Manuali della Primaria e attività di gruppo
Samuele, il profeta fanciullo


Lezione 27

Samuele, il profeta fanciullo

Scopo

Esortare i bambini ad ascoltare i suggerimenti dello Spirito Santo.

Preparazione

  1. Leggi attentamente:

    • 1 Samuele 1:1–5, 9–11—Anna ed Elkana non avevano figli. Anna prega per avere un figlio e promette di consacrarlo al Signore.

    • 1 Samuele 1:17–28—Eli dice ad Anna che la sua preghiera sarà esaudita. Nasce Samuele, e Anna tiene fede alla sua promessa portandolo al tempio.

    • 1 Samuele 2:18–21, 26—Samuele da bambino serve il Signore nel tempio. Eli benedice i genitori di Samuele, perché hanno consentito al bambino di servire il Signore.

    • 1 Samuele 3:1–10, 19 – 20—Il Signore parla a Samuele bambino.

    • Apocalisse 3:20—Cristo sta alla porta; ma noi dobbiamo ascoltare la Sua voce.

    • Amos 3:7—Il Signore parla ai membri della Chiesa tramite i Suoi profeti.

  2. Letture supplementari:

    • Moroni 7:13–17—Lo Spirito di Cristo ci aiuta a distinguere il bene dal male.

    • Dottrina e Alleanze 6:23, 8:2—Le parole di pace che la nostra mente ascolta sono una testimonianza proveniente da Dio. Lo Spirito Santo parla alla nostra mente e al nostro cuore.

    • Dottrina e Alleanze 9:8–9—Studia la cosa nella tua mente; poi chiedi la conferma spirituale.

    • Alma 32:23—I bambini piccoli odono le parole di Dio.

  3. Studia la lezione e decidi come vuoi insegnare ai bambini la storia delle Scritture (vedi «Preparazione della lezione», pag. vi, e «Come insegnare le Scritture», pag. vii). Scegli le domande su cui discutere e le attività supplementari più adatte a destare l’interesse dei bambini e ad aiutarli a raggiungere l’obiettivo della lezione.

  4. Materiale necessario:

    1. Una Bibbia per ogni bambino.

    2. Libro di Mormon e Dottrina e Alleanze.

    3. Illustrazioni 6–34, Anna presenta Samuele a Eli nel tempio; 6–35, Samuele bambino è chiamato dal Signore (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 111; 62498) e 6–36, Gesù alla porta (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 237, 62170).

Svolgimento della lezione

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Attività per richiamare l’attenzione

Dopo che i bambini sono entrati nell’aula, chiedi a uno di loro di uscire e bussare alla porta. Invita un altro bambino a farlo entrare; poi mostra l’immagine di Gesù alla porta. Leggi e commenta Apocalisse 3:20. Lascia che i bambini scoprano il motivo per cui l’artista ha dipinto l’esterno della porta senza maniglia. (Gesù è pronto ad aiutarci, ma siamo noi che dobbiamo aprire la porta per farLo entrare). Chiedi ai bambini cosa devono fare per far entrare il Salvatore nella loro vita. Aiutali a capire che un modo in cui il Signore ci parla è tramite il Suo Santo Spirito. Se ascoltiamo lo Spirito Santo, possiamo ricevere la guida del Padre celeste e di Gesù Cristo. Spiega alla classe che questa lezione parlerà di un bambino che udì la voce del Signore, l’ascoltò e obbedì.

Storia delle Scritture

Mostrando le illustrazioni nei momenti adatti, narra ai bambini la storia della nascita e fanciullezza di Samuele, contenuta nei passi delle Scritture elencati nella sezione «Preparazione». (Vedi «Come insegnare le Scritture», pag. 7).

Discussione e domande per l’applicazione pratica

Durante la preparazione della lezione studia le seguenti domande e passi delle Scritture. Utilizza le domande che ritieni più adatte ad aiutare i bambini a capire le Scritture e a metterne in pratica i principi. Leggendo e commentando i passi delle Scritture in classe insieme ai bambini li aiuterai a capirli meglio.

• Ogni anno Anna andava con suo marito Elkana al tempio per offrire sacrifici al Signore. Ella non aveva figli, e nel tempio piangeva e pregava fervidamente per avere un figlio. Quale promessa fece Anna al Signore nella sua preghiera? (1 Samuele 1:11). Quando Anna lasciò il tempio dopo aver pregato per avere un figlio, in che modo Eli la confortò? (1 Samuele 1:17–18). In che modo Anna tenne fede alla promessa che aveva fatto al Signore? (1 Samuele 1:24–28). Perché è importante mantenere le promesse che facciamo?

• Cosa portava Anna a Samuele quando ella e Elkana salivano al tempio ogni anno? (1 Samuele 2:19). Come fu benedetta Anna dopo aver portato Samuele al tempio, perché crescesse là servendo il Signore? (1 Samuele 2:20–21).

• Chi parlò a Samuele nella notte? (1 Samuele 3:4). All’inizio Samuele chi pensava che lo stesse chiamando? (1 Samuele 3:5–6, 8). Come capì Samuele che era il Signore che lo chiamava? (1 Samuele 3:8–9).

• Come riceviamo i suggerimenti del Signore? (tramite lo Spirito Santo, le Scritture e le parole dei dirigenti della Chiesa). Chi ci aiuta a riconoscere ciò che il Signore vuole che facciamo? (lo Spirito Santo, i nostri genitori, gli insegnanti e i dirigenti della Chiesa). Come possiamo prepararci a ricevere e riconoscere l’influenza dello Spirito Santo? (mantenendo puri i nostri pensieri e le nostre azioni, osservando i comandamenti, chiedendo al Padre celeste di farci sentire l’influenza dello Spirito Santo e dedicando il tempo necessario ad ascoltare lo Spirito dopo aver pregato per avere una guida [vedi l’attività supplementare 3]).

• Quando il Signore ha un messaggio da proclamare a tutta la Chiesa, in che modo lo invia? (Amos 3:7). Perché, secondo voi, il Signore parlò a Samuele quando questi era ancora un bambino? (1 Samuele 3:1). L’anziano Harold B. Lee spiegò che a quel tempo «non c’era un profeta sulla terra tramite il quale il Signore potesse rivelare la Sua volontà» («But Arise and Stand upon Thy Feet – And I Will Speak with Thee», Brigham Young University Speeches of the Year [7 febbraio 1956], pag. 2). Poiché non c’era nessun profeta, il Signore preparò Samuele fin dalla fanciullezza per essere il Suo profeta.

• Quali altri profeti dell’antichità furono chiamati sin dalla fanciullezza? (Mormon [vedi Mormon 1:2–5] e il profeta Joseph Smith).

Attività supplementari

Puoi svolgere una o più delle seguenti attività in qualsiasi momento durante la lezione oppure come ripasso, sommario o compito.

  1. Parla alla classe di una volta in cui un bambino (tu stessa o altra persona di tua conoscenza) udì e ascoltò i suggerimenti dello Spirito Santo. Puoi narrare la seguente storia:

    Un ragazzo in bicicletta pedalava rapidamente per fare delle consegne. Improvvisamente sentì la forte ispirazione di doversi fermare, cosa che fece subito. Mentre stava lì fermo con la bicicletta sul lato della strada, una macchina, all’incrocio che stava poco oltre, non rispettò il semaforo rosso e attraversò l’incrocio proprio là dove il ragazzo si sarebbe trovato se non avesse obbedito a quel suggerimento.

    Invita i bambini a parlare delle occasioni in cui loro stessi o i loro familiari hanno ricevuto i suggerimenti dello Spirito Santo che li ha guidati, avvertiti o confortati. Spiega che non è necessario udire una voce vera e propria, ma possiamo avere una forte impressione riguardo a qualcosa. Quando ciò accade, cosa dobbiamo fare?

  2. Fai ai bambini la seguente domanda: quando ci giunge un’ispirazione o un’idea, come possiamo sapere se proviene da Dio? Scrivi alla lavagna Proveniente da Dio e Non proveniente da Dio. Poi scrivi Moroni 7:13, 16–17 e Dottrina e Alleanze 6:23; 9:8–9. Leggi e commenta i riferimenti con i bambini e scrivi le loro idee sotto il titolo pertinente.

    Proveniente da Dio

    Non proveniente da Dio

    Si prova un sentimento di calore

    Si prova un senso di confusione

    Si vuole fare il bene

    Si vuole fare il male

    Si vuole amare e servire Dio

    Non si vuole seguire Gesù

    Si sente in noi una gran pace

    Si dubita dell’esistenza di Gesù Cristo

  3. Chiedi a un bambino di rappresentare Samuele bambino nel tempio, e a un altro di fingere di essere Eli. Scegli un terzo bambino che faccia la voce del Signore. (Scegli attentamente il bambino che rappresenterà il Signore e assicurati che dica soltanto le parole che si trovano nelle Scritture). Lascia che i bambini recitino la storia di Samuele che ode la voce del Signore (vedi 1 Samuele 3:1–10). Gli altri bambini potranno leggere a turno i versetti o dirigere la narrazione.

  4. Cantate o leggete le parole di «Lo Spirito Santo» (Innario dei bambini, No. 56).

  5. Mostra l’immagine di Gesù alla porta. Cantate o leggete le parole di «Gesù cercherò in gioventù» (Innario dei bambini, No. 67). Chiedi alla classe di indicare i modi in cui si può cercare il Signore menzionati in questo inno (studiare le Scritture, pregare, obbedire al profeta, osservare i comandamenti). Spiega ai bambini che se fanno queste cose accolgono Gesù nella loro vita. Chiedi loro di cantare di nuovo questo inno insieme a te.

Conclusione

Testimonianza

Parla con i bambini di un’occasione in cui hai sentito l’amore del Salvatore o hai ascoltato i suggerimenti del Santo Spirito. Porta testimonianza che Gesù Cristo è il nostro Salvatore e guida e che, se viviamo rettamente, potremo udire la Sua voce tramite il potere dello Spirito Santo.

Attività da svolgere con la famiglia

Esorta i bambini a esporre ai loro familiari una determinata parte della lezione, come ad esempio una storia, una domanda o un’attività, oppure a leggere insieme alla famiglia le «Letture consigliate per casa».

Letture consigliate per casa

Suggerisci ai bambini di leggere a casa come ripasso di questa lezione 1 Samuele 3:1–10, 19–20.

Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura.