Lezione 53: Dottrina e Alleanze 133

“Lezione 53: Dottrina e Alleanze 133”, Dottrina e Alleanze – Manuale dell’insegnante (2017)

“Lezione 53”, Dottrina e Alleanze – Manuale dell’insegnante

Lezione 53

Dottrina e Alleanze 133

Introduzione e cronologia degli eventi

Il 3 novembre 1831, dopo una conferenza durata due giorni in cui si era discusso della pubblicazione del Libro dei Comandamenti, il profeta Joseph Smith ricevette la rivelazione riportata in Dottrina e Alleanze 133. Questa rivelazione giunse in risposta a delle domande che alcuni anziani avevano posto “relative alla predicazione del Vangelo agli abitanti della terra e riguardo al raduno [d’Israele]” (introduzione a DeA 133). In questa rivelazione il Signore comanda ai santi di esortare i popoli della terra a radunarsi a Sion e a prepararsi per la Sua seconda venuta. Egli rivela inoltre alcuni degli eventi che si verificheranno al tempo della Sua seconda venuta e del Suo regno millenario.

1–2 novembre 1831Durante una conferenza della Chiesa tenuta a Hiram, nell’Ohio, Joseph Smith e un gruppo di anziani decidono di pubblicare in un volume intitolato “Libro dei Comandamenti” le rivelazioni ricevute fino a quel momento.

1^o novembre 1831Joseph Smith riceve la rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 1, che il Signore chiama la “prefazione” al Libro dei Comandamenti.

2 novembre 1831Joseph Smith riceve la rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 67, nella quale il Signore rende testimonianza della veridicità del Libro dei Comandamenti.

3 novembre 1831Viene ricevuta Dottrina e Alleanze 133.

Suggerimenti per insegnare

Dottrina e Alleanze 133:1–16

Il Signore comanda al Suo popolo di prepararsi per la Seconda Venuta

Chiedi agli studenti di pensare a un’occasione in cui si sono preparati bene in vista di un evento importante (come un colloquio di lavoro o un esame scolastico) e a una in cui non si sono preparati a sufficienza.

Che cosa avete provato la volta in cui eravate preparati per l’evento importante?
Che cosa avete provato la volta in cui non eravate preparati?
Quali sono alcuni eventi futuri per cui noi, in qualità di membri della Chiesa, dobbiamo prepararci? (Scrivi alla lavagna le risposte degli studenti. Se non la menzionano loro, scrivi la seconda venuta di Gesù Cristo).

Esorta gli studenti a cercare, mentre oggi studiano Dottrina e Alleanze 133, le dottrine e i principi che li aiuteranno a sapere come possono preparare se stessi e gli altri per la seconda venuta di Gesù Cristo e perché dovrebbero prepararsi per questo evento.

Spiega che, durante una conferenza tenuta a Hiram, nell’Ohio, l’1 e il 2 novembre 1831, il profeta Joseph Smith e altri dirigenti della Chiesa parlarono della pubblicazione delle rivelazioni ricevute dal Profeta in un libro intitolato “Libro dei Comandamenti”. Durante la conferenza, il Profeta ricevette la rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 1. Il Signore la definì la Sua “prefazione” al Libro dei Comandamenti (vedere DeA 1:6). Il 3 novembre 1831, dopo la conferenza, il Profeta ricevette la rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 133, che in seguito fu indicata come “appendice” al Libro dei Comandamenti. Questa rivelazione, che contiene degli insegnamenti sulla seconda venuta di Gesù Cristo, giunse in risposta alle domande poste dagli anziani sull’opera missionaria e sul raduno d’Israele (vedere l’introduzione a DeA 133).

Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 133:1–4. Chiedi alla classe di seguire prestando attenzione a ciò che il Signore ha rivelato sulla Sua seconda venuta.

Secondo il versetto 2, che cosa accadrà al tempo della seconda venuta di Gesù Cristo a “tutte le nazioni che dimenticano Dio” e a “tutti gli empi fra [i santi]”?
Secondo il versetto 3, che cosa farà il Signore al tempo della Sua seconda venuta?
Che cosa significa, secondo voi, che il Signore “metterà a nudo il suo santo braccio agli occhi di tutte le nazioni”? (Questa espressione potrebbe riferirsi al potere e alla gloria che saranno manifestate al tempo della seconda venuta di Gesù Cristo. Potrebbe riferirsi anche all’opera del raduno d’Israele negli ultimi giorni per mano del Signore in preparazione alla Sua seconda venuta [vedere 1 Nefi 22:11–12]).
Quale principio possiamo imparare dagli insegnamenti dati dal Signore nel versetto 4 sulla preparazione per la Sua seconda venuta? (Dopo che gli studenti avranno risposto, scrivi questo principio alla lavagna: Se ci santificheremo e ci raduneremo con i santi, saremo meglio preparati per la seconda venuta di Gesù Cristo).
Che cosa vuol dire santificarsi? (Se necessario, spiega che santificare significa mettere a parte dal mondo, rendere sacro o consacrare).
Suddividi la classe in coppie. Invita gli studenti a leggere Dottrina e Alleanze 133:5–7 insieme al proprio compagno prestando attenzione a quello che il Signore disse ai santi di fare affinché potessero essere santificati. Dopo aver concesso abbastanza tempo, invita alcuni di loro a riferire ciò che hanno trovato.
Che cosa significa, secondo voi, l’espressione “uscite da Babilonia” (versetto 5)? (Se necessario, spiega che nelle Scritture Babilonia è spesso simbolo di mondanità e malvagità).

Riassumi Dottrina e Alleanze 133:8–15 spiegando che in questi versetti il Signore comanda ai dirigenti della Chiesa di mandare gli anziani in ogni nazione, esortando gli abitanti a radunarsi a Sion, a prepararsi per la seconda venuta del Signore e ad abbandonare la “Babilonia spirituale” senza guardarsi indietro (versetti 14–15).

Invita gli studenti a leggere in silenzio Dottrina e Alleanze 133:16 prestando attenzione al messaggio del Signore rivolto a tutti i popoli. Chiedi a uno di loro di riferire ciò che ha trovato.

In che modo il comandamento dato dal Signore di pentirsi si collega alla preparazione per la Sua seconda venuta?

Invita gli studenti a pensare a ciò di cui devono pentirsi per poter “[uscire] da Babilonia” (DeA 133:7), santificarsi e prepararsi per la seconda venuta di Gesù Cristo. Esortali a seguire i suggerimenti che riceveranno.

Dottrina e Alleanze 133:17–35

Il Salvatore descrive alcuni eventi che si verificheranno al tempo della Sua seconda venuta e del Suo regno millenario

Riassumi Dottrina e Alleanze 133:17–35 spiegando che in questi versetti il Signore descrive alcuni eventi collegati alla Sua seconda venuta e al Suo regno millenario, come la Sua apparizione sul Monte degli Ulivi a Gerusalemme, i cambiamenti che subirà la terra e il raduno delle tribù perdute d’Israele.

Dottrina e Alleanze 133:36–56

Il Signore rivela che il vangelo restaurato sarà predicato a tutto il mondo e descrive la Sua seconda venuta

Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 133:36. Chiedi alla classe di seguire prestando attenzione a ciò che il Signore ha fatto per far conoscere agli “abitanti della terra” gli eventi legati alla Sua seconda venuta.

Che cosa ha fatto il Signore per informare gli abitanti della terra della Sua seconda venuta? (Dopo che gli studenti avranno risposto, spiega che l’espressione “il mio angelo” contenuta in questo versetto può essere riferita a Moroni come pure agli altri angeli che hanno contribuito ad aprire le porte alla restaurazione del Vangelo).

Riassumi Dottrina e Alleanze 133:37–43 spiegando che in questi versetti il Signore afferma che il vangelo restaurato sarà predicato a tutte le nazioni e che i Suoi servitori diranno a tutti gli abitanti della terra: “Temete Dio e dategli gloria” (versetti 38–39). In risposta alle preghiere dei Suoi servitori, il Signore tornerà come “un fuoco di fonderia che arde” (versetto 41) per purificare la terra dalla malvagità.

Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 133:44–45. Chiedi alla classe di seguire prestando attenzione a quello che accadrà ai giusti quando il Signore apparirà.

Secondo il versetto 44, a chi verrà incontro il Signore quando tornerà?
Quale principio possiamo individuare dalla promessa del Signore contenuta nel versetto 45? (Dopo la risposta degli studenti, scrivi questo principio alla lavagna: Il Signore ha preparato grandi benedizioni per coloro che Lo attendono).
Che cosa vuol dire, secondo voi, attendere il Signore? (Rimanere fedeli e attendere le Sue promesse sperando e confidando in esse).

Mostra questa dichiarazione dell’anziano Jeffrey R. Holland del Quorum dei Dodici Apostoli e le due domande seguenti. Dividi la classe in gruppi di due o tre e invita gli studenti a leggere la dichiarazione insieme al proprio gruppo e a discutere le domande riportate subito dopo (puoi anche distribuire dei fogli con la dichiarazione e le domande).

“Dobbiamo prestare attenzione ai segni [della seconda venuta del Signore] e leggere il significato delle stagioni, dobbiamo vivere nel modo più fedele possibile e dobbiamo condividere il Vangelo con tutte le persone in modo che tutti possano essere benedetti e protetti. Non possiamo e non dobbiamo, tuttavia, restare impietriti soltanto perché la Seconda Venuta e gli eventi ad essa collegati sono alle porte. Non possiamo smettere di vivere. Invero dovremmo vivere anche più pienamente di quanto abbiamo fatto finora. Dopotutto, questa è la dispensazione della pienezza dei tempi. […]

Dio si aspetta che abbiate abbastanza fede e determinazione, abbastanza fiducia in Lui per continuare a darvi da fare, continuare a vivere e continuare a rallegrarvi. Infatti, Egli non si aspetta soltanto che affrontiate il futuro (suona così sinistro e stoico); Egli vuole che voi abbracciate e modelliate il futuro — che lo amiate, ne gioiate e ne sfruttiate le opportunità.

Dio è ansioso di avere la possibilità di rispondere alle vostre preghiere e realizzare i vostri sogni, come lo è sempre stato, ma non può se voi non pregate, né può se voi non sognate. In breve, non può se voi non credete” (Jeffrey R. Holland, “Terrore, trionfo e banchetto di nozze” [riunione al caminetto della Brigham Young University, 12 settembre 2004], 2–3; speeches.byu.edu).

Che cosa ha insegnato l’anziano Holland che può aiutarci ad attendere il Signore con fede e speranza?
Come possiamo abbracciare e modellare il futuro?

Invita alcuni studenti a leggere a turno ad alta voce Dottrina e Alleanze 133:46–51. Chiedi alla classe di seguire prestando attenzione a come sarà vestito il Signore al tempo della Sua seconda venuta.

Quale sarà il tratto distintivo dell’aspetto del Signore al tempo della Sua seconda venuta?
Che cosa rappresenta il colore rosso delle “vesti” del Signore (versetti 46, 48)? (Se necessario, spiega che rappresenta il sangue dei malvagi che saranno distrutti alla seconda venuta del Signore [vedere i versetti 51–50]. Potrebbe anche rappresentare “la sofferenza del Salvatore nel Getsemani, quando il Suo sangue espiatorio stillò dal Suo corpo come il succo dall’uva che viene pressata” [New Testament Student Manual (manuale del Sistema Educativo della Chiesa, 2014), 563]).
In base a questi versetti, che cosa affronteranno i malvagi alla seconda venuta di Gesù Cristo?

Invita gli studenti a leggere in silenzio Dottrina e Alleanze 133:52–53 prestando attenzione a quello che accadrà ai giusti al tempo della seconda venuta del Signore.

In che modo ciò che accadrà ai giusti sarà diverso da ciò che accadrà ai malvagi al tempo della seconda venuta del Signore?
Che cosa ci insegnano questi versetti sulla misericordia del Signore?

Riassumi Dottrina e Alleanze 133:54–56 spiegando che i giusti che sono morti prima della risurrezione del Salvatore saranno con Lui quando tornerà. Anche i giusti che sono morti dopo la risurrezione del Salvatore risorgeranno alla Sua seconda venuta e anch’essi saranno portati alla Sua presenza.

Dottrina e Alleanze 133:57–74

Il Vangelo viene proclamato per preparare il mondo alla seconda venuta di Gesù Cristo

Chiedi agli studenti di leggere a coppie Dottrina e Alleanze 133:57–62 e invitali a cercare la ragione per cui “il Signore mandò la pienezza del suo Vangelo” (versetto 57). Dopo aver concesso abbastanza tempo, invita alcuni studenti a riferire ciò che hanno trovato.

Se necessario, spiega che l’espressione “trebbierà le nazioni”, contenuta nel versetto 59, si riferisce al fatto che il Signore separerà i giusti dai malvagi.

Riporta alla mente degli studenti il principio individuato in precedenza durante la lezione: Se ci santificheremo e ci raduneremo con i santi, saremo meglio preparati per la seconda venuta di Gesù Cristo.

In base al versetto 62, quale altro principio possiamo imparare su ciò che accadrà se ci santificheremo? (Dopo che gli studenti avranno risposto, scrivi questo principio alla lavagna Coloro che si pentiranno e si santificheranno riceveranno la vita eterna).
Che cosa significa ricevere la vita eterna? (“Vivere per sempre in famiglie alla presenza di Dio” [Guida alle Scritture, “Vita eterna”, scriptures.lds.org]).

Riassumi Dottrina e Alleanze 133:63–74 spiegando che in questi versetti il Signore descrive ciò che accadrà a coloro che rigettano Lui e i Suoi servitori e che si rifiutano di pentirsi e di prepararsi per la Sua seconda venuta. Tra le conseguenze descritte ci sono l’essere “recisi di fra il popolo [del Signore]” (versetto 63) e l’essere “abbandonati alle tenebre” (versetto 72).

Rendi testimonianza della dottrina e dei principi trattati nella lezione di oggi. Invita gli studenti a decidere che cosa faranno per prepararsi meglio alla seconda venuta del Salvatore.