Lezione del corso di studio a domicilio
2 Nefi 32–Giacobbe 4 (Unità 9)
Introduzione
Questa lezione aiuterà gli studenti a comprendere che Nefi testimoniò della missione di Gesù Cristo. Gli studenti avranno la possibilità di dire in che modo le parole di Giacobbe possono aiutarli a superare l’orgoglio e a usare le benedizioni di Dio per edificare il Suo regno. Avranno la possibilità di utilizzare i principi e le dottrine apprese in Giacobbe 2 per discutere dell’importanza di obbedire alla legge del Signore sulla castità. Discuteranno di come cercare le opportunità per parlare di Gesù Cristo e dell’Espiazione.
Suggerimenti per insegnare
2 Nefi 32–33
Nefi ci consiglia di cercare la guida divina tramite le parole di Gesù Cristo
Inizia questa lezione ponendo le seguenti domande:
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Qual è uno degli sport o attività che vi piace di più?
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Quali esercizi dovete praticare spesso per poter eccellere in quello sport o attività?
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Che cosa succede se qualcuno non fa pratica di quegli esercizi fondamentali?
Dì alla classe che ci sono azioni fondamentali che invitano lo Spirito Santo a darci la guida del nostro Padre Celeste. Copia la seguente tabella alla lavagna o preparala su dei fogli da distribuire.
Preghiera |
Ricevere la guida dello Spirito Santo |
Studio delle Scritture |
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Chiedi a ognuno degli studenti di scegliere un’azione nella tabella e di leggere il corrispondente passo delle Scritture. Dividi la classe in coppie o piccoli gruppi. Chiedi agli studenti di dire a turno in che modo la preghiera, ricevere la guida dello Spirito Santo e studiare le Scritture li ha aiutati a essere guidati da Dio.
Puoi chiedere agli studenti di dire in che modo le istruzioni dell’anziano David A. Bednar sul comandamento di pregare sempre li ha aiutati. Puoi anche chiedere loro in che modo le preghiere sono migliorate grazie all’incarico di mettere in pratica per 24 ore quanto appreso sulla preghiera continua. (Questo era un incarico del giorno 1).
Giacobbe 1–2
Giacobbe rimprovera il suo popolo per il loro amore per le ricchezze, per l’orgoglio e per l’immoralità sessuale.
Scrivi la seguente frase alla lavagna: poiché alcuni hanno più… di altri, possono essere tentati a pensare di essere migliori degli altri.
Invita gli studenti a suggerire le varie parole che potrebbero completare la frase. Possibili risposte potrebbero essere: soldi; ricchezze; talento musicale, atletico, scolastico o di altro genere; intelligenza; possibilità di crescere; conoscenza del Vangelo e beni materiali. Invita gli studenti a ponderare silenziosamente se questa frase, con le diverse parole suggerite, sia mai stata vera per loro.
Ricorda agli studenti che, grazie all’amore che Giacobbe provava per il suo popolo e la sua obbedienza ai comandamenti del Signore, avvisò il suo popolo della loro malvagità e dei loro peccati. Invita gli studenti a leggere Giacobbe 2:12–13 e a suggerire come completare la frase alla lavagna in modo da descrivere alcuni nefiti durante il ministero di Giacobbe.
Invita gli studenti a leggere Giacobbe 2:17–21 e a trovare dei consigli che li possano aiutare a non cedere all’orgoglio (Potrebbero averli già sottolineati durante il loro studio personale). Invita gli studenti a condividere alcuni consigli che hanno trovato e a spiegare in che modo li possono aiutare a non cedere all’orgoglio.
Spiega che questi versetti insegnano il seguente principio: dovremmo cercare il regno di Dio sopra tutti gli altri interessi. Invita alcuni studenti a dire in che modo possono usare le benedizioni e le opportunità che il Signore ha dato loro per edificare il regno di Dio e portare beneficio al prossimo.
Per preparare gli studenti a ripassare gli insegnamenti di Giacobbe sulla purezza sessuale, invitali ad immaginare che qualcuno chieda loro perché credono nella legge della castità. Chiedi loro di leggere Giacobbe 2:28–35 per trovare aiuto nel rispondere a questa domanda. Può essere utile ricordare loro che, come parte del loro studio personale, hanno appreso il seguente principio: il Signore si compiace della castità. Hanno anche studiato le conseguenze dell’immoralità sessuale descritte in questi versetti. Invita gli studenti a dire come spiegherebbero la loro risposta, basandosi su Giacobbe 2:28–35.
Chiedi: secondo Giacobbe 2:27, qual è la “parola del Signore” riguardo all’avere più di una moglie? (Accertati che sia chiaro che il Signore ha comandato che un uomo deve essere sposato a una sola moglie).
Spiega che in alcuni momenti della storia del mondo il Signore ha comandato al Suo popolo di praticare il matrimonio plurimo. Per esempio, il matrimonio plurimo veniva praticato ai tempi dell’Antico Testamento da Abrahamo e Sarai (vedere Genesi 16:1–3; DeA 132:34–35, 37) e dal loro figlio Isacco e nipote Giacobbe (vedere DeA 132:37), e fu praticato anche per un certo tempo agli inizi della Chiesa restaurata, iniziando dal profeta Joseph Smith (vedere DeA 132:32–33, 53). Comunque, nel 1890, Dio comandò al Suo profeta Wilford Woodruff di mettere fine alla pratica del matrimonio plurimo (vedere DeA, Dichiarazione Ufficiale 1).
Lascia il tempo agli studenti di riflettere su come le loro scelte di essere casti e puri faranno piacere al Signore e ad altri. Invitali a spiegare come obbedire ora alla legge della castità benedirà loro e le loro famiglie adesso e in futuro. Spiega come l’obbedienza alla legge della castità ha benedetto te e la tua famiglia.
Giacobbe 3–4
Giacobbe incoraggia il suo popolo a pentirsi e ad avere speranza di poter tornare alla presenza di Dio
Metti una piccola immagine di Gesù Cristo al centro della lavagna, sopra un cartoncino o un foglio di carta. Intorno all’immagine scrivi alcune parole che indicano cose che possono distrarre dal Salvatore e dal Suo vangelo. Chiedi agli studenti di prendere Giacobbe 4:14. Spiega che questo versetto comprende l’espressione “guardare al di là del segno”. Chiedi a che cosa si riferisce il “segno” di questo versetto (L’anziano Neal A. Maxwell, del Quorum dei Dodici Apostoli, insegnò che “il segno è Cristo” [“Jesus of Nazareth, Savior and King”, Ensign, dicembre 2007, 45]). Dopo aver dato questa spiegazione, invita uno studente a leggere a voce alta Giacobbe 4:14–15.
Chiedi: che cosa pensate significhi guardare al di là del segno? (Basare la nostra vita su qualcos’altro che sul Salvatore e il Suo vangelo).
Invita gli studenti a leggere Giacobbe 4:4–12 e a individuare alcuni motivi per cui Giacobbe credeva in Gesù Cristo e perché riteneva importante che gli altri conoscessero l’Espiazione. Come risultato di questa discussione, accertati che sia chiaro il seguente principio: tramite l’Espiazione di Gesù Cristo, possiamo avere speranza e riconciliarci con Dio.
Condividi i tuoi sentimenti di gratitudine per il Salvatore e la Sua Espiazione. Rendi testimonianza che Gesù Cristo è il “segno” sul quale dobbiamo concentrare la nostra vita. Per terminare la lezione, chiedi agli studenti di pensare a cosa faranno per concentrarsi sul Salvatore nei prossimi giorni.
Prossima unità (da Giacobbe 5 a Omni)
Chiedi agli studenti: che cos’è un anticristo? Come rispondereste a un anticristo? Mentre leggete le Scritture della prossima unità, notate cosa disse e fece Giacobbe quando si dovette confrontare con Sherem, un anticristo. Scoprite anche le benedizioni ricevute da Enos quando cercò Dio con tutto il cuore, pregando tutto il giorno fino alla notte. Notate i motivi per cui i Nefiti lasciarono la terra della loro prima eredità e si unirono ai Mulechiti.