Scuola Domenicale – Dottrina evangelica
«Egli insegnò loro molte cose in parabole»


Lezione 11

«Egli insegnò loro molte cose in parabole»

Matteo 13

Scopo

Aiutare i membri della classe a sviluppare «orecchi da udire» in modo che capiscano che le parabole di Gesù si riferiscono anche a loro (Matteo 13:9).

Preparazione

  1. Leggi, medita e prega sui seguenti passi delle Scritture:

    1. Matteo 13:1–17. Gesù racconta la parabola del seminatore e spiega l’uso che Egli fa delle parabole.

    2. Matteo 13:18–23. Gesù spiega la parabola del seminatore.

    3. Matteo 13:24–53. Gesù parla del regno dei cieli sulla terra (la chiesa di Gesù Cristo) tramite le parabole del grano e delle zizzanie, del granello di senapa, del lievito, del tesoro nascosto nel campo, della perla di gran prezzo e della rete gettata in mare.

  2. Letture addizionali: Marco 4:1–34; Luca 8:4–18; 13:18–21; Dottrina e Alleanze 86:1–7; Guida alle Scritture, «Vangeli. Concordanza dei vangeli», 202; «Parabola», 146; «Regno di Dio o regno dei cieli», 162).

  3. Suggerimenti per insegnare: l’anziano Boyd K. Packer ha detto: «Nessun sussidio didattico è più utile della lavagna e pochi lo sono altrettanto … Potete utilizzarla per attirare lo sguardo dei vostri studenti mentre esponete la lezione. Mentre parlate potete scrivere alla lavagna quei pochi elementi sufficienti a mantenere viva la loro attenzione e a raccogliere le idee, ma mai troppo, perché il sussidio didattico in sé non li distragga e non diventi più interessante della vostra lezione» (Teach Ye Diligently [1975], 224–225; vedi anche Insegnare: non c’è chiamata più grande, unità G, argomenti 1 e 2).

Svolgimento della lezione

Attività per richiamare l’attenzione

Se lo ritieni utile, svolgi la seguente attività o un’altra di tua scelta per iniziare la lezione.

Invita i membri della classe a immaginare di viaggiare su un autobus e di guardare il paesaggio attraverso i finestrini.

• Quando viaggiate insieme nello stesso autobus, osservate tutti le stesse cose? Perché no?

Fai notare che le persone in una stessa situazione non sempre osservano le stesse cose. Per lo stesso motivo non tutte le persone che udivano Gesù insegnare in parabole, capivano la parabola per quanto li riguardava. Questa lezione esaminerà come possiamo capire e mettere in pratica le parabole di Gesù.

Scritture, discussione e applicazione

Man mano che commentate le seguenti parabole assicurati che i membri della classe sappiano quali diverse persone, oggetti e azioni esse rappresentano. Ciò li aiuterà a capire le parabole e a metterle in pratica.

1. Gesù racconta la parabola del seminatore e spiega l’uso che Egli fa delle parabole.

Leggete e commentate Matteo 13:1–17.

• Quando la moltitudine si fu radunata sulla riva del lago, Gesù «insegnò loro molte cose in parabole» (Matteo 13:3). Cos’è una parabola? (Una storia che espone i principi del Vangelo paragonandoli a cose tangibili). Qual era lo scopo dichiarato di Gesù nell’insegnare in parabole? (Esporre il Suo messaggio ai Suoi discepoli e al tempo stesso nasconderlo ai miscredenti. Vedi Matteo 13:10–13).

Chiedi a un membro della classe di leggere ad alta voce la parabola del seminatore (Matteo 13:3–8). Invita gli altri membri della classe a seguirlo in silenzio ricordando che gli oggetti e le azioni nella parabola rappresentano i principi del Vangelo.

• Cosa impedisce al seme che cade lungo la strada di germogliare? (Vedi Matteo 13:4. Scrivi alla lavagna Seme lungo la strada: mangiato dagli uccelli).

• Perché i semi che cadono nei luoghi rocciosi seccano? (Vedi Matteo 13:5–6; Luca 8:6. Scrivi alla lavagna Seme in luoghi rocciosi: radici superficiali).

• Cosa accade quando alcuni semi cadono tra le spine? (Vedi Matteo 13:7. Scrivi alla lavagna Seme tra le spine: soffocato dalle spine).

• Cosa accade al seme che cade nella buona terra? (Vedi Matteo 13:8. Scrivi alla lava- gna Seme nella buona terra: porta frutti).

Lascia le parole che hai scritto alla lavagna e spiega che tra pochi minuti parlerai dei principi che esse rappresentano.

• Come possono reagire le persone quando odono questa parabola senza avere nessuna spiegazione del suo significato? (Alcune persone possono sentirsi frustrate perché non la capiscono. Altre possono capirla, ma pensare che non si applica a loro. Altre ancora possono meditare e fare domande sino a quando la capiscono e possono metterla in pratica).

• Quale invito Gesù rivolse alla moltitudine dopo aver narrato la parabola del semi- natore? (Vedi Matteo 13:9). Secondo voi quale importanza ha la parola udire in questo invito? Cosa significa vedere ma non vedere e udire ma non intendere? (Vedi Matteo 13:13–15).

Il profeta Joseph Smith disse: «La condanna a cui erano soggette le persone che non accettavano le Sue parole era dovuta al fatto che essi non erano disposti a vedere con i loro occhi e udire con le loro orecchie; e ciò non perché non potessero, o perché non avessero la facoltà di vedere e di udire, ma perché il loro cuore era pieno di iniquità e di abominazioni … La ragione precisa per la quale la moltitudine … non ebbe una spiegazione delle Sue parabole fu la loro considerazione di miscredenti» (Insegnamenti del profeta Joseph Smith, a cura di Joseph Fielding Smith, 72–73).

2. Gesù spiega la parabola del seminatore.

Leggete Matteo 13:18–23 e commentate il significato degli oggetti e delle azioni descritti nella parabola del seminatore.

Seme

• Nella parabola del seminatore cosa rappresenta il seme? (Vedi Matteo 13:19; Luca 8:11. Scrivi alla lavagna Seme = parola di Dio).

Lato della strada

• Cosa rappresenta il lato della strada? (Vedi Matteo 13:19). Scrivi alla lavagna Lato della strada = persone che odono la parola di Dio ma non la comprendono (abbrevia la dichiarazione, se lo desideri).

• Quali sono alcune cose che possiamo fare che ci impediscono di comprendere la parola di Dio? (Vedi una risposta possibile in Mosia 26:1–3). Cosa dobbiamo fare per poter comprendere la parola di Dio? (Vedi Alma 32:27). Perché la mancanza di comprensione rende più facile a Satana privarci della parola di Dio? (Vedi Matteo 13:19).

Luoghi rocciosi

• Cosa rappresentano i luoghi rocciosi? (Vedi Matteo 13:20–21). Scrivi alla lavagna Luoghi rocciosi = persone che odono e accettano la parola di Dio ma non le consentono di mettere radice in loro (abbrevia la dichiarazione, se lo desideri).

• Perché alcune persone non consentono alla parola di Dio di mettere radice in loro? (Vedi Matteo 13:21; Marco 4:5). Come possiamo consentire alla parola di affondare profondamente le radici in noi? (Vedi Alma 32:41–43). In che modo questo ci aiuta a sopportare il peso delle tribolazioni, persecuzioni e offese?

Luoghi spinosi

• Cosa rappresentano le spine? (Vedi Matteo 13:22; Marco 4:19; Luca 8:14). Scrivi alla lavagna Luoghi spinosi = persone che odono la parola di Dio ma sono distratte dalle cure del mondo (abbrevia la dichiarazione, se lo desideri).

• Cosa significa non portare frutto? Quali «spine» impediscono alle persone di portare frutto? (Vedi Matteo 13:22; Marco 4:19; Luca 8:14). In che modo queste spine sono evidenti nel mondo, oggi? Cosa possiamo fare per impedire a queste spine di soffocare la parola di Dio in noi?

Buona terra

• Cosa rappresenta la buona terra? (Vedi Matteo 13:23). Scrivi alla lavagna Buona terra = persone che odono la parola di Dio, la comprendono e compiono opere di giustizia (abbrevia la dichiarazione, se lo desideri).

• Cosa si può fare per aiutare le zone non produttive a produrre frutto? (Il lato della strada si può zappare e concimare, le pietre si possono togliere e i rovi si possono sradicare). Come può questo essere applicato ai nostri sforzi per essere più ricettivi alla parola di Dio?

• Perché secondo voi la parabola si occupa più del terreno che del seminatore o del seme?

3. Gesù parla a parabole per far conoscere il regno dei cieli sulla terra (chiesa di Gesù Cristo).

Leggete e commentate versetti scelti di Matteo 13:24–53. Spiega che in questi versetti il termine «regno de’ cieli» si riferisce alla chiesa di Gesù Cristo, che è il regno del cielo sulla terra (Guida alle Scritture, «Regno di Dio o regno dei cieli», 162).

• Che significato ha la parabola del grano e delle zizzanie? (Vedi Matteo 13:24–30, 36:43; DeA 86:1–7. Puoi fare un elenco alla lavagna come hai fatto per la parabola del seminatore. Elenca chi o che cosa è rappresentato dal seminatore, campo, buon seme, zizzanie, nemico, raccolto e mietitori).

• Nella parabola del grano e delle zizzanie perché il seminatore non permette ai suoi servi di raccogliere subito le zizzanie? (Vedi Matteo 13:27–30; vedi anche DeA 86:5–7, che chiarisce Matteo 13:30).

• Il profeta Joseph Smith spiegò che le parabole del granel di senapa e del lievito riguardano la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. (Insegnamenti del profeta Joseph Smith, a cura di Joseph Fielding Smith [1976], 98–100). Cosa possiamo imparare riguardo alla chiesa restaurata dal paragone che il Salvatore ne fa con un granel di senapa? (Vedi Matteo 13:31–32). Con il lievito? (Vedi Matteo 13:33. Spiega che il lievito è la sostanza che fa lievitare il pane). Avete veduto il lavoro del Signore progredire come è illustrato in queste parabole?

• Cosa possiamo imparare dalle parabole del tesoro e della Perla di Gran Prezzo? (Vedi Matteo 13:44–46). Quali sacrifici dobbiamo essere disposti a compiere per ottenere il tesoro del Vangelo? Quali sacrifici avete fatto voi o persone di vostra conoscenza per il Vangelo? Quali benedizioni avete ricevuto grazie a tali sacrifici?

• Cosa rappresenta la rete nella parabola della rete gettata in mare? (Vedi Matteo 13:47). Cosa significa essere presi nella rete? Cosa è rappresentato dall’azione di raccogliere i pesci buoni nei vasi e gettare via quelli cattivi? (Vedi Matteo 13:48–50. Puoi citare Joseph Smith 1:4 per spiegare che la «fine del mondo» nel versetto 49 si riferisce alla distruzione dei malvagi). Cosa possiamo fare per rimanere fedeli nella Chiesa e aiutare gli altri a fare altrettanto?

Conclusione

Fai notare che Gesù spiegava le Sue parabole a coloro che cercavano di capire. Porta testimonianza che se studiamo le parabole di Gesù con il sincero desiderio di capire, vedremo come si applicano ai nostri giorni.

Altre idee per insegnare

I seguenti concetti approfondiscono quelli proposti nello schema della lezione. Puoi farne uso a tuo piacimento durante l’esposizione.

1. Videocassetta

Se è disponibile la videocassetta Il Salvatore: il Suo ministero (56164 160), puoi mostrare una sequenza della parte 3, «Il granel di senapa».

2. Dimostrazioni

Per aiutare i membri della classe a capire e ricordare le parabole esaminate nella lezione mostra alcuni degli oggetti descritti in esse. Per esempio, puoi mostrare come reagisce il lievito quando viene unito all’acqua e allo zucchero. Puoi fare un pane con il lievito e uno senza lievito e lasciare che i membri della classe notino la differenza sia vedendoli che assaggiandoli. Puoi anche mostrare un pizzico di semi di senape (o pepe maci- nato, che ha l’aspetto dei semi di senape). Vedi in Insegnare: non c’è chiamata più grande, unità E, argomento 11, alcuni suggerimenti su come insegnare con gli oggetti.

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