Lezione 14

Giacobbe e la sua famiglia

Scopo

Aiutare i bambini a desiderare di essere onesti.

Preparazione

Leggi attentamente:
- Genesi 28:1–5—Giacobbe viene mandato a cercare una moglie tra le figlie di Labano.
- Genesi 29:1–30—Giacobbe sposa Lea e Rachele.
- Genesi 29:31–35; 30:1–13, 17–24; 35:16–19—Nascita dei figli di Giacobbe.
- Genesi 30:25–35, 43—Giacobbe lavora più a lungo per Labano e prospera.
- Genesi 31:1–18, 38–46, 52–55—Giacobbe e la sua famiglia lasciano Labano.
Studia la lezione e decidi come vuoi insegnare ai bambini la storia delle Scritture (vedi «Preparazione della lezione», pag. vi, e «Come insegnare le Scritture», pag. vii). Scegli le domande su cui discutere e le attività supplementari più adatte a destare l’interesse dei bambini e ad aiutarli a raggiungere l’obiettivo della lezione.
Materiale necessario:
1. Una Bibbia per ogni bambino.
2. Un grande diagramma come quello proposto alla fine della lezione. (Nota: conserva il diagramma per usarlo nella lezione 15).

Svolgimento della lezione

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Attività per richiamare l’attenzione

Mostra il diagramma che hai preparato. Spiega che questo diagramma illustra i legami di parentela che esistevano tra alcuni personaggi del libro della Genesi. Aiuta i bambini a riempire gli spazi vuoti del diagramma con i nomi delle persone descritte qui sotto.

Il Signore fece con lui un’alleanza per la quale i suoi discendenti avrebbe ottenuto il sacerdozio e avrebbero portato il Vangelo a tutto il mondo. (Abrahamo)
Fu benedetta e dette alla luce un figlio nella vecchiaia. (Sara)
Il Signore comandò a suo padre di offrirlo in sacrificio. (Isacco)
Fu la madre retta di due gemelli. (Rebecca)
Vendette la primogenitura per un piatto di minestra. (Esaù)
Obbedì a suo padre andando a cercare moglie a casa di suo zio. (Giacobbe)

Spiega i rapporti di parentela esistenti tra queste sei persone. Spiega ai bambini che i rimanenti spazi vuoti saranno riempiti durante la lezione.

Storia delle Scritture

Narra ai bambini la storia di Giacobbe, delle sue mogli e dei suoi figli contenuta nei passi delle Scritture elencati nella sezione «Preparazione». (Per conoscere alcuni modi in cui esporre la storia delle Scritture vedi «Come insegnare le Scritture», pag. vii). Durante il racconto sottolinea che Giacobbe si sforzava sinceramente di essere onesto con tutti.

Puoi anche spiegare che a Giacobbe fu comandato di avere più di una moglie. Chiedi ai bambini di aggiungere i nomi delle mogli e dei figli di Giacobbe al diagramma, man mano che vengono menzionati durante la lezione. (Se vuoi aggiungere al diagramma la figlia di Giacobbe, Dina, aggiungi uno spazio per lei).

Discussione e domande per l’applicazione pratica

Durante la preparazione della lezione studia le seguenti domande e passi delle Scritture. Utilizza le domande che ritieni più adatte ad aiutare i bambini a capire le Scritture e a metterne in pratica i principi. Leggendo e commentando i passi delle Scritture in classe insieme ai bambini li aiuterai a capirli meglio.

• Perché Giacobbe andò a casa di Labano? (Genesi 28:1–5; ricorda ai bambini che Giacobbe si sarebbe sposato nell’alleanza sposando una fedele figlia di Labano). Perché il matrimonio nell’alleanza è tanto importante? (Tutte le benedizioni dell’alleanza che Abrahamo fece con il Signore sono disponibili soltanto a coloro che si sposano nell’ambito di detta alleanza [nel tempio]).

• Qual era l’alleanza che il Signore fece con Abrahamo? Spiega che questa alleanza fu trasmessa ai figli di Giacobbe e alle loro famiglie ed è stata restaurata ai nostri giorni. Ricorda ai bambini che tutti coloro che vengono battezzati diventano figli di Abrahamo e possono ricevere tutte le benedizioni del sacerdozio, che comprendono il dono dello Spirito Santo, le benedizioni patriarcali e tutte le ordinanze del tempio. Come possiamo essere degni di ricevere le stesse benedizioni promesse ad Abrahamo?

• Come fu accolto Giacobbe da Labano? (Genesi 29:13). Perché Giacobbe fu accolto nella casa di Labano? (Genesi 29:14).

• Quando Labano offrì un salario a Giacobbe per il lavoro da lui svolto, cosa chiese Giacobbe? (Genesi 29:18). Cosa disse Labano? (Genesi 29:19). Perché Giacobbe era disposto a lavorare sette anni per sposare Rachele? (Genesi 29:18, 20). Trascorsi i sette anni, in che modo Labano venne meno alla sua promessa? (Genesi 29:21, 23, 25). Quale motivo addusse Labano per le sue azioni? (Genesi 29:26). Cosa avrebbe potuto fare invece Labano? Mentre fai queste domande aiuta i bambini a capire che Giacobbe lavorò duramente per tener fede alla sua parte dell’accordo con Labano; ma Labano non lo trattò con onestà. Puoi dedicare alcuni minuti a parlare di quanto dobbiamo stare attenti quando facciamo delle promesse e quanto dobbiamo sforzarci per mantenerle (vedi l’attività supplementare 2).

• Spiega che una settimana dopo Giacobbe sposò Rachele. Quanti altri anni Giacobbe acconsentì di lavorare per Labano dopo aver sposato Rachele? (Genesi 29:30). Quale altra donna sposò Giacobbe? (Genesi 30:4, 9). Quali erano i nomi dei dodici figli di Giacobbe? (Genesi 35:23–26). Spiega ai bambini che questi dodici figli dettero inizio alle dodici tribù d’Israele. Quando ogni figlio si sposò ed ebbe figli, nipoti, pronipoti, ecc., queste famiglie diventarono così numerose che furono chiamate tribù.

• Quando Giacobbe decise di prendere la sua famiglia e ritornare in patria, perché Labano voleva che Giacobbe rimanesse da lui? (Genesi 30:27).

• Quando arrivarono a decidere ciò che Labano doveva a Giacobbe come salario, cosa suggerì Giacobbe? (Genesi 30:30–32). Quali sentimenti avevano Labano e i suoi figli nei confronti della prosperità di Giacobbe? (Genesi 30:43; 31:1–2). Cosa disse il Signore a Giacobbe di fare? (Genesi 31:3).

• Cosa aveva fatto Giacobbe per Labano durante i vent’anni che aveva lavorato per lui? (Genesi 31:38–41). In quali modi Labano aveva frodato Giacobbe durante quegli anni? (Genesi 31:7). In che modo il Signore aveva benedetto Giacobbe per la sua pazienza? (Genesi 31:8–9). Fai notare che se facciamo ciò che è giusto quando gli altri ci fanno dei torti, il Signore è consapevole della nostra situazione e ci ricompenserà per la nostra pazienza e rettitudine (vedi Genesi 31:12).

• Perché è importante essere sinceri in ogni momento? Perché non potete fidarvi di qualcuno che non dice sempre la verità? Fai notare che se diciamo la verità soltanto quando ci fa comodo, gli altri non potranno fidarsi di noi e non ci crederanno quando diciamo la verità. Come possiamo meritare la fiducia dei nostri genitori?

Attività supplementari

Puoi svolgere una o più delle seguenti attività in qualsiasi momento durante la lezione oppure come ripasso, sommario o compito.

Fai per ogni bambino una copia del foglio proposto alla fine della lezione, oppure svolgi l’attività insieme a tutta la classe.
Parla con i bambini di ciò che significa fare una promessa.
- Cosa significa fare una promessa? (accordarsi per fare o non fare una cosa). Ricorda ai bambini che quando fummo battezzati facemmo un’alleanza o promessa di osservare i comandamenti del Padre celeste. Una delle cose che promettemmo di fare era dire la verità e mantenere la parola data.
- Perché è importante mantenere le promesse? Spiega che è difficile fidarsi di qualcuno che non mantiene le promesse. Esorta i bambini a riflettere seriamente sull’impegno che prendono quando fanno una promessa. Vi sono promesse che è meglio non fare, come ad esempio promettere di non dire la verità riguardo a una cosa che è accaduta.
Chiedi ai bambini di ascoltare il seguente elenco di cose che potrebbero promettere di fare. Poi invitali ad alzare la mano destra se pensano che sia giusto fare quella promessa. Quindi commenta ogni promessa e le conseguenze del mantenere o no quella promessa.
- Avete detto a un vostro amico che lo incontrerete a una cert’ora per andare a scuola insieme.
- Avete detto che avreste tenuto un discorso alla Primaria la settimana prossima.
- Avete detto a una vostra amica che l’aiuterete a fare un brutto scherzo a suo fratello.
- Avete detto alla mamma che baderete alla sorellina dopo la scuola.
- Avete promesso a un vostro amico che non direte chi ha rotto la finestra del vicino.
- Avete detto alla mamma che tornerete a casa per le cinque.
Mostra un portafogli o un altro oggetto interessante. Chiedi ai bambini di fingere di aver trovato quest’oggetto mentre andavano in chiesa. Non sanno chi è il proprietario dell’oggetto e sono tentati di tenere quello che hanno trovato. Invitali a parlare di quello che potrebbero farne. Spiega ai bambini dove possono andare a consegnare gli oggetti smarriti. Esortali a restituire gli oggetti preziosi che trovano a qualcuno che è in grado di rintracciare il proprietario.
Scrivi i nomi dei bambini su altrettanti fogli di carta e mettili in un contenitore. Leggi una delle seguenti situazioni; poi estrai un nome dal contenitore e chiedi al bambino di spiegare ciò che si dovrebbe fare in quel caso. Chiedi poi al bambino di estrarre il nome successivo. Se la classe è piccola, rimetti i nomi nel contenitore dopo averli estratti tutti in modo che ogni bambino possa rispondere a più di una domanda. Puoi aggiungere altri esempi.
- Il commesso del negozio ti dà come resto più soldi del dovuto.
- Hai dimenticato di fare i compiti. Sei tentato di dire all’insegnante che ti sei sentito male.
- Stai giocando con il giocattolo di un amico e lo rompi.
- Vuoi del denaro per acquistare delle caramelle e la borsetta di tua madre si trova sul tavolo.
- Hai usato un oggetto appartenente a tuo padre senza chiedere il permesso e l’hai smarrito.
- Un tuo amico ha dimenticato un giocattolo a casa tua ed è proprio una cosa che desideri da tanto tempo.
- Stai preparando un gioco da fare con un tuo amico, quando questi va a bere un bicchier d’acqua. Ti rendi conto che mentre è fuori dalla stanza puoi disporre i pezzi del gioco in modo da vincere.
- Senza volerlo, fai cadere a terra un oggetto fragile appartenente a un’altra persona. Un tuo amico ti dice che se è stato un incidente non è necessario che confessi di averlo fatto tu.
- Riesci a vedere il compito in classe del tuo vicino. Sai che le sue risposte di solito sono esatte.
Chiedi ai bambini di leggere Esodo 20:15–16. Spiega che questi sono due dei dieci comandamenti emanati dal Signore. Perché è importante obbedire ad ognuno di questi comandamenti?
Cantate o leggete le parole di «Scegli il giusto» (Innario dei bambini, No. 82).

Conclusione

Testimonianza

Puoi portare testimonianza dell’importanza di essere onesti. Esorta i bambini a stare attenti a dire la verità e ad essere onesti in tutto ciò che fanno. Porta testimonianza che se lo faranno, il Padre celeste li aiuterà e li benedirà. Esorta i bambini a parlare con i loro familiari dell’importanza di essere onesti.

Attività da svolgere con la famiglia

Esorta i bambini a esporre ai loro familiari una determinata parte della lezione, come ad esempio una storia, una domanda o un’attività, oppure a leggere insieme alla famiglia le «Letture consigliate per casa».

Letture consigliate per casa

Suggerisci ai bambini di leggere a casa come ripasso di questa lezione Genesi 29:15–30.

Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura.