Manuali della Primaria e attività di gruppo
Lezione 29: Aver fede nel Signore Gesù Cristo


Lezione 29

Aver fede nel Signore Gesù Cristo

Scopo

Rafforzare in ogni bambino la fede in Gesù Cristo.

Preparazione

  1. Leggi Mosia 4:21; Alma 32; Ether 2-3; Dottrina e Alleanze 29:6. Preparati a leggere durante la lezione Ether 2:17, 23; 3:6; Dottrina e Alleanze 29:6.

  2. Procurati alcune pietre pulite o ritaglia dei cerchi di cartone per rappresentare le pietre. Scrivi su un lato delle pietre o sui cerchi, mettendo una lettera su ogni pietra o cerchio, come sotto indicato: «Fede nel Signore Gesù Cristo».

    Immagine
    stone sign

    Prima della lezione disponi le pietre o i cerchi di cartone con la parte sulla quale compare la lettera a faccia in giù sui tavolo o sul pavimento.

  3. Materiale necessario:

    1. Una copia del Libro di Mormon e di Dottrina e Alleanze per ogni bambino, se possibile.

    2. Carta e matita (o pastello) per ogni bambino.

    3. Un oggetto interessante (se possibile, collegato alla lezione) con un pezzo di panno per coprirlo.

    4. Illustrazione 3-55, Il fratello di Giared vede il dito del Signore (62478; Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 318).

  4. Fai i preparativi necessari per tenere le attività supplementari di tua scelta.

Svolgimento della lezione

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Verifica se durante la settimana i bambini hanno svolto il compito che hai eventualmente assegnato loro.

Possiamo aver fede in Gesù Cristo

Attività per richiamare l’attenzione

Narra con parole tue la seguente storia:

Una bambina portò da mangiare a suo padre che lavorava in fondo a un pozzo assai profondo. Anche se non poteva vedere suo padre giù nell’oscurità del pozzo, quando lo chiamò egli rispose, cosi capì che era laggiù. Il padre le disse di calare nel pozzo il secchiello con il pranzo, che egli lo avrebbe preso. La bambina fece così, e un attimo dopo sentì la voce di suo padre che le diceva che c’era troppo da mangiare per una persona sola e la invitava a unirsi a lui.

«Salta», disse, «e ti prenderò. Non puoi vedermi, ma io sì e non ti lascerò cadere». La bambina saltò nell’oscurità del pozzo e finì sana e salva tra le forti braccia di suo padre. Si divertirono un mondo a mangiare insieme.

Spiega che la bambina confidava che suo padre la prendesse fra le braccia anche se non riusciva a vederlo. Aver fede è simile a questo. Fede è credere in una cosa che non possiamo vedere, ma che speriamo fortemente sia vera (vedi Ether 2:6).

Dimostrazione

Mostra ai bambini l’oggetto coperto dal panno.

Dimostrazione

  • Credete che qua sotto vi sia una cosa? Perché?

Lascia che i bambini indovinino quale può essere l’oggetto. Poi scoprilo. Fai notare che anche se non potevano vedere l’oggetto, credevano che ci fosse.

Spiega che anche se non abbiamo veduto Gesù Cristo, crediamo che Egli esiste. Vediamo dappertutto le prove della Sua esistenza quando ammiriamo il mondo che ha creato, quando vediamo le stelle del cielo e in particolare quando leggiamo le Scritture. Abbiamo anche i profeti che ci hanno detto di averLo veduto. Spiega ai bambini che oggi parleremo di un personaggio del Libro di Mormon che aveva una fede tanto grande da poter vedere effettivamente Gesù Cristo.

Il fratello di Giared e i Giarediti avevano fede

Scritture e discussione

Ricorda ai bambini che nel Libro di Mormon hanno studiato i Nefiti e i Lamaniti. Spiega che anche un altro gruppo di persone emigrò nei Nuovo mondo. Queste persone arrivarono in America molto prima della famiglia di Lehi; queste persone erano chiamate Giarediti. Il loro capo era un uomo di nome Giared. Giared aveva un fratello che aveva grande fede. Gesù Cristo udì le preghiere del fratello di Giared e aiutò il suo popolo.

Spiega che Gesù Cristo disse ai Giarediti di radunare tutte le loro famiglie e i loro beni, compresi i greggi e gli armenti e sementi di ogni sorta. Egli disse loro che quando avessero radunato tutte le loro cose, Egli li avrebbe condotti in una terra eletta.

I Giarediti si mostrarono fedeli e obbedirono a Gesù. Egli parlò con il fratello di Giared da dietro una nuvola e guidò i Giarediti nel deserto. Essi attraversarono molte acque e arrivarono all’oceano.

Ricorda ai bambini che il fratello di Giared fu aiutato perché aveva grande fede. Egli dimostrò la sua fede chiedendo a! Padre celeste di aiutare il suo popolo e poi facendo tutto quello che il Padre celeste gli comandava.

Continua a raccontare la storia del fratello di Giared.

Gesù Cristo comandò al fratello di Giared di costruire otto barche o navi che li avrebbero trasportati al di là dell’oceano, nella terra promessa. I Giarediti seguirono le istruzioni del Signore e costruirono le barche.

Il Signore disse al fratello di Giared che le barche sarebbero rimaste sott’acqua per una parte del viaggio, perciò dovevano essere costruite perfettamente stagne.

Lettura delle Scritture

Aiuta i bambini che sanno leggere a trovare Ether 2:17 nelle loro copie del Libro di Mormon. Leggete insieme il versetto 17 che descrive le barche costruite dai Giarediti.

Invita i bambini a disporre le mani a coppa a mo’ di nave e di voltarle da una parte e poi dall’altra, per mostrare come le barche potevano rivoltarsi sull’altro lato come un piatto posto saldamente sopra un altro.

Attività di disegno

Distribuisci ai bambini carta e matita e invitali a disegnare le barche costruite dai Giarediti come apparivano secondo loro e come sono descritte nel passo delle Scritture che hai appena letto. Leggilo di nuovo secondo necessità mentre i bambini fanno i disegni.

Lascia che ogni bambino mostri alla classe il suo disegno, poi ritira i disegni e le copie del Libro di Mormon. Spiega che renderai loro i disegni alla fine della lezione. Spiega che nessuno sa esattamente quale aspetto avessero le barche.

Il fratello di Giared vide Gesù Cristo

Spiega che proprio perché le barche erano stagne, la luce non poteva penetrare nel loro interno per illuminarle. Inoltre non vi era modo di farvi entrare l’aria. I Giarediti si chiedevano come avrebbero fatto a vedere o a respirare durante la traversata dell’oceano. Gesù Cristo comandò loro di aprire un foro in alto e un altro in basso in ogni barca. Questi fori potevano essere chiusi perfettamente. Poi, quando le barche si fossero trovate sulla superficie delle acque, i Giarediti avrebbero potuto aprire il foro superiore lasciando entrare nelle barche l’aria fresca. Se l’acqua avesse cominciato a entrare insieme all’aria, avrebbero potuto chiudere il foro.

Il fratello di Giared sapeva che essi avevano bisogno anche di luce per illuminare le barche. Per questo pregò e chiese al Signore che cosa dovevano fare per avere luce.

Scritture e discussione

Leggi ad alta voce Ether 2:23 e spiega quello che Gesù Cristo disse al fratello di Giared. Spiega che il Signore non dette al fratello di Giared la risposta che questi cercava, ma gli chiese invece di quale aiuto aveva bisogno.

Scritture e discussione

  • Se vi foste trovati al posto del fratello di Giared quali soluzioni avreste proposto?

Storia delle Scritture e oggetto

Spiega che il fratello di Giared salì su un monte e tagliò dalla roccia sedici piccole pietre trasparenti.

Richiama l’attenzione della classe sulle pietre (o sui cerchietti di cartone che hai esposto). Spiega che le pietre che egli preparò erano chiare e trasparenti come il vetro.

Il fratello di Giared portò le pietre in cima a un monte e pregò. Nella sua preghiera disse che sapeva che se il Signore avesse toccato le pietre, esse avrebbero emesso luce. In questo modo avrebbero potuto illuminare l’interno delle barche mentre attraversavano il mare. Dopo che ebbe finito di pregare, accadde una cosa meravigliosa.

Lettura delle Scritture

Leggi alla classe Ether 3:6 (fermati alla parola dito).

Lettura delle Scritture

  • Che cosa fece Gesù Cristo alle pietre? (Le toccò con un dito).

Illustrazione e storia delle Scritture

Mostra l’illustrazione 3-55, Il fratello di Giared vede il dito del Signore.

Quando il fratello di Giared vide il dito di Gesù Cristo che toccava le pietre, fu talmente sorpreso che cadde a terra. Quando il Signore gli chiese perché era caduto a terra, il fratello di Giared rispose che non sapeva che il Signore avesse un dito come quello di un uomo. Gesù allora gli chiese se credeva a tutte le parole che il Signore aveva detto. Quando il fratello di Giared rispose affermativamente, il Signore gli disse che grazie alla sua grande fede Egli poteva mostrarsi a lui. Quindi Gesù si mostrò a lui e gli disse che mai un uomo aveva mostrato di possedere una fede grande come la sua.

Illustrazione e storia delle Scritture

  • Perché Gesù Cristo si mostrò al fratello di Giared? (Perché il fratello di Giared aveva una grande fede).

Spiega che il fratello dì Giared sapeva che se Gesù avesse toccato le pietre, esse avrebbero illuminato l’interno delle otto barche, e così accadde.

Anche i Giarediti avevano una grande fede nel Signore. Ben presto i Giarediti salparono sulle loro barche, e poiché avevano fede nel Signore furono guidati sani e salvi alla terra promessa.

Possiamo aver fede come il fratello di Giared

Esposizione dell’insegnante

Spiega che anche oggi si può avere una fede simile a quella del fratello di Giared. Fede significa credere e confidare nel Padre celeste e in Gesù Cristo. Dimostriamo la nostra fede mediante l’obbedienza e la preghiera. Ci è stato promesso che le nostre preghiere possono essere esaudite se chiediamo con fede ciò che è giusto (vedi Mosia 4:21).

Articolo di fedi

Aiuta i bambini a recitare meglio che possono il quarto Articolo di fede.

Scritture e discussione

Leggi alla classe Dottrina e Alleanze 29:6.

Spiega che abbiamo bisogno di fede quando preghiamo il Padre celeste. Il Padre celeste ha promesso di esaudire le nostre preghiere se chiediamo con fede. Non è sufficiente che diciamo le nostre preghiere; dobbiamo aver fede che Egli le esaudirà nella maniera migliore per noi.

Situazioni e discussione

Leggi alla classe le seguenti situazioni immaginarie e invita i bambini a indicare se il protagonista di ogni situazione dimostrò di aver fede.

Situazioni e discussione

  1. Bruno aveva perduto il suo anello dei SIG nel cortile della scuola. Il suo migliore amico, Giorgio, disse che non vi era nessuna probabilità di ritrovarlo fra tutta quella ghiaia e sabbia. Bruno sapeva di aver bisogno di aiuto: voleva ritrovare il suo anello. Quella sera egli pregò il Padre celeste e gii chiese aiuto per ritrovare il suo anello. Quando ebbe finito di pregare si sentì soddisfatto e contento, sapendo che avrebbe ricevuto l’aiuto necessario dal Padre Celeste, da Gesù Cristo e dallo Spirito Santo per ritrovare il suo anello. Il giorno dopo lo ritrovò.

    • Cosa fece Bruno per dimostrare la sua fede in Gesù Cristo?

    • In che modo la sua fede fu ricompensata?

  2. A Sandra fu chiesto di tenere un discorso alla Primaria la domenica successiva. Non l’aveva mai fatto, perciò si sentiva molto nervosa. Durante la settimana Sandra lavorò duramente per preparare il discorso. Quando arrivò la domenica si sentiva ancora molto nervosa e non era sicura di riuscire a tenere il discorso. Proprio prima di uscire di casa si inginocchiò accanto al letto e chiese al Padre celeste di aiutarla a rimanere calma: sapeva di aver lavorato duramente per preparare il discorso ed era sicura che il Padre celeste l’avrebbe aiutata.

    • Che cosa fece Sandra per dimostrare fede?

    • Secondo voi in che modo fu ricompensata la sua fede?

Ricorda ai bambini che possono vedere esaudite le loro preghiere se chiedono con fede. Qualche volta le nostre preghiere non vengono esaudite come vorremmo. Se abbiamo fede nel Padre celeste e in Gesù Cristo sappiamo che riceveremo le risposte più vantaggiose per noi.

Sommario

Gioco

Svolgi il seguente gioco usando le pietre o i cerchietti di cartone che hai mostrato durante la lezione. Chiedi ai bambini a turno di indicare una lettera dell’alfabeto. Quando indovinano una delle lettere scritte sulle pietre, volta la pietra con la lettera per mostrarla alla classe. Se scelgono una lettera presente più di una volta nella frase {come ad esempio la E), rivolta tutte le pietre sulle quali si trova la lettera stessa. Continua il gioco sino a che l’intera frase «Fede nel Signore Gesù Cristo» viene rivelata. Leggi la frase insieme alla classe, poi chiedi:

Gioco

  • Quali sono alcuni modi in cui possiamo dimostrare la nostra fede nel Padre celeste e in Gesù Cristo?

Testimonianza dell’insegnante

Concludi la lezione portando testimonianza che il Padre celeste ascolterà ed esaudirà le nostre preghiere quando chiediamo con fede. Puoi parlare di un’esperienza personale in cui la tua preghiera è stata esaudita. Esorta i bambini a rafforzare la loro fede.

Testimonianza dell’insegnante

  • In che modo il fratello di Giared rafforzò la sua fede? (Le risposte possibili possono comprendere: pregò per avere aiuto, ascoltò Gesù Cristo, credeva e obbediva ai comandamenti che gli venivano dati).

Alla fine della Primaria distribuisci ai bambini i disegni delle barche perché possano portarli a casa.

Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura.

Attività supplementari

Scegli tra le seguenti attività quelle che meglio si adattano ai bambini della tua classe. Puoi farle svolgere nel corso della lezione o come ripasso. Troverai altri suggerimenti in «Sussidi per l’insegnante» alla voce «Lezione».

  1. Consegna a ogni bambino una delle pietre usate nella lezione come promemoria che può avere una fede come quella del fratello di Giared. Puoi chiedere a un bambino di scrivere la parola fede sulla sua pietra.

  2. Chiedi ai bambini di ripetere la prima parte del quarto Articolo di fede: «Noi crediamo che i primi principi e le prime ordinanze del Vangelo sono: primo, la fede nel Signore Gesù Cristo».

  3. Alzati insieme ai bambini per cantare o recitare le parole di «Fede» mimando le azioni descritte nell’inno (Innario dei bambini).

    Fede è saper che il sole spunterà (alza le braccia a semicerchio sopra la testa)

    domani ancor (abbassa le braccia all’altezza delle spalle).

    Fede è saper che Dio ascolta (metti le mani a coppa dietro le orecchie)

    sempre il mio pregar (giungi le mani come per pregare).

    Se coltivi la tua fé (mima l’atto di coltivare),

    qual seme crescerà (alza la mano per indicare una piantina che cresce),

    la fede riempie chi gioia il cuor (porta le mani al cuore)

    Soltanto se fai in ben. (porta l’indice destro alla testa)

  4. Mostra ai bambini un seme. Chiedi cosa accade quando questo seme viene messo in terra e annaffiato. Puoi aiutare ogni bambino a piantare un seme in un bicchiere di carta pieno di terra. Esorta i bambini a curare le loro piantine per almeno due settimane dopo che il seme sarà germogliato.

    • Cosa dobbiamo fare per aiutare questo seme a crescere?

    Spiega che abbiamo fede che i semi cresceranno quando sono debitamente curati. Nella stessa maniera abbiamo fede che il Padre celeste esaudirà le nostre preghiere se osserviamo i suoi comandamenti e preghiamo con fede.

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