Lezione 37: Servirò Gesù Cristo servendo gli altri
Lezione 37
Servirò Gesù Cristo servendo gli altri
Scopo
Aiutare i bambini a capire che possono dimostrare il loro amore per Gesù Cristo servendo gli altri.
Preparazione
Leggi Mosia 2:17 e Luca 10:30-37 e preparati a spiegare questi passi delle Scritture ai bambini.
Preparati a cantare a bocca chiusa «Aiutando siamo felici» (Innario dei bambini) e «Disse il ruscello un dì» (Innario dei bambini).
Preparati a cantare o recitare le parole di «Il nostro vescovo» (Children’s Songbook).
Chiedi al vescovo o al presidente del ramo di parlarti della sua infanzia. Invitalo a parlare dei modi in cui egli serviva gli altri quand’era bambino. Prepara una breve esposizione su di lui in modo che i bambini possano indovinare qual è la persona che descrivi. Se possibile, chiedi in prestito una fotografia de! tuo vescovo o presidente del ramo da bambino. (Puoi preparare questa esposizione anche sulla presidentessa della Primaria o su un altro dirigente).
Prepara un fiore di carta per ogni bambino come nell’esempio sotto riportato. Falli abbastanza grandi da potervi scrivere sul retro un breve messaggio.
Materiale necessario:
Libro di Mormon e Bibbia.
Una cannuccia o bastoncino per ogni bambino, se disponibile.
Nastro trasparente, se disponibile.
Una matita o pastello per ogni bambino.
Un vaso o una bottiglia.
Lavagna, gesso e cimosa.
Illustrazione 3-63, Il buon Samaritano (62156; Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 218).
Fai i preparativi necessari per tenere ie attività supplementari di tua scelta.
Svolgimento della lezione
Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.
Verifica se durante la settimana i bambini hanno svolto il compito che hai eventualmente assegnato loro.
Dimostriamo il nostro amore per Gesù Cristo servendo gli altri
Possiamo dimostrare il nostro amore per Gesù Cristo servendo nella Sua Chiesa
Sommario
Attività supplementari
Scegli tra le seguenti attività quelle che meglio si adattano ai bambini della tua classe. Puoi farle svolgere nel corso della lezione o come ripasso. Troverai altri suggerimenti in «Sussidi per l’insegnante» alla voce «Lezione».
Narra la storia di Heber J. Grant, settimo presidente della Chiesa e commenta come egli serviva gli altri.
Il padre di Heber morì quando suo figlio aveva appena nove giorni. Sua madre era molto povera e incontrava molte difficoltà per provvedere a se stessa e al piccolo Heber. Ella si manteneva facendo lavori di cucito per le altre persone e accogliendo in casa dei pensionanti. Qualche volta cuciva per tante ore senza riposare, che quasi non aveva più la forza di spingere il pedale della sua vecchia macchina per cucire. Heber spesso si infilava sotto la macchina per cucire e spingeva il pedale per lei. Gli inverni erano molto freddi a Salt Lake City e Heber aveva soltanto un cappotto leggero per tenersi caldo. Desiderava tanto avere un bel cappotto pesante, ma sapeva che avevano appena i soldi necessari per mangiare. Heber fu molto contento il giorno del suo compleanno quando sua madre gli regalò un bel cappotto pesante che aveva fatto per lui. Era la cosa più bella che avesse mai avuto. Alcune settimane dopo, mentre Heber stava facendo una commissione, vide un ragazzo più o meno della sua statura che tremava per il freddo. Il bambino aveva addosso soltanto una sottile maglietta e Heber ricordò come si stava senza cappotto. Heber si tolse il cappotto nuovo e insistette perché il ragazzo se lo mettesse. Gli disse di tenerselo perché ne aveva un altro a casa.
Puoi chiedere ai bambini di recitare questa storia e poi spiegare quali sentimenti devono aver provato i protagonisti di questo episodio.
Invita i bambini a sedere in cerchio e passarsi di mano in mano una palla o altro oggetto di pezza mentre canticchi «Aiutando, siamo felici». Quando smetti di canticchiare, il bambino che si trova in mano la palla o oggetto di pezza spiega un modo in cui può aiutare qualcuno. Assicurati che tutti i bambini abbiano la possibilità di dire a turno come possono aiutare gli altri.
Fissa con uno spillo o nastro adesivo facce sorridenti rivolte all’ingiù agli abiti dei bambini prima che escano di classe. Spiega che quando compiranno una buona azione per qualcuno potranno voltare verso l’alto il volto sorridente.