Lezione 33
Elia usa il sacerdozio
Scopo
Aiutare i bambini a conoscere meglio come il sacerdozio rende migliore la loro vita.
Preparazione
-
Leggi attentamente:
-
1 Re 16:29–33—Achab e Izebel, due sovrani malvagi.
-
1 Re 17:1—Elia annuncia una siccità.
-
1 Re 17:2–6—Elia è nutrito dai corvi.
-
1 Re 17:7–16—Elia viene nutrito da una vedova, la cui piccola quantità di cibo si moltiplica miracolosamente.
-
1 Re 17:17–24—Elia benedice il figlio della vedova e lo riporta in vita.
-
-
Studia la lezione e decidi come vuoi insegnare ai bambini la storia delle Scritture (vedi «Preparazione della lezione», pag. vi, e «Come insegnare le Scritture», pag. vii). Scegli le domande su cui discutere e le attività supplementari più adatte a destare l’interesse dei bambini e ad aiutarli a raggiungere l’obiettivo della lezione.
-
Materiale necessario:
-
Una Bibbia per ogni bambino.
-
Una calamita e alcuni pezzi di metallo, oppure un palloncino, o un pettine e alcuni pezzettini di carta (vedi l’attività per richiamare l’attenzione).
-
Illustrazione 6–39, Elia è nutrito dai corvi.
-
Svolgimento della lezione
Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.
Attività per richiamare l’attenzione
Chiedi ai bambini di usare la calamita per attirare i pezzettini di metallo (oppure di strofinare un palloncino sui vestiti per farlo aderire al muro o alla camicia di un bambino; oppure chiedi a un bambino di passarsi ripetutamente il pettine tra i capelli e poi mostrare come esso può raccogliere dei pezzettini di carta). Domanda ai bambini perché la calamita attira il metallo (oppure il palloncino aderisce al muro o il pettine raccoglie i pezzettini di carta). Spiega che la calamita ha una specie di energia chiamata magnetismo che le dà la capacità di attirare gli oggetti metallici. Un’energia chiamata elettricità fa aderire il palloncino al muro e fa sì che il pettine raccolga dei pezzettini di carta. Queste forme di energia sono invisibili, ma possiamo vederne gli effetti.
Spiega che neanche il potere di Dio si può vedere, ma spesso ne vediamo gli effetti. Insegna ai bambini che questa lezione parla di un profeta di Dio e dell’uso che egli fece del più grande potere esistente sulla terra: il sacerdozio di Dio.
Storia delle Scritture
Narra ai bambini la storia dei miracoli compiuti da Elia per mezzo del potere del sacerdozio, contenuta nei passi delle Scritture elencati nella sezione «Preparazione». (Vedi «Come insegnare le Scritture», pag. 7). Mostra l’illustrazione nel momento adatto.
Discussione e domande per l’applicazione pratica
Durante la preparazione della lezione studia le seguenti domande e passi delle Scritture. Utilizza le domande che ritieni più adatte ad aiutare i bambini a capire le Scritture e a metterne in pratica i principi. Leggendo e commentando i passi delle Scritture in classe insieme ai bambini li aiuterai a capirli meglio.
• Chi era Achab? (1 Re 16:29–30; uno dei più malvagi e potenti re di Israele). Chi era Izebel? (1 Re 16:31; la moglie di Achab. Essi introdussero l’adorazione degli idoli in Israele nella forma del falso dio Baal e cercarono di eliminare il culto del vero Dio). (Vedi le voci «Achab» e «Izebel» nella Guida alle Scritture).
• Cosa fece Elia per cercare di convincere Achab a pentirsi della sua malvagità? (1 Re 17:1). Mediante quale potere Elia suggellò i cieli in modo che non piovesse? Spiega che la siccità proclamata da Elia mediante il potere del sacerdozio durò tre anni e mezzo. Cosa accadrebbe se non vi fosse pioggia o altre precipitazioni per tre anni e mezzo?
• Quando la siccità ebbe inizio, in che modo il Signore provvide a Elia? (1 Re 17:2–6). Chi aveva preparato il Signore per aiutare Elia quando il torrente rimase asciutto? (1 Re 17:8–9). In che modo il Signore spesso aiuta coloro che si trovano nel bisogno? Spiega che Egli molte volte ci aiuta tramite l’operato di altre persone. Come potrebbe il Signore usare noi per aiutare gli altri? Spiega ai bambini che se siamo in sintonia con lo Spirito, il Signore può dirigerci in ciò che Egli vuole che facciamo.
• Secondo voi, come si sentì la vedova quando le rimase soltanto un po’ di farina e di olio per nutrire se stessa e suo figlio ed Elia le chiese di fare prima una «stiacciata» per lui e poi per lei e per suo figlio? (1 Re 17:12–13). Quale promessa fece Elia alla vedova? (1 Re 17:14). In che modo la vedova dimostrò la sua fede nel Signore e la fiducia che aveva in Elia? (1 Re 17:15). Come possiamo acquisire la fede in Gesù Cristo necessaria per seguire le parole del nostro profeta e fare ciò che lo Spirito ci chiede?
• Cosa accadde al vaso della farina e all’orciuolo dell’olio della vedova durante il resto della siccità? (1 Re 17:16). Chi nutrì la vedova con il cibo che le veniva fornito in maniera miracolosa? (1 Re 17:15).
• Cosa fece Elia quando il figlio della vedova si ammalò e morì? (1 Re 17:19–22). Tramite quale potere Elia poté riportare in vita il figlio della vedova? Secondo voi, come si sentì la vedova quando Elia le restituì il figlio? In che modo questo miracolo rafforzò la testimonianza della vedova? (1 Re 17:24). In che modo la nostra testimonianza è rafforzata tramite le benedizioni del sacerdozio? Spiega che non acquisiamo una testimonianza assistendo ai miracoli; ma che i miracoli possono rafforzare la testimonianza che già possediamo.
• Quali benefici il potere del sacerdozio ha portato nella vostra vita? (vedi l’attività supplementare 1).
Attività supplementari
Puoi svolgere una o più delle seguenti attività in qualsiasi momento durante la lezione oppure come ripasso, sommario o compito.
-
Su altrettanti fogli di carta scrivi i diversi benefici, come ad esempio quelli sotto elencati, che riceviamo grazie al potere del sacerdozio:
-
Benedizione dei bambini
-
Battesimo
-
Imposizione delle mani per il dono dello Spirito Santo
-
Sacramento
-
Benedizione degli infermi
-
Benedizioni paterne
-
Ordinazioni al sacerdozio
-
Messa a parte per la missione e altre chiamate
-
Ordinanze del tempio
Disponi i fogli a faccia in giù sul tavolo o sul pavimento. Usando la calamita (metti una graffetta metallica su ogni foglio di carta o fai passare uno spillo in ogni foglio in modo che la calamita possa agire) o il pettine (vedi l’attività per richiamare l’attenzione), chiedi ai bambini a turno di raccogliere un foglio e leggerne il contenuto ad alta voce. Commenta con i bambini i benefici di cui essi godono grazie ad ognuna di queste ordinanze del sacerdozio. Invita i bambini a parlare delle esperienze che hanno fatto o di quelle di persone che conoscono, man mano che parlate di ogni ordinanza. Puoi parlare di esperienze che tu hai fatto.
-
-
Chiedi ai bambini di menzionare alcuni fratelli che conoscono che detengono il sacerdozio.
Commenta con i bambini come ognuna di queste persone usa o può usare il potere del sacerdozio per aiutarli.
-
Narra la seguente storia:
L’anziano Hugh B. Brown, prima di far parte della Prima Presidenza della Chiesa, fu mandato in Inghilterra come ufficiale dell’esercito canadese. Poiché era un ufficiale del re, deteneva un grande potere. Gli uomini si mettevano sull’attenti davanti a lui e lo chiamavano «signore». Spesso gli chiedevano dei piaceri.
Un giorno fratello Brown ricevette un messaggio con cui lo chiamavano all’ospedale. Il suo primo pensiero fu che un soldato volesse un aiuto da lui come ufficiale dell’esercito. Quando arrivò all’ospedale si sentì orgoglioso che i medici e le infermiere lo trattassero con tanto rispetto. Poi qualcuno lo indirizzò a una piccola stanza dove si trovava un giovane molto ammalato. Fratello Brown ricordò che una volta era stato insegnante della Scuola Domenicale di quel giovane.
«Fratello Brown», disse il giovane, «vuole usare la sua autorità in mio favore? I medici dicono che non ho speranze. Può impartirmi una benedizione?»
Fratello Brown disse che in quel momento l’importanza della sua uniforme sembrò svanire. E tutto l’orgoglio che aveva provato nell’indossare l’uniforme di ufficiale del re scomparve. Egli pose le mani sul capo del giovane e gli impartì una benedizione. L’aiuto di cui quel giovane aveva bisogno non poteva essergli dato dall’autorità di un ufficiale dell’esercito del re, ma da quella del sacerdozio. Fratello Brown disse: «Entrai in quell’ospedale come ufficiale britannico orgoglioso del suo grado, ne uscii come un umile anziano mormone. Da quel giorno mi sono sinceramente sforzato di ricordare che all’uomo viene dato un potere, un’autorità, non dal re o dal presidente, ma dal Re dei re» (adattato da Hugh B. Brown, Be What You Will Be, Brigham Young University Speeches of the Year [14 febbraio 1967], pagg. 8–9).
-
Ripassa con i bambini il quinto Articolo di fede. Spiega come siamo fortunati di avere dirigenti e familiari che detengono il sacerdozio o che sono chiamati dal sacerdozio a svolgere determinati incarichi.
-
Cantate o leggete le parole di «Il sacerdozio è stato restaurato» (Innario dei bambini, No. 60) o «Un ragazzo preparato» (Innario dei bambini, No. 88).
Conclusione
Testimonianza
Puoi portare testimonianza che il potere del sacerdozio di Dio è il più grande potere presente sulla terra e che può aiutarli in molte maniere. Puoi parlare di un’esperienza che hai fatto in cui il sacerdozio ti è stato di grande aiuto. Esorta i ragazzi della tua classe a prepararsi a ricevere il Sacerdozio di Aaronne.
Attività da svolgere con la famiglia
Esorta i bambini a esporre ai loro familiari una determinata parte della lezione, come ad esempio una storia, una domanda o un’attività, oppure a leggere insieme alla famiglia le «Letture consigliate per casa».
Letture consigliate per casa
Suggerisci ai bambini di leggere a casa come ripasso di questa lezione 1 Re 17.
Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura.