Manuali della Primaria e attività di gruppo
Il dono dell’Espiazione (Pasqua)


Lezione 45

Il dono dell’Espiazione (Pasqua)

Scopo

Aiutare i bambini a capire che tramite l’espiazione di Gesù Cristo ognuno di noi può ricevere i doni dell’immortalità e della vita eterna.

Preparazione

  1. Leggi attentamente:

    • Mosè 1:39—Il piano di Dio è rendere possibile a ognuno di noi l’immortalità e la vita eterna.

    • Isaia 53:5–7—Il Messia espierà i nostri peccati.

    • Matteo 26:36–46—Gesù Cristo soffre nel Getsemani.

    • Luca 22:44 (o DeA 19:18)—Gesù Cristo suda grosse gocce di sangue.

    • Salmi 22:16, 18—I malvagi trapasseranno le mani e i piedi del Salvatore e tireranno a sorte le Sue vesti.

    • Luca 23:33–34, 46—Gesù Cristo viene crocifisso.

    • Matteo 27:57–66—Gesù Cristo viene sepolto nella tomba di Giuseppe di Arimatea.

    • Isaia 25:8—Il Salvatore vincerà la morte.

    • Osea 13:14—Il Salvatore redimerà tutti noi dalla tomba.

    • Matteo 28:1–10—Gesù Cristo risorge.

  2. Studia la lezione e decidi come vuoi insegnare ai bambini la storia delle Scritture (vedi «Preparazione della lezione», pag. vi, e «Come insegnare le Scritture», pag. vii). Scegli le domande su cui discutere e le attività supplementari più adatte a destare l’interesse dei bambini e ad aiutarli a raggiungere l’obiettivo della lezione.

  3. Prepara un cartello che dica:

    Puoi avere una caramella (o altro oggetto).

    Prepara un diagramma simile a quello che segue:

    math chart
  4. Materiale necessario:

    1. Una Bibbia per ogni bambino.

    2. Perla di Gran Prezzo e Dottrina e Alleanze

    3. Illustrazioni 6–27, La Crocifissione (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 230; 62505); 6–47, Gesù prega nel Getsemani (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 227; 62175) e 6–48, Gesù Cristo risorto (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 239; 62187).

Svolgimento della lezione

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Attività per richiamare l’attenzione

Gesù Cristo ci ha fatto il dono dell’Espiazione, che è composto di due parti. Per ricevere la prima parte non è necessario nessuno sforzo da parte nostra, mentre per ottenere la seconda parte, dobbiamo meritarcela. Leggi insieme ai bambini Mosè 1:39 e chiedi loro di individuare le due parti dell’Espiazione. Puoi scrivere i due termini che riassumono le due parti alla lavagna. Spiega che in questa lezione i bambini impareranno il significato di immortalità (il dono della risurrezione, che Gesù Cristo fa a tutti gli uomini) e vita eterna (il dono di vivere per sempre come famiglia alla presenza di Dio, se ci pentiamo) e impareranno che ogni dono fu profetizzato dai profeti dell’Antico Testamento.

Storia delle Scritture

Mostrando le illustrazioni nei momenti adatti, narra la storia dell’espiazione di Gesù Cristo, contenuta nei passi delle Scritture elencati nella sezione «Preparazione». (Per conoscere alcuni modi in cui esporre la storia delle Scritture vedi «Come insegnare le Scritture», pag. vii). Spiega che determinati aspetti dell’Espiazione furono rivelati ai profeti dell’Antico Testamento. Essi profetizzarono che Cristo avrebbe sofferto per i nostri peccati e avrebbe vinto la morte. Queste profezie si adempirono durante gli ultimi giorni del Salvatore sulla terra (vedi attività supplementare 1).

Discussione e domande per l’applicazione pratica

Durante la preparazione della lezione studia le seguenti domande e passi delle Scritture. Utilizza le domande che ritieni più adatte ad aiutare i bambini a capire le Scritture e a metterne in pratica i principi. Leggendo e commentando i passi delle Scritture in classe insieme ai bambini li aiuterai a capirli meglio.

Gesù Cristo ci ha fatto il dono dell’immortalità

• Cosa è predetto in Salmi 22:16 riguardo alle mani e ai piedi del Salvatore?

• Come fu ucciso Gesù? (Luca 23:33; crocifiggere significa uccidere una persona inchiodando o legando le sue mani o i suoi piedi a una croce e lasciandola morire).

• Quando Gesù morì sulla croce, cosa accadde al Suo Spirito? (Luca 23:46). Aiuta i bambini a capire che quando Cristo morì il Suo Spirito lasciò il corpo e andò nel mondo degli spiriti (vedi DeA 138). Dove fu messo a giacere il corpo di Gesù? (Matteo 27:57–60). Perché furono messi dei soldati a guardia della tomba di Gesù? (Matteo 27:62–66).

• Come fu aperta la tomba il terzo giorno dopo la morte di Gesù? (Matteo 28:2). Cosa disse l’angelo a Maria e alle altre donne presso la tomba? (Matteo 28:5–6). Spiega che lo spirito di Gesù, che aveva lasciato il Suo corpo quando era morto, tornò di nuovo nel Suo corpo quando Egli risorse. Quella è stata la prima volta che una persona sia risorta sulla terra.

• Cosa intendeva Isaia quando disse che il Messia «annienterà per sempre la morte»? (Isaia 25:8). Cosa intendeva Osea quando disse che Cristo redimerà tutti gli uomini dalla morte? (Vedi Osea 13:14). Spiega che queste rivelazioni parlano della Risurrezione (Vedi «Risurrezione» nella Guida alle Scritture).

• Quali sono gli effetti che ha la risurrezione di Gesù Cristo per ognuno di noi? Aiuta i bambini a capire che, grazie alla risurrezione di Cristo, tutte le persone che sono vissute e vivranno sulla terra risorgeranno. Gesù fece a ognuno di noi questo dono: il dono dell’immortalità, ossia vivere per sempre con il nostro corpo riunito al nostro spirito.

Gesù Cristo ci rese possibile ottenere la vita eterna

• Cosa ci insegna la profezia di Isaia riguardo alle sofferenze di Cristo? (Isaia 53:5).

• Cosa fece Gesù dopo essere andato nel Giardino di Getsemani? (Matteo 26:36). In che modo Gesù espresse la Sua disponibilità a fare la volontà del Padre celeste? (Matteo 26:39, 42, 44).

• Quanto furono terribili le sofferenze di Gesù nel Giardino di Getsemani? (Luca 22:44; DeA 19:18). Spiega che Gesù prese su di Sé tutti i nostri peccati, e questo Gli causò una sofferenza più grande di quanto possiamo immaginare. Grazie alla sofferenza di Cristo, abbiamo la possibilità di pentirci dei nostri peccati e di essere perdonati. Se lo facciamo, non dovremo soffrire come fece Cristo. Spiega che questo è ciò che Isaia intendeva quando disse che «per le sue lividure noi abbiamo avuto guarigione» (Isaia 53:5).

Attività supplementari

Puoi svolgere una o più delle seguenti attività in qualsiasi momento durante la lezione oppure come ripasso, sommario o compito.

  1. Prepara dei cartelli con su scritte le parole o frasi principali di alcune profezie dell’Antico Testamento, come ad esempio:

    Isaia 53:5 – «trafitto a motivo delle nostre trasgressioni»

    Isaia 53:5 – «per le sue lividure noi abbiamo avuto guarigione»

    Salmi 22:16 – «m’hanno forato le mani e i piedi»

    Isaia 25:8 – «annienterà per sempre la morte»

    Osea 13:14 – «li redimerei dalla morte»

    Esponi i cartelli davanti alla classe e narra la storia dell’espiazione del Salvatore così come è raccontata nelle Scritture. Invita i bambini ad ascoltare queste parole, frasi o concetti generali per notare l’adempimento di queste profezie. Aiuta i bambini a capire le frasi più difficili.

  2. Per svolgere questa attività prima della lezione, scrivi le seguenti domande su altrettanti fogli di carta. Durante la lezione assegna le domande a sei bambini diversi.

    • Cos’è la morte?

    • Cos’è la risurrezione?

    • Chi fu la prima persona sulla terra a risorgere?

    • Quali sono i due più grandi doni che Gesù Cristo ci ha fatto?

    • Quale dono ci è fatto da Gesù Cristo senza nessuno sforzo da parte nostra?

    • Quale dono di Gesù Cristo otteniamo purché facciamo ciò che è necessario?

    Spiega ai bambini che darai la risposta a una domanda. Il bambino che ha la domanda giusta deve leggerla ad alta voce. Ecco alcune risposte possibili alle domande che hai distribuito:

    • Quando lo spirito lascia il corpo. (Cos’è la morte?)

    • Quando il corpo e lo spirito si riuniscono di nuovo per non essere più separati. (Cos’è la risurrezione?)

    • Gesù Cristo. (Chi fu la prima persona sulla terra a risorgere?)

    • Immortalità e vita eterna. (Quali sono i due più grandi doni che Gesù Cristo ci ha fatto?)

    • Il dono della risurrezione o immortalità. (Quale dono ci è fatto da Gesù Cristo senza nessuno sforzo da parte nostra?)

    • Il dono della vita eterna. (Quale dono di Gesù Cristo otteniamo purché facciamo ciò che è necessario?)

  3. Mostra la fotografia di un tuo caro che è morto. Spiega ciò che provi sapendo che, grazie all’espiazione di Gesù Cristo, se vivi degnamente vedrai di nuovo questa persona cara. Lascia che i bambini ti parlino di un loro parente che è morto che vorrebbero vedere di nuovo. Spiega che non dobbiamo temere la morte. I profeti hanno rivelato che vedremo di nuovo i nostri cari e che nel mondo degli spiriti, dopo la morte, avremo grande conforto e gioia. Joseph Smith disse: «Ho un padre, fratelli, figli e amici che sono andati nel mondo degli spiriti. Essi sono assenti soltanto per un momento. Essi vivono nello spirito, e noi ci incontreremo presto di nuovo» (History of the Church 6:316).

    Brigham Young disse: «Ci guarderemo indietro e vedremo questa valle della morte e penseremo: Non ho più sete, non ho più desiderio di dormire, non sono più stanco… Non sento né dolore né stanchezza. Sono pieno di vita, pieno di vigore e godo della presenza del mio Padre celeste» (Journal of Discourses, 17:142).

  4. Se insegni a una classe di bambini più grandi, prepara un gioco dell’abbinamento con i titoli «Profezie» e «Adempimento delle profezie». Invita i bambini a leggere un riferimento contrassegnato da una lettera sotto «Adempimento delle profezie» e abbinalo con la profezia corrispondente contrassegnata da un numero nell’elenco «Profezie». Alcuni esempi che potrai usare sono:

    Profezie

    Adempimento delle profezie

    1. Isaia 53:7 – Non aperse la bocca

    a. Matteo 21:5

    2. Salmi 34:20 – Non gli sarà rotto nessun osso

    b. Luca 23:9

    3. Zaccaria 9:8 – Montato sopra un asino

    c. Matteo 27:9

    4. Salmi 22:1 – Perché mi hai abbandonato?

    d. Matteo 27:35

    5. Salmi 22:18 – Spartiscon fra loro i miei vestimenti

    e. Giovanni 19:36

    6. Zaccaria 11:13 – Trenta sicli d’argento

    f. Matteo 27:46

    Risposte: 1-b, 2-e, 3-a, 4-f, 5-d, 6-c

  5. Spiega il terzo Articolo di fede e aiuta i bambini a impararlo a memoria.

  6. Raccogli i seguenti piccoli oggetti e incolla su di essi un foglio di carta con su scritto il riferimento delle Scritture corrispondente. Metti gli oggetti in un cestino o sacchetto e lascia che i bambini ne scelgano uno e leggano il riferimento. Invita la classe a decidere quale rapporto esiste tra l’oggetto e la storia dell’Espiazione.

    • Monete – Matteo 26:14–16

    • Sapone – Matteo 27:24–26

    • Panno rosso – Matteo 27:28–30

    • Croce di stuzzicadenti o chiodi – Matteo 27:31–32

    • Un po’ di terra – Matteo 27:50–51

    • Panno bianco – Matteo 27:58–59

    • Sasso – Matteo 27:60–65

  7. Cantate o leggete le parole di «Gesù risorse il terzo dì?» (Innario dei bambini, No. 45), «Cristo è risorto» (Innario dei bambini, No. 44), «Un verde colle v’è lontano» (Inni, No. 115) o «È risorto!» (Inni, No. 118)

Conclusione

Testimonianza

Esprimi la tua gratitudine per i grandi doni che Gesù ci ha fatto affinché potessimo risorgere e vivere per sempre con il Padre celeste e con i nostri familiari, se ci pentiamo.

Attività da svolgere con la famiglia

Esorta i bambini a esporre ai loro familiari una determinata parte della lezione, come ad esempio una storia, una domanda o un’attività, oppure a leggere insieme alla famiglia le «Letture consigliate per casa».

Letture consigliate per casa

Suggerisci ai bambini di leggere a casa come ripasso di questa lezione Matteo 28:1–10.

Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura.