Manuali della Primaria e attività di gruppo
Adamo ed Eva e i loro figli offrono dei sacrifici


Lezione 5

Adamo ed Eva e i loro figli offrono dei sacrifici

Scopo

Aiutare i bambini a voler ricordare sempre Gesù Cristo.

Preparazione

  1. Leggi attentamente:

    • Mosè 5:1–3—Adamo ed Eva generano dei figli.

    • Mosè 5:4–16, 58 – 59—Adamo ed Eva offrono sacrifici e servono Dio.

    • Mosè 5:17–28—Nascita di Caino e Abele. Essi offrono sacrifici. Caino si ribella e ama Satana più di Dio.

    • Ebrei 11:4–Abele offre il suo sacrificio con fede.

    • Mosè 5:29–41—Caino uccide Abele e diventa un fuggiasco.

    • 3 Nefi 9:19–20—Il sacrificio che comporta lo spargimento di sangue è sostituito dal sacramento.

  2. Letture supplementari:

    • Genesi 4:1–7—Caino e Abele offrono sacrifici.

    • Genesi 4:8–12—Caino uccide Abele ed è maledetto dal Signore.

  3. Studia la lezione e decidi come vuoi insegnare ai bambini la storia delle Scritture (vedi «Preparazione della lezione», pag. vi, e «Come insegnare le Scritture», pag. vii). Scegli le domande su cui discutere e le attività supplementari più adatte a destare l’interesse dei bambini e ad aiutarli a raggiungere l’obiettivo della lezione.

  4. Materiale necessario:

    1. Bibbia e Perla di Gran Prezzo per ogni bambino.

    2. Libro di Mormon.

    3. Da dieci a dodici piccoli oggetti – come ad esempio matita, gomma, graffetta, tazza, palla, cucchiaio, ecc. – e un panno per coprirli. Se questi oggetti sono difficili da reperire, puoi usare un’illustrazione che raffigura diversi oggetti (vedi l’attività per richiamare l’attenzione).

    4. Carta e matita per ogni bambino.

    5. Illustrazione 6–5, Adamo ed Eva inginocchiati all’altare.

Svolgimento della lezione

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Attività per richiamare l’attenzione

Disponi gli oggetti che hai raccolto sul tavolo e ricoprili con il panno. Scopri gli oggetti e chiedi ai bambini di guardarli per circa quindici secondi, poi ricoprili. Dai a ogni bambino un foglio di carta e matita e invitali ad elencare tutti gli oggetti che riescono a ricordare. Quando i bambini avranno scritto il loro elenco, lascia che guardino di nuovo gli oggetti per vedere quali hanno dimenticato. Chiedi ai bambini cosa fanno per ricordare meglio le cose. Spiega che ricordare gli oggetti sul tavolo non è molto importante, ma vi sono cose che è molto importante ricordare. Chiedi ai bambini quali cose è importante ricordare. Spiega che il Padre celeste ci ha comandato di ricordare sempre Suo Figlio Gesù Cristo. Invita i bambini ad ascoltare attentamente l’esposizione della lezione per conoscere i modi in cui il Padre celeste ha insegnato ai Suoi figli a ricordare Gesù.

Attività alternativa per richiamare l’attenzione

Se disponibile, mostra un anello dei SIG.

• Cosa ci aiuta a ricordare l’anello dei SIG?

• Quali simboli ci aiutano a ricordare il sacrificio che Gesù Cristo fece per ognuno di noi? (Il pane e l’acqua del sacramento).

Storia delle Scritture

Spiega lo scopo dell’offerta di sacrifici al Signore raccontando ai bambini la storia di Adamo ed Eva e dei loro figli contenuta nei passi delle Scritture elencati nella sezione «Preparazione». (Per conoscere alcuni modi in cui esporre la storia delle Scritture vedi «Come insegnare le Scritture», pag. vii). Mostra le illustrazioni nei momenti adatti.

Discussione e domande per l’applicazione pratica

Durante la preparazione della lezione studia le seguenti domande e passi delle Scritture. Utilizza le domande che ritieni più adatte ad aiutare i bambini a capire le Scritture e a metterne in pratica i principi. Leggendo e commentando i passi delle Scritture in classe insieme ai bambini li aiuterai a capirli meglio.

• Come cambiò la vita di Adamo ed Eva dopo che ebbero lasciato il Giardino di Eden? (Mosè 5:1–4).

• Cosa fu comandato a Adamo ed Eva di sacrificare al Signore? (Mosè 5:5). Perché Adamo offriva dei sacrifici? (Mosè 5:6). Perché è saggio obbedire ai comandamenti del Padre celeste, anche se non ne comprendiamo del tutto il perché?

• Quale, disse l’angelo a Adamo, era lo scopo dell’offerta di sacrifici? (Mosè 5:7). Cosa significa similitudine? (somiglianza). Spiega che l’offerta di sacrifici aveva lo scopo di ricordare ai popoli antichi il sacrificio che Gesù avrebbe compiuto prendendo su di Sé i nostri peccati e donando la vita per noi. Quello era per quei popoli un modo per ricordare sempre Gesù.

• Perché era importante che Adamo ed Eva e i loro figli sapessero di Gesù Cristo? (Mosè 5:15). Perché è tanto importante che ognuno di noi ricordi Gesù?

• Cosa impararono i figli di Adamo ed Eva riguardo al vangelo di Gesù Cristo? (Mosè 5:12, 58). In che modo voi imparate a conoscere il Vangelo? Perché alcuni dei figli di Adamo non credevano a ciò che Adamo ed Eva insegnavano loro? (Mosè 5:13). Come potete evitare di essere traviati da Satana e dai suoi seguaci?

• Quali sentimenti aveva Caino verso il Signore? (Mosè 5:16, 18). Perché il sacrificio di Abele fu accettato e quello di Caino no? (Mosè 5:18; Ebrei 11:4). Spiega che Dio sapeva che Caino amava Satana più di Dio e offriva un sacrificio dietro ordine di Satana più che per obbedire al comandamento del Signore. L’offerta di Caino era fatta senza fede in Gesù Cristo. Abele aveva fede in Gesù Cristo e adorava sinceramente il Signore.

• Come si sente Satana quando disobbediamo ai comandamenti di Dio? (Mosè 5:21).

• Anche se il Signore non accettò l’offerta di Caino, non respinse Caino. Rivolse a Caino precisi ammonimenti riguardo alle scelte pericolose che stava facendo. Quale ammonimento diede il Signore a Caino? (Mosè 5:23). Come reagì Caino a questo ammonimento? (Mosè 5:26). Come dobbiamo reagire agli ammonimenti del Signore, che ci giungono tramite lo Spirito, i nostri genitori o i dirigenti della Chiesa? Quali sono alcune cose contro le quali siamo stati messi in guardia?

• Cosa voleva Satana che Caino gli giurasse? (Mosè 5:29–31). Chi era a conoscenza dell’uccisione di Abele, anche se Caino mantenne il segreto? (Mosè 5:34–35). Perché le persone non possono nascondere le loro azioni a Dio?

• Qual era la maledizione riservata a Caino? (Mosè 5:36–37). Cosa significa essere un fuggiasco e vagabondo? (Fuggiasco è colui che viene cacciato e inseguito. Vagabondo è colui che erra senza dimora). In che modo il Signore protesse Caino perché non fosse ucciso? (Mosè 5:40).

• Perché noi non offriamo sacrifici di animali in ricordo dell’espiazione di Cristo? (3 Nefi 9:19 – 20). Spiega che l’offerta di sacrifici cruenti «continuò sino alla morte di Gesù Cristo, che pose fine al sacrificio degli animali come ordinanza del Vangelo. Nella Chiesa oggi i fedeli prendono il sacramento del pane e dell’acqua in rimembranza del sacrificio di Gesù Cristo» (Guida alle Scritture, «Sacrificio»).

• Cosa disse Cristo che il pane e il vino rappresentavano nel sacramento? (Luca 22:19 – 20). Cosa possiamo fare durante il sacramento per continuare a pensare a Gesù Cristo? (vedi l’attività supplementare 2). Come possiamo prepararci a prendere più degnamente il sacramento?

• Perché è importante che i figli del Padre celeste ricordino il sacrificio di Gesù Cristo? (per mostrare gratitudine per il grande dono della remissione dei nostri peccati e della risurrezione del nostro corpo dopo la morte; per ricordare di osservare i Suoi comandamenti in modo da avere con noi il Suo Spirito). Come potete ricordare meglio Gesù e il Suo sacrificio? (Vedi l’attività supplementare 3).

Attività supplementari

Puoi svolgere una o più delle seguenti attività in qualsiasi momento durante la lezione oppure come ripasso, sommario o compito.

  1. Chiedi ai bambini di completare le seguenti frasi, oppure fanne uso per il gioco della tela. I bambini possono consultare le loro Scritture secondo necessità.

    Istruzioni per il gioco della tela:

    Dividi la classe in due gruppi (squadra A e squadra B). Inizia l’attività disegnando lo schema della tela alla lavagna e numerando gli spazi da 1 a 9, come indicato:

    tic-tac-toe

    Ogni numero alla lavagna corrisponde a una frase. I componenti di ogni squadra a turno scelgono un numero. Dopo che un concorrente ha scelto un numero, leggi la frase corrispondente. Se il concorrente risponde correttamente, cancella il numero sullo schema e sostituiscilo con la lettera della squadra a cui appartiene il bambino (ossia con A o con B). Se la risposta è sbagliata, dai a un componente dell’altra squadra la possibilità di rispondere. Se risponde correttamente, sostituisci il numero con la lettera della sua squadra. Un altro componente di detta squadra quindi sceglie il numero di una domanda alla quale desidera rispondere. Il gioco continua sino a quando una delle squadre ottiene tre simboli allineati, sia in verticale che in orizzontale, o in diagonale.

    Dopo che una squadra ha piazzato tre simboli in fila, disegna un altro schema della tela. Riempi gli spazi di questo nuovo schema con i numeri delle frasi che non sono state usate la prima volta e poi con i numeri delle frasi successive:

    1. I sacrifici di Adamo erano a (similitudine) del sacrificio dell’Unigenito Figliuolo del Padre (Mosè 5:6–7).

    2. Il figlio di Adamo ed Eva (Caino) coltivava la terra (Mosè 5:17).

    3. Abele allevava le (pecore) (Mosè 5:17).

    4. Caino amava (Satana) più di Dio (Mosè 5:18).

    5. Abele offriva come sacrificio i (primogeniti) del suo gregge (Mosè 5:20).

    6. L’offerta di Caino consisteva in (frutti) della terra (Mosè 5:19).

    7. Il Signore non accettò l’(offerta) di Caino (Mosè 5:21).

    8. Satana promise di consegnare Abele nelle mani di Caino se avesse giurato di tenere il fatto (segreto) (Mosè 5:29–30).

    9. Quando il Signore chiese a Caino dove fosse Abele, Caino disse: «Non lo so. Sono io forse il (guardiano) di mio fratello?» (Mosè 5:34).

    10. Un (vagabondo) è una persona che erra senza dimora.

    11. Colui che viene cacciato o inseguito è un (fuggiasco).

    12. Il Signore mise un (marchio) su Caino, in modo che coloro che lo avrebbero veduto sapessero che non dovevano fargli del male (Mosè 5:40).

    13. Il (sacramento) sostituì il sacrificio cruento dopo la morte di Gesù Cristo.

    14. Il Vangelo fu insegnato fin dal principio dagli angeli, dalla voce di Dio e dal dono dello (Spirito Santo) (Mosè 5:58).

    15. «Tutti quelli che avessero creduto nel Figliuolo e si fossero (pentiti) dei loro peccati, sarebbero stati salvati» (Mosè 5:15).

  2. Leggi le preghiere sacramentali in Moroni 4:3 e 5:2. Chiedi ai bambini di parlare di come concentrano i loro pensieri su Gesù Cristo durante il sacramento. Puoi proporre i suggerimenti contenuti nel seguente elenco per favorire la discussione:

    1. Pensare che Gesù soffrì per i nostri peccati e morì in modo che un giorno potessimo risorgere e, se ci pentiamo, ottenere la vita eterna.

    2. Leggere dei passi delle Scritture che parlano di Gesù prima di andare in chiesa.

    3. Ripetere in silenzio le preghiere sacramentali mentre i sacerdoti benedicono il sacramento.

    4. Sedere in silenzio e pensare alle cose buone fatte durante la passata settimana e anche alle cose che dobbiamo fare meglio.

    5. Pensare al messaggio contenuto nell’inno sacramentale.

    6. Pensare al modo in cui Gesù trattava le persone. Riflettete su come possiamo essere più simili a Gesù.

  3. Spiega ai bambini quanto è importante ricordare Gesù Cristo. Menziona alcune cose che i bambini possono fare per ricordarsi di Lui: esporre un’immagine di Cristo nella loro stanza, tenere le Scritture a portata di mano per ricordarsi di leggerle, portare le Scritture in chiesa, dire le preghiere personali e familiari, incoraggiare i familiari a tenere la serata familiare, chiedersi: «Cosa farebbe Cristo?» quando hanno una decisione da prendere; ascoltare attentamente le preghiere sacramentali; osservare i comandamenti.

  4. Chiedi a ogni bambino di mettere un bottone o una moneta dentro una delle loro scarpe all’inizio della lezione. Dopo che questi oggetti sono rimasti nella scarpa per qualche tempo, rivolgi ai bambini domande come: Cosa avete nella scarpa? Potete vedere quell’oggetto? Come sapete che c’è? Se teneste l’oggetto nella scarpa per una settimana, pensate che vi ricordereste ancora che c’è? Spiega ai bambini che ricorderebbero l’oggetto, perché potrebbero sempre sentirlo. Spiega che possiamo ricordare Cristo sentendo sempre la Sua influenza nel nostro cuore quando facciamo le scelte giuste, ascoltiamo i suggerimenti dello Spirito Santo, seguiamo i profeti, leggiamo le Scritture e onoriamo i nostri genitori.

    Chiedi ai bambini di portare a casa i bottoni o le monete e di svolgere questa attività con i loro familiari. Esortali a spiegare ai loro familiari il concetto che, anche se non possono vedere la moneta o il bottone nella loro scarpa, possono sempre sentire che c’è.

  5. Spiega il terzo Articolo di fede e aiuta i bambini a impararlo a memoria.

  6. Cantate o leggete le parole di «Egli mandò il figlio Suo» (Innario dei bambini, No. 20).

Conclusione

Testimonianza

Esprimi la tua gratitudine per il sacrificio di Gesù Cristo e spiega ai bambini quanto sia grande l’opportunità di ricordare Gesù ogni settimana durante il sacramento.

Attività da svolgere con la famiglia

Esorta i bambini a esporre ai loro familiari una determinata parte della lezione, come ad esempio una storia, una domanda o un’attività, oppure a leggere insieme alla famiglia le «Letture consigliate per casa».

Letture consigliate per casa

Suggerisci ai bambini di leggere a casa come ripasso di questa lezione Mosè 5:4–8.

Invita un bambino a dire la preghiera di chiusura.