli studenti avranno risposto, scrivi questo principio alla lavagna: Se ci istruiamo e ci edifichiamo gli uni gli altri nelle nostre riunioni della Chiesa, impareremo ad agire in base ai comandamenti di Dio).

Chiedi agli studenti di leggere in silenzio Dottrina e Alleanze 43:9 prestando attenzione a ciò che dobbiamo fare una volta che sappiamo come agire.

  • Che cosa disse il Signore che dovevano fare i santi, dopo essere stati istruiti sulla Sua legge e sui Suoi comandamenti e dopo aver imparato a osservarli?

  • Che cosa significa, secondo voi, impegnarsi ad agire in tutta santità dinanzi al Signore? (Promettere, o fare alleanza, di vivere in base a ciò che abbiamo imparato).

Invita gli studenti a riflettere su come sono stati benedetti per aver appreso i comandamenti del Signore e per aver agito in base ad essi. Invita alcuni di loro a raccontare le loro esperienze. Esortali a istruirsi e a edificarsi a vicenda con più dedizione durante le riunioni della Chiesa e invitali a prendersi l’impegno di agire in base a ciò che impareranno.

Riassumi Dottrina e Alleanze 43:11–35 e la sezione 44 spiegando che questi versetti contengono le istruzioni date dal Signore per aiutare i santi ad apprendere il Vangelo, a pentirsi e a preparare se stessi e gli altri per la seconda venuta di Gesù Cristo.

Dottrina e Alleanze 45:1–14

Gesù Cristo sottolinea il Suo ruolo di Creatore, di Avvocato e di Luce e Vita del mondo

Chiedi agli studenti di immaginare di voler chiedere l’opinione di un’altra persona riguardo a qualcosa di importante.

  • Quali sono le qualità di una persona che vi portano a voler ascoltare la sua opinione?

Spiega che la rivelazione riportata in Dottrina e Alleanze 45 giunse in un periodo in cui i Santi degli Ultimi Giorni e altre persone stavano udendo e leggendo dei messaggi discordanti sul conto della Chiesa. Invita uno studente a leggere ad alta voce l’introduzione a Dottrina e Alleanze 45. Chiedi alla classe di notare le circostanze in cui si trovavano i santi.

Invita gli studenti a individuare le prime due parole di questa rivelazione.

  • Che cosa ci esorta a fare l’espressione “date ascolto”, in questo versetto? (Ci esorta a prestare attenzione e a obbedire).

Spiega che in Dottrina e Alleanze 45:1–14 il Signore comandò ripetutamente ai santi di darGli ascolto e ricordò loro il Suo potere, la Sua misericordia e la Sua saggezza. Sottolineando le proprie qualità, il Signore aiutò i santi a capire perché dovevano darGli ascolto. Invita alcuni studenti a leggere a turno ad alta voce Dottrina e Alleanze 45:1–5 in cerca di questi attributi.

  • Tra le qualità del Signore riportate in questi versetti, quale vi colpisce di più? Perché?

  • In che modo queste qualità spiegano il motivo per cui dovremmo fidarci del Signore e darGli ascolto?

  • Quale dottrina insegnò il Signore riguardo a Se stesso nei versetti 3–5? (Gesù Cristo è il nostro Avvocato presso il Padre Celeste).

Spiega che, in questo contesto, un avvocato è “colui che perora la causa di un’altra persona” (Bibbia [KJV] della Chiesa, Bible Dictionary, “Advocate”).

  • Perché abbiamo bisogno di un avvocato presso il Padre Celeste? (Se necessario, spiega che siamo tutti colpevoli di aver peccato. Secondo la giustizia di Dio, nessuna cosa impura può dimorare alla Sua presenza, pertanto abbiamo bisogno di un avvocato che perori la nostra causa davanti al Padre e ci aiuti a riconciliarci con Lui).

  • Secondo i versetti 4–5, che cosa qualifica Gesù Cristo a perorare la causa di coloro che credono in Lui? (Se necessario, spiega che il Salvatore può richiedere che veniamo risparmiati dalle conseguenze eterne dei nostri peccati non perché siamo senza colpa, ma perché Egli ha sofferto per scontare la pena dei nostri peccati).

Invita gli studenti a leggere in silenzio Dottrina e Alleanze 45:6–14 cercando ulteriori motivi per cui i santi dovrebbero dare ascolto al Salvatore. Chiedi ad alcuni di loro di dire che cosa hanno trovato.

Dottrina e Alleanze 45:15–59

Il Salvatore rivela alcuni segni e prodigi che precederanno la Sua seconda venuta

Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 45:15 mentre il resto della classe presta attenzione e cerca un’altra ragione data dal Signore per cui i santi dovrebbero darGli ascolto.

Spiega che in Dottrina e Alleanze 45:16–59 il Signore ripeté alcuni degli insegnamenti che diede ai discepoli sul Monte degli Ulivi, quando essi Gli posero domande sulla distruzione di Gerusalemme e sulla Sua seconda venuta (vedere Matteo 24:3–46; vedere anche Joseph Smith – Matteo 1:4–55). Nei versetti 16–24 il Signore profetizzò di alcuni eventi che sarebbero accaduti poco dopo la Sua morte e risurrezione, tra cui la distruzione di Gerusalemme e la dispersione dei Giudei fra tutte le nazioni. Nei versetti 25–46 il Signore profetizzò di alcuni eventi che si sarebbero verificati nella dispensazione precedente la Sua seconda venuta.

Scrivi alla lavagna questa frase e i relativi riferimenti scritturali: I segni che precederanno la Seconda Venuta: DeA 45:25–27; DeA 45:28–31, 33; DeA 45:40–43. Incarica ogni studente di leggere almeno uno dei riferimenti scritturali elencati alla lavagna in cerca dei segni della Seconda Venuta. Dopo aver concesso un tempo sufficiente, invita gli studenti a riferire ciò che hanno trovato. Riporta alla lavagna le loro risposte.

Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 45:34 e chiedi alla classe di prestare attenzione a come reagirono i discepoli agli insegnamenti del Signore sui segni della Sua seconda venuta.

  • In che modo potete immedesimarvi con la reazione dei discepoli?

Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 45:35–38 e chiedi alla classe di individuare che cosa disse il Signore per rasserenare i Suoi discepoli in merito alla Sua seconda venuta.

  • Quale conforto offrì Gesù ai Suoi discepoli in merito alla Sua seconda venuta?

Invita gli studenti a leggere in silenzio Dottrina e Alleanze 45:32, 39 prestando attenzione a ciò che i seguaci di Gesù Cristo possono fare per prepararsi alla Sua venuta.

  • Quale principio possiamo individuare in questi versetti su ciò che possiamo fare per essere pronti per la seconda venuta del Signore? (Quando gli studenti avranno risposto, scrivi questo principio alla lavagna: Se restiamo in luoghi santi e vegliamo per riconoscere i segni, saremo pronti per la seconda venuta del Signore).

  • Come possiamo stare in luoghi santi?

Scrivi alla lavagna questa frase e il relativo riferimento scritturale: I segni e prodigi che accompagneranno la seconda venuta del Salvatore: DeA 45:47–59. Spiega che in Dottrina e Alleanze 45:47–59 il Signore rivelò i segni e i prodigi che avrebbero accompagnato la Sua seconda venuta. Invita alcuni studenti a leggere a turno ad alta voce Dottrina e Alleanze 45:47–55. Chiedi alla classe di seguire prestando attenzione a ciò che accadrà al ritorno del Salvatore. Chiedi ad alcuni studenti di riferire ciò che hanno trovato. Elenca le risposte alla lavagna.

  • Perché, secondo voi, le nazioni della terra faranno cordoglio alla seconda venuta del Signore (vedere DeA 45:49–50)?

  • A chi è riferita, secondo voi, l’espressione “coloro che avranno riso” (DeA 45:49)?

Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 45:56–59. Chiedi alla classe di individuare la parabola che, secondo le parole del Signore, si adempirà al Suo ritorno.

  • Secondo le parole del Signore, quale parabola si adempirà quando Egli tornerà in gloria?

Chiedi a uno studente di riassumere la parabola delle dieci vergini (vedere Matteo 25:1–13). Per aiutare gli studenti a comprendere meglio questa parabola, chiedi a uno di loro di leggere ad alta voce questa dichiarazione dell’anziano Dallin H. Oaks del Quorum dei Dodici Apostoli:

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Anziano Dallin H. Oaks

“I numeri in questa parabola sono agghiaccianti: le dieci vergini rappresentano, ovviamente, i membri della chiesa di Cristo, poiché tutte furono invitate al ricevimento e conoscevano i requisiti per essere ammesse quando lo sposo sarebbe giunto, però, solo la metà erano pronte quando egli giunse” (Dallin H. Oaks, “La preparazione per la Seconda Venuta”, Liahona, maggio 2004, 8).

  • Secondo il versetto 57, che cosa dobbiamo fare per essere come le vergini avvedute ed essere pronti per la venuta del Signore? (Dopo che gli studenti avranno risposto, scrivi questa verità alla lavagna: Se accettiamo la verità e prendiamo lo Spirito Santo come nostra guida, potremo essere pronti per la seconda venuta del Salvatore).

  • In quali modi accettiamo la verità?

  • Che cosa significa prendere lo Spirito Santo come nostra guida?

Invita gli studenti a condividere che cosa hanno fatto per invitare la compagnia dello Spirito Santo nella loro vita e per seguire la Sua guida.

Chiedi agli studenti di avvalersi dei principi alla lavagna per stabilire un obiettivo che li aiuterà a essere preparati per la seconda venuta del Salvatore.

  • Secondo i versetti 58–59, che cosa accadrà a coloro che si sono preparati per la seconda venuta del Salvatore accettando la verità e prendendo lo Spirito Santo come loro guida?

Dottrina e Alleanze 45:60–75

Il Signore descrive Sion, o la Nuova Gerusalemme

Riassumi Dottrina e Alleanze 45:60–75 spiegando che il Signore comandò a Joseph Smith di cominciare la sua traduzione del Nuovo Testamento, disse ai santi di radunarsi nella parte occidentale del paese e descrisse Sion, o la Nuova Gerusalemme.

Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 45:66–71. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a come il Signore descrive Sion.

  • Basandovi sulla descrizione fatta dal Signore, perché potreste desiderare di far parte di Sion?

Concludi invitando alcuni studenti a condividere quali verità trattate in questa lezione sono state più significative per loro e perché. Esorta gli studenti a mettere in pratica queste verità nella loro vita.

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